RELAZIONE
FINANZIARIA ANNUALE 2022
SAFILO GROUP S.p.A.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 2
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 3
Indice
IL GRUPPO SAFILO
Il profilo del Gruppo
4
La storia e l'evoluzione del Gruppo
5
La struttura del Gruppo
7
I fattori critici di successo del Gruppo
8
I principali processi e le principali attività del Gruppo
10
SAFILO GROUP S.P.A. - BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2022
Composizione degli organi sociali e di controllo
24
Lettera dell’Amministratore Delegato
26
Dati economico finanziari di sintesi consolidati
28
Relazione sulla gestione
L’andamento economico del Gruppo
31
La situazione patrimoniale
37
La situazione finanziaria
40
I principali fattori di rischio del Gruppo
42
Le risorse umane e l'ambiente
48
Safilo in Borsa e la comunicazione finanziaria
52
La Corporate Governance
55
Altre informationi
70
Prospetto di raccordo tra il risultato dell'esercizio ed il
71
patrimonio netto della capogruppo con gli analoghi valori di Gruppo
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio
72
Prospetti e note esplicative del bilancio consolidato
Situazione patrimoniale - finanziaria consolidata
74
Conto economico consolidato
76
Conto economico complessivo consolidato
77
Rendiconto finanziario consolidato
78
Prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato
79
Informazioni di carattere generale
80
Sintesi dei principi contabili adottati
80
Gestione dei rischi
100
Commenti alle principali voci di stato patrimoniale
109
Commenti alle principali voci di conto economico
135
Operazioni con parti correlate
141
Passività potenziali
143
Impegni
143
Eventi successivi
144
Eventi ed operazioni significative non ricorrenti
144
Operazioni atipiche e/o inusuali
144
Appendice
Informazioni ai sensi dell'art. 149-duodecies del Regol. emittenti Consob
145
Attestazione sul bilancio consolidato ai sensi dell’art. 154-bis del D.Lgs. 58/98
146
Relazione della Società di Revisione
147
SAFILO GROUP S.P.A. PROGETTO DI BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 dicembre 2022
156
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 4
IL PROFILO DEL GRUPPO
Fondato nel 1934 in Veneto, il Gruppo Safilo è tra i più importanti player del
mercato dell’eyewear per design, produzione e distribuzione di occhiali da sole,
montature da vista, caschi e maschere per lo sport e occhiali sportivi. Il Gruppo
studia e realizza le collezioni coniugando innovazione stilistica, tecnica e
industriale con elevati standard di quali ed eccellenza artigianale. Ricerca,
sviluppo e design sono, infatti, da sempre uno dei principali punti di forza del
Gruppo: grazie a una sperimentazione costante di materiali e forme, competenze
specifiche e savoir-faire, Safilo è in grado di lanciare nuove tendenze moda a
livello mondiale e ricoprire dunque un ruolo distintivo nel mercato globale
dell’industria dell’occhialeria.
Safilo gestisce un portafoglio di marchi, propri ed in licenza, selezionati in base
a criteri di posizionamento competitivo e prestigio internazionale attuando una
strategia di segmentazione della clientela.
La distribuzione avviene attraverso la vendita a diversi canali, inclusi ottici,
catene distributive al dettaglio e negozi specializzati e da una piattaforma D2C
(direct to consumer) in rapida crescita.
Con una presenza globale capillare, il business model del Gruppo Safilo consente
di presidiare l’intera filiera produttivo-distributiva: dalla ricerca e sviluppo, con
prestigiosi design studio a Padova, Milano, New York, Hong Kong e Portland,
alla produzione, con stabilimenti di proprietà e qualificati partner produttivi
grazie ai quali il Gruppo è in grado di assicurare per ogni prodotto una perfetta
vestibilità e i più alti standard qualitativi.
Safilo ha come punto di forza lo sviluppo e il design del prodotto, realizzato da
una significativa organizzazione di
designer
in grado di garantire la continua
innovazione stilistica e tecnica, che da sempre rappresenta uno dei caratteri
distintivi del Gruppo.
I principali fattori di successo, che conferiscono al Gruppo Safilo una forte
identità nel panorama del settore dell’occhialeria mondiale, sono rappresentati
da un portafoglio marchi forte in tutti i più rilevanti mercati e segmenti,
dall’eccellenza nel design, nell’innovazione e nella qualità del prodotto, dal
presidio del mercato attraverso una rete commerciale e distributiva su scala
mondiale a supporto del servizio alla clientela e dalla natura diversificata della
propria offerta in termini di clientela e mercati di riferimento.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 5
LA STORIA E L’EVOLUZIONE DEL GRUPPO
Safilo viene fondata nel
1934
Negli anni ’80 aprono le
prime filiali commerciali
in Europa e USA
Anni ’90 prima filiale
distributiva in Far East
Delisting e “Leverage
buy-out” (2001-2002)
Safilo venne fondata nel 1934, quando Guglielmo Tabacchi assunse il controllo
della “Società Azionaria Fabbrica Italiana Lavorazione Occhiali”, un’azienda
produttrice di lenti e montature, che era stata costituita nel 1878 nell’Italia del
nordest con stabilimento produttivo in Calalzo di Cadore (BL), regione sede del
distretto dell’occhialeria. Nel 1964, venne inaugurato un secondo stabilimento a
Santa Maria di Sala (VE), dove venne trasferita la produzione di montature in
acetato e cellulosa. Negli anni Settanta, venne ingrandito il sito produttivo di
Calalzo di Cadore e vennero aperti gli uffici di Padova, attuale sede
amministrativa nonché principale centro distributivo del Gruppo.
A partire dagli anni Ottanta, vennero create le prime filiali commerciali in Belgio,
Spagna, Germania e Francia. Dal 1983 al 1986, venne acquisito il controllo di
Starline Optical Corp. (ora Safilo USA Inc.), un’importante azienda commerciale
americana nel settore dell’occhialeria, già distributrice dei prodotti del Gruppo
negli Stati Uniti fin dal 1962.
Nel 1989 è iniziata l’implementazione del piano di crescita industriale, con la
costruzione del sito produttivo di Longarone (Belluno). Nel 2001, è stato
inaugurato il centro distributivo automatizzato presso la sede di Padova.
Nel corso degli ultimi 20 anni, è stata altresì perseguita una strategia mirata al
rafforzamento ed all’espansione della rete distributiva del Gruppo, che ha visto
l’apertura di filiali commerciali nei mercati più promettenti, con la finalità del
controllo diretto della distribuzione nelle aree geografiche principali.
L’implementazione di detta strategia ha permesso di creare relazioni sempre p
forti con i clienti del Gruppo.
Nel 1994, è stata costituita Safilo Far East, la filiale distributiva di Hong Kong,
che ha consentito l’ingresso nei mercati asiatico ed australiano. A fine anni
Novanta, è stata rafforzata la presenza del Gruppo in Europa, grazie all’apertura
di filiali commerciali nel Regno Unito, in Grecia, Austria, Portogallo e Svizzera, e
nel resto del mondo, in Australia, Sud Africa, Giappone, Brasile, India,
Singapore, Hong Kong e Malesia. Nel 2004 è stata aperta la filiale di Shenzhen,
Cina, uno dei mercati con il più ampio potenziale di crescita.
Nel 1996 l’acquisto di un ramo d’azienda da Carrera GmbH, produttore
specializzato nell’occhialeria sportiva. Nel medesimo anno, l’acquisizione della
società americana Smith Sport Optics Inc. ha aggiunto alla gamma di prodotti
del Gruppo l’occhialeria sportiva.
Nel luglio 2001, Vittorio Tabacchi, acquistata la maggioranza del pacchetto
azionario della Società, lanciò un’offerta pubblica d’acquisto (O.P.A.) attraverso
una società veicolo appositamente costituita. Dopo la conclusione dell’O.P.A.,
Safilo S.p.A. venne ritirata dalle quotazioni (
delisting
- dicembre 2001) circa 14
anni dopo dalla sua prima quotazione del 1987 e successivamente fu oggetto di
una operazione di
leverage buy out
.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 6
Nel 2005 il Gruppo
Safilo torna in Borsa
Nel 2010 entra il nuovo
socio di riferimento HAL
Holding N.V.
L’acquisizione di
Polaroid Eyewear
L’acquisizione di Privé
Revaux Eyewear e di
Blenders Eyewear
Il 14 settembre 2005, conformemente ad una delibera dell’assemblea
straordinaria degli azionisti, la società capogruppo ha cambiato la propria
denominazione sociale da Safilo Holding S.p.A. a Safilo Group S.p.A..
Il 9 dicembre 2005, le azioni di Safilo Group S.p.A. sono state ammesse alla
quotazione al Mercato Telematico Azionario della Borsa di Milano.
Nel marzo 2010 si conclude l’aumento di capitale della società capogruppo che
ha determinato l’ingresso di HAL Holding N.V., società di investimento
internazionale, come nuovo azionista di riferimento.
HAL rappresenta per il Gruppo un Partner solido, con una forte presenza nel
settore della vendita al dettaglio di prodotti ottici in cui opera dal 1996.
Il 3 aprile 2012, il Gruppo perfeziona l’acquisizione di Polaroid Eyewear, leader
nell’ottica e nella tecnologia delle lenti polarizzate, oltre che produttore e
distributore globale di articoli ottici con un posizionamento di mercato forte ed
estremamente riconoscibile.
Il 10 febbraio 2020 il Gruppo Safilo perfeziona l’acquisizione di una
partecipazione del 61,34% in Prive Goods LLC, società con sede a Miami. Privé
Revaux nasce da una passione condivisa per lo stile e la qualità con l’obiettivo
di rompere gli schemi del settore e rendere accessibili a tutti prodotti di stile e
alta qualità. Il 1 giugno 2020 il Gruppo annuncia il closing dell’acquisizione del
70% del capitale della società californiana Blenders Eyewear LLC. Blenders
Eyewear dispone di una piattaforma di e-commerce avanzata con competenze
dirette al consumatore uniche, che promuoveranno e accelereranno l'e-
commerce e la strategia omni-channel del Gruppo.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 7
LA STRUTTURA DEL GRUPPO
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 8
I FATTORI CRITICI DI SUCCESSO DEL GRUPPO
Il modello di
business del Gruppo
Safilo è basato sulla
qualità del prodotto,
su un portafoglio
marchi prestigioso,
sulla flessibilità nella
produzione, su una
capacità distributiva
su scala
internazionale e sulla
diversificazione
dell’offerta
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 9
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 10
I PRINCIPALI PROCESSI E LE PRINCIPALI ATTIVITÀ DEL GRUPPO
Filiera produttiva e
distributiva
La funzione R&S è
basata sul design
di prodotto e sullo
sviluppo di nuovi
materiali e processi
produttivi
La pianificazione
della produzione
procede sulla base
delle informazioni
raccolte sia
internamente che
esternamente. La
produzione interna
avviene in 7
stabilimenti in
Italia, Slovenia,
Cina e Stati Uniti
Attività di ricerca, sviluppo e
design
La funzione di Ricerca e Sviluppo è focalizzata essenzialmente su due tipologie di attività:
- la
Product Creation
ed il
Design
- la Ricerca e lo Sviluppo di nuovi materiali, tecnologie, processi produttivi,
strumenti/macchinari.
Negli ultimi mesi del 2014 è stata creata la nuova
Product Creation Organization
con il
compito di fare da ponte tra i
Designers
e la struttura di Product Supply. La sua missione
è quella di guidare lo sviluppo delle più uniche e desiderabili collezioni di occhiali
combinando lo sviluppo prodotto, l’innovazione e il coordinamento di processi
multifunzionali dal disegno alla produzione.
Ricerca e sviluppo dei materiali, processi produttivi, tecnologie e strumenti/macchinari
L’attività di ricerca e sviluppo su materiali, prodotti e processi produttivi mira, da un lato,
a migliorare le caratteristiche tecniche dei prodotti e, dall’altro, a sviluppare innovazioni
di processo produttivo che possano ottimizzarne la qualità, l’efficacia, l’efficienza e la
velocità di commercializzazione.
Pianificazione, programmazione ed acquisti
L’Ufficio Pianificazione utilizza le informazioni raccolte internamente ed esternamente al
fine di determinare i fabbisogni produttivi su base settimanale.
L’Ufficio Pianificazione mira al fatturato previsionale per unità di prodotto. Al fine di
garantire che tutti i business plan siano allineati agli stessi obiettivi, l’ufficio Pianificazione
gestisce anche il processo della Pianificazione Vendite di Gruppo, nel quale tutti i rischi
e le opportunità di pianificazione chiave sono proattivamente evidenziati ed indirizzati.
Il
Global Sourcing Department
è responsabile principalmente dell’acquisto di materie
prime, componenti attrezzature destinate alle produzioni interne. La
Sourcing
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 11
organization
è anche responsabile dell’acquisto di prodotti finiti (montature da vista e
occhiali da sole).
Per garantire la qualità delle materie prime, dei semi-lavorati, e dei prodotti finiti il
Gruppo si avvale di fornitori selezionati e valutati continuativamente sulla base dei loro
tempi di consegna e della capacità di garantire determinati standard qualitativi nonché
sulla capacità produttiva disponibile e sulla competitività in termini di costo.
L’approvvigionamento viene effettuato sia sul mercato europeo che su altri mercati.
L’acquisizione della maggioranza nella controllata Lenti S.r.l., nel 1996, ha permesso a
Safilo di ottenere il
know-how
necessario per la produzione interna di lenti per occhiali
da sole di fascia alta.
Produzione e controllo qualità
La produzione dei prodotti Safilo viene effettuata sia presso gli stabilimenti del Gruppo
sia presso terzi. Safilo produce direttamente occhiali da sole, montature da vista e
maschere da sci negli stabilimenti di proprietà in Italia, Cina e negli Stati Uniti.
Qualità in termini di
sicurezza di
prodotto e
compliance con le
severe
regolamentazioni
internazionali e le
aspettative dei
clienti: le condizioni
necessarie per
competere
Qualità
La Qualità per il Gruppo Safilo ha da sempre assunto un approccio che va oltre il
“tangibile”, oltre la conformità oggettiva del Prodotto, attraverso la sempre più spinta
interpretazione del “percepito” del Cliente quale elemento chiave per la sua assoluta
soddisfazione.
Immaginare, creare, progettare, industrializzare, produrre e commercializzare prodotti
di elevata qualità, sia essa oggettiva che percepita, conformi alle più esigenti
normative e standard internazionali ha da sempre avuto una posizione chiave
all’interno della strategia e degli obiettivi del Gruppo.
Il management della qualità ha avuto una evoluzione da una forte, concreta ed
efficace attenzione al prodotto ad una crescente filosofia olistica, integrando la
disciplina della qualità nella cultura e nelle attività dell’intera organizzazione. Il
passaggio fondamentale è quello che dall’intercettazione dei difetti arriva alla loro
prevenzione.
Il rispetto di tutte le normative internazionali è considerato un “dogma” fuori
discussione. Il Gruppo Safilo fa leva sulla qualità per competere, attraverso una
costante e puntuale sfida allo status quo in termini di performance, durata nel tempo,
affidabilità e percezione. Quanto sopra vale sia per prodotti generati da processi interni
che per quelli prodotti dai fornitori, siano essi componenti, semilavorati o prodotti finiti.
Il Sistema Qualità di Safilo è certificato ISO 9001:2015.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 12
Le attività di
marketing
sono
definite a livello
mondiale sulla base
di piani a medio
lungo termine.
Le attività di
marketing sono da
un lato direttamente
rivolte ai
consumatori e
dall’altro incentrate
sui punti vendita dei
clienti e propri del
Gruppo (“
trade
marketing
”).
La comunicazione
corporate
Marketing e comunicazione
Le attività di marketing e comunicazione a supporto del portafoglio marchi di Safilo
costituiscono uno dei fattori chiave di successo del Gruppo.
Gli obiettivi principali delle strategie di
marketing
del Gruppo sono:
- assicurare il corretto posizionamento di tutti i marchi in portafoglio
comprendendo profondamente il DNA unico di ciascun marchio attraverso
campagne di comunicazione che includano creatività originali e chiari obiettivi
di
awareness, consideration e conversion
per coprire i diversi target di
consumer;
- garantire lo sviluppo dei marchi di proprietà, attraverso un efficace
marketing
mix
e il supporto di adeguati investimenti per sviluppo prodotto,
comunicazione e attività di
trade marketing
ed implementando un approccio
D2C attraverso le varie piattaforme e-commerce dei brand di proprietà;
- comunicare la
brand equity
distintiva di ogni brand attraverso
design
e
tecnologie dei prodotti nelle diverse categorie (vista, sole, sport).
Il Gruppo sviluppa un piano di
marketing
e comunicazione specifico per ciascuno dei
marchi in portafoglio, adottando strategie ed azioni differenziate al fine di assicurare
il posizionamento ottimale per ciascuno di essi. Per i marchi in licenza, il Gruppo
sviluppa la strategia in stretto coordinamento con i licenzianti.
Le attività di
marketing
e comunicazione si suddividono principalmente fra attività
dirette ai consumatori e attività di
trade marketing
incentrate su azioni realizzate in
collaborazione con gli ottici.
Le attività dirette ai consumatori rappresentano gran parte dell’investimento
pubblicitario e promozionale del Gruppo; i principali media utilizzati sono
digital and
social media advertising, out of home, influencer marketing
, sponsorizzazioni e
relazioni pubbliche con giornalisti e
opinion leader
nei settori della moda, dello
spettacolo e dello sport. Il marketing digitale è diventato sempre più importante come
veicolo di comunicazione e continuerà ad esserlo grazie alle sue capacità di
targeting
efficiente e le mutate abitudini di utilizzo dei
media
dei nostri consumatori.
Le attività di
trade marketing
, incentrate sul punto vendita dei principali clienti e
catene, sono di fondamentale importanza sia per indirizzare al meglio la scelta
dell’acquirente finale sia per la politica di fidelizzazione del cliente. A tal proposito
Safilo ha sviluppato una nuova piattaforma B2B denominata “You & Safilo” dedicata
agli ottici. Safilo ha inoltre sviluppato attività di trade e comunicazione dedicate
supporto dei clienti online e internet pure players.
L'obiettivo principale della comunicazione corporate di Safilo è quello di sviluppare
piani di comunicazione per rinforzare e consolidare la reputazione dell’azienda ed
accrescerne la visibilità tra i diversi stakeholder interni ed esterni.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 13
La comunicazione aziendale è radicata nei valori del Gruppo ed è gestita
principalmente attraverso il sito web safilogroup.com, le piattaforme
social media
, la
comunicazione interna, la gestione di piani media e la costruzione di relazioni con la
stampa nazionale e internazionale per una efficace copertura stampa online e offline.
Vendite e distribuzione
Il Gruppo opera in
40 paesi tramite
filiali commerciali
proprie
La rete distributiva
si articola in regioni
Il Gruppo Safilo vende i suoi prodotti con una estesa rete di filiali in circa 40 paesi in
Nord e America Latina, Europa, Medio Oriente e Africa, Asia Pacifico e Cina e una rete
distributiva globale di oltre 50 partner indipendenti nei restanti paesi.
Safilo raggiunge circa 100.000 punti vendita al dettaglio, composta da ottici,
optometristi, oftalmologi, catene di distribuzione, grandi magazzini, altri rivenditori
specializzati, nonché i negozi dei licenzianti,
duty free
e negozi sportivi.
Il Gruppo ha anche aperto negli anni alcuni showroom in
location
prestigiose a Milano,
New York, Londra, Parigi, Barcellona, Madrid, Nuova Dehli, Miami, San Paolo, Dubai e
Città del Messico per la presentazione dei propri prodotti ai propri partner del settore
retail.
La rete distributiva di Safilo è strutturata geograficamente in regioni che coprono,
rispettivamente, l’America del Nord, l’Europa, l’Asia - Pacifico ed il Resto del Mondo.
EUROPA
ASIA - PACIFICO
AMERICA DEL
NORD
Di seguito si presenta una sintetica descrizione delle divisioni regionali:
Europa.
Il centro di riferimento è a Padova, in Italia. La clientela europea del
Gruppo è caratterizzata dall’elevata frammentazione: in Italia la maggior parte dei
clienti sono ottici indipendenti, in Gran Bretagna sono catene di negozi mentre in
Germania i principali clienti sono gruppi d’acquisto e catene distributive. Il Gruppo
distribuisce i propri prodotti direttamente in 26 paesi europei. Nei paesi in cui il Gruppo
non è presente con filiali commerciali, sono state stabilite relazioni di lungo periodo
con distributori locali.
Asia - Pacifico
. La
business region
APAC
gestisce la distribuzione
wholesale
di
occhiali da sole e montature da vista attraverso una presenza diretta con filiali
commerciali nei principali mercati (Cina, Hong Kong, Giappone, Singapore, Malesia, e
Australia) e in
partnership
con distributori locali in tutti gli altri mercati (Tailandia,
Indonesia, Filippine, Taiwan, Sud Corea, Vietnam, Mongolia e Myanmar).
America del Nord
, situata nel New Jersey, Stati Uniti presidia il mercato USA e
Canada. Il
marketing
e la distribuzione negli Stati Uniti sono basati su 3 canali
distributivi principali: (i) ottici, oftalmologi e optometristi; (ii) grandi magazzini e
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 14
RESTO DEL MONDO
catene; (iii) negozi sportivi; (iv) una piattaforma D2C in rapida crescita per alcuni
specifici marchi.
Resto del Mondo,
la struttura commerciale presidia principalmente il
business
del
Gruppo svolto in America Latina, India, Medio Oriente e Africa con proprie filiali
commerciali in India, Brasile, Sud Africa, Dubai e Messico ed il presidio tramite
distributori nei restanti mercati del continente.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 15
I marchi propri ed in licenza del Gruppo
Il portafoglio del
Gruppo è composto da
marchi propri e marchi
in licenza
Contratti di licenza per
il Gruppo
Il portafoglio marchi del Gruppo comprende un insieme ben equilibrato di marchi
di proprietà, con collezioni di montature da vista, occhiali da sole e articoli
sportivi e caschi, così come marchi in licenza per le collezioni di montature da
vista e occhiali da sole.
La gestione del portafoglio marchi di Safilo è coerente con la strategia del
Gruppo di diversificare in tutti i diversi e strategici segmenti del settore
dell'occhialeria, con un'offerta di prodotto/brand che si estende dal Fashion
Luxury Jimmy Choo, Isabel Marant, Boss, Missoni, Moschino, Carolina Herrera
al Lifestyle con Carrera, Eyewear by David Beckham, Dsquared2, Marc
Jacobs, Levi’s, Tommy Hilfiger, Tommy Jeans, Kate Spade new york, Banana
Republic, Fossil, HUGO, Juicy Couture, Liz Claiborne, Love Moschino, M Missoni,
Pierre Cardin, Chiara Ferragni, PORTS e rag&bone allo Sports e Outdoor - con
Smith e Under Armour - fino al Mass Cool, segmento in rapida crescita, con
Blenders, havaianas, Polaroid, Privé Revaux e Seventh Street.
Nel 2021 e nel 2022 il Gruppo ha aggiunto nuovi accordi di licenza strategica e
confermato importanti partnership con marchi già in portafoglio. Nel 2021 Safilo
ha annunciato nuovi accordi di licenza con Dsqaured2, Carolina Herrera e Chiara
Ferragni mentre nel 2022 ha annunciato il rinnovo del contratto di licenza
quinquennale rag & bone per occhiali da sole e montature da vista uomo e
donna.
Ad oggi il portafoglio marchi del Gruppo si compone di oltre 30 marchi.
Marchi di proprietà
Core
I marchi di proprietà rivestono grande importanza strategica per lo sviluppo
futuro e gli obiettivi del Gruppo, ricoprendo un ruolo chiave nei rispettivi
segmenti di mercato.
Sinonimo di design pionieristico e alta qualità, Carrera è un marchio nato nel
1956 per tutti coloro che vivono secondo le proprie regole e hanno il coraggio
di distinguersi dalla massa. La Collezione Carrera è composta da tre grandi
linee di prodotti: CARRERA FLAG, diretta espressione dell’anima di Carrera, che
attinge agli archivi con un occhio sempre attento ai trend e alle anticipazioni
future; CARRERA SIGNATURE, che rappresenta l’evoluzione, unendo forme
classiche a contaminazioni urbane; e CARRERA ACTIVE, che reinterpreta le
radici sportive del brand in chiave street style.
Polaroid Eyewear
, leader mondiale nel settore dell’eyecare, è un marchio
internazionale che deve il suo nome all’invenzione che ha cambiato il mondo
della tecnologia e dell’ottica: le lenti polarizzate. Fondato nel 1937 da Edwin
Land, Polaroid ha fin da allora costantemente rafforzato la sua reputazione
come marchio di punta nella tecnologia della polarizzazione di cui è stato
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 16
pioniere. Il marchio, entrato a far parte del Gruppo Safilo nell’aprile 2012,
produce e distribuisce in tutto il mondo occhiali da sole polarizzati, clip-on,
suncovers™ e montature da vista attraverso il network di filiali di Safilo e una
propria rete di distributori esclusivi.
Seventh Street
è un marchio specializzato in montature da vista che offre
prodotti funzionali, affidabili, piacevoli e facili da indossare, a un prezzo
accessibile, garantiti dalla qualità e dal know-how distintivo di Safilo. La scelta
di materiali, forme, design, colori e misure è differenziata e completa per
l’uomo, la donna e i ragazzi che cercano un occhiale di stile, comodo e di ottima
qualità.
Originario della Sun Valley in Idaho, il marchio
Smith
è nato nel 1965 con
l’invenzione della prima maschera da sci con lenti termiche sigillate e
gommapiuma di ventilazione traspirante. Forte di più di 50 anni di innovazione
e di esperienza nel design, Smith è un brand rinomato a livello internazionale
per la produzione di occhiali tecnici e caschi basati su tecnologie d’avanguardia,
che uniscono alte performance a uno stile sportivo e grintoso. Sci, surf, bici,
mare e avventure: Smith parla il linguaggio delle emozioni adrenaliniche e della
vita all’aria aperta, con una collezione completa dallo stile moderno e dalla
personalità esuberante. Per Smith, l’esperienza è tutto.
Blenders Eyewear
è stata fondata da Chase Fisher a San Diego nel 2012.
Blenders offre un’ampia gamma di occhiali da sole, occhiali blu light e maschere
da sci. Ispirandosi al motto aziendale “Life in Forward Motion”, si rivolge a un
target dinamico e sportivo con un’estetica vivace e grintosa e colorazioni
arcobaleno. Con un team talentuoso di designer, fotografi e comunicatori,
Blenders è oggi uno dei marchi eyewear americani a più rapida crescita.
Privé Revaux Eyewear
nasce dalla passione per lo stile e la qualità, unita al
desiderio di offrire prodotti accessibili facendo leva su strategie di promozione
e comunicazione completamente nuove. Il multi-imprenditore David
Schottenstein ha formato un team di specialisti con l’obiettivo specifico di
rivoluzionare lo status quo del mercato dell’eyewear. Risultato più che
raggiunto con l’aiuto di celebrità visionarie come Jamie Foxx, Hailee Steinfeld,
Ashley Benson e Jeremy Piven, e con il contributo del Vice President of
Celebrity Relations Dave Osokow e dei direttori creativi Rob Zangardi e Mariel
Haenn. Privé Revaux è il brand delle celebrità americane, che offre prodotti
durevoli e di stile a prezzi imbattibili, dando alle persone la libertà di esprimersi
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 17
attraverso centinaia di modelli diversi, con un’offerta a 360° che spazia dagli
occhiali da sole alle lenti correttive agli accessori.
Il portafoglio dei marchi propri Safilo comprende, inoltre, altri marchi minori
principalmente destinati al mercato nord-americano, quali Adensco,
Chesterfield, Elasta e Emozioni.
Marchi in licenza
Un portafoglio marchi
di grande prestigio
Ciascuno dei brand in licenza è disegnato e posizionato per uno specifico
segmento di mercato e target di consumatori. Il portafoglio dei marchi in licenza
del Gruppo Safilo è fra i più importanti e diversificati nel mercato dell’occhialeria.
Sono molteplici le case di moda che si affidano al Gruppo, molte di esse con
brand
riconosciuti a livello mondiale, altre invece più legate ad alcuni mercati
specifici. Le licenze del Gruppo sono regolate da contratti esclusivi, che
prevedono
royalty
e
contributi di marketing ai
licenzianti, calcolate in
percentuale sul fatturato netto generato dalle vendite delle relative collezioni,
con degli importi minimi garantiti annuali. In molti casi queste
royalty
minime
garantite sono calcolate sulla base di una percentuale del fatturato realizzato dal
marchio oggetto della licenza nell’anno precedente.
A seguire un riepilogo e una breve descrizione dei marchi in licenza:
Banana Republic.
Uno stile moderno, accattivante e dinamico. Una moda
versatile per l’uomo e per la donna, che pone l’accento sulla realizzazione
personale e professionale con capi adatti a ogni occasione, dall’ufficio al tempo
libero. Banana Republic offre abbigliamento, accessori e occhiali con un design
sofisticato e a prezzi accessibili, creati per vivere la vita quotidiana con stile. La
collezione eyewear comprende montature da vista e occhiali da sole per lui e
per lei, caratterizzati da uno stile fresco e moderno, con dettagli distintivi e di
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 18
alta qualità. L’eyewear è trendy, elegante e al tempo stesso informale, a prezzi
sempre accessibili.
BOSS.
BOSS è per coloro che conducono una vita self-determined con stile,
passione e un obiettivo. Le collezioni offrono design dinamici e moderni per
formare un guardaroba completo per l’ispirational BOSS di oggi.
Carolina Herrera.
Carolina Herrera è sinonimo di lusso e raffinatezza nel mondo
della moda. Sin dagli esordi a New York nel 1981, grazie a un approccio globale,
Herrera ha conquistato un successo internazionale e vissuto da protagonista
momenti indimenticabili nella storia della moda, vestendo donne incredibili in
tutto il mondo: reali, first lady, celebrità e attrici acclamate. Per oltre 40 anni,
spostando sempre più avanti i confini dello stile con il suo mix di moderno e
classico, ha dimostrato che sensualità e femminilità con un tocco contemporaneo
sono una combinazione perfetta.
Chiara Ferragni.
Nato nel 2013 come brand di calzature fashion ma pop, da un’
idea di Chiara Ferragni - musa, direttore creativo e CEO. In poche stagioni il
brand evolve verso un completo total look, corredato da scarpe, abiti, accessori
caratterizzati dal logo con l’iconico occhio. Nel 2016 il brand muove i primi passi
verso un’espansione globale, lanciando pop up stores tra i quali Le Bon Marchè
a Parigi, LuisaViaRoma a Firenze, Apropos a Colonia, Breeze Center a Taiwan,
Selfridges a Londra. ll brand si rafforza dal luglio 2017 con l’apertura di flagship
stores nel cuore delle città più cool: Milano, Parigi, Shanghai e Hong Kong.
Chiara Ferragni è il brand della condivisione, della gioia, dei valori e
dell’ottimismo, sia nel mondo reale che nell’universo digitale. Le donne che
vestono Chiara Ferragni sono dinamiche, internazionali, moderne e determinate.
David Beckham.
David Beckham, icona mondiale di stile, firma “Eyewear by
David Beckham”, una collezione di occhiali dal design senza tempo, realizzata
con materiali di pregio, che unisce uno spirito vintage alla naturale eleganza
dello stile British. La sua meticolosa attenzione al dettaglio ha dato vita a una
collezione dall’estetica contemporanea, lavorata con tecniche della tradizione
artigianale. Il brand rispecchia la visione di David, che non lascia nulla al caso e
non scende a compromessi in fatto di qualità. “Ho imparato ad apprezzare la
semplicità, l’importanza dei dettagli e il savoir-faire artigianale e questa per
me è la vera definizione di stile.” - David Beckham
DSQUARED2.
Individuale, audace e creativo, l'approccio di Dsquared2 alla
moda è un distinto mix di iconografia canadese, sartoria italiana moderna e
sensualità giocosa. Fondata dai fratelli Dean e Dan Caten nel 1995, le collezioni
del marchio sono una perfetta fusione di contrasti: sportiva e glamour, rilassata
e stravagante, maschile e femminile. Le collezioni prêt-à-porter Dsquared2 sono
prodotte in Italia, dando vita al motto del brand “Born in Canada, Made in Italy”.
Fossil.
Fossil trae ispirazione dal design della metà degli anni ’20, che rilegge
alla luce dei desideri dei clienti di oggi. Questa filosofia del “modern vintage”
strizza l’occhio allo stile classico, ma è al tempo stesso espressione di un’estetica
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 19
contemporanea. La collezione si rivolge a coloro che cercano occhiali alla moda,
con montature lineari e colorate. I modelli da sole sono giovani, sportivi e facili
da indossare, con lenti polarizzate e cerniere flessibili. Le montature da vista
offrono un’ampia gamma di stili, sia per l’uomo sia per la donna, in materiali che
vanno dal metallo all’acetato.
havaianas
. Dal 1962 Havaianas porta l’allegria del Brasile in tutto il mondo con
le sue celebri e coloratissime ciabattine in gomma. Oggi il marchio è distribuito
in oltre 100 paesi con più di 400 nuovi modelli e creazioni ogni anno, tutti
rigorosamente “Made in Brazil”. Havaianas e le sue originali infradito sono oggi
sinonimo di comfort, estate e libertà, anche nelle partnership creative che non
hanno mai mancato di catturare l’attenzione.
HUGO.
La collezione HUGO è stata creata per coloro che non segueno le regole
che vanno per la loro strada e offre pezzi contemporanei con materiali come il
denim, il jersey, vestiti e outwear con attitudine e che esprimono l’individualità
di chi li indossa.
Isabel Marant
. Dopo più di venticinque anni dalla sua fondazione, nulla è
cambiato: Isabel Marant rimane la più indisciplinata delle grandi maison francesi.
Nell’educato mondo della moda parigina, la stilista riveste un ruolo provocatorio.
Appassionata di materiali che vivono e viaggiano, trae ispirazione da ogni angolo
del mondo per dare nuova vita al guardaroba urbano in maniera irriverente. Se
alcuni mitizzano donne-icone sulla carta patinata, Isabel le veste per la vita di
tutti i giorni, che sia per girare in scooter o per camminare per strada. Non un
solo capo lascia il suo laboratorio senza che lei lo abbia provato. Un gioioso mix
di prorompente creatività, convinta seduzione e instancabile ricerca del piacere,
la Maison Isabel Marant è un’ode al sublime caos della vita.
Jimmy Choo.
Jimmy Choo è un celebre marchio internazionale dell’alta moda e
del lusso. Glamour, audacia e irriverenza sono i tratti caratteristici di uno stile
che guarda al futuro mettendo in primo piano l’eccellenza delle lavorazioni
artigianali. Jimmy Choo veste le celebrità e anima il red carpet. Le calzature
femminili rimangono il prodotto di punta, a cui si affiancano borse, piccola
pelletteria, foulard, occhiali da sole, montature da vista, cinture, profumi e
scarpe da uomo. Il CEO Hannah Colman e la Direttrice Creativa Sandra Choi
condividono la visione di creare uno dei luxury brand più apprezzati al mondo.
Jimmy Choo ha una rete globale di oltre 200 punti vendita ed è presente nei
negozi specializzati e nei grandi magazzini più prestigiosi. Jimmy Choo fa parte
del Gruppo Capri Holdings Limited, quotato alla Borsa di New York con la sigla
CPRI.
Juicy Couture
. Dalle strade di New York, Londra e Seul alle spiagge di Malibù,
la “Juicy girl” celebra la vita e affronta con un pizzico di irriverenza ogni sua
giornata. Per la sua voglia di osare, l’originalità del suo stile e la sua verve non
passa mai inosservata. Forte del suo heritage di Los Angeles, Juicy porta l’alta
moda nella quotidianità e sorprende con dettagli inaspettati in tutte le sue
creazioni, dall’iconica linea athleisure fino a profumi e accessori, passando per
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 20
le calzature e naturalmente gli occhiali da sole e da vista super trendy per donne
e ragazze.
kate spade new york
. Fondato a New York nel 1993, Kate Spade è un brand
fortemente radicato in una femminilità ottimista, gioiosa e di stile. Kate Spade
si rivolge a donne di ogni latitudine e generazione che vogliono vivere la propria
vita appieno. La collezione eyewear rispecchia questi tratti distintivi attraverso
l’uso di colori, stampe e motivi allegri, applicati a occhiali moderni e facilmente
indossabili, di irresistibile appeal. L’identità del brand è strategicamente
integrata in ogni prodotto e diventa essa stessa motivo di stupore.
LEVI’S
®
Il marchio Levi’s® è simbolo dello stile americano, informale e cool.
Inventati da Levi Strauss & Co. nel 1873, i jeans Levi’s sono uno degli indumenti
più noti e riconoscibili al mondo e hanno conquistato l’immaginario e la fedeltà
di generazioni di persone. Oggi il portafoglio prodotti di Levi’s continua a
evolversi sotto la spinta di una volontà pionieristica e innovativa che non conosce
confronti nel settore. L’offerta comprende capi in denim e accessori, disponibili
in oltre 110 paesi del mondo. La collezione Levi’s® eyewear mostra la stessa
lungimiranza stilistica ed è il complemento perfetto della linea di abbigliamento,
permettendo a chi la indossa di esprimersi con autenticità.
Liz Claiborne
. Liz Claiborne nasce dalla grande aspirazione di rendere la moda
accessibile a tutti. È il brand di riferimento delle donne forti e volitive, sul lavoro
e nella vita quotidiana. Liz Claiborne disegna una femminilità moderna, brillante,
sicura di sé e al tempo stesso raffinata, lanciando l’invito a diventare la versione
migliore di stessi. La sua è una donna che ama vestire bene, ma non ha
tempo voglia di inseguire le mode. La collezione eyewear comprende
montature da vista e occhiali da sole classici e funzionali, con dettagli e colori
femminili e lo stile innato del marchio. Qualità accessibile, eleganza naturale e
versatilità.
Marc Jacobs.
Per oltre 30 anni, Marc Jacobs ha dato nuova linfa al mondo della
moda sfidando le convenzioni e creando vestiti e accessoeri che amiamo
indossare. Il marchio porta avanti la sua eredità come brand ribelle, irriverente
e originale pur mantenendo una distinta autenticità che è radicata nella filosofia
di fondere il quotidiano con lo straordinario.
Missoni.
Da sempre legato all’estetica innovativa e all’invenzione tecnica che
hanno rivoluzionato l’identità della maglieria, il marchio Missoni è uno dei più
celebri e amati nel campo della moda e del design. Lo stile Missoni nasce da un
lavoro a quattro mani. Nel 1953 Ottavio e Rosita si lanciarono nella produzione
di maglieria e in breve tempo salirono al vertice della moda italiana. Missoni ha
inaugurato uno stile inconfondibile nell’abbigliamento e nel living: un
coloratissimo patchwork di zig-zag, righe, onde e motivi fiammati che
s’intrecciano in jacquard geometrici e floreali. Sotto la direzione artistica di
Angela Missoni dal 1997, Missoni è oggi uno dei brand più rappresentativi del
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 21
fashion e dell’eccellenza italiana nel mondo, e continua a influenzare il lifestyle
contemporaneo con la sua estetica pionieristica e multicolore.
M Missoni.
Margherita Maccapani Missoni, erede dell’omonima maison di moda
e direttrice creativa della linea M Missoni dal 2018, ha attinto agli archivi storici
del marchio per creare una linea distintiva e contemporanea che reinterpreta
con freschezza i motivi grafici della coloratissima maglieria di famiglia.La mission
di M Missoni è ‘remix, riutilizza e rispetta’, giocando con i codici di uno stile
iconico per creare una nuova estetica. Margherita ha saputo cogliere le
suggestioni nascoste, ascoltare le storie dimenticate e le note mai suonate, ha
raccolto da terra i ritagli di tessuti e per costruire una nuova trama narrativa. M
Missoni è una voce alternativa nel mondo Missoni. La voce libera e irriverente di
chi sa osare, ma con spensieratezza. Lo stile e i tessuti di Missoni hanno trovato
un nuovo linguaggio espressivo. I foulard diventano vestiti, i tessuti per la casa
soprabiti, i loghi del passato le nuove medaglie d’onore.
Moschino e Love Moschino.
Il luxury brand italiano Moschino, fondato nel 1983
da Franco Moschino, ha conquistato le passerelle internazionali con le sue
creazioni ironiche e irriverenti. Dal 2013, con la nomina di Jeremy Scott a
Direttore Creativo, il marchio ha stupito con un design nuovo e inatteso, che ha
saputo rendere omaggio ai disegni originali di Franco Moschino arricchendoli con
la visione unica e la genialità sartoriale di Scott. Lo stile sexy, imprevedibile e a
volte impertinente di Jeremy Scott è il tratto distintivo di tutte le linee di
abbigliamento e di accessori d’alta gamma del brand.
Pierre Cardin
. “Gli abiti che preferisco sono quelli che creo per una vita che
ancora non c’è, nel mondo di domani”. Pierre Cardin non è stato solo uno stilista
ma un genio visionario: designer, artista, diplomatico e imprenditore. Nato nel
1950, il marchio Pierre Cardin è la sintesi di un mondo proteiforme e al tempo
stesso avanguardista. Moda, accessori, gioielli, profumi, mobili, costumi teatrali
e persino i ristoranti Maxim’s. Dalla mescolanza di tessuti tradizionali e nuovi
materiali sintetici nascono forme geometriche che creano capi unici e inimitabili,
noti in tutto il mondo. Ogni collezione è prova evidente di un’incontenibile fame
di sperimentazione.
PORTS
. Il marchio nasce nel 1961 a Toronto, in Canada, da un imprenditore
visionario, Luke Tanabe. Uno dei primi brand ad adottare il rivoluzionario stile di
vita del jet set, PORTS si rivolgeva a chi volesse viaggiare, sognare e lavorare
tutto in una volta: colazione nel Sahara e poi cena a New York. Con il suo DNA
‘global soul, urban spirit’, PORTS divenne presto sinonimo di moda
all'avanguardia, di eccellenza del design e di spirito libero. Nel 1993, Ports è
stato il primo marchio di moda di fascia alta a sbarcare in Cina, divenendo in
breve tempo il riferimento fashion per molte donne di successo in Cina grazie
alla sua allure internazionale. Nel 1999 Ports ha introdotto anche la categoria
eyewear, con occhiali semplici ed eleganti che sono ampiamente riconosciuti e
ammirati dalla industry cinese.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 22
rag&bone
. rag & bone nasce nel 2002 dal desiderio di creare abiti di eccellente
fattura. Mix esclusivo di stile britannico e atmosfere newyorkesi, il marchio offre
capi innovativi ma portabilissimi che ridefiniscono lo stile urbano con perfetta
nonchalance. Qualità garantita: rag & bone è sinonimo di artigianalità,
innovazione e stile intramontabile. Tutte le collezioni sono disegnate a New York
e realizzate con sapienza dalle più storiche ed eccellenti manifatture del mondo.
Fin dal primo giorno, l’obiettivo del brand è rimasto quello di creare prodotti
della migliore qualità. British, Americana, Military, Sport. Questi sono i quattro
pilastri del nostro marchio, i concetti cardine che rag & bone accosta ed esplora
in ogni collezione, costruendo un linguaggio estetico riconosciuto e apprezzato
dai clienti di tutto il mondo.
Tommy Hilfiger
. Con un portafoglio di brand che comprende TOMMY HILFIGER
e TOMMY JEANS, Tommy Hilfiger è uno dei principali gruppi della moda e del
lifestyle a livello mondiale. Crea e distribuisce abbigliamento sartoriale e sportivo
per uomo e per donna, abbigliamento per bambini, collezioni denim, underwear
(inclusi loungewear, intimo notte e pigiami), scarpe e accessori. Tramite i suoi
licenziatari, Tommy Hilfiger offre anche prodotti lifestyle complementari come
occhiali, orologi, profumi, costumi da bagno, calze, piccola pelletteria, articoli di
arredamento per la casa e valigeria. La linea TOMMY JEANS comprende denim
e calzature per l’uomo e la donna, accessori e profumi. I prodotti a marchio
TOMMY HILFIGER e TOMMY JEANS sono disponibili in tutto il mondo grazie a
una rete capillare di punti vendita TOMMY HILFIGER e TOMMY JEANS, ma anche
in negozi specializzati, grandi magazzini, retailer online e naturalmente sul sito
tommy.com.
Under Armour
. Fondata nel 1996, Under Armour, Inc. disegna, produce e
distribuisce abbigliamento sportivo, scarpe sportive e accessori studiati per
competere ai massimi livelli. L’azienda ha sede a Baltimora, nel Maryland, e
anima una delle più grandi comunità digitali nell’ambito del fitness e del wellness
a livello mondiale. I suoi prodotti e le sue esperienze innovative ottimizzano le
performance sportive e rendono gli atleti migliori. La visione del brand è offrire
agli atleti soluzioni performanti di cui non sentivano la necessità e alle quali ora
non possono più rinunciare. Under Armour è sinonimo di energia e passione. È
la forza che spinge ogni atleta a migliorarsi costantemente e a perseguire i propri
obiettivi con tenacia, senza cedere mai. È la voglia incontenibile di riuscire. Non
a caso Under Armour può contare su brand ambassador del calibro di Dwayne
“The Rock” Johnson, Steph Curry, Tom Brady, Bryce Harper e Jordan Spieth.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 23
RELAZIONE SULLA GESTIONE
E
BILANCIO CONSOLIDATO
al 31 dicembre 2022
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 24
COMPOSIZIONE DEGLI ORGANI SOCIALI E DI CONTROLLO
Consiglio di Amministrazione
(1)
Presidente
Eugenio Razelli
Amministratore Delegato
Angelo Trocchia
Consigliere non esecutivo
Jeffrey A. Cole
Consigliere non esecutivo
Melchert Frans Groot
Consigliere non esecutivo
Robert Polet
Consigliere non esecutivo, indipendente
Ines Mazzilli
Consigliere non esecutivo, indipendente
Matthieu Brisset
Consigliere non esecutivo, indipendente
Irene Boni
Consigliere non esecutivo
Katia Buja
Consigliere non esecutivo, indipendente
Cinzia Morelli-Verhoog
Collegio Sindacale
(2)
Presidente
Carmen Pezzuto
Sindaco effettivo
Roberto Padova
Sindaco effettivo
Bettina Solimando
Sindaco supplente
Marzia Barbara Reginato
Sindaco supplente
Marco Prandin
Organismo di Vigilanza
(3)
Presidente
Bettina Solimando
Ines Mazzilli
Giorgia Canova
Comitato Controllo e Rischi
(3)
Presidente
Ines Mazzilli
Melchert Frans Groot
Matthieu Brisset
Comitato di Sostenibilità
(3)
Presidente
Eugenio Razelli
Angelo Trocchia
Katia Buja
Vladimiro Baldin
Fabio Roppoli
Marco Cella
Alberto Macciani
Comitato per la Remunerazione e le Nomine
(3)
Presidente
Cinzia Morelli-Verhoog
Jeffrey A. Cole
Irene Boni
Comitato Operazioni Parti Correlate
(3)
Presidente
Ines Mazzilli
Matthieu Brisset
Cinzia Morelli Verhoog
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 25
Società di Revisione
Deloitte & Touche S.p.A.
(1) Nominato dall'Assemblea dei Soci del 29 aprile 2021.
(2) Nominato dall'Assemblea dei Soci del 28 aprile 2020.
(3) Nominato dal Consiglio di Amministrazione del 29 aprile 2021.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 26
LETTERA DELL’AMMINISTRATORE DELEGATO
Cari Azionisti,
a partire dal 2019, Safilo ha intrapreso un ambizioso percorso di turnaround strategico per tornare a essere
un’azienda sana e competitiva, tra i protagonisti di un settore attraente come quello dell'occhialeria. Siamo
orgogliosi degli importanti progressi fin qui compiuti dal Gruppo, nonostante una crisi sanitaria ed economica
mondiale che ha richiesto di affrontare la situazione con grande pragmatismo, compiendo scelte spesso difficili.
Guardiamo al 2022 come all’anno in cui abbiamo portato a termine il nostro primo, fondamentale giro di boa,
con il Gruppo che ha pienamente superato le più importanti sfide di portafoglio grazie a una crescita organica
significativa, soprattutto dei nostri principali brand di proprietà, all’acquisizione nel 2020 di due marchi americani,
che ci hanno anche consentito di potenziare in un momento cruciale di mercato il nostro business e le nostre
competenze digitali, e all’entrata di nuove partnership in licenza.
La vigorosa ripresa della top line registrata in questi ultimi due anni ci ha visto chiudere il 2022 con un business
in progressione del 4,2% a cambi costanti rispetto al 2021 e del 12% rispetto al 2019. La performance delle
vendite è risultata ancora più forte se osservata sotto la lente del business organico - depurato cioè dagli effetti
del turnover dei marchi in entrata e in uscita - pari a una crescita del 7,7% rispetto all’anno precedente e a un
ben quasi +22% rispetto all’anno pre-pandemia.
Nel 2022 i nostri ricavi si sono attestati a 1.076,7 milioni di euro, andando oltre l’obiettivo del precedente Piano
di riportare il Gruppo intorno al miliardo di ricavi entro il 2024, e consentendoci un più rapido miglioramento
della marginalità.
Nell’anno, il margine industriale lordo è aumentato in maniera significativa, raggiungendo il 55,5% delle vendite
dal 51,7% del 2021 e 50,8% del 2019. Un miglioramento per noi importantissimo, a cui ha contribuito in maniera
sostanziale il completamento anticipato del piano di risparmi sul costo del venduto, che si è aggiunto al
programma di saving nell’area delle spese generali, già ultimato nel 2021. Tutto questo ci ha consentito di
portare a termine, due anni prima del previsto, l’intero programma di riduzione costi di 45 milioni di euro.
Nel 2022 abbiamo quindi raggiunto un EBITDA adjusted di 101,2 milioni di euro, in crescita del 24,2% rispetto
al 2021 e di circa il 56% rispetto al 2019, recuperando un margine sulle vendite del 9,4%, anche in questo caso
centrando il target range che ci eravamo dati per il 2024.
La performance operativa del Gruppo è migliorata nonostante il contesto economico altamente inflattivo - che
siamo riusciti a contrastare attraverso efficaci strategie di pricing e un più ricco mix di vendita - e a dispetto della
significativa accelerazione degli investimenti a supporto della crescita dei nostri marchi, della modernizzazione
dei nostri processi di business intelligence e dei progetti di trasformazione digitale.
Abbiamo infine chiuso l’anno con un utile netto adjusted di 58,3 milioni di euro, grazie anche ad una struttura
finanziaria più leggera, che ha beneficiato del significativo calo del debito grazie all’aumento di capitale che
abbiamo concluso con successo a novembre del 2021. A settembre 2022, siamo riusciti inoltre a rifinanziare il
debito del Gruppo, allungandone la durata e fornendoci di risorse finanziarie più ampie per sostenere la nostra
crescita negli anni a venire.
Pensando ora al futuro, mentre manteniamo un doveroso approccio di prudenza sull’anno in corso, iniziato sulla
scia delle preoccupazioni rispetto alla tenuta dei consumi in uno scenario macroeconomico incerto e
potenzialmente volatile, siamo viceversa fiduciosi sulle prospettive di crescita del Gruppo nel medio-termine.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 27
È iniziato un nuovo capitolo della nostra storia, una nuova fase di sviluppo che continuerà a fare leva sui molteplici
driver alla base della crescita a lungo termine prevista per il settore dell'occhialeria, così come sulle principali
scelte strategiche che abbiamo intrapreso 4 anni fa.
Le nostre ambizioni di medio termine rimangono quindi incentrate su un portafoglio marchi forte, che raggiunga
efficacemente un vasto pubblico di consumatori target attraverso la crescita sostenuta dei nostri marchi
proprietari, da raggiungere organicamente, ma anche attraverso nuove acquisizioni, integrata da un insieme
diversificato di marchi in licenza.
Sarà fondamentale continuare ad avere un business bilanciato, puntando su un portafoglio di proprietà che,
entro il 2027, vada oltre il 50% dei nostri ricavi e che influenzi in maniera incisiva lo sviluppo del nostro mix per
area geografica e canale distributivo. Nei prossimi anni, ci attendiamo infatti una crescita più importante del
mercato nordamericano e dei mercati emergenti, così come prevediamo che il nostro business cresca
maggiormente nel canale sportivo dedicato ai prodotti outdoor, e in tutti i canali online che abbiamo sviluppato
con successo negli ultimi anni, dal B2C ai ricavi attraverso gli internet pure player, alle nostre innovative
piattaforme B2B che continueranno a mettere il cliente al primo posto.
Le nostre future strategie di portafoglio faranno sempre leva sui due principali abilitatori della crescita. Da una
parte, la trasformazione digitale a 360°, sulla quale già l’anno scorso abbiamo accelerato per dotare l’azienda
delle ultime tecnologie in ambito di business intelligence e data analytics, e che ci vedrà investire ulteriormente,
in particolare nei prossimi due anni. Dall’altra, il nostro impegno crescente verso una gestione sostenibile del
business.
Anche su questo fronte, il 2022 ha rappresentato un anno di risultati importanti, grazie ad una riduzione delle
emissioni di CO
2
, Scope 1 e 2 di circa il 46% rispetto al 2021 e di circa il 57% rispetto a 2019, e a nuovi
investimenti in fotovoltaico e energia rinnovabile. E partendo proprio da questi risultati, vogliamo oggi fissare i
nostri traguardi e obiettivi sulla sostenibilità per il medio-lungo termine.
Angelo Trocchia
Amministratore Delegato
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 28
DATI ECONOMICO FINANZIARI DI SINTESI CONSOLIDATI
Dati economici (milioni di Euro)
2022
%
2021
%
Vendite nette
1.076,7
100,0
969,6
100,0
Costo del venduto
(479,3)
(44,5)
(467,8)
(48,3)
Utile industriale lordo
597,4
55,5
501,8
51,7
Ebitda
96,8
9,0
79,3
8,2
Ebitda ante oneri non ricorrenti
101,2
9,4
81,5
8,4
Utile/(Perdita) operativo
48,5
4,5
26,1
2,7
Utile/(Perdita) operativo ante oneri non ricorrenti
53,5
5,0
32,9
3,4
Utile/(Perdita) prima delle imposte
64,1
6,0
34,8
3,6
Utile/(Perdita) di pertinenza del Gruppo
54,2
5,0
21,3
2,2
Utile/(Perdita) di pertinenza del Gruppo ante oneri non ricorrenti
58,3
5,4
27,4
2,8
Dati economici (milioni di Euro)
Quarto
trimestre
2022
%
Quarto
trimestre
2021
%
Vendite nette
245,4
100,0
232,2
100,0
Utile industriale lordo
139,1
56,7
120,9
52,0
Ebitda
13,3
5,4
10,9
4,7
Ebitda ante oneri non ricorrenti
15,9
6,5
12,7
5,5
Dati patrimoniali (milioni di Euro)
31 dicembre
2022
%
31 dicembre
2021
%
Totale attività
960,3
100,0
937,8
100,0
Totale attivo non corrente
361,6
37,7
373,6
39,8
Capitale investito netto
552,3
57,5
460,0
49,1
Capitale circolante netto
292,3
30,4
214,9
22,9
Posizione finanziaria netta
(113,4)
(11,8)
(94,0)
(10,0)
Posizione finanziaria netta ante IFRS 16
(69,6)
(7,3)
(52,8)
(5,6)
Patrimonio netto consolidato di Gruppo
409,9
42,7
326,7
34,8
Indicatori finanziari (milioni di Euro)
2022
2021
Flusso monetario da attività operativa
9,2
17,3
Flusso monetario da attività di investimento
(15,7)
(9,8)
Flusso di cassa delle attività di finanziamento
(16,8)
2,1
Disponibilità netta (fabbisogno) monetaria finale
77,7
99,0
Free cash flow
(16,5)
(2,7)
Investimenti operativi
16,0
20,1
Utile/(Perdita) per azione (in Euro)
2022
2021
Utile/(Perdita) per azione base
0,131
0,071
Utile/(Perdita) per azione diluito
0,130
0,070
Patrimonio netto per azione
0,991
0,790
Organico di Gruppo
31 dicembre
2022
31 dicembre
2021
Puntuale a fine periodo
4.442
4.545
Medio
4.435
4.818
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 29
Dati azionari e borsistici (in Euro)
31 dicembre
2022
31 dicembre
2021
Prezzo azione a fine esercizio
1,52
1,58
Prezzo massimo telematico dell'esercizio
1,66
1,79
Prezzo minimo telematico dell'esercizio
1,14
0,70
No. azioni al 31 dicembre
413.687.781
413.555.769
Capitalizzazione di Borsa a fine esercizio
629.632.803
653.418.115
Indicatori di performance ante oneri non ricorrenti:
Gli indicatori di performance ante oneri non ricorrenti escludono l'effetto di voci non correlate all'operatività
ordinaria che possono avere un impatto sulla qualità dei risultati come costi di ristrutturazione, costi non ricorrenti
e contenziosi legali, svalutazioni quando la perdita di valore è il risultato di un evento non ricorrente.
Gli indicatori
adjusted
ante oneri non ricorrenti escludono in particolare i seguenti importi non ricorrenti:
Nel 2022, i risultati economici
adjusted
ante oneri non ricorrenti non includono oneri non ricorrenti
pari a 5,0 milioni di Euro (4,4 milioni di Euro a livello di EBITDA), principalmente dovuti a progetti
speciali e costi di ristrutturazione, parzialmente compensati dal rilascio di un fondo per oneri di
ristrutturazione. Nel quarto trimestre 2022, l'EBITDA
adjusted
esclude oneri non ricorrenti pari a
2,7 milioni di Euro;
Nel 2021, i risultati economici
adjusted
ante oneri non ricorrenti non includevano costi non
ricorrenti per 23,8 milioni di Euro (10,9 milioni di Euro a livello di utile industriale lordo e 19,2
milioni di euro a livello di EBITDA), principalmente legati alla chiusura dello stabilimento produttivo
di Ormož in Slovenia, e un provento non ricorrente di 17 milioni di euro dovuto al rilascio,
contabilizzato nel secondo trimestre 2021, di un fondo rischi e oneri in relazione ad un'indagine
dell'Autorità della concorrenza francese. Il rilascio è dovuto all'esito positivo, senza sanzioni, di
questa indagine. Nel quarto trimestre 2021, l'EBITDA
adjusted
escludevano costi non ricorrenti per
1,8 milioni di euro (0,7 milioni di Euro a livello di utile industriale lordo).
A seguire si riporta la riconciliazione tra i principali indicatori economici ed il loro valore
adjusted
ante oneri non ricorrenti:
2022
2021
(milioni di Euro)
Ebitda
Utile/(Perdita)
operativo
Utile/(Perdita)
di pertinenza
del Gruppo
Ebitda
Utile/(Perdita)
operativo
Utile/(Perdita)
di pertinenza
del Gruppo
Indicatori economici
96,8
48,5
54,2
79,3
26,1
21,3
Costi di ristrutturazione e
altri oneri non ricorrenti
4,4
5,0
5,0
19,2
23,8
23,8
Provento per rilascio fondo
rischi per contenzioso
Antitrust Francia
-
-
-
(17,0)
(17,0)
(17,0)
Effetto fiscale su oneri non
ricorrenti
(0,9)
(0,6)
Indicatori economici ante
oneri non ricorrenti
101,2
53,5
58,3
81,5
32,9
27,4
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 30
Definizione degli indicatori di performance alternativi
Nella presente relazione vengono utilizzati alcuni "indicatori alternativi di performance" non previsti dai principi
contabili IFRS, applicati al bilancio sottoposto a revisione contabile, il cui significato e contenuto sono illustrati
di seguito:
per "Ebitda" si intende il risultato operativo al lordo degli ammortamenti e delle svalutazioni operative
(riferiti a attività immateriali a vita utile definita e materiali) ed extra operative quali la svalutazione
dell’avviamento;
per "EBIT" si intende il risultato operativo al lordo di oneri finanziari e imposte ed è indicato anche
come "Utile/(Perdita) operativo";
per "Investimenti operativi" si fa riferimento agli acquisti di immobilizzazioni di beni materiali ed
immateriali;
per "Capitale investito netto" si fa riferimento alla somma del patrimonio netto, sia di Gruppo che di
terzi, con la "Posizione Finanziaria Netta" (si veda sotto);
per "Free Cash Flow" si fa riferimento alla somma algebrica del flusso monetario generato/(assorbito)
dalla gestione operativa, del flusso monetario generato/(assorbito) dall'attività di investimento e del
flusso relativo al rimborso della quota capitale del debito per leasing IFRS 16;
per "Capitale Circolante Netto" va considerata la somma di rimanenze di magazzino, crediti commerciali
e debiti commerciali;
per "Posizione Finanziaria Netta" (PFN) si intende la somma dei debiti verso banche e dei finanziamenti
a breve e medio lungo termine, al netto della cassa attiva. Tale grandezza non include la valutazione
dei contratti derivati e la passività relativa all'opzione sulle quote di minoranze.
per “leva finanziaria” si intende il rapporto tra la Posizione Finanziaria Netta e l’Ebitda.
Si precisa che:
alcuni dati nel presente documento sono stati arrotondati. Conseguentemente, dati omogenei
presentati in tabelle differenti potrebbero subire modeste variazioni e alcuni totali, in alcune tabelle,
potrebbero non essere la somma algebrica dei rispettivi addendi;
le variazioni e le incidenze percentuali presentate nelle tabelle sono state calcolate sulla base dei dati
espressi in migliaia e non su quelli esposti, arrotondati in milioni.
In seguito all'entrata in vigore il 18 marzo 2016 del Decreto Legislativo del 15 febbraio 2016, n. 25, che elimina,
in conformità alla Direttiva Transparency dell'Unione Europea, l'obbligo di pubblicazione dei resoconti intermedi
di gestione, il Gruppo pubblica su base volontaria un aggiornamento dei principali indicatori di performance
economico-finanziaria relativi al primo e al terzo trimestre dell’anno.
Disclaimer
La presente relazione, ed in particolare la sezione intitolata “Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio
ed evoluzione prevedibile della gestione”, contiene dichiarazioni previsionali (“forward-looking statements”)
basate sulle attuali aspettative e proiezioni del Gruppo relativamente ad eventi futuri. Queste dichiarazioni sono
soggette per loro natura ad una componente intrinseca di rischio ed incertezza in quanto dipendono dal verificarsi
di circostanze e fattori, la maggioranza dei quali è al di fuori del controllo del Gruppo. I risultati effettivi
potrebbero quindi differire in misura anche significativa rispetto a quelli contenuti in dette dichiarazioni.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 31
RELAZIONE SULLA GESTIONE
L’ANDAMENTO ECONOMICO DEL GRUPPO
Conto economico consolidato
2022
2021
Variazione
(milioni di Euro)
%
%
%
Vendite nette
1.076,7
100,0
969,6
100,0
11,1%
Costo del venduto
(479,3)
(44,5)
(467,8)
(48,3)
-2,5%
Utile industriale lordo
597,4
55,5
501,8
51,7
19,1%
Spese di vendita e di marketing
(420,5)
(39,1)
(363,0)
(37,4)
-15,8%
Spese generali e amministrative
(128,4)
(11,9)
(119,6)
(12,3)
-7,4%
Altri ricavi e (spese operative)
(0,1)
(0,0)
6,9
0,7
-101,1%
Utile/(Perdita) operativo
48,5
4,5
26,1
2,7
85,8%
Utili/(perdite) da valutazione passività per opzioni su quote di
minoranza
31,2
2,9
32,2
3,3
-3,3%
Oneri finanziari netti
(15,5)
(1,4)
(23,5)
(2,4)
34,0%
Utile/(Perdita) prima delle imposte
64,1
6,0
34,8
3,6
84,2%
Imposte dell'esercizio
(11,8)
(1,1)
(14,8)
(1,5)
20,3%
Utile/(Perdita) dell'esercizio
52,3
4,9
20,0
2,1
161,4%
Utile/(Perdita) di pertinenza di Terzi
(1,8)
(0,2)
(1,2)
(0,1)
-45,3%
Utile/(Perdita) di pertinenza del Gruppo
54,2
5,0
21,3
2,2
154,6%
EBITDA
96,8
9,0
79,3
8,2
22,1%
AMMORTAMENTI
48,4
53,2
ONERI NON RICORRENTI SU EBITDA
(4,4)
(2,2)
Indicatori di conto economico ante oneri non
ricorrenti
2022
%
2021
%
Variazione
Utile industriale lordo ante oneri non ricorrenti
597,6
55,5
512,6
52,9
16,6%
Utile operativo ante oneri non ricorrenti
53,5
5,0
32,9
3,4
62,8%
Ebitda ante oneri non ricorrenti
101,2
9,4
81,5
8,4
24,2%
Utile/(Perdita) di pertinenza del Gruppo ante oneri
non ricorrenti
58,3
5,4
27,4
2,8
112,6%
Nell’esercizio 2022, il Gruppo ha registrato un importante miglioramento di tutti i principali
indicatori economici, sia grazie alla crescita dei ricavi trainata da un incremento di volumi
e dalla positiva dinamica del price/mix di vendita, sia grazie al completamento nell’anno
del piano di risparmi strutturali a livello di costo del venduto. Queste leve hanno consentito
a Safilo di contrastare efficacemente le pressioni inflazionistiche, che si sono susseguite nel
corso dell’anno appesantendo in modo significativo sia i costi di trasporto che le spese
energetiche. Il 2022 ha inoltre registrato maggiori investimenti di marketing a supporto
della crescita dei marchi propri, così come un incremento degli investimenti
software-as-a-
service
dedicati all’avanzamento tecnologico e digitale del Gruppo.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 32
Nel 2022, l’utile industriale lordo ha raggiunto i 597,4 milioni di euro, mettendo a segno
una crescita del 19,1% rispetto al 2021, e portando il margine sulle vendite al 55,5%, in
miglioramento di 380 punti base rispetto al margine del 51,7% registrato nel 2021 (in
crescita rispettivamente del 16,6% e di 260 punti base rispetto all’utile e al margine
industriale lordo adjusted del 2021).
Nel 2022, le spese di vendita, generali e amministrative sono aumentate del 13,7% rispetto
al 2021, principalmente in seguito ai sopracitati aumenti degli investimenti in marketing e
di quelli relativi a progetti di software-as-a-service, contabilizzati, secondo l’agenda IFRIC
2021, a conto economico tra i costi EDP. Questi ultimi, in particolare, sono aumentati da
3,4 milioni di euro nel 2021 a 9,7 milioni di euro nel 2022.
L'EBITDA adjusted si è attestato a 101,2 milioni di euro, pari a un margine sulle vendite
del 9,4% (10,3% prima dell’impatto IFRIC SaaS). L’EBITDA adjusted è risultato in crescita
del 24,2% rispetto agli 81,5 milioni di euro registrati nel 2021, mentre il margine è
migliorato di 100 punti base rispetto all’8,4% dell’anno precedente. Gli impatti dei tassi di
cambio, pur non significativi a livello di EBITDA in valori assoluti, hanno diluito il margine
EBITDA di circa 80 punti base.
L'EBIT adjusted è stato invece pari a 53,5 milioni di euro, in aumento del 62,8% rispetto
all'EBIT adjusted di 32,9 milioni di euro registrato nel 2021, mentre il margine EBIT
adjusted è cresciuto di 160 punti base, dal 3,4% al 5,0%.
Sotto il risultato operativo, le principali componenti del risultato netto di Gruppo sono state:
- un effetto contabile positivo, pari a 31,2 milioni di euro (32,2 milioni di euro nel
2021), dovuto alla riduzione della passività per opzioni put & call sulle
partecipazioni di minoranza dovuta alla revisione dei relativi piani economico
finanziari e per l'aumento della partecipazione di controllo di Safilo in Privé Revaux
dal 64,2% all'82,8%;
- oneri finanziari netti pari a 15,5 milioni di euro, in calo del 34% rispetto ai 23,5
milioni di euro registrati nel 2021, principalmente per effetto del rimborso dello
Shareholder Loan successivo all’aumento di capitale completato a fine 2021.
Nel 2022, l’utile netto di Gruppo adjusted è stato pari a 58,3 milioni di euro, rispetto
ai 27,4 milioni di euro registrati nel 2021. Il margine netto adjusted è invece passato dal
2,8% al 5,4% delle vendite.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 33
Conto economico consolidato
Quarto
trimestre
2022
Quarto
trimestre
2021
Variazione
(milioni di Euro)
%
%
%
Vendite nette
245,4
100,0
232,2
100,0
5,7%
Utile industriale lordo
139,1
56,7
120,9
52,0
15,1%
EBITDA
13,3
5,4
10,9
4,7
21,9%
Indicatori di conto economico ante
oneri non ricorrenti
Quarto
trimestre
2022
%
Quarto
trimestre
2021
%
Variazione
%
EBITDA ante oneri non ricorrenti
15,9
6,5
12,7
5,5
25,3%
Nel quarto trimestre 2022, la performance economica del Gruppo è stata caratterizzata dal
significativo miglioramento del margine industriale lordo, principalmente dovuto ad un più
ricco mix di vendita per canale distributivo, mentre la performance più contenuta delle
vendite nel mercato americano ha ridotto la leva operativa a supporto della crescita degli
investimenti in marketing e progetti IT e digital transformation, che Safilo ha continuato a
perseguire anche nell’ultimo trimestre dell’anno.
Nel quarto trimestre 2022, l’utile industriale lordo si è attestato a 139,1 milioni di euro,
in crescita del 15,1% rispetto al quarto trimestre 2021, mentre il margine industriale è
cresciuto di 470 punti base, dal 52,0% al 56,7% delle vendite (in crescita rispettivamente
del 14,6% e di 440 punti base rispetto all’utile e al margine industriale lordo adjusted del
4° trimestre 2021).
Nel quarto trimestre 2022, l'EBITDA adjusted si è attestato a 15,9 milioni di euro, in
crescita del 25,3% rispetto al quarto trimestre 2021, mentre il margine EBITDA adjusted,
pari al 6,5% delle vendite, è cresciuto di 100 punti base rispetto al margine del 5,5%
registrato nel quarto trimestre 2021.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 34
Ricavi per area geografica
Ricavi per area geografica
Esercizio
(milioni di Euro)
2022
%
2021
%
Variaz. a cambi
correnti %
Variaz. a cambi
costanti %
Europa
424,9
39,5
378,5
39,0
12,3%
12,0%
Nord America
497,7
46,2
466,2
48,1
6,8%
-4,7%
Asia e Pacifico
57,7
5,4
52,6
5,4
9,8%
3,4%
Resto del mondo
96,4
8,9
72,4
7,5
33,1%
21,1%
Totale
1.076,7
100,0
969,6
100,0
11,1%
4,2%
Nell’esercizio 2022, le vendite nette di Safilo si sono attestate a 1.076,7 milioni di euro,
in crescita dell’11,1% a cambi correnti e del 4,2% a cambi costanti rispetto ai 969,6
milioni di euro registrati nel 2021.
Nell’esercizio, le vendite organiche
1
sono invece cresciute del 7,7% a cambi costanti.
I marchi di proprietà hanno rappresentato un traino importante alla performance
complessiva di Gruppo, in particolare Smith, che con un ulteriore forte balzo delle
vendite, si è confermato tra i marchi leader in un segmento e canale distributivo in
grande sviluppo come quello degli occhiali e dei prodotti sportivi per l’outdoor. Anche
Carrera e Polaroid sono nuovamente cresciuti a doppia cifra, grazie ad una
progressione che ha riguardato tutti i principali canali distributivi e tutte le categorie
prodotto, e che ha permesso a Carrera di superare abbondantemente i livelli di
business pre-pandemia. A fine anno, le vendite dei marchi di proprietà
rappresentavano circa il 42% del business del Gruppo.
È stato per Safilo un anno di solido miglioramento anche sul fronte del business in
licenza, grazie soprattutto al buono sviluppo registrato dalle collezioni dei principali
marchi, e all’inserimento in portafoglio di nuove licenze che hanno efficacemente
contribuito a compensare le vendite realizzate nel 2021 con i marchi cessati.
Sul fronte delle principali categorie prodotto, il 2022 ha confermato la buona ripresa
del business degli occhiali da sole, l’altrettanto buona tenuta dei ricavi delle montature
da vista, in crescita rispettivamente del 9,0% e del 2,0% a livello organico, e l’ulteriore
accelerazione delle maschere da sci e dei caschi da sci e bici a marchio Smith, che ha
portato la crescita annuale della categoria prodotto denominata ‘Altro’ a un +22%.
Nell’anno, le vendite online di Safilo, costituite dal
business direct to consumer (D2C)
e dalle vendite realizzate attraverso gli
internet pure player (IPP)
, hanno rappresentato
il 15% del business del Gruppo, in crescita di circa il 4% rispetto all’anno precedente.
Per area geografica, nel 2022 l’Europa si è confermata il principale motore di crescita,
con i più importanti mercati dell’area e il crescente business in Turchia e Polonia che
1
Le vendite organiche includono i soli marchi di proprietà e le licenze non terminate, presenti in entrambi i periodi a
confronto ed escludono il business attribuibile al contratto di fornitura con Kering Eyewear.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 35
hanno contribuito a un incremento dei ricavi del 12,3% a cambi correnti, del 12,0% a
cambi costanti e del 16,1% a livello di vendite organiche.
Nell’anno, il mercato nordamericano ha beneficiato del rafforzamento del dollaro
sull’euro, chiudendo in progressione del 6,8% a cambi correnti. L’andamento dei ricavi
a cambi costanti invece, complessivamente in calo del 4,7%, è risultato
sostanzialmente stabile rispetto al 2021 a livello di vendite organiche (-0,3%), a causa
di una base di comparazione particolarmente sfidante, soprattutto nel secondo
semestre.
Sono risultati per Safilo in deciso miglioramento sia i ricavi nel Resto del mondo,
composti dal business in IMEA (India, Medio Oriente e Africa) e in America Latina, che
quelli in Asia e Pacifico, due aree geografiche in crescita rispettivamente del 33,1% e
9,8% a cambi correnti, del 21,1% e 3,4% a cambi costanti e del 17,0% e 13,1 al
livello di vendite organiche.
Ricavi per area geografica
Trimestre
(milioni di Euro)
2022
%
2021
%
Variaz. a cambi
correnti %
Variaz. a cambi
costanti %
Europa
92,2
37,6
87,4
37,6
5,5%
5,1%
Nord America
114,3
46,6
111,0
47,8
3,0%
-7,5%
Asia e Pacifico
16,4
6,7
15,4
6,6
6,5%
3,3%
Resto del mondo
22,5
9,2
18,4
7,9
22,1%
10,5%
Totale
245,4
100,0
232,2
100,0
5,7%
-0,6%
Nel quarto trimestre 2022, le vendite nette di Safilo sono state pari a 245,4 milioni di
euro, in crescita del 5,7% a cambi correnti e sostanzialmente in linea con il business
registrato nel quarto trimestre 2021, a cambi costanti (-0,6% reported e +0,7% a
livello di vendite organiche). Il trimestre ha confermato la forza del business Safilo in
Europa, in crescita del 5,5% a cambi correnti, del 5,1% a cambi costanti e di un
resiliente +8,5% a livello di vendite organiche, nonostante la significativa e attesa
contrazione dei ricavi generati attraverso la catena GrandVision.
In Nord America, le vendite totali sono risultate in crescita del 3,0% a cambi correnti
e in calo del 7,5% a cambi costanti. Nel periodo, le vendite organiche hanno invece
registrato una flessione del 4,7% principalmente a causa della difficile base di
confronto con il +19,7% registrato nel quarto trimestre 2021 rispetto al 2019, e di un
mercato wholesale statunitense più debole nelle fasce prezzo medio-basse, mentre
hanno evidenziato una buona tenuta i segmenti premium e upper-end. Smith ha
invece registrato una crescita a doppia cifra nel trimestre, recuperando gran parte dei
ritardi logistici che hanno influito sulle consegne nel canale sportivo statunitensi nel
terzo trimestre, e anche Blenders è tornato a crescere nel periodo grazie
all’incremento a doppia cifra messo a segno dal business online.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 36
L'andamento delle vendite del quarto trimestre è rimasto poi favorevole in Asia e
Pacifico, in crescita del 6,5% a cambi correnti, +3,3% a cambi costanti e +4,4% a
livello di vendite organiche, così come nel Resto del Mondo grazie a un solido sviluppo
del business in IMEA, e ai nuovi marchi in portafoglio che ben supportano la crescita
nei mercati chiave dell'America Latina (+22,1% a cambi correnti, +10,5% a cambi
costanti e +0,4% a livello di vendite organiche).
Viene di seguito riportato uno schema di sintesi delle vendite per tipologia di prodotto
per l’esercizio e per il quarto trimestre 2022 confrontati con il periodo precedente:
40%
49%
11%
Esercizio 2021
Montature da vista Occhiali da sole Altro
43%
41%
16%
Quarto trimestre 2021
Montature da vista Occhiali da sole Altro
40%
47%
13%
Esercizio 2022
Montature da vista Occhiali da sole Altro
41%
39%
20%
Quarto Trimestre 2022
Montature da vista Occhiali da sole Altro
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 37
LA SITUAZIONE PATRIMONIALE
La seguente tabella riporta la composizione dello stato patrimoniale al 31 dicembre 2022 ed al 31 dicembre
2021:
Stato patrimoniale
31 dicembre 2022
31 dicembre 2021
Variazione
(milioni di Euro)
Crediti verso clienti
214,0
173,5
40,5
Rimanenze
259,0
234,4
24,6
Debiti commerciali
(180,7)
(193,1)
12,4
Capitale circolante netto
292,3
214,9
77,4
Immobilizzazioni materiali
109,1
115,6
(6,5)
Diritti d'Uso
39,0
36,9
2,1
Immobilizzazioni immateriali
133,0
141,7
(8,7)
Avviamento
34,9
32,9
2,0
Attività non correnti possedute per la vendita
2,3
2,3
-
Attivo immobilizzato netto
318,3
329,4
(11,1)
Benefici a dipendenti
(14,0)
(19,0)
5,0
Altre attività / (passività) nette
(24,8)
(17,8)
(6,9)
Put&Call liability on minority interest
(19,5)
(47,4)
27,9
Capitale investito netto
552,3
460,0
92,3
Cassa e banche
77,7
99,0
(21,3)
Debiti verso banche e finanziamenti a BT
(30,0)
(20,0)
(10,0)
Debiti per leasing a BT
(9,1)
(8,2)
(0,8)
Debiti verso banche e finanziamenti a M-LT
(117,3)
(131,8)
14,5
Debiti per leasing a M-LT
(34,7)
(32,9)
(1,8)
Posizione finanziaria netta
(113,4)
(94,0)
(19,4)
Patrimonio netto consolidato di Gruppo
(409,9)
(326,7)
(83,2)
Interessenze di pertinenza di terzi
(29,0)
(39,3)
10,3
TOTALE PATRIMONIO NETTO
(438,9)
(366,1)
(72,8)
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 38
Capitale circolante netto
Il capitale circolante netto al 31 dicembre 2022 ammonta a 292,3 milioni di Euri rispetto
ai 214,9 milioni di Euro del 31 dicembre 2021.
Capitale circolante netto
(milioni di Euro)
31 dicembre 2022
31 dicembre 2021
Variazione
Crediti verso clienti
214,0
173,5
40,5
Rimanenze
259,0
234,4
24,6
Debiti commerciali
(180,7)
(193,1)
12,4
Capitale circolante netto
292,3
214,9
77,4
% su vendite nette
27,1%
22,2%
A livello di capitale circolante netto, il driver principale è stato un incremento dei crediti
commerciali che, oltre la crescita del business, ha scontato anche circa 10 milioni di euro
di pagamenti anticipati a fine 2021 da parte di alcuni clienti. Il capitale circolante
dell’anno è stato poi caratterizzato da un aumento del magazzino e da una diminuzione
dei debiti commerciali.
Attivo immobilizzato ed investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali
L’attivo immobilizzato netto al termine del 2022 ammonta a Euro 318,3 milioni
rispetto a un valore di Euro 329,4 milioni del 31 dicembre 2021.
Il decremento delle immobilizzazioni nette è dovuto principalmente
all'ammortamento ordinario delle immobilizzazioni materiali e immateriali.
Gli investimenti operativi del Gruppo nel 2022 sono stati pari a complessivi Euro 16
milioni (Euro 20,1 milioni nel 2021). Gli investimenti sono stati concentrati nella
modernizzazione della propria filiera produttiva e logistica e nella trasformazione
digitale del Gruppo.
L’allocazione degli investimenti operativi del Gruppo può essere ripartita come
segue:
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 39
38%
31%
31%
Stabilimenti produttivi
Sistemi informativi
Altro
2021 - INVESTIMENTI PER NATURA
5.2
7.0
0.7
2.9
0.2
16.0
7.8
7.7
0.2
4.3
0.1
20.1
Sede centrale Stabilimenti
produttivi
Europa America Far-East Totale
investimenti
2022 2021
ALLOCAZIONE INVESTIMENTI
44%
17%
39%
Stabilimenti produttivi
Sistemi informativi
Altro
2022 - INVESTIMENTI PER NATURA
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 40
LA SITUAZIONE FINANZIARIA
Di seguito sono esposte le principali voci della posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2022,
confrontate con i valori relativi all’esercizio precedente, nonché i flussi relativi al
free cash flow
.
La posizione finanziaria netta
Indebitamento finanziario netto
31 dicembre
2022
31 dicembre
2021
Variazione
(milioni di Euro)
Quota corrente dei finanziamenti a m/l termine
(30,0)
(20,0)
(10,0)
Quota corrente del debito finanziario sui contratti di leasing IFRS 16
(9,1)
(8,2)
(0,8)
Disponibilità liquide
77,7
99,0
(21,3)
Posizione finanziaria netta a breve termine
38,7
70,8
(32,1)
Debiti verso banche e finanziamenti a lungo termine
(117,3)
(131,8)
14,5
Debiti finanziari su leasing IFRS 16 a medio lungo termine
(34,7)
(32,9)
(1,8)
Posizione finanziaria netta a lungo termine
(152,1)
(164,7)
12,7
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA TOTALE
(113,4)
(94,0)
(19,4)
POSIZIONE FINANZIARIA NETTA TOTALE ANTE IFRS 16
(69,6)
(52,8)
(16,8)
L’indebitamento netto del
Gruppo
Al 31 dicembre 2022, l’indebitamento finanziario netto del Gruppo si è attestato
113,4 milioni di euro (69,6 milioni di euro pre-IFRS 16, corrispondente a una leva
finanziaria, anche pre IFRIC SaaS, di 0,7x), in leggera diminuzione rispetto ai
115,4 milioni di euro al 30 settembre 2022 e in leggera crescita rispetto alla
posizione di 94,0 milioni di euro al 31 dicembre 2021.
Le principali componenti dell'indebitamento finanziario netto di Gruppo a fine
dicembre 2022 sono state le seguenti:
- debito a medio-lungo termine di 152,1 milioni di euro, costituito da
finanziamenti bancari per 117,3 milioni di euro, relativi alla nuova Credit
Facility siglata a settembre 2022, e 34,7 milioni di euro dovuti all'effetto
IFRS-16;
- debito corrente pari a 39,1 milioni di euro, costituito da finanziamenti
bancari per 30,0 milioni di euro, relativi alla nuova Credit Facility, e da
un effetto IFRS-16 per 9,1 milioni di euro;
- una posizione di cassa di 77,7 milioni di euro.
I suddetti finanziamenti sono soggetti a covenants operativi e finanziari che il
Gruppo ha rispettato a dicembre 2022.
La posizione finanziaria netta di Gruppo riportata nella tabella precedente non
include la valutazione di strumenti finanziari derivati e la passività per opzioni sulle
quote di minoranza.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 41
Il
free cash flow
Free cash flow
2022
2021
Variazione
(milioni di Euro)
Flusso monetario da attività operativa
9,2
17,3
(8,1)
Flusso monetario da attività di investimento
(15,7)
(9,8)
(5,9)
Flusso monetario per rimborso quota capitale debito per leasing IFRS
16
(10,0)
(10,3)
0,2
Free cash flow
(16,5)
(2,7)
(13,8)
Nel 2022, il Free Cash Flow del Gruppo è negativo per 16,5 milioni di euro
rispetto al Free Cash Flow negativo per 2,7 milioni di euro registrato nel 2021.
Safilo ha chiuso l’esercizio con un flusso di cassa da attività operative positivo
per 9,2 milioni di euro, che ha riflesso, da una parte, un significativo flusso
monetario positivo da attività operativa prima delle variazioni del capitale
circolante, pari a 71,5 milioni di euro, grazie alla forte progressione economica
registrata dal Gruppo nell’esercizio, dall’altra un assorbimento di cassa di 62,4
milioni di euro dovuto alle variazioni del capitale circolante.
Su questo fronte, il Gruppo ha registrato nell’anno un incremento dei crediti
commerciali che, oltre la crescita del business, ha scontato anche circa 10 milioni
di euro di pagamenti anticipati a fine 2021 da parte di alcuni clienti. Il capitale
circolante dell’anno è stato poi caratterizzato da un aumento del magazzino e
da una diminuzione dei debiti commerciali a causa dell’effetto mix nella
composizione dei debiti complessivi dove alcune spese operative con termini di
pagamento standard inferiori sono cresciute nel corso dell'anno.
Nel 2022, il flusso monetario per investimenti si è attestato a 15,7 milioni di
euro, per attività legate al mantenimento ed efficientamento degli impianti
industriali, e ai sistemi e processi di trasformazione digitale sui quali il Gruppo
continua a lavorare.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 42
I PRINCIPALI FATTORI DI RISCHIO DEL GRUPPO
Il Gruppo pone in essere opportune misure volte a contrastare i potenziali rischi
e le incertezze che caratterizzano la propria attività. I rischi si possono dividere
in interni ed esterni come riportato nei paragrafi che seguono. Il Gruppo ha posto
in essere un approccio alla gestione dei rischi di impresa per monitorare i rischi
chiave e porre in essere piani di azione per mitigarli.
Rischi interni
Rischi strategici
Il Gruppo potrebbe non essere in grado di:
- cogliere opportunità di business nei segmenti di mercato e nelle aree
geografiche in cui opera;
- allocare le risorse nei mercati più redditizi ed a maggiore potenzialità o
in direzione delle iniziative economicamente più convenienti;
- costituire, sviluppare e tutelare i propri marchi ed i propri brevetti;
- mantenere in essere e sviluppare i contratti di licenza necessari per la
propria attività ed adempiere alle obbligazioni ed agli impegni derivanti
dagli stessi;
- contrastare l’elevata concorrenza mantenendo e rafforzando la propria
rete distributiva e commerciale;
- rischio di non riuscire a lanciare sul mercato prodotti innovativi capaci
di incontrare i gusti dei consumatori ed essere in sintonia con i trend
della moda.
Rischi operativi
L’attività del Gruppo è soggetta al:
- rischio di non essere in grado di organizzare e coordinare processi
integrati di approvvigionamento/produzione/logistica e commerciali al
fine di rispondere in modo tempestivo alle esigenze di clienti sempre più
attenti e selettivi;
- rischio di non riuscire ad identificare e acquistare materie prime,
semilavorati e prodotti finiti di qualità in grado di supportare gli standard
qualitativi di Gruppo;
- rischi relativi all’operatività degli stabilimenti industriali, ai centri di
distribuzione ed ai rapporti con produttori terzi;
- rischi di inadeguatezza delle procedure di controllo interno aziendale e
di quelle volte al rispetto della normativa, italiana e straniera, cui il
Gruppo è soggetto (ad esempio la normativa fiscale locale).
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 43
Rischi operativi legati a pandemie
La diffusione della pandemia di Covid 19 nel 2020, ha portato a concentrarsi sul
rischio legato agli impatti di business derivanti da tale pandemia e alla
ridefinizione della portata di alcuni rischi già identificati.
Dopo la diffusione della pandemia di Covid-19, il Gruppo ha implementato una
serie di procedure e piani d'azione incentrati principalmente sulla salute e
sicurezza di tutti i suoi dipendenti, sulla base dell'attuazione delle norme di
sicurezza e prevenzione previste dai protocolli governativi. Altrettanto importante
per Safilo è stato l'attuazione di un piano d'azione per garantire la continuità
aziendale, assicurando livelli di produzione e servizio e implementando soluzioni
di smart-working per il personale d'ufficio. Safilo grazie a questo insieme di
procedure e piani d'azione può affrontare e garantire la continuità del business
in caso di qualsiasi futuro scenario pandemico in termini di nuova recrudescenza
delle varianti Covid-19.
Rischi esterni
Rischi di business
In termini di rischi di business il Gruppo è esposto:
- alle azioni concorrenziali messe in atto dai competitor ed al possibile
ingresso di nuovi
player
nel mercato;
- alla perdita delle licenze;
- all’impatto derivante dal contesto macroeconomico nonché politico e
sociale, in termini di cambiamenti nel potere di acquisto dei
consumatori, del loro livello di fiducia e nella loro propensione al
consumo;
- ai mutamenti nella regolamentazione nazionale ed internazionale tali da
ostacolare la posizione competitiva del Gruppo;
- alle condizioni climatiche, allorché mesi primaverili ed estivi
particolarmente sfavorevoli in tal senso comportino minori vendite nel
segmento degli occhiali da sole, o calde condizioni invernali che
comportino minori vendite di prodotti da neve
- epidemie sanitarie e pandemie, potrebbero ridurre la domanda e
limitare l'offerta dei prodotti del Gruppo;
- alla diffusione di prodotti e soluzioni per la correzione della vista
alternativi agli occhiali da vista, come per esempio interventi di chirurgia
laser.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 44
Rischi legati al Cambiamento climatico
Safilo considera la rilevanza del cambiamento climatico nel proprio sistema di
gestione e ne monitora i rischi.
Il cambiamento climatico è declinato da Safilo nel sistema di gestione e nei rischi
individuati rispetto alle tematiche ambientali. La governance delle tematiche
relative ai cambiamenti climatici, oltre che alle tematiche ambientali, è affidata
al Consiglio di Amministrazione con il supporto consultivo del Comitato
Sostenibilità nella definizione delle relative linee guida, nonc del Comitato
Controllo e Rischi con riferimento alla gestione dei relativi rischi.
Per quanto riguarda i rischi legati al cambiamento climatico, nel breve-medio
periodo non si rilevano rischi significativi legati ai processi produttivi o ai mercati
in cui opera il Gruppo. Il Gruppo è focalizzato sui rischi legati al cambiamento
climatico per quanto riguarda i potenziali impatti a medio-lungo termine. I rischi
di cambiamento climatico individuati dal Gruppo sono legati alla gestione
impropria delle fonti di energia e di emissione, ai rischi connessi ai cambiamenti
normativi legati alla lotta al cambiamento climatico e ai rischi fisici, quali i rischi
derivanti dal progressivo cambiamento delle condizioni climatiche legate alla
variazioni di lungo periodo (rischi cronici) e da eventi meteorologici estremi
(rischi acuti) che espongono il Gruppo al danneggiamento o alla distruzione di
“capitali tangibili” quali fabbricati industriali, impianti, macchinari e infrastrutture,
potenziali interruzioni delle forniture essenziali e potenziale riduzione della
produzione capacità. Con riferimento ai rischi fisici, gli stabilimenti del Gruppo,
dislocati in diversi paesi (Italia, Cina e USA), unitamente alla fitta rete di fornitori,
garantiscono un eccesso di capacità per mitigare, se necessario, la produzione
volumi di altri siti colpiti da eventi meteorologici estremi o catastrofi naturali,
mitigando i rischi del cambiamento climatico e le relative implicazioni finanziarie.
Relativamente ai rischi di responsabilità ambientale e ai rischi transitori legati alle
modifiche normative legate alla lotta al cambiamento climatico, il Gruppo
monitora tali rischi e mette in atto le azioni necessarie per mitigarli. Sul fronte
delle azioni di mitigazione dei rischi ambientali, il Gruppo ha ottenuto le
certificazioni dei sistemi di gestione della sostenibilità e dell'energia, ha
implementato iniziative volte a migliorare l'efficienza energetica degli stabilimenti
produttivi e della sede italiana e ha avviato la transizione verso una mobilità
sostenibile del parco auto aziendale, con benefici in termini di minor consumo
energetico e conseguente riduzione di costi ed emissioni. Nel 2022 Safilo ha
siglato, per società italiane, un contratto di fornitura di energia che sarà al 100%
proveniente da fonti rinnovabili certificate. Inoltre, nel corso del 2022, Safilo ha
continuato a rinnovare il proprio impegno nell'accertamento dei rischi legati al
cambiamento climatico promuovendo uno screening iniziale dell'impatto
generato dalle emissioni indirette che si verificano nella catena del valore di
un'organizzazione, quindi da attività che non possiede o non controlla.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 45
Impatti dell'invasione russa dell'Ucraina e del contesto macroeconomico
Durante la seconda metà di febbraio 2022 è scoppiato il conflitto in Ucraina. Il
mondo continua a concentrarsi sui recenti eventi in Ucraina e sull'impatto
devastante che hanno avuto sulle persone in quella regione, la loro sicurezza e
il loro benessere continua ad essere la preoccupazione principale di tutti noi.
Il Gruppo ha rivisto i propri rischi critici anche per quanto riguarda le implicazioni
macro-economiche e geo-politiche legate all'invasione russa dell'Ucraina e alle
sanzioni imposte a Russia e Bielorussia considerando le significative sfide di
business e l'elevato grado di incertezza ed effetti a catena.
L'esito della valutazione del rischio effettuata ha sostanzialmente confermato la
limitata esposizione a impatti finanziari e di business per il Gruppo relativi a tale
specifico rischio, anche in considerazione del fatto che le vendite nette e gli
attività di Safilo in Russia ed Ucraina rappresentano rispettivamente circa il 2%
dei ricavi totali del Gruppo e circa il 3% del patrimonio netto totale del Gruppo.
Safilo ha continuato ad operare con il pieno controllo della propria controllata
locale, in termini di continuità operativa non vi è alcun rischio considerato che le
attività del Gruppo in termini di infrastrutture produttive e logistiche non sono
localizzate nell'area interessata dal conflitto.
Poiché i prodotti eyewear sono assimilati a dispositivi medici, l'attività
commerciale di Safilo con i clienti locali non ha risentito delle limitazioni imposte
dalle sanzioni contro Russia e Bielorussia.
Contesto macroeconomico
Il contesto macroeconomico, risultante dalla combinazione dei residui effetti
pandemici e dei rischi geopolitici conseguenti all'invasione della Russia, ha
rappresentato una circostanza straordinaria che ha avuto ripercussioni dirette e
indirette sull'attività economica e ha creato un contesto generale di incertezza
sugli sviluppi futuri, con sfide significative in termine dei rischi previsti.
Il Gruppo ha posto in essere tutte le misure ritenute opportune per contrastare
tali incertezze che possono incidere su rischi sia interni che esterni quali rischi di
business ma anche rischi finanziari, rischi di credito, rischi di mercato, rischi di
liquidità che come di seguito spiegato sono opportunamente mitigati
dall’approccio alla gestione del rischio aziendale del Gruppo.
Rischi finanziari
Il Gruppo pone
costante attenzione
nella gestione dei rischi
di natura finanziaria
Il Gruppo monitora costantemente i rischi finanziari cui è esposto in modo da
valutare anticipatamente eventuali possibili impatti negativi degli stessi ed
intraprendere adeguate azioni correttive volte a mitigare o correggere i rischi in
questione.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 46
Il Gruppo è esposto a una varietà di rischi di natura finanziaria: rischio di credito,
rischi di mercato e rischio di liquidità, i quali vengono gestiti a livello centrale e
locale sulla base di strutturati processi di pianificazione finanziaria, politiche di
credito e di copertura che possono contemplare anche il ricorso a strumenti
derivati con il fine di minimizzare gli effetti derivanti dalla fluttuazione dei cambi
(specialmente del dollaro americano) e dei tassi di interesse.
Rischio di credito
Il Gruppo tende a
minimizzare con
appositi strumenti il
rischio legato
all’insolvenza dei propri
clienti
Il Gruppo tende a ridurre il più possibile il rischio derivante dall’insolvenza dei
propri clienti adottando politiche di credito volte a indirizzare le vendite su clienti
affidabili e solvibili. In particolare, le procedure di gestione del credito attraverso
la valutazione delle informazioni disponibili sulla solvibilità dei clienti e l’analisi di
serie di dati storici, associate alla definizione di limiti di esposizione per cliente e
allo stretto controllo del rispetto dei termini di pagamento, permettono di ridurre
il rischio di credito. L’esposizione creditoria risulta inoltre suddivisa su un largo
numero di controparti e clienti.
Sono oggetto di svalutazione individuale le posizioni, di significativo ammontare,
per le quali il Gruppo rilevi situazioni di oggettiva inesigibilità, totale o parziale,
tenuto conto di eventuali garanzie ottenute e degli oneri e delle spese per il
recupero.
Si ritiene che la massima esposizione teorica al rischio di credito possa essere
rappresentata dal valore contabile delle attività finanziarie presenti a bilancio.
Rischi di mercato
I rischi di mercato si possono dividere nelle seguenti categorie:
Rischio di cambio
Rischio di cambio.
Il Gruppo opera a livello internazionale ed è quindi esposto al
rischio di cambio.
Il Gruppo detiene partecipazioni in società controllate in zone non appartenenti
all’area Euro, pertanto le variazioni di patrimonio netto derivanti dalle fluttuazioni
dei tassi di cambio della valuta locale rispetto all’Euro sono rilevate in una riserva
del patrimonio netto consolidato denominata “riserva di conversione”.
Alcune società operano con valute differenti rispetto alla valuta locale e tale
fattispecie riguarda in prevalenza il dollaro americano.
Il Gruppo cerca costantemente di ridurre l’impatto derivante dalle oscillazioni dei
cambi, ricercando per quanto possibile una compensazione di flussi di vendita e
approvvigionamento nella stessa valuta estera, che generi di fatto una sorta di
natural hedging
.
Le esposizioni nette in valuta possono essere coperte tipicamente da contratti
currency
forward
semplici (“
plain vanilla
”) la cui durata è generalmente inferiore
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 47
Rischio di variazione del
fair value
Rischio di tasso di
interesse
ai dodici mesi. Le informazioni sul
fair value
e sulle modalità di contabilizzazione
degli strumenti finanziari derivati sono riportate nella nota integrativa.
Rischio di variazione del fair value.
Il Gruppo detiene alcune attività e passività
soggette a mutamenti di valore nel tempo a seconda delle oscillazioni di mercato
dove esse vengono scambiate.
Rischio di tasso di interesse.
L’indebitamento verso il sistema bancario espone il
Gruppo al rischio di variazioni dei tassi di interesse. In particolare i finanziamenti
a tasso variabile sono soggetti a un rischio di cambiamento dei flussi di cassa.
Il Gruppo valuta regolarmente la propria esposizione complessiva al rischio di
variazione dei tassi di interesse e può gestire tale rischio tipicamente attraverso
il ricorso a strumenti finanziari derivati quali
interest rate swaps
(I.R.S.) le cui
controparti sono primarie istituzioni finanziarie.
Rischio di liquidità
Il Gruppo monitora
costantemente i propri
flussi di cassa
Il rischio in esame si può manifestare con l’incapacità di reperire, a condizioni
economiche sostenibili, le risorse finanziarie necessarie per il supporto delle
attività operative nella giusta tempistica. I flussi di cassa, le necessità di
finanziamento e la liquidità del Gruppo sono costantemente monitorati a livello
centrale sotto il controllo della tesoreria di Gruppo al fine di garantire un’efficace
ed efficiente gestione delle risorse finanziarie.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 48
LE RISORSE UMANE E L’AMBIENTE
Risorse Umane
La forza lavoro del
Gruppo
A fine 2022 il Gruppo annovera 4.442 dipendenti, rispetto ai 4.545 di fine 2021,
con un decremento di 103 dipendenti dovuto principalmente alla riduzione della
forza lavoro negli stabilimenti produttivi, a seguito del completamento del
processo di ristrutturazione dello stabilimento di Longarone.
A seguire si illustra la allocazione della forza lavoro del Gruppo per aree di
business:
883
2,224
1,335
4,442
867
2,395
1,283
4,545
Sede centrale di
Padova
Stabilimenti
produttivi
Società commerciali Totale
December 31, 2022 December 31, 2021
19.9%
50.1%
30.1%
Sede centrale di
Padova
Stabilimenti
produttivi
Società
commerciali
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 49
Learning &
Development un’area
chiave per Safilo
Talent Acquisition
Etica ed integri
Safilo investe in iniziative di gestione del talento inclusa iniziative di
Learning
e Development
volte a favorire la crescita personale e professionale degli
individui sono elementi importanti su cui Safilo pone attenzione, radicati nella
centralità del prodotto e del cliente, nel lavoro di squadra, nell'imprenditorialità
e nella responsabilità dei risultati.
Per garantire che ci siano le necessarie capacità al fine di realizzare il piano
strategico, l’attività di “Talent Acquisition” di Safilo ha avuto lo scopo di attrarre
leaders e persone dotate delle competenze e dei valori giusti. Safilo crede che
la diversità sia fonte di ricchezza e creatività e promuove un ambiente di lavoro
inclusivo in cui le differenze sono accolte, creando valore e dove il talento e il
merito di tutti sono premiati e valorizzati.
Questi importanti valori sono formalizzati nel Worldwide Business Conduct
Manual di Safilo “The Safilo Way”. L'obiettivo del Gruppo è stabilire politiche
aziendali per aiutare le persone ad agire con integrità, responsabilità e
trasparenza in linea con i principi del Gruppo.
Sicurezza sul luogo di lavoro
Il Gruppo Safilo è
costantemente
impegnato a perseguire
obiettivi di sicurezza e
salute sul posto di
lavoro
Il Gruppo è orientato a salvaguardare la salute e la sicurezza dei propri
dipendenti, collaboratori esterni, visitatori, clienti e comunità. Le procedure di
salute e sicurezza sono progettate per consentire ai dipendenti di lavorare in
sicurezza in ogni ambiente aziendale, in ufficio, in fabbrica o in magazzino.
Nel 2011 l’Azienda ha intrapreso l’iter di certificazione del proprio sistema di
gestione della “salute e sicurezza” secondo lo standard internazionale OHSAS
18001:2007 in tutti i siti produttivi e nella sede del gruppo. Le certificazioni
ottenute con primari enti accreditati (DNV GL Business Assurance) sono state,
dopo aver superato i controlli/audit previsti dalla normativa, rinnovate con
successo nel 2017/2018.
Con la pubblicazione della nuova normativa internazionale ISO 45001:2018 che
sostituisce e integra la BS OHSAS 18001:2007, l’Azienda ha attivato nel 2020 la
complessa procedura di transizione alla nuova normativa, che si è conclusa con
successo per tutte le sedi e stabilimenti delle società Safilo S.p.a. e Safilo
Industrial S.r.l., Lenti S.r.l. e Safilo Eyewear Industries Ltd.
La certificazione testimonia la corretta e attenta applicazione delle disposizioni
del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo adottato ai sensi del D.Lgs.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 50
231/01, con specifico riguardo alla Parte Speciale "C" - reati in materia di salute
e sicurezza sui luoghi di lavoro.
In linea con i requisiti previsti dallo standard internazionale, "Occupational health
and safety management systems ISO 45001:2018, Safilo è costantemente
impegnata a sviluppare iniziative volte a proteggere la salute e la sicurezza dei
propri dipendenti, riducendo le situazioni di rischio sul luogo di lavoro e
garantendo un intervento tempestivo ed efficace in caso di emergenza.
Responsabilità sociale e Ambiente
Il Gruppo Safilo è
consapevole della
propria responsabilità
sociale ed ambientale
Da quando Safilo S.p.A. ha ottenuto la certificazione SA8000 nel 2012, un
comitato interno per la supply chain, composto dal Director Global Sourcing, dal
Management System Compliance Manager e dal Global Quality Assurance
Director, monitora il livello di conformità della catena di fornitura a livello globale
con i principi di responsabilità sociale adottati dal Gruppo.
La certificazione SA8000 è stata poi ottenuta anche per gli stabilimenti produttivi
italiani di Safilo Industrial S.r.l. e Lenti S.r.l..
Tutti gli stabilimenti produttivi italiani del Gruppo hanno un sistema in linea con
la SA8000 Social Accountability Management System Standard, la quale certifica
che il sistema di business di Safilo è conforme ai principi di responsabilità sociale
(libertà di associazione, diritti umani, divieto del lavoro forzato, salute e
sicurezza sul posto di lavoro, trasparenza).
Nel 2018 tutti gli stabilimenti hanno avviato un nuovo ciclo di certificazione
valido fino al 2021, con la definizione di audit periodici di sorveglianza così come
previsto dalla norma.
A ottobre 2020 si è concluso con esito positivo il rinnovo della certificazione
SA8000 per gli stabilimenti italiani di Safilo Industrial S.r.l. e Lenti S.r.l.
(Longarone, Santa Maria di Sala, e Bergamo), e per lo show room di Milano e la
sede centrale di Padova. La nuova certificazione è valida fino a gennaio 2024.
ICT Sistemi Informativi
Nel corso del 2022, è continuata la fase di stabilizzazione dei sistemi ERP, SAP
in particolare, attraverso la continua internalizzazione dei processi evolutivi e
manutentivi, nonché il consolidamento delle piattaforme hardware e processi di
monitoraggio e supporto.
I progetti di roll-out SAP in EMEA sono proseguiti con importanti implementazioni
in Germania, Austria, Polonia, Francia, Belgio e Olanda.
E’ stato inoltre avviata l’implementazione di SAP in Safilo USA e Canada,
attraverso l’adozione di SAP S4 RISE Edition. Safilo sarà quindi la prima
Azienda dell’Industry EyeWear ad avere processi funzionanti su ERP Cloud,
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 51
aprendo una fase del tutto nuova e rilevante in termini di ammodernamento
delle applicazioni di Business.
La Trasformazione Digitale delle piattaforme di vendita attraverso SalesForce
prosegue attraverso il rilascio di nuovi Product Increment sulle piattaforme B2B
(You&Safilo) e CRM e tramite continua adozione del tool di Salesforce
Automation COMPASS su EMEA. Nell’ambito del continuo miglioramento del
servizio al Cliente è inoltre stata rilasciata la nuova piattaforma Omnia di
condivisione materiali a supporto delle vendite, cataloghi digitali, etc.
Continui e importanti miglioramenti sono stati apportati alle piattaforme di
Business Intelligence e Data Analytics sia attraverso l’arricchimento delle basi
dati disponibili (SAP Business Technology Platform, SAP Business Warehouse)
sia attraverso sviluppo e adozione di nuove Dashboard (Tableau) sia per effetto
di una estesa attività di formazione su Data Analyst e fruitori delle dashboards
stesse.
In continuità con quanto avviato negli anni precedenti è proseguito anche nel
2022 l’ammodernamento degli strumenti di produttività individuale attraverso
acquisto, settaggio e distribuzione di nuovi Personal Computer dotati di moderne
tecnologie di sicurezza e che migliorano la collaborazione ed efficienza. Nella
sede centrale di Padova e altre sedi periferiche sono state migliorate quantità e
qualità delle Comunicazioni disponibili per permettere un sempre più efficace
lavoro in modalità anche remotizzate.
Infine sono continuati gli investimenti di miglioramento della sicurezza
informatica e di monitoraggio dei livelli di servizio. In ambito di CyberSecurity le
attività più rilevanti sono in ambito di Multi Factor Authentication,
Vunerability&Penetration tests, Phishing Campaigns, Personal Computers
encription.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 52
SAFILO IN BORSA E LA COMUNICAZIONE FINANZIARIA
Safilo in Borsa
Nel corso dell'anno, il dialogo con la comunità finanziaria è stato costantemente
portato avanti dal team Safilo, nonostante i mercati finanziari fortemente
sfavorevoli, a seguito delle crescenti pressioni inflazionistiche combinate con
l'aumento dei tassi di interesse, delle conseguenze della guerra in Ucraina e dei
timori sull'andamento dei consumi. I mercati statunitensi hanno sofferto
particolarmente nel 2022, con azioni e obbligazioni in calo a due cifre (circa -
20% per l'S&P e -12,4% per il mercato obbligazionario), mentre in Europa lo
Stoxx Europe 600 è sceso di circa il 13%, il CAC40 di circa -10%, il DAX di circa
-12% e il FTSE MIB di -13%.
Questo contesto negativo dei mercati è stato particolarmente severo nella prima
metà dell'anno, quando le azioni Safilo hanno subito un calo del 21,4%,
sostanzialmente in linea con l'andamento dei principali indici, pur
sovraperformando il settore del fashion luxury (il DB World Luxury Index è sceso
di quasi il 31%).
Nella seconda metà dell'anno le tendenze sono diventate positive per i mercati
azionari, in particolare in Europa, dove l'andamento dei consumi ha continuato
a sorprendere positivamente, mentre i mercati statunitensi sono rimasti
sostanzialmente fermi a causa del continuo aumento dei tassi di interesse da
parte della Fed, che ha allontanato le aspettative del mercato di un potenziale
taglio dei tassi a fine anno.
Il titolo Safilo ha registrato un notevole recupero nel secondo semestre, con un
aumento del 23% nel periodo luglio-dicembre, chiudendo quasi completamente
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 53
il gap del primo semestre e chiudendo l'ultimo giorno di contrattazioni dell'anno
a 1,52 euro, in calo del 3,3% rispetto all'ultima sessione di contrattazioni
dell'anno precedente, in cui il titolo aveva registrato un rendimento annuo
complessivo del +119,1%.
Dopo il significativo miglioramento dei risultati del 2021, nel 2022 la performance
economico-finanziaria di Safilo ha segnato un altro importante cambio di passo,
reso particolarmente evidente dalla pubblicazione dei risultati del primo
semestre 2022 all'inizio di agosto, con risultati del secondo trimestre forti e
migliori del previsto, e dalla guidance per l'intero anno fornita dal Gruppo, che
ha confermato il raggiungimento degli obiettivi di vendita e di EBITDA del piano
industriale per l'anno fiscale 24 con due anni di anticipo, nonostante le chiusure
legate a Covid e un contesto macro difficile.
Il 2022 è stato un anno di progressi per Safilo anche in termini di impegno per
la sostenibilità, con una serie di nuove partnership siglate nel corso dell'anno. A
luglio, il Gruppo ha annunciato l'adesione a The Fashion Pact, una coalizione
globale di importanti aziende del settore della moda e del tessile, tutte
impegnate a perseguire un nucleo comune di obiettivi ambientali chiave in tre
aree: fermare il riscaldamento globale, ripristinare la biodiversità e proteggere
gli oceani. Nel corso dell'anno Safilo ha anche annunciato di aver continuato a
espandere l'uso di materiali sostenibili introducendo Eastman Tenite Renew e
diventando poi il primo operatore del mercato ad adottare lenti polarizzate in
Tritan™ Renew, tutte parte di un'ampia gamma di materiali sostenibili ora offerti
su scala da Eastman.
Tra gli eventi più significativi che hanno segnato l'evoluzione del business di
Safilo e il suo andamento in Borsa nella seconda metà dell'anno, a fine settembre
c'è stato l'annuncio della firma di un nuovo contratto di finanziamento per 300
milioni di euro e del rimborso del debito bancario esistente, mentre all'inizio di
novembre è stato rilasciato il consueto aggiornamento della gestione del terzo
trimestre. A seguito di quest'ultimo evento, nonostante un'altra solida serie di
risultati economici, sostanzialmente in linea o leggermente migliori delle attese,
il titolo Safilo ha perso terreno nei giorni successivi alla pubblicazione,
principalmente a causa di indicazioni più caute da parte del Gruppo rispetto al
quadro macro, soprattutto negli Stati Uniti. La performance del titolo ha
recuperato bene nel resto di novembre, chiudendo il mese in rialzo di quasi l'8%
rispetto alla fine di ottobre.
La comunicazione finanziaria
Le attività di engagement di Safilo con gli investitori sono state intraprese
principalmente dopo la pubblicazione dei risultati del Gruppo e hanno continuato
a concentrarsi sulla partecipazione ad alcune delle principali equity investment
conference - in particolare l'Italian Investment Conference organizzata a maggio
da Unicredit e Kepler Cheuvreux, l'European Branded Goods Conference
organizzata a settembre da Mediobanca e l'Italian Champions Conference
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 54
organizzata a dicembre da Equita - e su roadshow ad hoc organizzati
specificamente per Safilo con il supporto dei principali broker del Gruppo.
A fine dicembre 2022, la capitalizzazione di Safilo non si discostava troppo da
quella registrata a fine 2021, attestandosi intorno ai 630 milioni di euro (circa
650 milioni di euro a fine 2021 da circa 297 milioni di euro a fine 2020 e circa
415 milioni di euro a fine 2019), con 3 broker che raccomandavano Buy sul titolo
e 5 che consigliavano Hold. Nel 2022, i volumi medi giornalieri del titolo sono
stati di circa 0,8 milioni.
Calendario finanziario
Consigli di Amministrazione e Assemblee per l’esercizio 2023:
26 gennaio Vendite preliminari del quarto trimestre e dell’esercizio 2022
9 marzo Progetto di bilancio esercizio 2022
27 aprile Assemblea ordinaria degli azionisti per l’approvazione del Bilancio 2022
3 maggio Trading update dei principali indicatori economico-finanziari del 1° trimestre 2023
2 agosto Resoconto intermedio di gestione 2° trimestre e 1° semestre 2023
3 novembre Trading update dei principali indicatori economico-finanziari trimestre e primi nove
mesi 2023
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 55
LA CORPORATE GOVERNANCE
Struttura degli organi sociali
Safilo Group S.p.A.
adotta il Sistema di
governance
tradizionale
Il modello di Corporate Governance adottato dal Gruppo Safilo mira a garantire
operazioni aziendali trasparenti e responsabili, contribuendo in modo
significativo alla creazione di valore di medio e lungo termine, nel rispetto dei
principi del Codice di Autodisciplina delle Società Quotate emanato dal Comitato
per la Corporate Governance. Safilo ha adottato un sistema di governance
tradizionale che prevede:
- l'Assemblea degli Azionisti: organo sociale che, con le sue
deliberazioni, esprime la volontà degli azionisti;
- il Consiglio di Amministrazione: responsabile della gestione strategica
per il perseguimento dello scopo sociale e della supervisione
sull’attuazione delle linee strategiche;
- il Collegio Sindacale: organo a cui è affidata la vigilanza in merito
all'osservanza delle leggi e regolamenti applicabili e dello statuto e una
funzione di controllo sulla gestione.
Safilo inoltre demanda ad una società di revisione l’attività di revisione legale
dei conti.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 56
Informazioni sugli assetti proprietari (ex art. 123-bis comma 1 del T.U.F.)
L’assetto proprietario
di Safilo Group S.p.A.
Nel grafico a seguire viene riportato l’elenco degli Azionisti titolari di azioni
ordinarie di Safilo Group che detengono una partecipazione superiore al 5% del
capitale sociale alla data del 31 dicembre 2022.
Attività di direzione e
coordinamento
In conformità al principio IFRS 10, si ritiene che HAL Holding N.V. (attraverso
Multibrands Italy B.V.) eserciti il controllo sulla società Safilo Group S.p.A. e di
conseguenza la stessa, a partire dal gennaio 2014, è tenuta ad includere la
Società nel proprio bilancio consolidato (sebbene la partecipazione di HAL
Holding N.V. nella Società sia inferiore al 50%). Tuttavia la società Safilo Group
S.p.A. non risulta soggetta ad attività di direzione e coordinamento (ai sensi
dell’articolo 2497 e seguenti del Codice Civile) da parte di alcun soggetto, ivi
incluso HAL Holding N.V., dal momento che non sono presenti gli indici che,
tipicamente, sono stati considerati rilevanti dalla dottrina e dalla prassi al fine di
affermare l’esistenza di una situazione di direzione e coordinamento da parte
della controllante.
In linea generale, infatti, ai sensi dell’articolo 2497-sexies del Codice Civile si
presume, salvo prova contraria, che l’attività di direzione e coordinamento sia
esercitata dal soggetto tenuto al consolidamento dei bilanci; tale presunzione
non trova applicazione, nel caso in questione, per le seguenti motivazioni:
(i) la Società continua a definire in piena autonomia i propri indirizzi strategici
generali ed operativi e ha un’autonoma capacità negoziale nei rapporti con la
clientela e i fornitori; i propri processi decisionali vengono infatti posti in essere
indipendentemente da quelli assunti da HAL Holding N.V.;
(ii) il Consiglio di Amministrazione della Società è in maggioranza composto da
amministratori che non ricoprono cariche sociali all’interno della società HAL
Holding N.V. ovvero di socie controllate da quest’ultima. Inoltre lo stesso
HAL Holding
N.V. 49,83
(attraverso
Multibrands Italy
B.V.)
BDL Capital
Management
14,99%
Flottante
35,18%
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 57
dispone, altresì, di amministratori indipendenti in numero tale da garantire che
il loro giudizio abbia un peso significativo nelle decisioni consiliari;
iii) la Società non è soggetta ad alcun sistema di gestione centralizzata da parte
di HAL Holding N.V. che, infatti, in base a quanto risulta dalla relazione
dell’Executive Board, non ha sviluppato un sistema accentrato di gestione dei
rischi, così permettendo a ciascuna delle società partecipate, ivi inclusa la
Società, di avere una propria struttura finanziaria e di essere responsabile per la
valutazione e la gestione dei propri rischi. Inoltre, in considerazione del fatto che
HAL Holding N.V. (a) non include il Gruppo Safilo nel proprio sistema di reporting
gestionale, che monitora le performance delle società partecipate, e (b) non
fornisce istruzioni in merito alla governance della Società, HAL Holding N.V.
continua a includere i risultati finanziari della Società nella sezione “interessi
minoritari in società quotate” del proprio bilancio;
(iv) sebbene un membro dell’Executive Board di HAL Holding N.V. sia anche
membro del Consiglio di Amministrazione della Società, le informazioni che egli
ottiene periodicamente nella sua qualità di Consigliere non sono mai, e mai
saranno, utilizzate al fine di predisporre il bilancio consolidato di HAL Holding
N.V. così da preservare la confidenzialità e di permettere alla Società di agire in
modo indipendente rispetto a qualsiasi azionista. Di conseguenza, il sistema di
controllo interno e di gestione dei rischi della Società, con riferimento ai rischi
della reportistica finanziaria, non è monitorato gestito da HAL Holding
N.V..
A meri fini di completezza e trasparenza, si evidenzia che il consolidamento del
Gruppo nel bilancio di HAL Holding N.V., richiesto dal principio IFRS 10, potrebbe
comportare un impatto materiale per entrambe le società in termini di
riconciliazione e di requisiti di consolidamento. La Società ha di conseguenza
concordato con HAL Holding N.V. delle procedure di scambio di informazioni,
che permettono a quest’ultima di adempiere ai propri obblighi nella
predisposizione del bilancio consolidato nel rispetto dei termini di legge evitando
ogni interferenza con i principi contabili della Società e la relativa
interpretazione, con il sistema di amministrazione e contabile nonché con il
sistema di controllo interno.
Al fine di rendere più efficiente e rapido il suddetto scambio di informazioni, HAL
Holding N.V. e la Sociehanno, tra l’altro: (a) posto in essere una procedura
volta ad assicurare, nel rispetto delle leggi e regolamenti in materia contabile
rispettivamente applicabili a ciascuna di esse, che i rispettivi bilanci siano basati
sostanzialmente sugli stessi principi contabili o, qualora non sia possibile far
convergere completamente i suddetti principi contabili, che siano posti in essere
i necessari aggiustamenti (contabili) nel bilancio consolidato della Sociecosì
da poterlo riflettere nella reportistica consolidata di HAL Holding N.V.; (b)
concordato di esaminare l’effetto di qualunque principio contabile di nuova
emissione (qualora ve ne siano) con l’obiettivo di far convergere, ove ciò sia
materialmente e legalmente possibile, tali nuovi principi nei bilanci della Società
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 58
Restrizioni al
trasferimento
Restrizioni al diritto di
voto e diritti speciali
Patti parasociali
rilevanti ai sensi
dell'art. 122 del T.U.F.
Azioni proprie
e di HAL Holding N.V., e (c) incaricato congiuntamente un esperto finanziario
indipendente il quale, avendo accesso al management e agli organi di controllo
di entrambe le società (ivi inclusi, con riferimento alla Società, il Comitato
Controllo e Rischi e la società di revisione legale dei conti), sarà chiamato a
valutare e presentare il proprio parere in merito a qualsiasi questione
finanziaria/contabile relativa alla Società che debba essere presa in
considerazione in relazione al processo di consolidamento. La suddetta attività
del consulente finanziario (che non consisterà in una revisione o audit della
contabilità della Società) permetterà ad HAL Holding N.V. di rispettare i principi
IFRS nel consolidare la propria partecipazione nella Società, assicurando, nel
contempo, che l’attuale sistema di controllo interno e di gestione dei rischi della
Società sia esente da ogni influenza esterna (così rigettando anche la
presunzione di direzione e coordinamento di HAL Holding N.V. nei confronti della
Società).
Al 31 dicembre 2022 non sussistono restrizioni al trasferimento dei titoli,
restrizioni al diritto di voto dei soci.
Lo Statuto non prevede restrizioni al diritto di voto e la società non ha emesso
titoli che conferiscano diritti speciali di controllo.
Alla Socienon è nota l’esistenza di patti parasociali rilevanti ai sensi dell’art.
122 del T.U.F.
L’Assemblea non ha conferito deleghe per aumentare il capitale sociale
autorizzato acquisti di azioni proprie.
Al 31 dicembre 2022 il Gruppo non detiene azioni proprie.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 59
Il Consiglio di Amministrazione
Il Consiglio di Amministrazione svolge un ruolo essenziale nel governo societario. E’ investito del potere sugli
indirizzi strategici e di controllo. Il Consiglio, oltre ai poteri ad esso attribuiti dalla legge e dallo Statuto, ha
poteri esclusivi sulle decisioni più rilevanti dal punto di vista economico e strategico, nonché sulla loro influenza
strutturale sulla gestione.
Il Consiglio di Amministrazione attualmente in carica è stato nominato dall’Assemblea degli azionisti in data 29
aprile 2021 e rimarrà in carica fino alla data dell’Assemblea convocata per l’approvazione del bilancio al 31
dicembre 2023.
Eugenio Razelli
(Presidente)
Angelo Trocchia
(Amministratore Delegato)
Jeffrey A. Cole
(Consigliere Indipendente)
Nato a Genova, il 18 giugno 1950,
laureato in Ingegneria
Elettrotecnica presso l’Università di
Genova, ha iniziato la sua attività in
Fiat Auto e Zanussi per poi
diventare CEO della Gilardini
Industriale nel 1983. Ha
successivamente ricoperto incarichi
di crescente responsabilità in
Comind (General Manager di Stars
e Politecna) ed in Magneti Marelli.
Nel Settore Componenti del Gruppo
Fiat in particolare, è stato General
Manager della Divisione
Componenti Elettrici, Executive
Vice President Manufacturing del
Gruppo Componenti
Elettromeccanici, assumendo poi
anche la carica di General Manager
nello stesso gruppo fino a diventare
nel 1991 Presidente dei Sistemi
Controllo Motore. Passato alla Pirelli
Cavi nel 1993, come Vice President
Manufacturing, ha assunto in
seguito la carica di President & CEO
di Pirelli Cable North America.
Tornato in Italia nel 1997, sempre
in Pirelli Cavi è stato Senior
Executive Vice President prima
della divisione Telecom e poi della
divisione Energia. Dal 2001 al 2003
Nato a Formia (Latina), il 27
aprile 1963, Angelo Trocchia,
è stato Presidente e
Amministratore Delegato di
Unilever Italia dal 2013 al
2018. Dopo un MBA
conseguito allo STOA’/MIT di
Napoli e un PHD in ingegneria
aeronautica conseguito alla
Sapienza di Roma, ha iniziato
nel 1991 una carriera
internazionale in Unilever,
dove ha ricoperto vari ruoli di
crescente responsabilità nella
supply chain e nelle vendite.
Alla guida di Unilever in
Israele fino a Febbraio 2013,
ha gestito due importanti
acquisizioni nelle categorie del
Gelato e degli Snack Salati e
ha favorito una significativa
crescita nel business della
Cura della Persona. In Israele
ha inoltre portato la società
verso un nuovo assetto
organizzativo. Lungo il
percorso di carriera all’interno
di Unilever, è stato a capo del
business del Frozen Food,
divisione per la quale ha
gestito la vendita al gruppo
Nato a Cleveland, Ohio - USA, il
20 maggio 1941, ha conseguito
la laurea presso l’Università di
Harvard e presso l’Harvard
Business School. E’ stato
Presidente e Amministratore
Delegato, dal 1983 al 2003,
della Cole National Corporation,
un punto di forza nel Nord
America quale rivenditore di
materiale ottico e fornitore di
servizi per l’ottica, e titolare
della catena di negozi “Things
Remembered”, con volumi di
vendita, incluso il franchising,
di oltre un 1 miliardo di dollari.
I marchi più importanti
includevano Pearle Vision,
Sears Optical, Target Optical,
Cole Managed Vision Care e
Things Remembered. Cole
National possedeva anche una
partecipazione minoritaria in
Pearle Europe B.V., società
rivenditrice di materiale ottico,
ora GrandVision B.V.. Ha
costruito la piattaforma
strategica della Cole National
attraverso una politica di
acquisizioni e di crescita interna
della società, anche attraverso
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 60
è stato President & CEO di Fiamm,
società leader nel mercato delle
batterie. Da maggio 2003 a marzo
2005 è stato Senior Vice President
della Business Development di Fiat
S.p.A. con incarichi di Mergers &
Acquisitions, Innovazione e
strategie ICT. Da aprile 2005 a
giugno 2015 è stato Amministratore
Delegato e Direttore Generale di
Magneti Marelli. Oggi è Industrial
Advisor di FSI e, da giugno 2022 un
membro del Consiglio di
Amministrazione di ART S.p.A.. È
inoltre un membro del Consiglio di
Amministrazione di Motor Valley
Accelerator. A luglio del 2020 è
diventato membro del Consiglio di
Amministrazione della start-up
Easyrain i.S.p.A e a dicembre 2020
è stato nominato Presidente di
ARAG S.r.l. Da dicembre 2019 è
Vice Presidente di Texa S.p.A.. È
inoltre membro del Supervisory
Board di Adler Pelzer. Dal 2005 al
2011 è stato Presidente di ANFIA
(Associazione Nazionale Filiera
Industria Automobilistica, che dal
1912 rappresenta l’industria
automotive in Italia) e dal 2006 al
2011 membro di Giunta di
Confindustria. Dal 2009 ha
ricoperto l’incarico di Vice
Presidente di OICA (Organization
Internationale des Constructeurs
d’Automobiles) e dal 2009 al 2011
di Presidente di FEDERVEICOLI, la
federazione di settore delle
associazioni nazionali dei
Costruttori di veicoli e componenti,
nata da un accordo tra ANCMA
(Associazione Nazionale Ciclo,
Motociclo, Accessori), ANFIA e
UNACOMA (Unione Nazionale
Costruttori Macchine Agricole).
Findus. ad un Fondo di private
equity. Precedentemente era
già stato General Manager
della categoria del Gelato in
Repubblica Ceca e in Italia,
dove il business vale più del
40% del fatturato
complessivo dell’azienda
Unilever Italia.
la costituzione della Pearle
Europe B.V. nel tardo 1996 in
partnership con la società
olandese HAL INVESTMENTS e
la gestione della relativa fase di
start-up. La Cole National fu
acquisita nell’ottobre 2004 da
Luxottica, una società operativa
nel settore dell’ottica con sede
a Milano. Ha assunto l’incarico
di membro del Consiglio di
Sorveglianza di GrandVision
B.V., un importante retailer nel
settore dell’occhialeria, dal
1996 fino ad agosto 2021,
quando l’azienda è stata
venduta a Essilux. E’ membro
del Consiglio di
Amministrazione di RĒVO, un
marchio del settore occhiali da
sole con sede negli USA. E’
trustee del Cole Eye Institute
della Cleveland Clinic, uno dei
più affermati centri di ricerca e
di cura oculistica negli USA. E’
stato fondatore e principale
azionista di numerose società
americane e ha fatto parte, in
momenti diversi, del consiglio
di amministrazione di dodici
società quotate americane.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 61
Melchert Frans Groot
(Consigliere)
Robert Polet
(Consigliere)
Cinzia Morelli-Verhoog
(Consigliere Indipendente)
Nato all'Aia, Olanda, il 22 ottobre
1959. Laureato nel 1984 in
Ingegneria Civile presso la Technical
University di Delft, ha
successivamente conseguito, con
merito, un Master in Business
Administration alla Columbia
University di New York. Dopo la prima
esperienza lavorativa in Philips, nel
1989 è entrato a far parte del Gruppo
HAL Holding N.V. dove da ottobre
2014 ricopre la posizione di
Presidente dell’Executive Board.
Attualmente è Vice-Presidente del
Consiglio di Sorveglianza di
GrandVision B.V. (non esecutivo Vice-
Presidente del Consiglio di
Sorveglianza di Royal Vopak N.V.
(non esecutivo) e membro del
Consiglio di Sorveglianza di Anthony
Veder N.V. (non esecutivo) e
Presidente del Consiglio di
Amministrazione di Chiule Holding
Optico S.A. di Rotter Y Krauss Lta.
(non esecutivo). Precedentemente,
ha ricoperto importanti cariche
presso le società del Gruppo HAL, tra
cui quella di Amministratore Delegato
di Pearle Europe B.V. (2001-2003) e
di GrandVision S.A. (2005-2006),
membro del Consiglio di Sorveglianza
di Pearle Europe B.V. (1996 2010),
Presidente del Consiglio di
Sorveglianza di GrandVision S.A.
(2004 2010) e Presidente del
Consiglio di Sorveglianza di
Audionova B.V. (2011-2014).
Nato a Kuala Lumpur, Malesia, il 25
luglio 1955, è stato Presidente e
Amministratore Delegato del Gruppo
Gucci dal 2004 al 2011, contribuendo
con successo al rafforzamento e alla
crescita del Gruppo e dei suoi marchi.
E’arrivato in Gucci dopo aver trascorso
26 anni nel Gruppo Unilever, dove è
stato Presidente della divisione Ice
Cream & Frozen Food, gestendo un
business di 7,8 miliardi di dollari e una
rete di oltre 40 società a livello
mondiale. In precedenza, aveva
ricoperto diverse posizioni direzionali
in tutto il mondo, inclusa la carica di
Presidente di Unilever Malesia, Van
den Bergh’s e Vice Presidente
esecutivo della divisione casa e
personal care di Unilever Europa. E’
anche membro non esecutivo del
Consiglio di Amministrazione di Philip
Morris International Inc.. E’ inoltre
Presidente non esecutivo di Rituals
B.V., SFMS B.V. e di Arica Holding
B.V..
Nata a Premosello, Italia, il 28
gennaio 1960. È fondatrice della
società The Marketing Capability
Academy, società olandese che
presta consulenza in materia di
marketing, con particolare focus
sul rafforzamento dell’efficacia
delle strategie di marketing e
della redditività degli
investimenti. Si è laureata presso
l’Università Statale di Milano in
lingue moderne. Dal 2004 al
2016 ha ricoperto diversi ruoli in
Heineken NV tra cui:
International Portfolio Manager,
Regional Marketing Manager
Europe, Global Commercial
Strategy Director, Senior
Director Global Marketing
Capabilities ed in infine Senior
Director Global Marketing
Development. In passato, ha
lavorato per Reckitt & Colman e
ReckittBenckiser (Londra), IDV
Diageo (Torino), Capgemini
(Francoforte, Milano Londra),
Benckiser Italiana S.p.A.
(Milano) e Richardson
Vicks/Procter & Gamble (Milano
e Roma).
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 62
Ines Mazzilli
(Consigliere Indipendente)
Katia Buja
(Consigliere)
Nata a Milano il 5 maggio 1962, è laureata in Economia Aziendale,
con specializzazione in Finanza presso l’Università Bocconi di
Milano, e ha seguito un corso di Management presso l’Università
INSEAD in Francia. Dal 2019 al 2022 è stata consigliere non
esecutivo indipendente del Consiglio di Amministrazione di
Assicurazioni Generali S.p.A. e componente del Comitato Controllo
e Rischi e del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate. Nel
2022 è stata componente del Comitato per le Nomine e la
Remunerazione. Dal 2018 al 2021 è stata consigliere non esecutivo
indipendente del Consiglio di Amministrazione di Saipem S.p.A. e
Presidente del Comitato per il Controllo e Rischi. Dal 2016 è
membro dell’Advisory Council e Senior Advisor (external) per
GENPACT. Ha più di 30 anni di esperienza lavorativa in una varietà
di posizioni senior nella funzione finanza. Ha lavorato
complessivamente per 23 anni in HEINEKEN. Nel 1993, ha iniziato
a lavorare come Direttore Pianificazione e Controllo per la filiale
italiana, dove è stata Direttore Finanziario dal 2001 al 2005. Dal
2006 al 2010, è stata Direttore Finanziario Senior per la regione
Western Europe. Dal 2011 al 2015, è stata Direttore Finanziario
Senior per i Global Business Services, dove è stata responsabile
della Pianificazione e Controllo per le funzioni Finanza, Sistemi
Informativi e Acquisti, per il Centro Servizi Amministrativi Europa
basato a Cracovia (HEINEKEN Global Shared Services), per i
Processi delle funzioni Finanza e Controllo Interno. Dal 2015 al
2016, è stata Direttore Senior per i Centri Servizi Amministrativi e
per i Processi delle funzioni Finanza e Controllo Interno. In
precedenza, dal 1987 al 1993, ha lavorato in ruoli senior nella
funzione finanza in Elizabeth Arden, parte del gruppo farmaceutico
Eli Lilly e successivamente acquisita da Unilever. Ha iniziato la sua
carriera professionale nel settore bancario. È attiva in conferenze
e tavole rotonde con altre aziende e dal 2014 è membro
dell’Advisory Board del Corso di Laurea Magistrale in Economia e
Legislazione d’impresa, Università di Pavia.
Nata a Padova il 20 gennaio 1966, è
laureata in Giurisprudenza presso
l’Università degli Studi di Padova e abilitata
all’esercizio della professione di avvocato.
Ha svolto tutta la sua carriera professionale
nel Gruppo Safilo con responsabilità
crescenti fino a diventare Group General
Counsel nel 2005, occupandosi degli aspetti
legali e societari della capogruppo quotata
e delle controllate italiane ed estere,
dirigendo un team di avvocati interni. In
precedenza ha prestato attività di
collaborazione presso studi legali e notarili.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 63
Irene Boni
(Consigliere Indipendente)
Matthieu Brisset
(Consigliere Indipendente)
Nata a Sassuolo (Modena), il 9 febbraio
1981), si è laureata in Economia Politica
nel 2004 presso l’Università Alma Mater
Studiorum di Bologna, Italia, ed ha un
Master in Business Administration
conseguito presso la Columbia University
di New York, USA. E’ Amministratore
Delegato di Talent Garden, leader
europeo di Digital Education e anche
Senior Advisor, Digital Transformation e
E-Commerce con background
internazionale e forte esperienza nel
digitale. Supporta manager, imprenditori
e investitori per identificare e liberare il
potenziale di crescita delle aziende,
sfruttando l'innovazione tecnologica e di
processo. Dopo aver iniziato la sua
carriera in Procter & Gamble e McKinsey
& Co., dal 2010 al 2019 ha lavorato
presso YOOX Group, diventata poi YOOX
NET-A-PORTER Group, ricoprendo ruoli
di crescente responsabilità (in ambito
Corporate Development, Operations,
Tecnologia, Organizzazione e Risorse
Umane). E’ stata membro dell’Innovation
Advisory Board di Vodafone Italia e
dell’Altagamma Luxury Consumer
Advisory Board. Attualmente è
Amministratore Delegato di Talent
Garden, membro di Angels4Women e
amministratore indipendente di Edizioni
Holding, Laminam e Hype.
Nato a Parigi, Francia, il 2 marzo 1972, si
è laureato nel 1995 presso l’Ecole
Polytechnique in Francia. Dirigente
esperto nel settore del lusso, con forte
esperienza finanziaria e comprovata
esperienza nella gestione di marchi del
lusso in ambito B2B e B2C. Dal 2008 al
2020 ha ricoperto vari ruoli presso il
gruppo LVMH Louis Vuitton Moët
Hennessy, dove, in particolare, è stato
Amministratore Delegato di Loro Piana e
da ultimo ha lavorato come Senior Vice
President Strategy & Development, Moët
Hennessy. Precedentemente, dal 1995 al
2008 ha ricoperto vari ruoli presso il
JPMorgan Investment Banking. In
passato, è stato Vice Presidente del
Consiglio Direttivo di MonteNapoleone
District e, tra gli altri, membro del
Consiglio di Amministrazione di Editions
Assouline e membro del Supervisory
Board di Royal van Lent.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 64
I Comitati
Il Consiglio di Amministrazione ha istituito al proprio interno tre Comitati ed un Comitato a composizione mista
(comprensivo di management e amministratori) aventi il compito di supportare il Consiglio nelle valutazioni e
nelle decisioni relative, rispettivamente:
- il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi e l'approvazione delle relazioni periodiche finanziarie e
non finanziarie (Comitato Controllo e Rischi);
- il perseguimento del successo sostenibile del Gruppo (Comitato Sostenibilità, comprensivo di membri del
Consiglio di Amministrazione e dirigenti del Gruppo);
- sia il tema della remunerazione che quello delle nomine (Comitato per la Remunerazione e le Nomine);
- l'approvazione delle Operazioni con Parti Correlate (Comitato Operazioni con Parti Correlate).
Il Consiglio di Amministrazione ha altresì nominato un Organismo di Vigilanza ex D.Lgs. 231/2001 che: i) vigila
sull'operatività del Modello 231 e sull'osservanza delle disposizioni ivi previste; ii) valuta la necessità di
aggiornare il Modello 231; iii) effettua i controlli con accesso a tutta la documentazione necessaria.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 65
Esponiamo nella seguente tabella la composizione degli Organismi e dei Comitati in Safilo Group S.p.A. alla
data del 31 dicembre 2022, come nominati dal Consiglio di Amministrazione del 29 aprile 2021:
Organismo di Vigilanza
Presidente
Bettina Solimando
Ines Mazzilli
Giorgia Canova
Comitato Controllo e Rischi
Presidente
Ines Mazzilli
Melchert Frans Groot
Matthieu Brisset
Comitato di Sostenibilità
Presidente
Eugenio Razelli
Angelo Trocchia
Katia Buja
Vladimiro Baldin
Fabio Roppoli
Marco Cella
Alberto Macciani
Comitato per la Remunerazione e le Nomine
Presidente
Cinzia Morelli-Verhoog
Jeffrey A. Cole
Irene Boni
Comitato Operazioni Parti Correlate
Presidente
Ines Mazzilli
Matthieu Brisset
Cinzia Morelli Verhoog
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 66
Il Collegio Sindacale
Il Collegio Sindacale vigila sull'osservanza delle leggi, dei regolamenti e dello Statuto, sui principi di buona
amministrazione e, in particolare, sull'adeguatezza dell'assetto amministrativo, organizzativo e contabile adottato
nonché sul suo effettivo funzionamento e sull'adeguatezza ed efficienza del sistema di gestione e controllo del
rischio.
Il Collegio Sindacale attualmente in carica è stato nominato dall’Assemblea degli azionisti tenutasi il 28 aprile
2020 e rimarrà in carica per tre esercizi, fino alla data dell’Assemblea convocata per l’approvazione del bilancio
al 31 dicembre 2022.
Carmen Pezzuto
(Presidente)
Roberto Padova
(Sindaco Effettivo)
Bettina Solimando
(Sindaco Effettivo)
Nata a Sacile (UD) nel 1967.
Laureata in Economia e Commercio
all’Università Cà Foscari di Venezia, è
iscritta all’Ordine dei Dottori
Commercialisti e Revisori dei Conti di
Padova dal 1993. Ricopre l’incarico di
sindaco effettivo in altre società
industriali, commerciali e di servizi.
Nato a Roma nel 1956. Laureato in
Giurisprudenza all’Università di Roma.
Iscritto all’Albo degli Avvocati di Roma dal
1985. Ricopre l’incarico di sindaco
effettivo e membro dell’Organismo di
Vigilanza (D. Lgs. 231/2001) in altre
società operanti nei settori industriale,
energetico e dei dispositivi medici.
Nata a San Severo (FG) nel 1974.
Laureata in Economia e
Commercio all’Università di
Verona, è iscritta all’Ordine dei
Dottori Commercialisti e Revisori
dei Conti di Verona dal 2002.
Ricopre l’incarico di sindaco
effettivo in altre società industriali
e commerciali.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 67
La relazione sul governo societario
Il sistema di
governance
si basa sui
criteri ed i principi del
Codice di Autodisciplina
delle società quotate
La versione integrale
della relazione sul
governo societario è
disponibile nella
sezione
Investor
Relations/Corporate
Governance
del sito
www.safilogroup.com
Il Consiglio di Amministrazione ha adeguato il sistema di corporate governance
della Società e del Gruppo ai principi ed ai criteri applicativi introdotti dal Codice
di Autodisciplina delle società quotate promosso da Borsa Italiana S.p.A. (di
seguito "Codice").
La relazione sul governo societario, di seguito riportata nei suoi tratti salienti, è
disponibile in versione integrale sul sito internet della Società
(www.safilogroup.com), nonché in versione cartacea presso la sede sociale.
La socieadotta il sistema tradizionale di governo societario, in virtù del quale:
- l’organo di gestione dell’impresa è il Consiglio di Amministrazione;
- l’organo di vigilanza in ordine al rispetto della legge, dello Statuto e dei
principi di corretta amministrazione è il Collegio Sindacale;
La società di revisione effettua la revisione legale dei conti.
Il governo societario, come da Statuto e coerentemente con le disposizioni
legislative e regolamentari applicabili, oltre che come previsto dal Codice, è
demandato agli organi di seguito descritti.
Nomina del Consiglio di
Amministrazione
Il Consiglio di Amministrazione
La nomina e la sostituzione dei componenti il Consiglio di Amministrazione è
disciplinata dagli articoli 14 e 15 dello Statuto, pubblicato nel Sito
internet
nella
sezione
Governance / Sistema di Governance / Statuto e documenti societari
, al
quale si rinvia.
In particolare, si precisa che la nomina dei membri del Consiglio da parte
dell’Assemblea avviene sulla base di liste presentante dai soci, al fine di
assicurare
(i) l'elezione di un membro del Consiglio di Amministrazione alla
minoranza
(ii) l'equilibrio di generi (maschile e femminile) all'interno del Consiglio
di Amministrazione, in conformità alla normativa vigente.
Il Consiglio di Amministrazione è fornito dei più ampi poteri per la gestione
ordinaria e straordinaria della Società senza alcuna limitazione, salvo quanto per
legge non sia riservato alla competenza dell'Assemblea dei soci.
Il Collegio Sindacale
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 68
Nomina dei Sindaci
La nomina e la sostituzione dei componenti il Collegio Sindacale è disciplinata
dall’articolo 27 dello Statuto, pubblicato nel Sito
internet
nella sezione
Investor
Relations/Corporate Governance
, al quale si rinvia.
In particolare, si precisa che la nomina dei Sindaci da parte dell’Assemblea
avviene sulla base di liste presentante dai soci, al fine di assicurare alla
minoranza la nomina di un Sindaco effettivo e di un Sindaco supplente.
Il Collegio Sindacale vigila sull’osservanza della legge e dello Statuto, sul rispetto
dei principi di corretta amministrazione, sull’adeguatezza della struttura
organizzativa della Società, per gli aspetti di competenza, sul sistema di controllo
interno e di gestione dei rischi e sul sistema amministrativo contabile nonché
sull’affidabilità di quest’ultimo nel rappresentare correttamente i fatti di gestione,
sulle modalità di concreta attuazione delle regole di governo societario previste
dal Codice e sull’adeguatezza delle disposizioni impartite dalla società alle società
controllate ai sensi dell’articolo 114 comma 2 del T.U.F..
In conformità a quanto stabilito dal D.Lgs. 39/2010, come modificato dal D.lgs.
17 luglio 2016, n. 135, il Collegio Sindacale che si identifica con il Comitato per
il Controllo Interno e la Revisione Contabile come previsto dalla suddetta
disciplina, è competente a formulare una proposta motivata al fine del
conferimento dell’incarico di revisione da parte dell’assemblea degli azionisti.
Il Collegio Sindacale, inoltre, nell’ambito dei compiti ad esso attribuiti dalla legge,
verifica la corretta applicazione dei criteri e delle procedure di accertamento
dell’indipendenza adottati dal Consiglio di Amministrazione per valutare
l’indipendenza dei propri membri; l’esito di tale controllo è annualmente reso
noto al mercato nell’ambito della relazione sul governo societario o della
relazione dei Sindaci all’Assemblea.
Nomina di Deloitte &
Touche fino al 2022
La società di revisione
L’assemblea dei soci del 15 aprile 2014 ha conferito alla società Deloitte &
Touche S.p.A. l’incarico per la revisione contabile del bilancio d’esercizio e
consolidato e per la revisione contabile limitata delle relazioni semestrali per gli
esercizi dal 2014 al 2022.
Visto l’approssimarsi di tale scadenza, Safilo ha avviato nei primi mesi del 2022
la procedura per la selezione della nuova Società di Revisione legale, alla quale
affidare il relativo incarico per il novennio 2023-2031. Ad esito della procedura
di selezione svolta dalla struttura interna di Safilo e dal Collegio Sindacale, il
Collegio nel suo ruolo di Comitato per il Controllo Interno e Revisione Contabile,
ha predisposto e presentato al Consiglio di Amministrazione la propria
raccomandazione motivata ai sensi dell’art. 16, paragrafo 2, del Regolamento
UE n. 537/2014, così da consentire all’Assemblea chiamata ad approvare il
bilancio di esercizio 2022 di deliberare l’affidamento del relativo incarico. Per
ulteriori dettagli si rinvia alla relazione illustrativa all’ordine del giorno
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 69
dell’Assemblea che si terrà il 27 aprile 2023, redatta ai sensi dell’art. 125-ter del
TUF e pubblicata nei termini e nei modi previsti dalla legge.
Nomina del Dirigente
preposto
Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili e societari
Il Dirigente Preposto ha la responsabilità, previa predisposizione di adeguate
procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio di esercizio,
del bilancio consolidato e di ogni altra comunicazione e/o documento di carattere
finanziario, di attestare che dette procedure:
- sono adeguate in relazione alle caratteristiche dell’impresa;
- sono state effettivamente applicate nel corso del periodo cui si riferisce il
bilancio d’esercizio, il bilancio consolidato ed ogni altra documentazione o
documento finanziario.
Per la valutazione dell’adeguatezza delle procedure amministrative e contabili la
Società ha optato per l’applicazione di un modello teorico di riferimento
universalmente riconosciuto e tra i più accreditati, ossia il
CoSO Report Internal
Control Integrated Framework
.
Le attività necessarie a valutare l'adeguatezza e l'effettività delle procedure e
dei processi da cui si generano i dati di bilancio sono:
- Identificazione del sistema dei controlli necessari a contenere i rischi
individuati;
- Esecuzione delle attività di test dei controlli;
- Realizzazione delle azioni correttive eventualmente necessarie per adeguare
il sistema di controllo.
Il Consiglio di Amministrazione in data 27 aprile 2015 ha rinominato quale
dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari (di seguito
“Dirigente Preposto”), il
Chief Financial Officer
del Gruppo, dott. Gerd Graehsler,
previo parere favorevole del Collegio Sindacale in quanto lo stesso presenta i
requisiti di professionalità, caratterizzati da specifiche competenze nonché da
un’esperienza pluriennale in materia contabile e finanziaria, richiesti per lo
svolgimento dei compiti che la normativa vigente prevede in capo al Dirigente
Preposto. Si è previsto, altresì, che il così nominato dirigente durerà in carica
fino a revoca da parte del Consiglio di Amministrazione o dimissioni.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 70
ALTRE INFORMAZIONI
Operazioni atipiche ed
inusuali
Operazioni con parti
correlate
Attività di ricerca e
sviluppo
Ai sensi della Comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006 si precisa
che nel corso del 2022 il Gruppo non ha posto in essere operazioni atipiche e/o
inusuali così come definite nella Comunicazione stessa.
In conformità alle disposizioni legislative e regolamentari applicabili, il Consiglio
di Amministrazione della società controllante, con delibera del 5 novembre 2010,
ha approvato il “Regolamento per la disciplina delle operazioni con parti
correlate” volto a disciplinare le operazioni di significativo rilievo strategico,
economico, patrimoniale o finanziario, ivi incluse quelle poste in essere con parti
correlate, volte a definire competenze e responsabilità in materia di operazioni
significative e di garantire la trasparenza e la correttezza sostanziale e
procedurale delle stesse.
Le transazioni con parti correlate poste in essere nel corso dell’esercizio non
sono qualificabili come atipiche come inusuali, rientrando nel normale
corso di attività del Gruppo. Dette operazioni sono regolate a condizioni di
mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati.
Per il dettaglio ed una spiegazione sulla natura delle transazioni con parti
correlate avvenute nel corso del 2022 si rimanda a quanto riportato al paragrafo
6 delle note esplicative al presente bilancio consolidato.
Il Gruppo svolge attività di ricerca e sviluppo in relazione ai materiali, allo
sviluppo delle caratteristiche tecniche dei prodotti e dei processi produttivi per
migliorarne l’efficacia, l’efficienza ed i tempi di sviluppo. I costi sostenuti per
l’attività di ricerca sono rilevati a conto economico nell’esercizio in cui sono
sostenuti.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 71
PROSPETTO DI RACCORDO TRA IL RISULTATO DELL’ESERCIZIO ED IL PATRIMONIO NETTO DELLA
CAPOGRUPPO CON GLI ANALOGHI VALORI DI GRUPPO
(milioni di Euro)
Patrimonio
netto al 31
dicembre 2022
Utile/(perdita)
netto
dell'esercizio
2022
Patrimonio
netto al 31
dicembre 2021
Utile/(perdita)
netto
dell'esercizio
2021
Saldi risultanti dal bilancio civilistico della
società controllante
415,2
(11,9)
426,3
(11,2)
Contributo da società controllate
1.105,3
3,1
1.085,8
35,6
Eliminazione del valore di carico delle
partecipazioni in controllate consolidate
(1.044,8)
44,3
(1.074,8)
0,0
Avviamento
33,8
0,0
31,8
(1,0)
Passività per opzioni su quote di minoranza
(19,5)
31,2
(47,4)
32,2
Storno di dividendi attribuiti nell'ambito del
Gruppo
0,0
(13,4)
0,0
(33,5)
Storno di plusvalenze su vendite
nell'ambito del Gruppo
(2,2)
0,2
(2,4)
0,2
Eliminazione di utili intersocietari inclusi
nelle giacenze di magazzino
(47,3)
(2,5)
(45,7)
(1,2)
Effetto delle altre scritture di consolidato
(1,6)
1,3
(7,6)
(1,1)
Totale
438,9
52,3
366,0
20,0
Quota di pertinenza di terzi
29,0
(1,8)
39,3
(1,3)
Totale attribuibile al Gruppo
409,9
54,2
326,7
21,3
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 72
FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio
In data 26 gennaio 2023, il Gruppo ha comunicato che il Consiglio di Amministrazione del 9 marzo 2023
approverà anche gli obiettivi economico-finanziari di medio termine, che il management presenterà al
mercato il giorno successivo nel corso di un Capital Market Day che si terrà a Milano. Nell'ambito delle
analisi strategiche in corso e tenendo conto dell'evoluzione del portafoglio prodotti, del contesto
economico, delle dinamiche competitive e di una persistente sovraccapacità produttiva, il Gruppo, nel
ribadire l'importanza dei siti produttivi di Santa Maria di Sala e Bergamo, del centro logistico di Padova e
delle capacità creative dell'azienda, ha avviato l'esplorazione di soluzioni alternative per lo stabilimento di
Longarone.
Nel marzo 2023, il Gruppo ha concordato un'estensione della seconda e terza tranche delle opzioni put e
call sulla partecipazione di minoranza in Blenders, rispettivamente dal 2024 e 2025 al 2026 e 2027, con
Chase Fisher, azionista di minoranza, fondatore e amministratore delegato della società.
Questi eventi sono stati considerati un "evento successivo non rettificativo" e pertanto non hanno
impattato il bilancio al 31 dicembre 2022.
Per il Consiglio di Amministrazione
L’Amministratore Delegato
Angelo Trocchia
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 73
PROSPETTI E NOTE ESPLICATIVE
DEL BILANCIO CONSOLIDATO
al 31 DICEMBRE 2022
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 74
Prospetti di bilancio consolidato
Situazione patrimoniale finanziaria consolidata
(Euro/000)
Note
31
dicembre
2022
di cui
parti
correlate
31
dicembre
2021
di cui parti
correlate
ATTIVITA'
Attivo corrente
Disponibilità liquide
4.1
77.710
99.002
Crediti verso clienti
4.2
214.034
328
173.548
321
Rimanenze
4.3
258.980
234.430
Strumenti finanziari derivati
4.4
698
1.503
Altre attività correnti
4.5
44.878
53.406
Totale attivo corrente
596.300
561.888
Attivo non corrente
Immobilizzazioni materiali
4.6
109.088
115.613
Diritti d'Uso
4.7
38.997
36.918
Immobilizzazioni immateriali
4.8
132.993
141.659
Avviamento
4.9
34.895
32.861
Attività per imposte anticipate
4.10
36.274
37.441
Strumenti finanziari derivati
4.4
780
-
Altre attività non correnti
4.11
8.623
9.070
Totale attivo non corrente
361.649
373.563
Attività non correnti possedute per la vendita
4.6
2.320
2.320
Totale attività
960.268
937.771
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 75
(Euro/000)
Note
31
dicembre
2022
di cui
parti
correlate
31
dicembre
2021
di cui parti
correlate
PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO
Passivo corrente
Debiti verso banche e finanziamenti
4.12
30.000
20.000
Debiti per leasing
4.12
9.051
8.247
Debiti commerciali
4.13
180.701
83
193.082
23
Debiti tributari
4.14
22.492
17.420
Strumenti finanziari derivati
4.4
7.656
545
Passività per opzioni su quote di minoranza
4.18
6.195
-
Altre passività correnti
4.15
47.291
-
55.562
-
Fondi rischi
4.16
9.166
15.776
Totale passivo corrente
312.552
310.632
Passivo non corrente
Debiti verso banche e finanziamenti
4.12
117.329
-
131.798
-
Debiti per leasing
4.12
34.727
32.917
Benefici a dipendenti
4.17
13.975
18.995
Fondi rischi
4.16
14.512
15.144
Passività fiscali differite
4.10
12.863
13.031
Strumenti finanziari derivati
4.4
-
-
Passività per opzioni su quote di minoranza
4.18
13.349
47.406
Altre passività non correnti
4.19
2.041
1.760
Totale passivo non corrente
208.796
261.052
TOTALE PASSIVO
521.348
571.684
Patrimonio netto
Capitale sociale
4.20
384.846
384.820
Riserva sovrapprezzo azioni
4.21
692.521
692.458
Utili a nuovo e altre riserve
4.22
(722.392)
(771.812)
Riserva per cash flow hedge
4.23
780
-
Utile/(Perdita) attribuibile ai soci della controllante
54.160
21.275
Capitale e riserve attribuibili ai soci della controllante
409.915
326.741
Interessenze di pertinenza di terzi
29.005
39.346
TOTALE PATRIMONIO NETTO
438.920
366.087
TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO
960.268
937.771
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 76
Conto Economico consolidato
(Euro/000)
Note
2022
di cui parti
correlate
2021
di cui parti
correlate
Vendite nette
5.1
1.076.745
1.204
969.584
32.653
Costo del venduto
5.2
(479.296)
(467.824)
Utile industriale lordo
597.450
501.760
Spese di vendita e di marketing
5.3
(420.488)
(74)
(363.033)
(1.350)
Spese generali e amministrative
5.4
(128.426)
(30)
(119.552)
(20)
Altri ricavi e (spese operative)
5.5
(78)
6.900
UtilE operativo
48.458
26.075
Utili/(perdite) da valutazione passività per opzioni
su quote di minoranza
5.6
31.191
32.249
Oneri finanziari netti
5.7
(15.512)
-
(23.500)
(6.280)
Utile prima delle imposte
64.136
34.824
Imposte dell'esercizio
5.8
(11.788)
(14.795)
Utile del periodo
52.349
20.029
Utile/(Perdita) attribuibile a:
Soci della controllante
54.160
21.275
Patrimonio netto di terzi
(1.811)
(1.246)
Utile per azione - base (Euro)
5.9
0,131
0,071
Utile per azione - diluito (Euro)
5.9
0,130
0,070
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 77
Conto Economico complessivo consolidato
2022
2021
(Euro/000)
Note
Utile (Perdita) del periodo (A)
52.349
20.029
Altri utili (perdite) complessivi che non saranno successivamente riclassificati a
conto economico:
- Rimisurazione sui piani a benefici definiti
2.750
661
- Altri utili (perdite)
-
-
Totale altri utili (perdite) complessivi che non saranno successivamente
riclassificati a conto economico:
2.750
661
Altri utili (perdite) complessivi che saranno successivamente riclassificati a conto
economico:
- Utili (perdite) sugli strumenti di copertura di flussi finanziari (cash flow hedge)
4.23
780
-
- Utili (perdite) dalla conversione dei bilanci di imprese estere
4.22
17.023
30.575
Totale altri utili (perdite) complessivi che saranno successivamente riclassificati a
conto economico:
17.803
30.575
Totale altri utili (perdite), al netto dell'effetto fiscale (B)
20.553
31.236
TOTALE UTILE (PERDITA) COMPLESSIVO (A)+(B)
72.903
51.265
Attribuibili a:
Soci della controllante
72.918
49.346
Interessenze di pertinenza di terzi
(16)
1.919
TOTALE UTILE (PERDITA) COMPLESSIVO
72.903
51.265
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 78
Rendiconto finanziario consolidato
(Euro/000)
Notes
2022
2021
A - Disponibilità monetarie nette iniziali (Indebitamento finanziario
netto a breve)
4.1
99.002
85.966
B - Flusso monetario da (per) attività del periodo
Utile/(Perdita) del periodo (comprese interessenze di terzi)
52.349
20.029
Ammortamenti
4.6 - 4.8
38.064
43.319
Ammortamenti diritti d'uso IFRS 16
4.7
10.326
9.893
Variazioni non monetarie legate a passività per opzioni su quote di minoranza
(31.191)
(32.249)
Altre variazioni
(9.067)
(23.258)
Interessi passivi, netti
5.7
5.912
12.052
Interessi passivi su debiti per leasing IFRS 16
5.7
1.862
1.548
Imposte sul reddito
5.8
11.788
14.795
Flusso dalle attività operative prima delle variazioni del capitale
circolante
80.043
46.130
(Incremento) Decremento dei crediti commerciali
(36.222)
6.886
(Incremento) Decremento delle rimanenze
(17.618)
(25.820)
Incremento (Decremento) dei debiti commerciali
(14.842)
6.270
(Incremento) Decremento degli altri crediti
8.467
(6.201)
Incremento (Decremento) degli altri debiti
(2.138)
(1.967)
Interessi passivi pagati
(4.266)
(5.314)
Interessi passivi pagati su debiti per leasing IFRS 16
(1.862)
(1.548)
Imposte pagate
(2.405)
(1.141)
Totale (B)
9.156
17.295
C - Flusso monetario da (per) attività di investimento
Investimenti in immobilizzazioni materiali
(12.733)
(13.216)
Disinvestimenti in immobilizzazioni materiali e attività possedute per la vendita
196
10.192
(Acquisizione)/Cessione di controllate (al netto della cassa acquisita/ceduta)
-
-
Incremento netto immobilizzazioni immateriali
(3.131)
(6.736)
Totale (C)
(15.669)
(9.759)
D - Flusso monetario da (per) attività finanziarie
Nuovi finanziamenti
147.001
(0)
Rimborso quota finanziamenti a terzi
4.12
(153.000)
(119.602)
Rimborso quota capitale dei debiti per leasing IFRS 16
(10.026)
(10.263)
Aumento di capitale, al netto dei costi della transazione
89
133.057
Distribuzione dividendi
(875)
(1.121)
Totale (D)
(16.811)
2.072
E - Flusso monetario del periodo (B+C+D)
(23.324)
9.608
Differenze nette di conversione
2.032
3.428
Totale (F)
2.032
3.428
G - Disponibilità monetarie nette finali (Indebitamento finanziario
netto a breve) (A+E+F)
4.1
77.710
99.002
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 79
Prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato
(Euro/000)
Capitale
sociale
Riserva
sovrapprezzo
azioni
Riserva per
differenze
di
conversione
Riserva
per
cash
flow
hedge
Utili a
nuovo e
altre
riserve
Totale
Interessenze
di
pertinenza
di terzi
Patrimonio
netto
totale
PN consolidato al 1
gennaio 2022
384.820
692.458
92.193
-
(842.730)
326.741
39.346
366.087
Utile/(Perdita) del
periodo
-
-
-
-
54.160
54.160
(1.811)
52.349
Altri utili (perdite)
complessivi
-
-
15.228
780
2.750
18.758
1.796
20.553
Utile (perdita)
complessiva
-
-
15.228
780
56.910
72.918
(16)
72.903
Aumento di capitale, al
netto dei costi della
transazione
26
63
-
-
-
89
-
89
Distribuzione dividendi
-
-
-
-
-
-
(876)
(876)
Cambiamento quote di
pertinenza di terzi di
controllate acquistate
-
-
-
-
9.419
9.419
(9.419)
-
Incremento netto
riserva per pagamenti
basati su azioni
-
-
-
-
748
748
-
748
Variazioni altre riserve e
utili indivisi
-
-
-
-
0
0
(31)
(31)
PN consolidato al 31
dicembre 2022
384.846
692.521
107.421
780
(775.653)
409.915
29.005
438.920
(Euro/000)
Capitale
sociale
Riserva
sovrapprezzo
azioni
Riserva per
differenze
di
conversione
Riserva
per
cash
flow
hedge
Utili a
nuovo e
altre
riserve
Totale
Interessenze
di
pertinenza
di terzi
Patrimonio
netto
totale
PN consolidato al 1
gennaio 2021
349.943
594.277
64.784
-
(865.752)
143.252
39.047
182.299
Utile/(Perdita) del
periodo
-
-
-
-
21.275
21.275
(1.246)
20.029
Altri utili (perdite)
complessivi
-
-
27.410
-
661
28.071
3.165
31.236
Utile (perdita)
complessiva
-
-
27.410
-
21.937
49.346
1.919
51.265
Aumento di capitale, al
netto dei costi della
transazione
34.877
98.180
-
-
-
133.057
-
133.057
Distribuzione dividendi
-
-
-
-
-
-
(1.121)
(1.121)
Cambiamento quote di
pertinenza di terzi di
controllate acquistate
-
-
-
-
478
478
(478)
-
Incremento netto
riserva per pagamenti
basati su azioni
-
-
-
-
647
647
-
647
Variazioni altre riserve e
utili indivisi
-
-
-
-
(40)
(40)
(21)
(61)
PN consolidato al 31
dicembre 2021
384.820
692.458
92.193
-
(842.730)
326.741
39.346
366.087
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 80
1. Informazioni di carattere generale
1.1 Informazioni generali
Fondato nel 1934 in Veneto, il Gruppo Safilo è tra i più importanti player del mercato dell’eyewear per design,
produzione e distribuzione di occhiali da sole, montature da vista, caschi e maschere per lo sport e occhiali sportivi.
La società capogruppo, Safilo Group S.p.A., è una società per azioni di diritto italiano costituita in data 14 ottobre
2002 presso l’ufficio del registro delle imprese di Vicenza e la propria sede sociale a Padova, in via Settima Strada
15.
Safilo Group S.p.A. è quotata sul Mercato Telematico Azionario (MTA) della Borsa Valori di Milano, Borsa Italiana
S.p.A., (codice SFL IT0004604762).
A seguito dell’operazione di ristrutturazione finanziaria del Gruppo conclusasi nel corso del primo trimestre 2010
con l’aumento di capitale, Multibrands Italy B.V. (società controllata da HAL Holding N.V.) è divenuta azionista di
riferimento della società capogruppo.
In applicazione del principio IFRS 10, si presume che HAL Holding N.V. eserciti il controllo su Safilo Group S.p.A.,
sebbene la sua partecipazione nella società sia inferiore al 50%, di conseguenza il Gruppo a partire dal 1 gennaio
2014 viene incluso nel bilancio consolidato dell’azionista di riferimento. HAL Holding N.V. è interamente detenuta
da HAL Trust le cui azioni sono quotate al NYSE Euronext della Borsa Valori di Amsterdam.
Il presente bilancio consolidato, espresso in migliaia di Euro, ossia la moneta corrente nei paesi in cui il Gruppo
opera principalmente, è relativo al periodo finanziario che va dal 1 gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 ed espone i
dati comparativi relativi al periodo finanziario 1 gennaio 2021 - 31 dicembre 2021.
Il presente bilancio consolidato è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione il giorno 9 marzo 2023.
Le socie incluse nell’area di consolidamento sono riportate nel paragrafo 2.3 “Area e metodologia di
consolidamento”.
2. Sintesi dei principi contabili adottati
2.1 Criteri contabili di redazione
I principi contabili applicati nella preparazione del bilancio consolidato sono quelli sintetizzati a seguire. Sono stati
applicati in modo costante rispetto al precedente esercizio e nella prospettiva della continuità aziendale.
Le informazioni finanziarie consolidate relative agli esercizi chiusi al 31 dicembre 2022 ed al 31 dicembre 2021 sono
state predisposte nel rispetto dei principi contabili internazionali (“IFRS”) emessi
dall’International Accounting
Standards Board
(“IASB”) e omologati dalla Commissione Europea, nonché dei provvedimenti emanati in attuazione
dell’art. 9 del D.Lgs. n. 38/2005. Per IFRS si intendono anche tutte le interpretazioni dell’International
Financial
Reporting Interpretations Commitee
(“IFRIC”), precedentemente denominate
Standing Interpretations Commitee
(“SIC”).
Il bilancio consolidato è stato predisposto in applicazione del criterio del costo, ad eccezione delle attività finanziarie
disponibili per la vendita e di alcune attività e passività finanziarie, inclusi gli strumenti derivati, per le quali viene
adottato il criterio del
fair value
.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 81
La predisposizione del bilancio in accordo con i principi contabili IFRS richiede al management di effettuare delle
stime ed assunzioni che hanno impatto sugli ammontari riportati negli schemi di bilancio e nelle relative note. I
risultati a consuntivo di tali stime potrebbero differire dalle stime effettuate. Le aree di bilancio maggiormente
impattate da stime ed assunzioni fatte dal management sono elencate nella sezione 2.23 “Uso di stime”.
Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni efficaci dal 1 gennaio 2022
Tranne per quanto descritto di seguito in merito alle politiche contabili cambiate a causa dei nuovi principi contabili,
nella predisposizione del presente bilancio consolidato sono stati applicati gli stessi principi contabili e criteri di
redazione adottati nella redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2021.
Inoltre, il Gruppo ha adottato i seguenti nuovi principi contabili ed emendamenti, applicabili dal 1 gennaio 2022:
- in data 14 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato i seguenti emendamenti denominati:
Amendments to IFRS
3 Business Combinations, Amendments to IAS 16 Property, Plant and Equipment, Amendments to IAS 37
Provisions, Contingent Liabilities and Contingent Assets, Annual Improvements 2018-2020
.
Ad eccezione dell’emendamento sopra riportato, alla data di riferimento del presente bilancio, non vi sono altri
nuovi principi contabili ed emendamenti applicabili al Gruppo per i quali sia stato completato il processo di
omologazione da parte dell’Unione Europea.
Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni omologati dall’unione Europea non ancora obbligatoriamente
applicabili e non adottati in via anticipata dal Gruppo
Alla data di riferimento del presente bilancio l’Unione Europea ha omologato i seguenti emendamenti applicabili al
Gruppo ed in vigore per gli esercizi che iniziano al 1 gennaio 2023 o successivamente che non sono stati adottati
in via anticipata dal Gruppo nella preparazione del presente bilancio:
- in data 12 febbraio 2021 lo IASB ha pubblicato due emendamenti denominati IAS 1
Presentation of
Financial Statements and IFRS Practice Statement 2: Disclosure of Accounting policies, Amendments to
IAS 8 Accounting policies, Changes in Accounting Estimates and Errors: Definition of Accounting
Estimates
. Le modifiche si applicheranno dal 1 gennaio 2023;
- in data 7 maggio 2021 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato IAS 12
Income Taxes:
Deferred Tax related to Assets and Liabilities arising from a Single Transaction
”. Le modifiche entrano in
vigore dal 1 gennaio 2023.
Il Gruppo adotterà tali nuovi principi ed emendamenti, sulla base della data di applicazione prevista, dalla loro
applicazione non si attendono significativi impatti sul bilancio consolidato del Gruppo.
Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS non ancora omologati dall’Unione Europea
Alla data di riferimento del presente Bilancio gli organi competenti dell’unione Europea non hanno ancora concluso
il processo di omologazione necessario per l’adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti:
- in data 23 gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato
Amendments to IAS 1
Presentation of Financial Statements: Classification of Liabilities as Current or Non-current
ed in data 31
ottobre 2022 ha pubblicato un emendamento denominato
Amendments to IAS 1 Presentation of Financial
Statements: Non-Current Liabilities with Covenants
”. I documenti hanno l’obiettivo di chiarire come
classificare i debiti e le altre passività a breve o lungo termine. Le modifiche entrano in vigore dal 1 gennaio
2024;
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 82
- in data 22 settembre 2022 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato
“Amendments to IFRS 16
Leases: Lease Liability in a Sale and Leaseback
”. Il documento richiede al venditore-
lessee
di valutare la
passività per il
lease
riveniente da una transazione di sale & leaseback in modo da non rilevare un provento
o una perdita che si riferiscano al diritto d’uso trattenuto. Le modifiche entrano in vigore dal 1 gennaio
2024.
Il Gruppo adotterà tali nuovi principi ed emendamenti, sulla base della data di applicazione prevista, e ne valuterà
i potenziali impatti sul bilancio consolidato, quando questi saranno omologati dall’Unione Europea.
2.2 Schemi di bilancio
Il Gruppo Safilo presenta il conto economico per destinazione (altrimenti detto “a costo del venduto”), forma
ritenuta più rappresentativa rispetto alla cosiddetta presentazione per natura di spesa in quanto maggiormente
conforme alle modalità di
reporting
interno e di gestione del
business
ed in linea con la prassi internazionale per il
settore dell’occhialeria.
Con riferimento allo stato patrimoniale è stata adottata la distinzione delle attività e passività tra correnti e non
correnti secondo quanto previsto dal paragrafo 51 e seguenti dello IAS 1. Per il rendiconto finanziario e la
presentazione dei flussi finanziari è stato utilizzato il metodo indiretto, per mezzo del quale il risultato netto
dell’esercizio è rettificato dagli effetti delle operazioni di natura non monetaria, dalle variazioni del capitale circolante
e dai flussi finanziari derivanti dalle attività di investimento e finanziarie.
In ottemperanza al paragrafo 85 dello IAS 1, sono state introdotte alcune nuove voci dedicate sul prospetto della
situazione patrimoniale-finanziaria e sul conto economico per evidenziare separatamente i saldi relativi alla passività
finanziaria per opzioni su quote di minoranza relative ad alcune partecipazioni e le relative variazioni di
fair value
rilevate a conto economico:
- “Passività per opzioni su quote di minoranza” nella sezione “Passività non correnti” dello stato patrimoniale;
- “Utili/(perdite) da valutazione passività per opzioni su quote di minoranza” nella sezione relativa ai “Proventi/
(oneri) finanziari” del conto economico;
- “Variazioni non monetarie legate a passività per opzioni su quote di minoranza” nel rendiconto finanziario.
2.3 Area e metodologia di consolidamento
Il bilancio consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2022 include la controllante Safilo Group S.p.A. e 46 società
controllate consolidate con il metodo integrale nelle quali la controllante detiene, direttamente o indirettamente, la
maggioranza dei diritti di voto. Nel corso del 2022 l’area di consolidamento del Gruppo ha riportato le seguenti
variazioni:
- in data 14 Gennaio 2022 David Schottenstein, membro del Consiglio d’amministrazione e Amministratore
Delegato di Privé Goods LLC (Privé Revaux) si è dimesso e ha lasciato la società. A seguito di questo
evento e in conformità ai termini contrattuali dell'acquisizione, il Gruppo ha esercitato la propria opzione
di acquisto sulle partecipazioni di minoranza detenute da David Schottenstein, aumentando la propria
partecipazione di controllo in Privé Revaux dal 64,2% all'81,9% in cambio di un importo nominale. Nel
corso del 2022 alcuni altri azionisti e dipendenti della Società hanno rassegnato le dimissioni, portando la
quota di controllo del Gruppo all'82,8%;
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 83
- in data 1 dicembre 2022 è stata completata la liquidazione della società Safilo Korea Ltd, detenuta al 51%
da Safilo Far East Ltd e la società è stata cancellata.
Al 31 dicembre 2022 le società a partecipazione diretta ed indiretta incluse nell’area di consolidamento con il metodo
integrale, oltre alla capogruppo Safilo Group S.p.A., sono le seguenti (vedi pagina a seguire):
Valuta
Capitale sociale
Quota posseduta
%
SOCIETÀ ITALIANE
Safilo S.p.A. Padova
EUR
66.176.000
100,0
Lenti S.r.l. Bergamo
EUR
500.000
100,0
Safilo Industrial S.r.l. - Padova
EUR
41.634.703
100,0
SOCIETÀ ESTERE
Safilo International B.V. - Rotterdam (NL)
EUR
24.165.700
100,0
Safilo Benelux S.A. - Zaventem (B)
EUR
560.000
100,0
Safilo Espana S.L. - Madrid (E)
EUR
3.896.370
100,0
Safilo France S.a.r.l. - Parigi (F)
EUR
960.000
100,0
Safilo Gmbh - Colonia (D)
EUR
511.300
100,0
Safilo Nordic AB - Taby (S)
SEK
500.000
100,0
Safilo CIS - LLC - Mosca (Russia)
RUB
10.000.000
100,0
Safilo Far East Ltd. - Hong Kong (RC)
HKD
49.700.000
100,0
Safint Optical Investment Ltd - Hong Kong (RC)
HKD
10.000
100,0
Safilo Hong-Kong Ltd Hong Kong (RC)
HKD
100.000
100,0
Safilo Singapore Pte Ltd - Singapore (SGP)
SGD
400.000
100,0
Safilo Optical Sdn Bhd Kuala Lumpur (MAL)
MYR
100.000
100,0
Safilo Trading Shenzen Limited- Shenzen (RC) (in liquidazione)
CNY
2.481.000
100,0
Safilo Eyewear (Shenzen) Company Limited - (RC)
CNY
46.546.505
100,0
Safilo Eyewear (Shanghai) Co Ltd - (RC)
CNY
1.000.000
100,0
Safilo Eyewear (Suzhou) Industries Limited - (RC)
CNY
129.704.740
100,0
Safilo Hellas Ottica S.a. Atene (GR)
EUR
489.990
100,0
Safilo Nederland B.V. - Bilthoven (NL)
EUR
18.200
100,0
Safilo South Africa (Pty) Ltd. Bryanston (ZA)
ZAR
3.583
100,0
Safilo Austria Gmbh -Traun (A)
EUR
217.582
100,0
Safilo d.o.o. Ormož - Ormož (SLO) (in liquidazione)
EUR
563.767
100,0
Safilo Japan Co Ltd - Tokyo (J)
JPY
100.000.000
100,0
Safilo Do Brasil Ltda San Paolo (BR)
BRL
197.135.000
100,0
Safilo Portugal Lda Lisbona (P)
EUR
500.000
100,0
Safilo Switzerland AG Zurigo (CH)
CHF
1.000.000
100,0
Safilo Polska sp. z.o.o. - Varsavia (PL)
PLN
50.000
100,0
Safilo India Pvt. Ltd - Bombay (IND)
INR
42.000.000
100,0
Safilo Australia Pty Ltd.- Sydney (AUS)
AUD
3.000.000
100,0
Safilo UK Ltd. - Londra (GB)
GBP
250
100,0
Safilo America Inc. - Delaware (USA)
USD
8.430
100,0
Safilo USA Inc. - New Jersey (USA)
USD
23.289
100,0
Safilo Services LLC - New Jersey (USA)
USD
-
100,0
Smith Sport Optics Inc. - Idaho (USA)
USD
12.087
100,0
Solstice Marketing Corp. Delaware (USA)
USD
1.000
100,0
Safilo de Mexico S.A. de C.V. - Distrito Federal (MEX)
MXP
10.035.575
100,0
Safilo Canada Inc. - Montreal (CAN)
CAD
100.000
100,0
Canam Sport Eyewear Inc. - Montreal (CAN)
CAD
199.975
100,0
Safilo Optik Ticaret Limited Şirketi - Istanbul (TR)
TRL
1.516.000
100,0
Safilo Middle East FZE - Dubai (UAE)
AED
3.570.000
100,0
Privè Goods LLC. - Delaware (USA)
USD
19.919.335
82,8
Privè Capsules LLC - Delaware (USA)
USD
-
82,8
Blenders Eyewear LLC - Delaware (USA)
USD
1.000
70,0
PorSa Eyewear (Xiamen) Co Ltd.- (RC)
CNY
1.000.000
100,0
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 84
Partecipazioni in società controllate
Sono consolidate con il metodo integrale le società in cui il Gruppo esercita il controllo (“società controllate”), così
come definite dall’IFRS 10, sia in forza del possesso azionario diretto o indiretto della maggioranza delle azioni con
diritto di voto che per effetto dell’esercizio di una influenza dominante espressa dal potere di determinare, anche
indirettamente, le scelte finanziarie e gestionali delle società ottenendone i benefici relativi anche prescindendo da
rapporti di natura azionaria. L’esistenza di potenziali diritti di voto esercitabili alla data di bilancio sono considerati
ai fini della determinazione del controllo. Le società controllate vengono consolidate a partire dalla data nella quale
si assume il controllo ed escono dall’area di consolidamento a partire dalla data nella quale cessa il controllo.
Il Gruppo utilizza il
purchase accounting method
per le aggregazioni di imprese. Il costo dell’aggregazione
d’impresa è calcolato alla data di acquisizione in considerazione del
fair value
delle attività e/o delle passività assunte
e degli strumenti di capitale emessi al fine di ottenere il controllo. Il costo dell’aggregazione include il
fair value
di
ogni passività sostenuta o assunta. I costi relativi all’acquisizione sono iscritti a conto economico consolidato quando
sostenuti. Le attività, le passività e le passività potenziali acquisite e identificabili sono rilevate al loro
fair value
alla
data di acquisizione. Ad ogni acquisizione, il Gruppo decide se riconoscere gli interessi di minoranza della società
acquisita al loro
fair value
o in base alla loro quota di interessenza nel
fair value
delle attività nette acquisite.
L’eccedenza tra il costo totale dell’impresa acquisita, l’ammontare di ogni interesse di minoranza nella società
acquisita ed il
fair value
alla data di acquisizione di ogni interesse di minoranza preesistente nella società acquisita
rispetto alla quota dell’acquirente nel
fair value
delle attività e passività identificabili e delle passività potenziali è
rilevato come avviamento. Se la quota dell’acquirente nel
fair value
delle attività e passività identificabili e nelle
passività potenziali dell’impresa acquistata eccede il costo di aggregazione, la differenza è rilevata direttamente a
conto economico.
Per quanto riguarda il trattamento contabile di transazioni od eventi che modificano le quote di interessenza in
società controllate e l’attribuzione delle perdite della controllata alle interessenze di pertinenza di terzi, lo IAS 27
(
revised
2008) stabilisce che, una volta ottenuto il controllo di un’impresa, le transazioni in cui la controllante
acquisisce o cede ulteriori quote di minoranza senza modificare il controllo esercitato sulla controllata sono delle
transazioni con i soci e pertanto devono essere riconosciute a patrimonio netto. Ne consegue che il valore contabile
della partecipazione di controllo e delle interessenze di pertinenza di terzi devono essere rettificati per riflettere la
variazione di interessenza nella controllata e ogni differenza tra l’ammontare della rettifica apportata alle
interessenze di pertinenza di terzi ed il
fair value
del prezzo pagato o ricevuto a fronte di tale transazione è rilevata
direttamente nel patrimonio netto ed è attribuita ai soci della controllante. Non vi saranno rettifiche al valore
dell’avviamento ed utili o perdite rilevati a conto economico.
In sede di consolidamento vengono elisi i valori derivanti da rapporti intercorsi tra le società consolidate, in
particolare derivanti da crediti e debiti in essere alla fine del periodo, costi e ricavi nonché oneri e proventi finanziari.
Vengono altresì eliminati gli utili e le perdite realizzati nelle transazioni tra le società controllate consolidate
integralmente.
I principi contabili adottati dalle controllate sono stati modificati dove necessario, per adeguarli a quelli adottati
dalla società capogruppo.
Le quote di patrimonio netto e del risultato dell’esercizio attribuibili ai soci di minoranza vengono indicati
separatamente nelle voci di “Interessenze di pertinenza di terzi” ed “Utile dell’esercizio attribuibile ad interessenze
di pertinenza di terzi” rispettivamente nello stato patrimoniale e nel conto economico consolidati.
Tutte le società controllate consolidate chiudono il loro esercizio sociale al 31 dicembre ad eccezione di Safilo India
Pvt. Ltd. che chiude l’esercizio sociale al 31 marzo; un’apposita situazione patrimoniale economica e finanziaria
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 85
viene quindi predisposta da tale controllata ai fini di permettere alla Capogruppo la redazione del bilancio consolidato
al 31 dicembre.
Partecipazioni in società collegate
Le partecipazioni detenute in società sulle quali viene esercitata una influenza notevole (“società collegate”), che si
presume sussistere quando la percentuale di partecipazione è compresa tra il 20% ed il 50%, sono valutate secondo
il metodo del patrimonio netto. Per effetto dell’applicazione del metodo del patrimonio netto il valore contabile della
partecipazione risulta allineato al patrimonio netto rettificato, ove necessario, per riflettere l’applicazione degli IFRS
omologati dalla Commissione Europea e comprende l’iscrizione dell’eventuale avviamento individuato al momento
dell’acquisizione. La quota di utili/perdite realizzati dalla società collegata dopo l’acquisizione è contabilizzata a conto
economico, mentre la quota di movimenti delle riserve successivi all’acquisizione è contabilizzata nelle riserve di
patrimonio netto. Quando la quota di perdite del Gruppo in una società collegata eguaglia o eccede la sua quota di
pertinenza nella società collegata stessa, tenuto conto di ogni credito non garantito, si procede ad azzerare il valore
della partecipazione ed il Gruppo non contabilizza perdite ulteriori rispetto a quelle di sua competenza ad eccezione
e nella misura in cui il Gruppo abbia l’obbligo di risponderne. Gli utili e le perdite non realizzati generati su operazioni
con società collegate sono eliminati in funzione del valore della quota di partecipazione del Gruppo nelle stesse.
Partecipazioni in altre imprese
Le partecipazioni in altre imprese costituenti “attività finanziarie disponibili per la vendita” sono valutate al
fair value
,
e gli utili e le perdite derivanti dalle variazioni nel
fair value
sono imputati direttamente al patrimonio netto fino al
momento della loro cessione. Gli utili e le perdite complessive vengono imputati a conto economico dell’esercizio in
cui avviene la cessione, a meno che un’attività finanziaria disponibile per la vendita abbia accumulato una
diminuzione significativa o prolungata del
fair value.
In tal caso
la minusvalenza accumulata nella riserva di
fair
value
viene portata dal Patrimonio Netto a conto economico.
2.4 Informazioni per segmento
L’informativa per settore di attività e per area geografica viene presentata secondo quanto richiesto dallo IFRS 8
Settori operativi.
I criteri applicati per l’identificazione di tali segmenti sono ispirati dalle modalità attraverso le quali il
management
gestisce il Gruppo ed attribuisce le responsabilità gestionali. Successivamente alla cessione della residuale attività
retail
del Gruppo nel corso del 2019, l’informativa per settore di attività è fornita solamente per il segmento
wholesale.
Relativamente al raggruppamento per area geografica, esso viene definito in funzione della sede legale delle società
appartenenti al Gruppo e, pertanto, le vendite identificate secondo tale segmentazione sono determinate per origine
di fatturazione e non per mercato di destinazione.
2.5 Conversione dei bilanci e delle transazioni in valuta estera
Le transazioni in valuta estera vengono tradotte nella moneta di conto utilizzando i tassi di cambio in vigore alla
data della transazione. Gli utili e perdite su cambi risultanti dalla chiusura delle transazioni in oggetto e dalla
traduzione ai cambi di fine esercizio delle poste attive e passive monetarie denominate in valuta vengono
contabilizzate a conto economico.
Le regole per la conversione dei bilanci delle società espressi in valuta diversa dall’Euro sono le seguenti:
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 86
- le attività e le passività sono convertite utilizzando i tassi di cambio in essere alla data di chiusura
dell’esercizio;
- i costi, i ricavi, gli oneri e i proventi sono convertiti al cambio medio del periodo;
- la “riserva di conversione” accoglie le differenze di cambio generate dalla conversione dei patrimoni netti
di apertura e delle movimentazioni avvenute nel corso dell’esercizio ai tassi di cambio di fine esercizio;
- l’avviamento e gli aggiustamenti derivanti dal
fair value
correlati alla acquisizione di una entità estera sono
trattati come attività e passività della entità estera e tradotti al cambio di chiusura del periodo.
Sono di seguito indicati i cambi applicati nella conversione dei bilanci in valuta diversa dall’Euro per gli esercizi chiusi
al 31 dicembre 2022 ed al 31 dicembre 2021, da notare che per apprezzamento (segno meno nella tabella
sottostante) si intende un guadagno di valore della valuta considerata rispetto all’Euro.
Puntuale al
(Apprezz.)/
Deprezz.
Medio
(Apprezz.)/
Deprezz.
Valuta
Codice
31 dicembre
2022
31 dicembre
2021
%
2022
2021
%
Dollaro USA
USD
1,0666
1,1326
-5,8%
1,0531
1,1827
-11,0%
Dollaro Hong-Kong
HKD
8,3163
8,8333
-5,9%
8,2451
9,1932
-10,3%
Franco svizzero
CHF
0,9847
1,0331
-4,7%
1,0047
1,0812
-7,1%
Dollaro canadese
CAD
1,4440
1,4393
0,3%
1,3695
1,4826
-7,6%
Yen giapponese
YEN
140,6600
130,3800
7,9%
138,0274
129,8767
6,3%
Sterlina inglese
GBP
0,8869
0,8403
5,6%
0,8528
0,8596
-0,8%
Corona svedese
SEK
11,1218
10,2503
8,5%
10,6296
10,1465
4,8%
Dollaro australiano
AUD
1,5693
1,5615
0,5%
1,5167
1,5749
-3,7%
Rand sudafricano
ZAR
18,0986
18,0625
0,2%
17,2086
17,4766
-1,5%
Rublo russo
RUB
78,4308
85,3004
-8,1%
73,5002
87,1527
-15,7%
Real brasiliano
BRL
5,6386
6,3101
-10,6%
5,4399
6,3779
-14,7%
Rupia indiana
INR
88,1710
84,2292
4,7%
82,6864
87,4392
-5,4%
Dollaro Singapore
SGD
1,4300
1,5279
-6,4%
1,4512
1,5891
-8,7%
Ringgit malesiano
MYR
4,6984
4,7184
-0,4%
4,6279
4,9015
-5,6%
Renminbi cinese
CNY
7,3582
7,1947
2,3%
7,0788
7,6282
-7,2%
Won koreano
KRW
1.344,0900
1.346,3800
-0,2%
1.358,0734
1.354,0570
0,3%
Peso messicano
MXN
20,8560
23,1438
-9,9%
21,1869
23,9852
-11,7%
Lira turca
TRY
19,9649
15,2335
31,1%
17,4088
10,5124
65,6%
Dirham UAE
AED
3,9171
4,1595
-5,8%
3,8673
4,3436
-11,0%
Zloty polacco
PLN
4,6808
4,5969
1,8%
4,6861
4,5652
2,6%
2.6 Immobilizzazioni materiali
Le immobilizzazioni materiali sono valutate al costo di acquisto o di produzione, al netto degli ammortamenti
accumulati e delle eventuali perdite di valore. Il costo include ogni onere direttamente sostenuto per predisporre le
attività al loro utilizzo. I costi sostenuti successivamente all’acquisto dei beni vengono capitalizzati solo se
incrementano i benefici economici futuri insiti nel bene cui si riferiscono.
Gli oneri sostenuti per le manutenzioni e le riparazioni di natura ordinaria e/o ciclica sono direttamente imputati a
conto economico nell’esercizio in cui sono sostenuti. La capitalizzazione dei costi inerenti all’ampliamento,
ammodernamento o miglioramento degli elementi strutturali di proprietà o in uso da terzi, è effettuata
esclusivamente nei limiti in cui gli stessi rispondano ai requisiti per essere separatamente classificati come attivi
o parte di una attività. Il valore di iscrizione è rettificato dall’ammortamento sistematico calcolato sulla base della
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 87
vita utile.
I costi capitalizzabili per migliorie su beni in affitto sono attribuiti alle classi di cespiti cui si riferiscono ed
ammortizzati nel periodo più breve tra la durata residua del contratto di affitto e la vita utile residua del cespite cui
la miglioria si riferisce.
Nella circostanza in cui venga identificata l’eventuale presenza di indicatori che facciano supporre una perdita
durevole di valore, si procede alla stima del valore recuperabile dell’attività imputando l’eventuale eccedenza a
conto economico. Qualora vengano meno i presupposti per la svalutazione precedentemente effettuata, il valore
contabile dell’attività viene ripristinato con imputazione a conto economico nei limiti del valore netto di carico che
l’attivo in oggetto avrebbe avuto se non fosse stata effettuata la svalutazione e fossero stati effettuati gli
ammortamenti.
L’ammortamento è calcolato in base ad un criterio a quote costanti sulla vita utile stimata delle attività, secondo le
aliquote che riflettono un periodo di vita utile come indicato di seguito:
Categorie
Vita utile in anni
Fabbricati
15-40
Impianti, macchinari ed attrezzature
3-15
Mobili, macchine ufficio, automezzi
3-8
I terreni non sono ammortizzati.
Qualora il bene oggetto di ammortamento sia composto da elementi distintamente identificabili la cui vita utile
differisce significativamente da quella delle altre parti che compongono l’attività, l’ammortamento è effettuato
separatamente per ciascuna delle parti che compongono il bene in applicazione del principio del
component
approach
”.
Il valore residuo delle immobilizzazioni materiali e la relativa vita utile vengono rivisti alla fine di ogni esercizio. Le
plusvalenze o minusvalenze derivanti dalla vendita delle immobilizzazioni sono rilevate a conto economico e
determinate come differenza tra il ricavo di vendita ed il valore netto contabile dell’attività.
2.7 Diritti d’Uso
Le attività detenute attraverso contratti di leasing (sia finanziari che operativi) sono rilevate secondo lo standard
IFRS 16 che fornisce una definizione di leasing basata sul controllo (diritto d'uso) di un'attività per separare i
contratti di leasing dai contratti di servizio, considerando: identificazione dell'attività, diritto di sostituirla, diritto di
ottenere tutti i benefici economici e diritto di gestire l'uso dell'attività. Il principio stabilisce un modello per
riconoscere e misurare i contratti di leasing per il locatario attraverso la registrazione dell'attività (anche in leasing
operativi) compensata da un debito finanziario. Le attività detenute attraverso contratti di leasing, sono rilevate
come attività del Gruppo al loro valore corrente o, se inferiore, al valore attuale dei pagamenti minimi dovuti per il
leasing. La corrispondente passività verso il locatore è rappresentata in bilancio tra i debiti finanziari. I beni sono
ammortizzati lungo la durata del contratto di locazione.
Il Gruppo ha scelto di applicare le esenzioni stabilite dal Principio che consentono di mantenere i leasing fuori dalla
sua applicazione se hanno una durata contrattuale iniziale inferiore o pari a 12 mesi (IFRS16.5-a) o se si riferiscono
ad attività di basso valore (IFRS16.5 -b), in base a tali esenzioni questi contratti sono ancora rilevati come canoni
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 88
di leasing e costi di affitto nel conto economico per competenza lungo la vita del contratto.
Gli Amministratori hanno considerato i chiarimenti inclusi nell’Agenda Decision dell’IFRIC del Novembre 2019
relativamente alla determinazione dei termini contrattuali (
lease term
). In particolare, si è considerato che:
- gli immobili in cui sono ubicati gli stabilimenti produttivi sono tutti di proprietà del Gruppo;
- i contratti degli immobili in cui sono ubicate le principali sedi commerciali e i centri logistici sono stati
sottoscritti recentemente e presentano una durata residua ancora significativa;
- i contratti relativi agli immobili in cui sono ubicati gli uffici commerciali di minore rilevanza presentano
caratteristiche per cui un loro abbandono non comporterebbe una “
more than insiginificant penalty
”.
Tali considerazioni, contestualizzate nella generale fase di riorganizzazione e turnaround del Gruppo, hanno
condotto alla conferma dei termini contrattuali già precedentemente identificati sulla base delle durate contrattuali
residue.
2.8 Immobilizzazioni immateriali
Le immobilizzazioni immateriali sono costituite da elementi non monetari, privi di consistenza fisica, chiaramente
identificabili ed atte a generare benefici economici futuri. Tali elementi sono rilevati al costo di acquisto e/o di
produzione, comprensivo delle spese direttamente attribuibili per predisporre l’attività al suo utilizzo, al netto degli
ammortamenti cumulati, e delle eventuali perdite di valore. L’ammortamento ha inizio quando l’attività è disponibile
all’uso ed è ripartito sistematicamente sulla vita utile.
Nella circostanza in cui venga identificata l’eventuale presenza di indicatori che facciano supporre una perdita di
valore, si procede alla stima del valore recuperabile dell’attività, imputando l’eventuale svalutazione a conto
economico. Qualora vengano meno i presupposti per la svalutazione precedentemente effettuata, il valore contabile
dell’attività viene ripristinato con imputazione a conto economico, nei limiti del valore netto di carico che l’attivo in
oggetto avrebbe avuto se non fosse stata effettuata la svalutazione e fossero stati effettuati gli ammortamenti.
Avviamento
L’avviamento è determinato come l’eccedenza tra la somma dei corrispettivi trasferiti nell’aggregazione aziendale,
del valore del patrimonio netto di pertinenza di interessenze di terzi e del fair value dell’eventuale partecipazione
precedentemente detenuta nell’impresa acquisita rispetto al fair value delle attività nette acquisite e passività
assunte alla data di acquisizione. Se il valore delle attività nette acquisite e passività assunte alla data di acquisizione
eccede la somma dei corrispettivi trasferiti, del valore del patrimonio netto di pertinenza di interessenze di terzi e
del fair value dell’eventuale partecipazione precedentemente detenuta nell’impresa acquisita, tale eccedenza è
rilevata immediatamente nel conto economico come provento derivante dalla transazione conclusa. Le quote del
patrimonio netto di interessenza di terzi, alla data di acquisizione, possono essere valutate al fair value oppure al
pro-quota del valore delle attività nette riconosciute per l’impresa acquisita. La scelta del metodo di valutazione è
effettuata transazione per transazione. L’avviamento non viene ammortizzato, ma sottoposto ad
impairment test
almeno una volta all’anno o qualora si manifestino degli indicatori di possibili perdite di valore. Dopo la rilevazione
iniziale, l’avviamento è valutato al costo al netto delle eventuali perdite di valore accumulate.
Al momento della cessione di una socieo di un ramo d’azienda precedentemente acquisita e dalla cui acquisizione
era emerso un avviamento, nella determinazione della plusvalenza o della minusvalenza da cessione si tiene conto
anche del corrispondente valore residuo dell’avviamento.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 89
L’avviamento e gli adeguamenti al
fair value
generati dall’acquisizione di un’impresa estera sono rilevati nelle relative
valute d’origine e vengono convertiti al tasso di cambio di fine periodo.
Marchi
I marchi sono contabilizzati al costo. Essi hanno una vita utile definita e vengono contabilizzati al costo al netto
degli ammortamenti accumulati effettuati. L’ammortamento è calcolato col metodo lineare in modo da allocare il
costo dei marchi sulla relativa vita utile stimata.
Software
Le licenze acquistate e relative a
software
vengono capitalizzate sulla base dei costi sostenuti per il loro acquisto e
per poterle rendere utilizzabili. L’ammortamento è calcolato col metodo lineare sulla loro stimata vita utile (da 3 a
5 anni). I costi associati con lo sviluppo e la manutenzione dei programmi software sono portati a conto economico
nell’esercizio in cui sono sostenuti. I costi che sono direttamente associati con la produzione di prodotti
software
unici ed identificabili come controllati dal Gruppo vengono contabilizzati come immobilizzazioni immateriali nell’attivo
di bilancio solo se tutte le seguenti condizioni sono rispettate: i costi possono essere determinati in modo attendibile,
il Gruppo dispone delle risorse tecniche e finanziarie per completare i prodotti in oggetto ed ha intenzione di portare
a compimento gli stessi, la fattibilità tecnica del prodotto è assicurata ed i prodotti, attraverso il loro uso,
genereranno probabili benefici economici futuri con orizzonte temporale superiore ad un anno. I costi diretti
includono il costo relativo ai dipendenti che sviluppano il
software
nonché l’eventuale appropriata quota di costi
generali.
Software utilizzati nell'ambito di accordi di servizio (SaaS)
A seguito della decisione dell'IFRIC pubblicata nell'aprile 2021 in merito alla capitalizzazione dei costi di
configurazione o personalizzazione di applicazioni software nell'ambito di accordi "Software as a Service" ("SaaS"),
il Gruppo, a partire dal Bilancio 2021, ha modificato la propria politica contabile relativa alla capitalizzazione di tali
costi. Per gli accordi di
software as a service
(Saas), in cui il Gruppo non ha il controllo del software sviluppato, i
costi di configurazione o personalizzazione delle applicazioni software nell'ambito del SaaS non sono capitalizzati
come attività immateriali, ma sono iscritti a conto economico tra i costi operativi.
2.9 Perdite di valore (
impairment
) delle attività non finanziarie
Le attività che hanno una vita utile indefinita non vengono sottoposte ad ammortamento ma vengono sottoposte
almeno annualmente ad un
test
di
impairment
volto a verificare se il valore contabile delle stesse si sia ridotto.
Le attività soggette ad ammortamento vengono sottoposte ad
impairment test
qualora vi siano eventi o circostanze
indicanti che il valore contabile non può essere recuperato. In entrambi i casi l’eventuale perdita di valore è
contabilizzata per l’importo del valore contabile che eccede il valore recuperabile. Quest’ultimo è dato dal maggiore
tra il
fair value
dell’
asset
al netto dei costi di vendita ed il suo valore d’uso. Qualora non sia possibile determinare il
valore d’uso di una attività individualmente, occorre determinare il valore recuperabile dell’unità generatrice di flussi
finanziari (le cosiddette
cash generating units
o CGU) cui l’attività appartiene. Gli
asset
vengono raggruppati a
livello di unità generatrici di cassa (CGU) facendole coincidere con le
Business Units
, aggregazioni su base geografica
che rappresentano la chiave di lettura per interpretare l’andamento della performance del Gruppo. Il Gruppo
provvede poi al computo del valore attuale dei flussi finanziari futuri stimati per la CGU, applicando un tasso di
sconto, che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore temporale del denaro e dei rischi specifici dell’attività.
Quando, successivamente, una perdita su attività diverse dall’avviamento, viene meno o si riduce, il valore contabile
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 90
dell’attività o dell’unità generatrice di flussi finanziari è incrementato sino alla nuova stima del valore recuperabile
e non può eccedere il valore che si sarebbe determinato se non fosse stata rilevata alcuna perdita per riduzione di
valore.
Il ripristino di una perdita di valore è iscritto immediatamente a conto economico secondo quanto previsto dal
modello di determinazione del valore dello IAS 16.
2.10 Strumenti finanziari
Tutte le attività finanziarie rilevate che rientrano nell’ambito di applicazione dell’IFRS 9 devono successivamente
essere rilevate al costo ammortizzato o al
fair value
sulla base del modello di business del Gruppo per la gestione
delle attività finanziarie e delle caratteristiche relative ai flussi finanziari contrattuali dell'attività finanziaria.
Specificamente:
Strumenti di debito detenuti nel quadro di un modello di business il cui obiettivo è il possesso di attività
finanziarie finalizzato alla raccolta dei flussi di cassa contrattuali, e che hanno flussi di cassa rappresentati
unicamente da pagamenti del capitale e da interessi sull’importo del capitale da restituire, sono
successivamente valutati al costo ammortizzato;
Strumenti di debito detenuti nel quadro di un modello di business il cui obiettivo è conseguito sia mediante
la raccolta dei flussi finanziari contrattuali che mediante la vendita di attività finanziarie, e che hanno flussi
di cassa rappresentati unicamente da pagamenti del capitale e da interessi sull’importo del capitale da
restituire, sono successivamente valutati al
fair value
con variazioni rilevate nelle altre componenti del
conto economico complessivo (FVTOCI);
Tutti gli altri strumenti di debito, tra cui le passività per le opzioni sulle quote di minoranza e gli investimenti
in strumenti rappresentativi di capitale sono successivamente valutati al
fair value
, con variazioni rilevate
nell’utile (perdita) d’esercizio (FVTPL).
Nonostante quanto sopra riportato, il Gruppo può effettuare la seguente scelta/designazione irrevocabile al
momento della rilevazione iniziale di un’attività finanziaria:
Il Gruppo può compiere la scelta irrevocabile di presentare le variazioni successive del
fair value
di un
investimento in strumenti rappresentativi di capitale che non sia né posseduto per la negoziazione, né un
corrispettivo potenziale rilevato da un’acquirente in un’operazione di aggregazione aziendale nelle altre
componenti di conto economico complessivo;
Il Gruppo può irrevocabilmente designare un investimento in strumenti di debito che soddisfi i criteri del
costo ammortizzato o di FVTOCI come valutato al
fair value
, con variazioni rilevate nell’utile (perdita)
d’esercizio (FVTPL) se così facendo elimina o riduce significativamente un’asimmetria contabile.
Nel corso dell’esercizio corrente, il Gruppo non ha designato nessun investimento in strumenti di debito che soddisfi
i criteri del costo ammortizzato o di FVTOCI come valutato al
fair value
rilevato nell’utile (perdita) d’esercizio.
Quando un investimento in uno strumento di debito misurato come FVTOCI è eliminato, l’utile (perdita) cumulato
riconosciuto in precedenza tra le altre componenti del conto economico complessivo è riclassificato dal patrimonio
netto all’utile (perdita) d’esercizio tramite una rettifica da riclassificazione. Al contrario, quando un investimento in
uno strumento rappresentativo di capitale designato come valutato FVTOCI è eliminato, l’utile (perdita) cumulato
riconosciuto in precedenza tra le altre componenti del conto economico complessivo è successivamente trasferito
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 91
negli utili portati a nuovo senza transitare dal conto economico. Gli strumenti di debito successivamente valutati al
costo ammortizzato o FVTOCI sono assoggettati ad impairment.
L’IFRS 9 norma la classificazione e valutazione delle passività finanziarie con riferimento alla contabilizzazione delle
variazioni di
fair value
attribuibili a variazioni nel rischio di credito dell’emittente, per passività finanziarie designate
dal Gruppo come FVTPL. In particolare, l’IFRS 9 richiede che variazioni nel
fair value
delle passività finanziarie che
siano attribuibili a variazioni nel rischio di credito di tali passività siano presentate nelle altre componenti del conto
economico complessivo, a meno che la rilevazione nelle altre componenti del conto economico complessivo degli
effetti dei cambiamenti nel rischio di credito della passività finanziaria non origini o aumenti un’asimmetria contabile
nell’utile (perdita) d’esercizio. Variazioni di
fair value
attribuibili al rischio di credito di una passività finanziaria non
sono successivamente riclassificate nell’utile (perdita) d’esercizio, ma sono invece trasferite negli utili a nuovo
quando la passività è eliminata contabilmente.
I finanziamenti sono inizialmente contabilizzati al
fair value
al netto dei costi relativi alla loro accensione.
Successivamente alla prima rilevazione, sono valutati al costo ammortizzato; ogni differenza tra l’importo finanziato
(al netto dei costi di accensione) e il valore nominale è riconosciuto a conto economico lungo la durata del prestito
utilizzando il metodo dell’interesse effettivo. Qualora vi sia un cambiamento significativo dei flussi di cassa attesi e
il
management
sia in grado di stimarli attendibilmente, il valore dei prestiti viene ricalcolato per riflettere il
cambiamento atteso dei flussi di cassa. Il valore dei prestiti è ricalcolato sulla base del valore attuale dei nuovi flussi
di cassa attesi e del tasso interno di rendimento originale.
I finanziamenti sono classificati fra le passività correnti a meno che la società non abbia un diritto incondizionato di
differire il loro pagamento per almeno 12 mesi dopo la data di bilancio e vengono rimossi dal bilancio al momento
della loro estinzione nel momento in cui il Gruppo ha trasferito tutti i rischi e gli oneri relativi allo strumento stesso.
Strumenti derivati
Tutti gli strumenti finanziari derivati sono misurati al valore corrente, come stabilito dallo IFRS 9. Quando gli
strumenti finanziari hanno le caratteristiche per essere contabilizzati in
hedge accounting
, si applicano i seguenti
trattamenti contabili:
Fair value hedge
se uno strumento finanziario derivato è designato come copertura dell’esposizione alle
variazioni del valore corrente di una attività o di una passività di bilancio attribuibili ad un particolare rischio
che può determinare effetti sul conto economico, l’utile o la perdita derivante dalle successive valutazioni
del valore corrente dello strumento di copertura sono rilevati a conto economico. L’utile o la perdita sulla
posta coperta, attribuibile al rischio coperto, modificano il valore di carico di tale posta e vengono rilevati
a conto economico.
Cash flow hedge
se uno strumento finanziario è designato come copertura dell’esposizione alla variabilità
dei flussi di cassa di un’attività o di una passività iscritta in bilancio o di unoperazione prevista altamente
probabile e che potrebbe avere effetti sul conto economico, la porzione efficace degli utili o delle perdite
sullo strumento finanziario è rilevata in una riserva di patrimonio netto. L’utile o la perdita cumulati sono
stornati dal patrimonio netto e contabilizzati a conto economico nello stesso periodo in cui viene rilevata
l’operazione oggetto di copertura. L’utile o la perdita associati ad una copertura o a quella parte della
copertura diventata inefficace, sono iscritti a conto economico immediatamente. Se uno strumento di
copertura o una relazione di copertura vengono chiusi, ma l’operazione oggetto di copertura non si è
ancora realizzata, gli utili e le perdite cumulati, fino a quel momento iscritti nel patrimonio netto, sono
rilevati a conto economico nel momento in cui la relativa operazione si realizza. Se l’operazione oggetto di
copertura non è più ritenuta probabile, gli utili o le perdite non ancora realizzati sospesi a patrimonio netto
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 92
sono rilevati immediatamente a conto economico.
L’IFRS 9 richiede che gli oneri e i proventi derivanti dalle coperture siano riconosciuti come un aggiustamento al
valore di carico iniziale degli elementi non-finanziari coperti (
basis adjustment
). In aggiunta, i trasferimenti dalla
riserva di copertura al valore di carico iniziale dell’elemento coperto non sono rettifiche da riclassificazione in base
allo IAS 1
Presentation of Financial Statements
. I proventi e le perdite da copertura assoggettati al
basis
adjustment
sono categorizzati come importi che non saranno successivamente riclassificati nell’utile (perdita)
d’esercizio o negli altri elementi del conto economico complessivo. Questo è coerente con la pratica del Gruppo
antecedente all’adozione dell’IFRS 9.
In coerenza con i precedenti esercizi, quando un contratto
forward
è utilizzato in un rapporto di cash flow hedge o
di f
air value hedge
, il Gruppo ha designato la variazione nel
fair value
dell’intero contratto
forward
, includendo i
punti
forward
, quale strumento di copertura.
Quando dei contratti di opzione sono utilizzati per coprire delle operazioni programmate altamente probabili, il
Gruppo designa solo il valore intrinseco delle opzioni quale strumento di copertura. In base allo IAS 39 le variazioni
nel
fair value
del valore temporale dell’opzione (la parte non designata) erano immediatamente rilevate nell’utile
(perdita) d’esercizio. In base all’IFRS 9, le variazioni nel valore temporale di opzioni relative all’elemento coperto
sono riconosciute negli altri elementi del conto economico complessivo e sono cumulate nella riserva di copertura
nel patrimonio netto. Gli importi cumulati nel patrimonio netto sono o riclassificati nell’utile (perdita) di periodo
quando l’elemento coperto influenza l’utile (perdita) di periodo o rimossi direttamente dal patrimonio netto e inclusi
nel valore di carico dell’elemento non-finanziario. L’IFRS 9 richiede che il trattamento contabile relativo al valore
temporale non designato di un’opzione sia applicato in maniera retrospettiva.
Se
l’hedge accounting
non può essere applicato, gli utili o le perdite derivanti dalla valutazione al valore corrente
dello strumento finanziario derivato sono iscritti immediatamente a conto economico.
2.11 Rimanenze di magazzino
Le rimanenze di magazzino vengono valutate al minore tra costo di acquisto o produzione e il valore netto di
realizzo. Il costo delle materie prime e dei prodotti finiti di acquisto è determinato utilizzando il metodo del costo
medio ponderato o il costo standard ove questo approssimi il costo effettivo. La valutazione del costo dei
semilavorati e dei beni di produzione interna include i costi delle materie prime, della manodopera diretta e dei
costi indiretti attribuiti in previsione di una normale capacità produttiva.
Il valore netto di realizzo è determinato sulla base del prezzo stimato di vendita in normali condizioni di mercato al
netto dei costi diretti di vendita.
A fronte del valore delle rimanenze come sopra determinato sono effettuati accantonamenti per tener conto delle
rimanenze considerate obsolete o a lenta rotazione.
2.12 Crediti e debiti commerciali
I crediti verso clienti sono inizialmente iscritti a bilancio al loro valore corrente e successivamente rideterminati con
il metodo del costo ammortizzato al netto di eventuali svalutazioni per perdite di valore. Il fondo svalutazione crediti
è costituito quando vi è una oggettiva evidenza che il Gruppo non sarà in grado di incassare il credito per il valore
originario. Gli accantonamenti a fondo svalutazione crediti sono contabilizzati a conto economico.
Il Gruppo pone in essere operazioni di cessione dei crediti commerciali a società di
factoring
. Nel caso detti crediti,
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 93
anche se legalmente ceduti, non rispettino tutti i presupposti previsti dallo IFRS 9, per la loro rimozione dallo stato
patrimoniale, essi vengono mantenuti in bilancio rilevando in contropartita un debito finanziario verso la società di
factoring
.
I debiti commerciali sono inizialmente classificati in bilancio al loro valore corrente e rideterminati con il metodo del
costo ammortizzato. I debiti commerciali e gli altri debiti sono presentati come passività correnti a meno che il
pagamento non sia previsto entro 12 mesi dal periodo di riferimento.
2.13 Disponibilità liquide
Le disponibilità liquide includono la cassa, i depositi a vista con le banche, altri investimenti a breve termine
altamente liquidabili smobilizzabili entro tre mesi dalla data di acquisto. Gli elementi inclusi nella liquidità netta sono
valutati al
fair value
e le relative variazioni sono rilevate a conto economico. Lo scoperto di conto corrente viene
invece evidenziato tra le passività correnti.
2.14 Benefici ai dipendenti
Piani pensionistici
Il Gruppo riconosce diverse forme di piani pensionistici a benefici definiti e a contribuzioni definite, in linea con le
condizioni e le pratiche locali dei paesi in cui svolge le proprie attività. I premi pagati a fronte di piani a contributi
definiti sono rilevati a conto economico per la parte maturata nell’esercizio. I piani pensionistici a benefici definiti
sono basati sulla vita lavorativa dei dipendenti e sulla remunerazione percepita dal dipendente nel corso di un
predeterminato periodo di servizio.
L’obbligazione di finanziare i fondi per piani pensionistici a benefici definiti e il costo annuo rilevato a conto
economico sono determinati utilizzando il metodo della proiezione unitaria delle poste future legate al collettivo
(
projected unit credit method
). I relativi costi sono misurati a conto economico sulla base del periodo stimato di
esercizio dei dipendenti. Il Gruppo rileva integralmente le perdite o gli utili attuariali in una riserva di patrimonio
netto, tramite il Conto Economico complessivo consolidato, nell’anno in cui queste si manifestano.
Il fondo trattamento di fine rapporto delle società italiane (“TFR”) è sempre stato considerato un piano a benefici
definiti, tuttavia, a seguito delle modifiche apportate alla disciplina che regola il fondo trattamento di fine rapporto
dalla legge n. 296 del 27 dicembre 2006 (“Legge finanziaria 2007”) e successivi Decreti e Regolamenti emanati nei
primi mesi del 2007, il Gruppo Safilo, basandosi su un’interpretazione generalmente condivisa, ha ritenuto che:
per le quote di fondo trattamento fine rapporto maturande dal 1 gennaio 2007, sia nel caso di opzione per
la previdenza complementare che nel caso di destinazione al fondo di Tesoreria presso l’INPS, il fondo
trattamento di fine rapporto rappresenti un piano a contribuzione definita;
per le quote di fondo trattamento fine rapporto maturate fino al 31 dicembre 2006, il fondo in oggetto
costituisca un piano a benefici definiti per il quale è necessario effettuare conteggi attuariali che dovranno
comunque escludere la componente relativa agli incrementi salariali futuri.
Per un’analisi degli effetti contabili derivanti da tale scelta, rinviamo al paragrafo 4.16 “benefici ai dipendenti”.
Piani retributivi sotto forma di partecipazione al capitale
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 94
Il Gruppo riconosce benefici addizionali ad alcuni dipendenti e collaboratori attraverso piani di partecipazione al
capitale sotto forma di
stock option
del tipo
equity-settled
”. Secondo quanto stabilito dall’IFRS 2 Pagamenti
basati su azioni - il valore corrente delle
stock option
determinato alla data di assegnazione applicando il metodo
“Black & Scholes” è rilevato a conto economico tra i costi del personale in quote costanti lungo il periodo
intercorrente tra la data di assegnazione della
stock option
e quella di maturazione, con contropartita riconosciuta
direttamente a patrimonio netto.
Gli impatti delle condizioni di assegnazione non legati al mercato, non sono tenuti in considerazione nella valutazione
del
fair value
delle opzioni assegnate ma sono rilevanti nella valutazione del numero di opzioni che si prevede
saranno esercitabili.
Alla data di bilancio il Gruppo rivede le sue stime sul numero di opzioni che si presume saranno esercitabili. L’impatto
della revisione delle stime originali è contabilizzato a conto economico lungo il periodo di maturazione con
contropartita a patrimonio netto.
Al momento dell’esercizio della
stock option
le somme ricevute dal dipendente, al netto dei costi direttamente
attribuibili alla transazione, sono accreditate a capitale sociale per un ammontare pari al valore nominale delle azioni
emesse ed a riserva sovrapprezzo azioni per la rimanente parte.
2.15 Fondi rischi
Il Gruppo rileva fondi rischi ed oneri quando:
ha un’obbligazione, legale o implicita, nei confronti di terzi;
è probabile che si renderà necessario l’impiego di risorse del Gruppo per adempiere l’obbligazione;
può essere effettuata una stima attendibile dell’ammontare dell’obbligazione stessa;
le variazioni di stima sono riflesse nel conto economico del periodo in cui la variazione è avvenuta.
2.16 Passività per opzioni su quote di minoranza
In accordo alle clausole contrattuali è previsto che le partecipazioni detenute dagli azionisti di minoranza delle
controllate Privé Goods LLC e Blenders Eyewear LLC siano soggette alle consuete opzioni di acquisto e vendita
reciproche.
Più specificamente, le opzioni di acquisto e vendita per:
Privé Goods LLC possono essere esercitate in ciascuno degli esercizi 2023 e 2024 per un importo pari ad
un terzo delle quote delle minoranze e nel 2025 per un importo pari alla quota rimanente, ad un
corrispettivo calcolato in funzione di uno specifico multiplo applicabile al valore dell'EBITDA della società
conseguito nell'esercizio precedente a quello di esercizio della relativa opzione, e adeguato al fine di
considerare la posizione finanziaria netta della società;
Blenders Eyewear LLC possono essere esercitate in ciascuno degli esercizi 2023 e 2024 per un importo
pari ad un terzo delle quote delle minoranze e nel 2025 per un importo pari alla quota rimanente, ad un
corrispettivo calcolato in funzione di uno specifico multiplo applicabile alla media del valore dell'EBITDA
della società conseguito negli ultimi due esercizi precedenti a quello di esercizio della relativa opzione, e
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 95
adeguato al fine di considerare la posizione finanziaria netta della società.
Tali opzioni hanno generato una passività per opzioni su quote di minoranza rilevata nel bilancio consolidato del
Gruppo alla data di acquisizione, determinata sulla base del loro fair value calcolato utilizzando l’approccio basato
sull’attualizzazione dei flussi di cassa definiti nei business plan sottostanti alle acquisizioni. Il valore delle passività
è soggetto a periodico aggiornato a fine anno sulla base dei piani industriali aggiornati.
2.17 Riconoscimento dei ricavi
Il segmento primario di ricavi del Gruppo è rappresentato dalla vendita di prodotti
eyewear
nel canale
wholesale
attraverso la sua rete di filiali commerciali controllate e una rete di partner di distribuzione indipendenti. Inoltre, il
Gruppo ha venduto i propri prodotti
eyewear
direttamente alla clientela
retail
attraverso il canale di vendita online,
limitatamente ad alcuni marchi del proprio portafoglio, prevalentemente in Nord America.
I ricavi includono il
fair value
della vendita di beni e servizi, al netto dell’imposta sul valore aggiunto, resi e sconti.
Il Gruppo contabilizza i ricavi nel momento in cui il controllo sui beni è trasferito al cliente, assunto come il momento
della consegna al cliente, a seconda dei termini dell’accordo di vendita.
In base alle condizioni contrattuali standard applicate dal Gruppo, i clienti possono avere un diritto di reso. Se la
vendita include il diritto per il cliente di restituire merci invendute, al momento della vendita, viene riconosciuta una
passività e un corrispondente aggiustamento dei ricavi per le merci che si stima saranno rese. Il Gruppo rileva i
resi attesi relativi alle vendite di prodotti riducendo i ricavi e riconoscendo il loro costo a riduzione del costo del
venduto. In conformità con l'IFRS 15, il Gruppo riconosce l'importo corrispondente al valore di vendita dei resi attesi
nella voce “Debiti commerciali” e l'importo corrispondente al costo dei prodotti nella voce “Rimanenze”.
Sulla base dell'esperienza storica e delle specifiche conoscenze dei clienti, il Gruppo stima l'ammontare dei resi da
ricevere per l'intero portafoglio utilizzando il metodo del valore atteso. Questo trattamento non differisce da quanto
fatto con il precedente principio contabile.
I termini di garanzia coincidono con i requisiti normativi e le garanzie non possono essere vendute o estese
separatamente; in quanto tali, non sono in grado di generare ricavi distinti. Non ci sono servizi associati alla vendita
di beni ai clienti.
I contratti con i clienti possono riconoscere al cliente il diritto ad incentivi per l'attività di marketing e pubblicità
svolta da loro per conto di Safilo. Il Gruppo ritiene che, ai sensi dell’IFRS 15, tali incentivi si qualifichino come
corrispettivi pagati al cliente per servizi distinti che, di conseguenza, sono da rilevare come spese operative.
Tale voce non comprende le spese di trasporto addebitate ai clienti che sono state classificate a decremento della
rispettiva voce di costo.
2.18 Contributi pubblici
Il Gruppo contabilizza i contributi pubblici quando esiste la ragionevole certezza che gli stessi verranno ricevuti e le
condizioni connesse al contributo sono state o saranno rispettate.
I contributi ottenuti vengono rilevati nel conto economico lungo il periodo necessario per correlarli con i relativi
costi e vengono trattati come proventi differiti.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 96
2.19
Royalty
Il Gruppo contabilizza le
royalty
passive e attive secondo il principio della competenza nel rispetto della sostanza
dei contratti stipulati.
2.20 Dividendi
Sono rilevati quando sorge il diritto degli azionisti a ricevere il pagamento che normalmente corrisponde alla delibera
assembleare di distribuzione dei dividendi. La distribuzione di dividendi viene quindi registrata come passività nel
bilancio del periodo in cui la distribuzione degli stessi viene approvata dall’Assemblea degli Azionisti.
2.21 Imposte
Le imposte sul reddito includono tutte le imposte calcolate sui redditi imponibili delle società del Gruppo. Le imposte
sul reddito sono rilevate nel conto economico ad eccezione di quelle relative a voci direttamente addebitate o
accreditate a patrimonio netto nel qual caso l’effetto fiscale viene riconosciuto direttamente a patrimonio netto. Le
imposte non correlate al reddito (es. le tasse sugli immobili), sono incluse tra i costi operativi.
La voce imposte sul reddito include anche eventuali accantonamenti a fronte di rischi derivanti da contenziosi fiscali
inclusivi degli importi relativi alle imposte dovute ed a eventuali sanzioni.
Le imposte differite sono calcolate a fronte di perdite fiscali riportabili e delle differenze temporanee che emergono
tra la base imponibile di una attività o passività ed il relativo valore contabile. Le imposte differite attive sono
riconosciute nella misura in cui è probabile che siano disponibili futuri redditi imponibili a fronte dei quali le stesse
possano essere recuperate.
Le attività e le passività fiscali correnti e differite sono compensate quando le imposte sul reddito sono applicate
dalla medesima autorità fiscale e quando vi è un diritto legale di compensazione. Le attività e le passività fiscali
differite sono determinate con le aliquote fiscali che si prevede saranno applicabili, nei rispettivi ordinamenti dei
paesi in cui il Gruppo opera, negli esercizi nei quali le differenze temporanee saranno realizzate o estinte.
2.22 Risultato per azione
Base
L’utile base per azione è calcolato dividendo il risultato economico del Gruppo per la media ponderata delle azioni
ordinarie in circolazione durante l’esercizio.
Diluito
Ai fini del calcolo dell’utile diluito per azione, la media ponderata delle azioni in circolazione è modificata assumendo
la conversione di tutte le potenziali azioni aventi effetti diluitivi (
stock options
e obbligazioni convertibili), mentre il
risultato netto del Gruppo è rettificato per tener conto degli effetti, al netto delle imposte, di tale conversione.
2.23 Uso di stime
La predisposizione dei bilanci consolidati richiede da parte degli Amministratori l’applicazione di principi e
metodologie contabili che, in talune circostanze, si basano su difficili e soggettive valutazioni e stime basate
sull’esperienza storica ed assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 97
delle relative circostanze. L’applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di
bilancio, quali lo stato patrimoniale, il conto economico ed il rendiconto finanziario, nonché l’informativa fornita. I
risultati finali delle poste di bilancio per le quali sono state utilizzate le suddette stime ed assunzioni possono differire
da quelli riportati nei bilanci a causa dell’incertezza che caratterizza le assunzioni e le condizioni sulle quali si basano
le stime.
Il contesto macroeconomico, derivante da una combinazione di effetti residui legati alla pandemia e di rischi
geopolitici conseguenti all'invasione della Russia, ha rappresentato una circostanza straordinaria che ha avuto
ripercussioni dirette e indirette sull'attività economica e ha creato un contesto generale di incertezza. Anche i rischi
di responsabilità ambientale e i rischi transitori legati ai cambiamenti normativi connessi alla lotta al "cambiamento
climatico" possono avere un impatto in termini di incertezza futura. Le assunzioni e le stime di bilancio hanno tenuto
conto delle incertezze derivanti da tali circostanze. Per maggiori dettagli si veda anche la Relazione sulla gestione
al paragrafo "Principali fattori di rischio critici per il Gruppo".
Di seguito sono brevemente descritte le poste di bilancio che richiedono più di altre una maggiore soggettività da
parte degli Amministratori nell’elaborazione delle stime e per i quali un cambiamento nelle condizioni sottostanti le
assunzioni utilizzate può avere un impatto significativo sui bilanci consolidati del Gruppo.
Avviamento
: in accordo con i principi contabili adottati per la redazione del bilancio, la società verifica
almeno una volta all’anno l’avviamento al fine di accertare l’esistenza di eventuali perdite di valore da
rilevare a conto economico. In particolare, la verifica in oggetto comporta la determinazione del valore
recuperabile delle unità generatrici di flussi finanziari. Tale valore è stato determinato sulla base del loro
valore in uso. ll processo di valutazione dell’impairment test è complesso e si basa su assunzioni
riguardanti, tra l’altro, la previsione dei flussi di cassa attesi delle CGU, la determinazione di appropriati
tassi di attualizzazione (WACC) e di crescita di lungo periodo (g-rate). Tali stime dipendono da fattori che
possono cambiare nel tempo con conseguenti effetti anche significativi rispetto alle valutazioni effettuate
dagli Amministratori. Coerentemente con le indicazioni dei principali
regulators
, per far fronte alle difficoltà
di operare stime accurate dei flussi futuri, gli Amministratori hanno utilizzato il maggior numero possibile
di fonti ed evidenze esterne nell’elaborazione dei flussi di cassa futuri attesi, e hanno svolto analisi di
sensitività relativamente ai principali input del modello di calcolo. Inoltre, si considera anche l'impatto
potenziale del cambiamento climatico sui flussi di cassa stimati. Come suggerito dai
regulator
e dagli
standard setters
, gli Amministratori hanno prestato attenzione a non riflettere un medesimo rischio sia
nella stima dei flussi di cassa che nel
risk premium
aggiunto al tasso di sconto.
Svalutazione degli attivi immobilizzati
: in accordo con i principi contabili applicati dal Gruppo, gli attivi
immobilizzati sono oggetto di verifica al fine di accertare se si sia verificata una perdita di valore, che va
rilevata tramite una svalutazione, quando sussistono indicatori che facciano prevedere difficoltà per il
recupero del relativo valore netto contabile tramite l’uso. La verifica dell’esistenza dei suddetti indicatori
richiede da parte degli Amministratori l’esercizio di valutazioni soggettive basate sulle informazioni
disponibili all’interno del Gruppo, su quelle provenienti dal mercato nonché dall’esperienza storica. Inoltre,
qualora venga determinato che possa essersi generata una potenziale perdita di valore, il Gruppo procede
alla determinazione della stessa utilizzando tecniche valutative ritenute idonee. La corretta identificazione
degli elementi indicatori dell’esistenza di una potenziale perdita di valore nonché le stime per la
determinazione delle stesse dipendono da fattori che possono variare nel tempo influenzando le valutazioni
e stime effettuate dagli Amministratori.
Fondo svalutazione crediti
: il fondo svalutazione crediti riflette la miglior stima del management circa le
perdite relative al portafoglio crediti nei confronti della clientela finale. Tale stima si basa sulle perdite
attese da parte del Gruppo, determinate in funzione dell’esperienza passata per crediti simili, degli scaduti
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 98
correnti e storici, dell’attento monitoraggio della qualità del credito e di proiezioni circa le condizioni
economiche e di mercato. Il management nelle proprie valutazioni considera anche le condizioni
economiche presenti nei diversi mercati in cui il Gruppo opera e le conseguenti possibili perdite attese
future originate da situazioni contingenti in questi mercati.
Fondo obsolescenza magazzino
: il Gruppo produce e vende prodotti soggetti a cambiamenti nelle tendenze
di mercato e nella domanda da parte dei consumatori, conseguentemente è richiesto un significativo livello
di giudizio nel determinare l’appropriata svalutazione delle rimanenze sulla base delle previsioni di vendita.
Le rimanenze finali di prodotti che presentano caratteristiche di obsolescenza o di lento rigiro vengono
periodicamente sottoposte a specifici test di valutazione, tenuto conto dell’esperienza passata, dei risultati
storici conseguiti e della probabilità di realizzo dei beni in normali condizioni di mercato. Qualora dalle
analisi in oggetto emerga la necessità di apportare delle riduzioni di valore alle giacenze, il management
procede alle opportune svalutazioni.
Fondo garanzia prodotto
: al momento della vendita di un bene il Gruppo stima i costi relativi
all’effettuazione di interventi in garanzia e procede ad accantonare un apposito fondo sulla base di
informazioni storiche ed una serie di dati statistici circa la natura, la frequenza ed il costo medio degli
interventi in garanzia. Il Gruppo costantemente opera per minimizzare gli oneri derivanti dagli interventi
in garanzia ed assicurare la qualità dei propri prodotti. L’accantonamento al fondo garanzia dipende
dall'ammontare delle vendite, che può diminuire a causa dello scenario descritto nella nota relativa agli
eventi successivi.
Passività (potenziali)
: il Gruppo è soggetto a cause legali e fiscali riguardanti diverse tipologie di
problematiche; stanti le incertezze relative ai procedimenti in essere e la complessità degli stessi, il
management si consulta con i propri consulenti legali e con esperti in materia legale e fiscale,
accantonando appositi fondi quando ritiene probabile che possa verificarsi l’eventualità di un esborso
finanziario e che tale esborso possa essere ragionevolmente stimato.
Piani pensionistici
: le società del gruppo partecipano a piani pensionistici i cui oneri vengono calcolati dal
management, supportato da attuari consulenti del Gruppo, sulla base di assunzioni statistiche e fattori
valutativi che riguardano in particolare il tasso di sconto da utilizzare, i tassi relativi alla mortalità ed alle
dimissioni.
-
Imposte differite
: la contabilizzazione delle imposte differite attive è effettuata sulla base delle aspettative
di reddito attese negli esercizi futuri. La valutazione circa la recuperabilità delle imposte anticipate deriva
da specifiche assunzioni circa la probabilità che saranno realizzati redditi imponibili nei futuri esercizi e che
gli stessi siano sufficienti per consentire il riassorbimento delle imposte anticipate. Tali assunzioni si
fondano su ipotesi che potrebbero anche non realizzarsi, oppure realizzarsi in misura insufficiente rispetto
a quanto necessario per recuperare integralmente le imposte anticipate iscritte in bilancio, e pertanto il
loro variare potrebbe determinare effetti significativi sulla valutazione delle imposte differite attive.
Leasing
: il calcolo del valore del diritto d’uso delle attività derivante da contratti di leasing e delle relative
passività finanziarie rappresenta un caso di stima significativa del Management. In particolare, viene
applicato un elevato livello di giudizio nella determinazione della durata del leasing e nel calcolo del tasso
debitorio incrementale. La determinazione della durata del contratto di locazione prende in considerazione
le condizioni contrattuali mentre, con riferimento alle clausole di rinnovo, il Gruppo applica in via generale
un approccio di "non rinnovo". Il tasso di indebitamento incrementale è costruito considerando il tipo di
bene sottostante il contratto, il Paese in cui il contratto è stipulato e la valuta del contratto.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 99
Opzioni su quote di minoranza:
le condizioni contrattuali di acquisto di alcune partecipazioni in società
controllate includevano anche opzioni reciproche di put e call sulle quote di minoranza, per le quali il
Gruppo ha rilevato una passività la cui valutazione è fortemente dipendente dalle aspettative del
management circa la performance futura delle società acquisite.
2.24 Stime del fair value
Il
fair value
degli strumenti finanziari quotati in un mercato attivo è basato sul prezzo quotato alla data di bilancio.
Il
fair value
degli strumenti finanziari non scambiati in un mercato attivo è determinato con tecniche valutative,
utilizzando i modelli e le tecniche maggiormente diffusi in ambito finanziario ed in particolare:
il
fair value
degli
interest rate swaps
è calcolato sulla base del valore attuale dei flussi di cassa futuri;
il
fair value
dei contratti di copertura a termine in valuta è determinato sulla base del valore attuale dei
differenziali fra il cambio a termine contrattuale e il cambio a termine di mercato alla data di bilancio;
il
fair value
delle
stock options
è calcolato utilizzando il modello Black & Scholes.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 100
3. Gestione dei rischi
L’operatività del Gruppo Safilo è soggetta a numerosi rischi finanziari ed in particolare a:
Rischio di credito, in relazione ai normali rapporti commerciali con clienti ed alle attività finanziarie presenti
a bilancio;
Rischio di mercato (relativo principalmente ai tassi di cambio e di interesse), in quanto il Gruppo opera in
ambito internazionale ed utilizza strumenti finanziari che generano interessi;
Rischio di liquidità, con particolare riferimento alla capacità di reperire, tempestivamente ed a normali
condizioni di mercato, risorse sui mercati finanziari.
Il Gruppo monitora costantemente i rischi finanziari cui è esposto, in modo da valutare anticipatamente i potenziali
impatti negativi ed intraprendere le adeguate azioni correttive volte a eliminare, o almeno contenere, gli effetti
negativi derivanti dai rischi in questione. La valutazione dei rischi finanziari è stata influenzata dal contesto
macroeconomico, risultante da una combinazione di effetti post-pandemici e rischi geopolitici conseguenti
all’invasione Russa.
I rischi cui il Gruppo è esposto vengono gestiti a livello centrale sulla base di politiche di copertura che contemplano
anche l’utilizzo di strumenti derivati con il fine di minimizzare gli effetti derivanti dalla fluttuazione dei cambi,
specialmente del dollaro americano, e dei tassi di interesse.
Rischio di credito
Il Gruppo tende a ridurre il ppossibile il rischio derivante dall’insolvenza dei propri clienti tramite regole che
assicurino che le vendite vengano effettuate a clienti affidabili e solvibili. Tali regole sono basate sul reperimento di
informazioni sulla solvibilità dei clienti e su una serie statistica di dati storici. Il rischio di credito è comunque mitigato
dal fatto che l’esposizione creditizia risulta ripartita su un largo numero di clienti.
Le condizioni economiche e finanziarie hanno accentuato il rischio di potenziale insolvenza, in maniera differenziata
secondo le categorie di clienti e le aree geografiche. In reazione a tale mutato contesto, il Gruppo ha rafforzato le
politiche descritte e mantenuto un costante monitoraggio delle singole posizioni a credito. Quando necessario sono
state ridefinite con i clienti le scadenze di pagamento.
Sono oggetto di svalutazione individuale le posizioni di significativo ammontare per le quali il Gruppo rilevi situazioni
di oggettiva inesigibilità, totale o parziale, tenuto conto anche di eventuali garanzie ottenute e degli oneri e spese
che devono essere sostenute per il recupero del credito. In ottemperanza all’IFRS 9, gli Amministratori hanno anche
considerato potenziali rischi legati a specifiche categorie di clienti o ad alcune aree geografiche.
Si ritiene che la massima esposizione teorica al rischio di credito per il Gruppo alla data di bilancio sia rappresentata
dal valore contabile delle attività finanziarie presenti a bilancio.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 101
Come richiesto dallo IFRS 7 paragrafo 36 viene riportata di seguito una tabella di analisi dell’anzianità dei crediti
commerciali al 31 dicembre 2022 ed al 31 dicembre 2021:
31 dicembre 2022
31 dicembre 2021
(Euro/000)
Crediti verso clienti
Valore
nominale
dei crediti
commerciali
Fondo
svalutazione
crediti
Valore
netto dei
crediti
commerciali
Valore
nominale
dei crediti
commerciali
Fondo
svalutazione
crediti
Valore netto
dei crediti
commerciali
Scaduti e svalutati
fino a 3 mesi
933
(933)
0
947
(947)
-
da 3 mesi a 6 mesi
1.001
(1.001)
-
775
(775)
-
da 6 mesi a 9 mesi
2.327
(2.327)
-
1.587
(1.587)
-
da 9 a 12 mesi
424
(424)
-
1.703
(1.703)
-
da 12 a 24 mesi
1.522
(1.522)
-
5.858
(5.858)
-
oltre 24 mesi
4.602
(4.602)
-
4.909
(4.909)
-
Totale
10.809
(10.809)
0
15.779
(15.779)
-
Scaduti e non svalutati
entro 1 mese
16.789
16.789
11.207
11.207
da 1 a 3 mesi
6.871
6.871
8.237
8.237
da 3 mesi a 6 mesi
4.511
4.511
6.000
6.000
da 6 mesi a 9 mesi
2.262
2.262
1.044
1.044
da 9 a 12 mesi
970
970
722
722
da 12 a 24 mesi
2.374
(429)
1.945
518
(291)
227
oltre 24 mesi
95
(95)
-
53
(53)
-
Totale
33.872
(524)
33.348
27.780
(344)
27.436
Non scaduti e non svalutati
181.078
(392)
180.685
146.751
(639)
146.112
Totale
225.758
(11.725)
214.033
190.309
(16.762)
173.548
Al 31 dicembre 2022 i crediti scaduti a fronte dei quali il Gruppo non ha ritenuto opportuno stanziare alcun fondo
svalutazione in quanto ritiene tali importi interamente recuperabili ammontano a complessivi 31.421 migliaia di
Euro (contro 27.780 migliaia di Euro al 31 dicembre 2021), di cui quelli scaduti da più di 12 mesi risultano pari a
2.468 migliaia di Euro (contro 571 migliaia di Euro al 31 dicembre 2021) con un’incidenza percentuale sul totale dei
crediti commerciali del Gruppo pari allo 1,1% contro lo 0,3% del precedente esercizio.
In conformità con i requisiti dell'IFRS 9, il Gruppo ha valutato i crediti commerciali esistenti sulla base del modello
delle perdite attese, al 31 dicembre 2022 il fondo svalutazione crediti include un accantonamento per perdite su
crediti di 0,9 milioni di euro (1,0 milioni di euro al 31 dicembre 2021) che copre il potenziale rischio aggiuntivo in
essere sull’ammontare scaduto e non svalutato e su quello a scadere.
Rischio di mercato
I rischi di mercato si possono suddividere nelle seguenti categorie:
Rischio di cambio
Il Gruppo opera a livello internazionale ed è quindi esposto al rischio derivante dalla variazione dei tassi di cambio
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 102
che può quindi influire sul valore del suo patrimonio netto e sui suoi risultati economici.
Nel 2022 le oscillazioni nei tassi di cambio delle principali valute hanno registrato una fluttuazione più significativa
rispetto al 2021, a causa del contesto macroeconomico.
Il Gruppo cerca costantemente di ridurre l’impatto derivante dalle oscillazioni delle valute attuando una sorta di
natural hedging
tra ricavi e costi denominati nella stessa valuta estera (principalmente il Dollaro americano). Le
esposizioni nette residue possono essere coperte da contratti
currency
forward
semplici (“
plain vanilla
”) la cui durata
è sempre inferiore ai dodici mesi.
In termini di
sensitivity analysis
relativa alle due principali valute su cui è esposto il Gruppo evidenzia che
un’eventuale rivalutazione o svalutazione del 10% dell’Euro sul dollaro americano e sul dollaro di Hong Kong,
comporterebbe rispettivamente un decremento o incremento dei ricavi dell’esercizio 2022 del Gruppo di circa
45.815 migliaia di Euro (circa 42.428 migliaia di Euro nel 2021) ed un decremento o incremento del risultato netto
2021 del Gruppo di circa 3.399 migliaia di Euro (circa 516 migliaia di Euro nel 2021). Una rivalutazione o
svalutazione del 10% dell’Euro nei confronti delle valute che hanno registrato le variazioni più significative (Real
brasiliano, Lira turca, Peso messicano, Rublo russo e Rand sudafricano) comporterebbe rispettivamente un
decremento o incremento dei ricavi dell’esercizio 2021 del Gruppo di circa 5.176 migliaia di Euro (3.582 migliaia di
Euro nel 2021) ed un decremento o incremento del risultato netto 2022 del Gruppo di circa 1.057 migliaia di Euro
(466 migliaia di Euro nel 2021).
Il Gruppo detiene inoltre partecipazioni in società controllate in zone non appartenenti all’Unione monetaria Europea
le cui variazioni di attività nette, derivanti dalle fluttuazioni dei tassi di cambio della valuta locale rispetto all’Euro,
sono rilevate in una riserva del patrimonio netto consolidato denominata “riserva di conversione”.
La tabella sottostante riepiloga le attività nette di Gruppo per valuta al 31 dicembre 2022 e 31 dicembre 2021:
(Euro/000)
31 dicembre 2022
31 dicembre 2021
USD
289.995
219.866
HKD
77.609
73.532
CNY
77.486
72.048
GBP
4.995
3.742
CAD
21.238
20.424
CHF
1.572
12.097
BRL
14.249
7.812
EUR
(59.224)
(50.212)
Altre valute
11.000
6.778
Totale
438.920
366.087
In termini di rischio traslativo legato alla conversione dei patrimoni netti delle società in valuta estera diversa
dall’Euro, la
sensitivity analysis
evidenzia che un’eventuale rivalutazione o svalutazione del 10% dell’Euro su tali
valute, comporterebbe rispettivamente un decremento o incremento di tale grandezza del Gruppo di circa 45.286
migliaia di Euro (circa 37.845 migliaia di Euro nel 2020), di cui circa 1.406 migliaia di Euro relativi alle valute che
hanno registrato le maggiori variazioni nel corso della pandemia (Real brasiliano, Lira turca, Peso messicano, Rublo
russo e Rand sudafricano).
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 103
Le tabelle sottostanti riepilogano le attività e passività finanziarie di Gruppo per valuta al 31 dicembre 2022 e 31
dicembre 2021:
(Euro/000)
31 dicembre 2022
Euro
Dollaro USA
Altre valute
Totale
Cassa e banche
28.049
26.304
23.357
77.710
Crediti verso clienti, netti
70.038
83.974
60.020
214.032
Strumenti finanziari derivati
698
-
-
698
Altre attività correnti
15.606
15.955
13.317
44.878
Totale attività finanziarie correnti
114.392
126.233
96.694
337.318
Strumenti finanziari derivati
780
-
-
780
Altre attività non correnti
5.314
492
2.817
8.623
Totale attività finanziarie non correnti
6.094
492
2.817
9.403
Debiti commerciali
73.140
88.592
18.969
180.700
Debiti verso banche e finanziamenti
30.000
-
-
30.000
Debiti per leasing
2.371
4.328
2.351
9.051
Strumenti finanziari derivati
7.656
-
-
7.656
Passività per opzioni su quote di minoranza
-
6.195
-
6.195
Debiti tributari ed altre passività correnti
30.133
19.618
20.032
69.783
Totale passività finanziarie correnti
143.300
118.734
41.351
303.385
Debiti verso banche e finanziamenti
117.330
-
-
117.330
Debiti per leasing
3.522
28.457
2.748
34.727
Strumenti finanziari derivati
-
-
-
-
Passività per opzioni su quote di minoranza
-
13.349
-
13.349
Altre passività non correnti
1.170
679
192
2.041
Totale passività finanziarie non correnti
122.021
42.486
2.940
167.447
(Euro/000)
31 dicembre 2021
Euro
Dollaro USA
Altre valute
Totale
Cassa e banche
38.687
37.744
22.571
99.002
Crediti verso clienti, netti
62.526
66.898
44.124
173.548
Strumenti finanziari derivati
1.503
-
-
1.503
Altre attività correnti
18.359
23.122
11.925
53.406
Totale attività finanziarie correnti
121.074
127.764
78.620
327.458
Strumenti finanziari derivati
-
-
-
-
Altre attività non correnti
4.334
861
3.875
9.070
Totale attività finanziarie non correnti
4.334
861
3.875
9.070
Debiti commerciali
87.108
84.372
21.602
193.082
Debiti verso banche e finanziamenti
20.000
-
-
20.000
Debiti per leasing
2.940
3.444
1.863
8.247
Strumenti finanziari derivati
545
-
-
545
Debiti tributari ed altre passività correnti
31.851
21.864
19.267
72.982
Totale passività finanziarie correnti
142.444
109.680
42.732
294.856
Debiti verso banche e finanziamenti
131.798
-
-
131.798
Debiti per leasing
4.245
26.635
2.037
32.917
Strumenti finanziari derivati
-
-
-
-
Passività per opzioni su quote di minoranza
-
47.406
-
47.406
Altre passività non correnti
810
684
266
1.760
Totale passività finanziarie non correnti
136.853
74.725
2.303
213.881
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 104
Rischio di variazione del fair value
Il Gruppo detiene alcune attività soggette a mutamenti di valore nel tempo a seconda delle oscillazioni di mercato
dove esse vengono scambiate.
Per quanto riguarda crediti e debiti commerciali e le altre attività correnti e non correnti, si ritiene che il valore
contabile delle stesse approssimi il loro
fair value
.
Rischio di tasso di interesse
L’indebitamento verso il sistema bancario espone il Gruppo al rischio di variazioni dei tassi di interesse. In particolare
i finanziamenti a tasso variabile sono soggetti a un rischio di cambiamento dei flussi di cassa.
Il Gruppo valuta regolarmente la propria esposizione al rischio di variazione dei tassi di interesse e gestisce tale
rischio attraverso il ricorso a strumenti finanziari derivati denominati
Interest Rate Swaps
(IRS)”. I contratti di
Interest rate swaps
vengono stipulati con primarie istituzioni finanziarie ed, all’inizio della copertura, viene fatta la
designazione formale e viene predisposta la documentazione relativa alla copertura.
Al 31 dicembre 2022 la quota di indebitamento finanziario del Gruppo a tasso variabile è coperta da
Interest rate
swaps
per un ammontare pari a 80.000 migliaia di Euro (pari al 54% dell’indebitamento totale), al 31 dicembre
2021 i finanziamenti a tasso variabile non erano coperti.
La tabella seguente riepiloga la ripartizione per scadenza del valore nominale (al lordo di 4.671 mila euro di costi
di transazione) dei finanziamenti a tasso variabile e fisso, al 31 dicembre 2022 e al 31 dicembre 2021:
31 dicembre 2022
Variabile
Fisso
Total
(Euro/000)
entro 1 anno
30.000
-
30.000
da 1 a 2 anni
30.000
-
30.000
da 3 a 5 anni
92.000
-
92.000
Oltre 5 anni
-
-
-
Totale
152.000
-
152.000
31 dicembre 2021
Variabile
Fisso
Total
(Euro/000)
entro 1 anno
20.000
-
20.000
da 1 a 2 anni
43.000
-
43.000
da 3 a 5 anni
90.000
-
90.000
Oltre 5 anni
-
-
-
Totale
153.000
-
153.000
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 105
Nella seguente tabella vengono riepilogate le principali caratteristiche dei più significativi finanziamenti a medio e
lungo termine, a tasso fisso e a tasso variabile, in essere al 31 dicembre 2022 e 31 dicembre 2021:
31 dicembre 2022
Valuta
Tasso di
interesse di
riferimento
Valore
nominale
Valore
contabile
Scadenza
(Euro/000)
Term Loan Facility
Euro
Euribor
150.000
145.329
30/06/2027
Capex Facility line
Euro
Euribor
2.000
2.000
30/06/2027
31 dicembre 2021
Valuta
Tasso di
interesse di
riferimento
Valore
nominale
Valore
contabile
Scadenza
(Euro/000)
Term Loan Facility
Euro
Euribor
45.000
44.258
30/06/2023
SACE Term Loan Facility
Euro
Euribor
108.000
107.540
30/06/2026
In termini di
sensitivity analysis
sottolineiamo che una variazione positiva (negativa) di 50 b.p. nel livello dei tassi
di interesse a breve termine applicabili avrebbe comportato un maggior (minor) onere finanziario annuo, al lordo
dell’effetto fiscale, rispettivamente di 231 migliaia di Euro e di 98 migliaia di Euro (impatto immateriale al 31
dicembre 2021).
Rischio di liquidità
Il rischio in esame si può manifestare con l’incapacità di reperire, nella giusta tempistica ed a condizioni economiche
sostenibili, le risorse finanziarie necessarie per il supporto delle attività operative. I flussi di cassa, le necessità di
finanziamento e la liquidità delle società del Gruppo sono costantemente monitorati a livello centrale dalla tesoreria
di Gruppo al fine di garantire un’efficace ed efficiente gestione delle risorse finanziarie disponibili.
La tabella seguente illustra le linee di credito concesse al Gruppo, gli utilizzi e gli importi netti disponibili:
31 dicembre 2022
Linee di credito
concesse
Utilizzi
Linee di credito
disponibili
(Euro/000)
Linee di credito su c/c e finanziamenti bancari a breve termine
17.611
-
17.611
Linee di credito su finanziamenti bancari a lungo termine
300.000
152.000
148.000
Totale
317.611
152.000
165.611
31 dicembre 2021
Linee di credito
concesse
Utilizzi
Linee di credito
disponibili
(Euro/000)
Linee di credito su c/c e finanziamenti bancari a breve termine
17.555
-
17.611
Linee di credito su finanziamenti bancari a lungo termine
228.000
153.000
75.000
Totale
245.555
153.000
92.555
Le attuali linee di credito su finanziamenti a lungo termine disponibili sono relative a un
committed, unsubordinated
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 106
and unsecured
nuovo finanziamento con scadenza settembre 2027 che consiste in un
Tearm Loan Facility
di 150.000
migliaia di Euro, una
Revolving Credit Facility
di 75.000 migliaia di Euro e una
Capex Facility
di 75.000 migliaia di
Euro, per un ammontare totale pari a 300.000 migliaia di Euro (utilizzati per 152.000 migliaia di Euro al 31 dicembre
2022).
La tabella sottostante riepiloga le classi di scadenza attese delle attività e passività finanziarie di Gruppo, non
attualizzate ed inclusive dei pagamenti di interessi attesi, al 31 dicembre 2022 ed al 31 dicembre 2021:
(Euro/000)
31 dicembre 2022
entro un
anno
da 1 a 2 anni
da 3 a 5 anni
oltre 5 anni
Totale
Cassa e banche
77.710
-
-
-
77.710
Crediti verso clienti, netti
214.034
-
-
-
214.034
Strumenti finanziari derivati
698
-
780
-
1.478
Altre attività correnti
44.878
-
-
-
44.878
Altre attività non correnti
-
4.795
3.700
128
8.623
Totale attività finanziarie
337.320
4.795
4.480
128
346.723
Debiti commerciali
180.701
-
-
-
180.701
Debiti tributari
22.492
-
-
-
22.492
Debiti verso banche e finanziamenti
30.000
27.600
89.730
-
147.330
Pagamenti di interessi
8.186
6.462
8.798
-
23.446
Debiti verso leasing
9.051
8.047
16.029
10.652
43.778
Strumenti finanziari derivati
7.656
-
-
-
7.656
Altre passività correnti
47.291
-
-
-
47.291
Passività per opzioni su quote di minoranza
6.195
6.675
6.675
-
19.545
Altre passività non correnti
-
1.444
283
314
2.041
Totale passività finanziarie
311.572
50.227
121.514
10.966
494.279
(Euro/000)
31 dicembre 2021
entro
un anno
da 1 a 2
anni
da 3 a 5
anni
oltre 5
anni
Totale
Cassa e banche
99.002
-
-
-
99.002
Crediti verso clienti, netti
173.548
-
-
-
173.548
Strumenti finanziari derivati
1.503
-
-
-
1.503
Altre attività correnti
53.406
-
-
-
53.406
Altre attività non correnti
-
4.163
4.159
748
9.070
Totale attività finanziarie
327.459
4.163
4.159
748
336.529
Debiti commerciali
193.082
-
-
-
193.082
Debiti tributari
17.420
-
-
-
17.420
Debiti verso banche e finanziamenti
20.000
41.798
90.000
-
151.798
Pagamenti di interessi
4.127
3.397
3.726
-
11.249
Debiti verso leasing
8.247
6.817
14.372
11.729
41.164
Strumenti finanziari derivati
545
-
-
-
545
Altre passività correnti
55.562
-
-
-
55.562
Passività per opzioni su quote di minoranza
-
15.802
31.604
-
47.406
Altre passività non correnti
-
1.076
684
-
1.760
Totale passività finanziarie
298.983
68.889
140.386
11.729
519.986
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 107
Classificazione degli strumenti finanziari
A completamento delle analisi richieste dall’IFRS 7, nelle seguenti tabelle vengono riportate le classi di strumenti
finanziari presenti a bilancio con l’indicazione dei criteri di valutazione applicati e, nel caso di strumenti finanziari
valutati al
fair value
, dell’esposizione a conto economico o a patrimonio netto. Nell’ultima colonna della tabella è
riportato, ove applicabile, il
fair value
dello strumento finanziario.
Tipologia di strumenti finanziari
Strumenti finanziari
valutati a fair value con
variaz. iscritta a
Strumenti
finanziari
valutati al
costo
ammortizzato
Partecipazioni
e titoli non
quotati
valutati al
costo
Valore di
bilancio
al 31
dicembre
2022
Fair value
al 31
dicembre
2022
(Euro/000)
Conto
economico
Altre
componenti
del conto
economico
complessivo
(OCI)
ATTIVITA'
Cassa e banche
-
-
77.710
-
77.710
77.710
Crediti verso clienti
-
-
214.034
-
214.034
214.034
Strumenti finanziari derivati
698
780
-
-
1.478
1.478
Attività finanziarie disponibili per la vendita
-
-
-
-
-
-
Altre attività correnti
-
-
44.878
-
44.878
44.878
Altre attività non correnti
-
-
8.623
-
8.623
8.623
Totale attività
698
780
345.244
-
346.722
346.722
PASSIVITA'
Debiti verso banche e finanziamenti
-
-
147.329
-
147.329
147.329
Debito per leasing
-
-
43.778
-
43.778
43.778
Strumenti finanziari derivati
7.656
-
-
-
7.656
7.656
Altre passività correnti
-
-
47.291
-
47.291
47.291
Passività per opzioni su quote di minoranza
19.545
-
-
-
19.545
19.545
Altre passività non correnti
-
-
2.041
-
2.041
2.041
TOTALE PASSIVO
27.200
-
240.439
-
267.639
267.639
Tipologia di strumenti finanziari
Strumenti finanziari
valutati a fair value con
variaz. iscritta a
Strumenti
finanziari
valutati al
costo
ammortizzato
Partecipa
zioni e
titoli non
quotati
valutati al
costo
Valore di
bilancio al
31
dicembre
2021
Fair value
al 31
dicembre
2021
(Euro/000)
Conto
economico
Altre
componenti
del conto
economico
complessivo
(OCI)
ATTIVITA'
Cassa e banche
-
-
99.002
-
99.002
99.002
Crediti verso clienti
-
-
173.548
-
173.548
173.548
Strumenti finanziari derivati
1.503
-
-
-
1.503
1.503
Attività finanziarie disponibili per la vendita
-
-
-
-
-
-
Altre attività correnti
-
-
53.406
-
53.406
53.406
Altre attività non correnti
-
-
9.070
-
9.070
9.070
Totale attività
1.503
-
335.026
-
336.529
336.529
PASSIVITA'
Debiti verso banche e finanziamenti
-
-
151.798
-
151.798
151.798
Debito per leasing
-
-
41.164
-
41.164
41.164
Strumenti finanziari derivati
545
-
-
-
545
545
Altre passività correnti
-
-
55.562
-
55.562
55.562
Passività per opzioni su quote di minoranza
47.406
-
-
-
47.406
47.406
Altre passività non correnti
-
-
1.760
-
1.760
1.760
TOTALE PASSIVO
47.951
-
250.283
-
298.234
298.234
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 108
Livelli gerarchici di valutazione del
fair value
Gli strumenti finanziari rilevati nella situazione patrimoniale - finanziaria valutati al
fair value,
secondo quanto
previsto dall’IFRS 13 sono classificati sulla base di una gerarchia di livelli che riflette la significatività degli input
utilizzati nella determinazione del
fair value
. I tre livelli di
fair value
utilizzati nella gerarchia sono:
Livello 1 - se lo strumento è quotato in un mercato attivo;
Livello 2 se il fair value è misurato sulla base di tecniche di valutazione che prendono come riferimento
parametri osservabili sul mercato, diversi dalle quotazioni dello strumento finanziario;
Livello 3 se il
fair value
è calcolato sulla base di tecniche di valutazione che prendono come riferimento
parametri non osservabili sul mercato.
La seguente tabella evidenzia le attività e le passività valutate al
fair value
al 31 dicembre 2022, suddivise per livello
gerarchico di valutazione del
fair value
.
(Euro/000)
Livello 1
Livello 2
Livello 3
Totale
Strumenti finanziari derivati
-
1.478
-
1.478
Totale attività
-
1.478
-
1.478
Strumenti finanziari derivati
-
(7.656)
-
(7.656)
Passività per opzioni su quote di minoranza
-
-
(19.545)
(19.545)
TOTALE PASSIVO
-
(7.656)
(19.545)
(27.200)
Nel corso dell’esercizio non ci sono stati trasferimenti dal livello 1 al livello 2 e dal livello 2 al livello 3 e viceversa.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 109
4. Commenti alle principali voci di stato patrimoniale
4.1 Disponibilità liquide
(Euro/000)
31 dicembre 2022
31 dicembre 2021
Disponibilità liquide
77.710
99.002
La voce in oggetto assomma 77.710 migliaia di Euro, contro 99.002 migliaia di Euro del 31 dicembre 2021 e
rappresenta la momentanea disponibilità di cassa impiegata a condizioni in linea con i tassi di mercato. Il valore
contabile delle disponibilità liquide è allineato al loro
fair value
alla data di bilancio ed il rischio di credito ad esse
correlato è molto limitato essendo le controparti istituti di credito di primaria importanza.
Le disponibilità liquide al 31 dicembre 2022 sono detenute per circa il 35% dalle società italiane, per circa il 33%
dalle filiali nord americane degli Stati Uniti, per il 18% da quelle europee, e per la parte rimanente pari al 13% dalle
altre società del Gruppo.
Il management ha definito politiche di gestione delle disponibilità liquide al fine di renderle prontamente disponibile
in base alle necessità del Gruppo.
4.2 Crediti verso clienti
La voce in oggetto risulta così composta:
(Euro/000)
31 dicembre 2022
31 dicembre 2021
Valore lordo crediti commerciali
225.758
190.309
Fondo svalutazioni su crediti (-)
(11.725)
(16.762)
Valore netto
214.034
173.548
Il fondo svalutazione crediti include l’accantonamento per inesigibilità dei crediti commerciali, che viene imputato a
conto economico nella voce “spese generali ed amministrative” (nota 5.4).
Viene esposta di seguito la movimentazione dei suddetti fondi:
(Euro/000)
1 gennaio 2022
Accantonamenti
Utilizzi/Rilasci
(-)
Diff. di
convers.
31 dicembre 2022
Fondo svalutazioni su crediti (-)
16.762
1.550
(6.975)
388
11.725
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 110
(Euro/000)
1 gennaio 2021
Accantonamenti
Utilizzi/Rilasc
i
(-)
Diff. di
convers.
31 dicembre
2021
Fondo svalutazioni su crediti (-)
17.092
3.015
(3.365)
20
16.762
In ottemperanza a quanto previsto dall'IFRS 9, il Gruppo ha rivisto e valutato i crediti commerciali scaduti e, secondo
l'analisi svolta, ha accantonato nel corso del 2022 un fondo svalutazione crediti pari a 1.550 migliaia di Euro, anche
in considerazione dei rischi attuali e potenziali sul mercato globale in considerazione dello scenario macroeconomico
in corso. Il decremento del periodo pari a 6.975 migliaia di euro è principalmente correlata all'utilizzo del fondo a
copertura dell'impatto dello stralcio dei crediti già svalutati ritenuti definitivamente non recuperabili.
In conformità con i requisiti dell'IFRS 9, il Gruppo ha valutato i crediti commerciali esistenti sulla base del modello
delle perdite attese, al 31 dicembre 2022 il fondo svalutazione crediti include un accantonamento per perdite su
crediti di 0,9 milioni di euro (1 milione di Euro al 31 dicembre 2021) che copre il potenziale rischio di credito
aggiuntivo atteso sull'importo scaduto e non svalutato e sull'importo non scaduto.
Il Gruppo non ha particolare concentrazione del rischio di credito, essendo la sua esposizione creditoria suddivisa
su un elevato numero di clienti. Si ritiene, inoltre, che il valore contabile dei crediti commerciali approssimi il loro
fair value
.
Informazioni sulla svalutazione dei crediti commerciali e sull'esposizione al rischio di credito del Gruppo sono
riportate nella nota 3 "Rischio di credito".
4.3 Rimanenze
La voce in oggetto risulta così composta:
(Euro/000)
31 dicembre 2022
31 dicembre 2021
Materie prime
74.277
70.819
Prodotti in corso di lavorazione
5.212
6.854
Prodotti finiti
238.766
224.884
Totale rimanenze lorde
318.255
302.556
Fondo obsolescenza (-)
(59.274)
(68.127)
Totale
258.980
234.430
A fronte delle rimanenze obsolete o a lento rigiro, si è proceduto ad accantonare un apposito fondo determinato
sulla base di parametri che riflettono per i prodotti finiti la possibilità di realizzo tramite la vendita, per le materie
prime ed i semilavorati l’utilizzo futuro nel processo produttivo. La variazione a conto economico viene riportato
nella voce “costo del venduto” (nota 5.2).
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 111
Viene esposta di seguito la movimentazione del periodo:
(Euro/000)
1 gennaio
2022
Variazione a conto
economico
Diff. di convers.
31 dicembre
2022
Valore lordo rimanenze
302.556
8.500
7.199
318.255
Fondo obsolescenza (-)
(68.127)
9.118
(266)
(59.274)
Totale netto
234.430
17.618
6.933
258.980
(Euro/000)
1 gennaio
2021
Variazione a conto
economico
Diff. di convers.
31 dicembre
2021
Valore lordo rimanenze
284.759
4.866
12.931
302.556
Fondo obsolescenza (-)
(87.475)
20.954
(1.606)
(68.127)
Totale netto
197.285
25.820
11.325
234.430
4.4 Strumenti finanziari derivati
La presente tabella riepiloga l’ammontare degli strumenti finanziari derivati:
(Euro/000)
31 dicembre 2022
31 dicembre 2021
Attivo corrente:
- Contratti a termine in valuta - Fair value rilevato a conto economico
698
1.503
Attivo non corrente:
- Interest rate swaps - cash flow hedge
780
-
Passivo corrente:
- Contratti a termine in valuta - Fair value rilevato a conto economico
(7.656)
(545)
Totale netto
(6.177)
958
Il valore di mercato dei contratti a termine in valuta è determinato sulla base del valore attuale dei differenziali tra
il cambio a termine contrattuale ed il cambio a termine di mercato. Alla data di bilancio il Gruppo ha in essere
contratti di copertura del tasso di cambio per un valore netto di mercato negativo per 6.958 migliaia di Euro (positivo
per 958 migliaia di Euro al 31 dicembre 2021).
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 112
Vengono di seguito riepilogate le caratteristiche ed il
fair value
dei contratti a termine in valuta:
31 dicembre 2022
Fair Value
(Euro/000)
Scadenza
Nozionale
Attivo
Passivo
Fair value hedge
entro 1 anno
198.947
698
7.656
Totale contratti a termine
198.947
698
7.656
31 dicembre 2021
Fair Value
(Euro/000)
Scadenza
Nozionale
Attivo
Passivo
Fair value hedge
entro 1 anno
137.511
1.503
545
Totale contratti a termine
137.511
1.503
545
Il valore netto di mercato dei contratti relativi agli
interest rate swaps
(IRS) è positivo per 780 migliaia di Euro ed
è stato stimato sulla base delle valutazioni fornite da istituti di credito ed operatori finanziari specializzati. Le politiche
del Gruppo relativamente alla gestione del rischio di tasso di interesse prevedono di norma la copertura dei flussi
finanziari futuri che avranno manifestazione contabile negli esercizi successivi, e quindi il relativo effetto di copertura
deve essere sospeso nella
cash flow reserve
e rilevato a conto economico negli esercizi successivi in corrispondenza
del manifestarsi dei flussi attesi.
Vengono di seguito riepilogate le caratteristiche ed il
fair value
dei contratti di
interest rate swap
in essere al 31
dicembre 2022 (nessun contratto in essere al 31 dicembre 2021):
31 dicembre 2022
Fair Value
(Euro/000)
Scadenza
Nozionale
Attivo
Passivo
Cash flow hedge
2025
80.000
780
-
Totale contratti IRS
80.000
780
-
4.5 Altre attività correnti
La voce in oggetto risulta così composta:
(Euro/000)
31 dicembre 2022
31 dicembre 2021
Credito IVA
9.772
11.815
Crediti d'imposta e acconti
17.169
19.023
Ratei e risconti attivi
9.398
11.999
Altri crediti
8.539
10.569
Totale
44.878
53.406
I crediti d’imposta e acconti si riferiscono prevalentemente a crediti d’imposta ed acconti pagati nel corso
dell’esercizio che verranno compensati con i relativi debiti tributari in sede di liquidazione delle imposte dovute.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 113
I ratei e risconti attivi ammontano a 9.398 migliaia di Euro, contro 11.999 migliaia di Euro al 31 dicembre 2021, ed
includono principalmente risconti di costi per royalties per 4.917 migliaia di Euro, risconti di costi assicurativi per
546 migliaia di Euro ed altri risconti attivi per 3.935 migliaia di Euro.
Gli altri crediti a breve termine assommano a 8.539 Euro, contro 10.569 migliaia di Euro al 31 dicembre 2021. Il
saldo include principalmente depositi cauzionali con scadenza entro 12 mesi e altri crediti relativi all'ordinaria attività.
Si ritiene che il valore contabile delle altre attività correnti approssimi il loro
fair value
.
4.6 Immobilizzazioni materiali
Viene di seguito riportata la movimentazione delle immobilizzazioni materiali:
(Euro/000)
1 gennaio
2022
Increm.
Decrem.
Riclass.
Diff. di
convers.
31
dicembre
2022
Valore lordo
Terreni e fabbricati
118.911
2.816
(465)
(135)
74
121.200
Impianti e macchinari
175.998
2.337
(1.951)
-
(277)
176.106
Attrezzature e altri beni
136.213
7.559
(23.051)
135
1.443
122.299
Acconti
43
22
-
-
-
65
Totale
431.164
12.733
(25.467)
(0)
1.239
419.670
Fondo ammortamento
Terreni e fabbricati
57.670
3.519
(618)
376
130
61.078
Impianti e macchinari
146.267
5.347
(1.738)
-
(202)
149.674
Attrezzature e altri beni
111.613
10.638
(22.911)
(376)
865
99.830
Totale
315.551
19.504
(25.267)
0
794
310.582
Valore netto
115.613
(6.771)
(200)
(0)
446
109.088
(Euro/000)
1 gennaio
2021
Increm.
Decrem.
Riclass.
Diff. di
convers.
31 dicembre
2021
Valore lordo
Terreni e fabbricati
129.950
1.510
(15.753)
(124)
3.327
118.911
Impianti e macchinari
191.400
4.818
(23.096)
41
2.836
175.998
Attrezzature e altri beni
151.913
6.855
(28.767)
114
6.097
136.213
Acconti
169
33
(118)
(41)
1
43
Totale
473.431
13.216
(67.734)
(10)
12.261
431.164
Fondo ammortamento
Terreni e fabbricati
62.035
5.128
(10.891)
-
1.398
57.670
Impianti e macchinari
159.058
7.497
(22.210)
-
1.923
146.267
Attrezzature e altri beni
123.517
12.093
(28.682)
-
4.686
111.613
Totale
344.610
24.718
(61.783)
-
8.006
315.551
Valore netto
128.821
(11.502)
(5.950)
(10)
4.254
115.613
Gli investimenti in immobilizzazioni materiali realizzati nell’esercizio assommano complessivamente a 12.733 migliaia
di Euro (13.216 migliaia di Euro nell’esercizio precedente) e sono relativi:
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 114
- per 7.014 migliaia di Euro agli stabilimenti produttivi, principalmente per l’acquisto e la produzione delle
attrezzature relative alla nuova modellistica;
- per 2.879 migliaia di Euro alle società americane;
- per 1.994 migliaia di Euro al centro distributivo italiani del Gruppo, principalmente per il potenziamento ed
ammodernamento delle infrastrutture logistiche;
- per il residuo alle altre società del Gruppo.
Attività non correnti possedute per la vendita
Al 31 dicembre 2022 la voce, pari a 2.320 migliaia di Euro, include il fabbricato industriale, presso il sito produttivo
di Longarone, oggetto di piano di ridimensionamento nel 2020. Tale immobile è valutato al suo
fair value
,
determinato sulla base di una perizia di terzi indipendenti.
4.7 Diritti d’Uso
Viene di seguito riportata la movimentazione dei Diritti d’Uso, relativi principalmente ai contratti di affitto immobiliare
e ai contratti di leasing operativo a lungo termine per il parco auto aziendale.
(Euro/000)
1 gennaio
2022
Increm.
Decrem.
Riclass.
Diff. di
convers.
31 dicembre
2022
Valore lordo
Diritti d'Uso su Fabbricati
49.449
8.556
(1.600)
-
2.337
58.742
Diritti d'Uso su altri beni
8.664
2.322
(2.865)
-
7
8.127
Totale
58.112
10.877
(4.465)
-
2.345
66.869
Fondo ammortamento
Diritti d'Uso su Fabbricati
16.964
8.097
(1.606)
0
619
24.074
Diritti d'Uso su altri beni
4.230
2.229
(2.664)
-
3
3.798
Totale
21.194
10.326
(4.270)
0
622
27.872
Valore netto
36.918
551
(195)
(0)
1.723
38.997
(Euro/000)
1 gennaio
2021
Increm.
Decrem.
Riclass.
Diff. di
convers.
31 dicembre
2021
Valore lordo
Diritti d'Uso su Fabbricati
48.678
3.085
(5.448)
-
3.134
49.449
Diritti d'Uso su altri beni
8.377
3.212
(2.936)
-
11
8.664
Totale
57.054
6.297
(8.384)
-
3.145
58.112
Fondo ammortamento
Diritti d'Uso su Fabbricati
13.914
7.390
(5.203)
-
862
16.964
Diritti d'Uso su altri beni
4.332
2.503
(2.615)
-
11
4.230
Totale
18.246
9.893
(7.818)
-
873
21.194
Valore netto
38.808
(3.596)
(566)
-
2.272
36.918
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 115
Gli investimenti in Diritti d’Uso realizzati nell’esercizio assommano a 10.877 migliaia di Euro (6.297 migliaia di Euro
nell’esercizio precedente) e sono relativi principalmente all’apertura di alcuni punti vendita retail Blenders e agli
ordinari rinnovi dei contratti di affitto delle sedi di alcune filiali commerciali e dei contratti di leasing operativo per
il parco auto aziendale.
4.8 Immobilizzazioni immateriali
Viene di seguito riportata la movimentazione delle immobilizzazioni immateriali:
(Euro/000)
1 gennaio
2022
Increm.
Decrem.
Riclass.
Diff. di
convers.
31 dicembre
2022
Valore lordo
Software
97.304
2.685
(149)
11
670
100.520
Marchi e licenze
148.933
241
-
-
5.736
154.909
Altre immobilizzazioni immateriali
30.656
382
(156)
-
1.504
32.387
Totale
276.892
3.308
(305)
11
7.910
287.817
Fondo ammortamento
Software
81.342
6.092
(16)
11
410
87.839
Marchi e licenze
43.675
7.229
-
-
427
51.332
Altre immobilizzazioni immateriali
10.216
5.239
(115)
-
313
15.653
Totale
135.233
18.560
(130)
11
1.150
154.824
Valore netto
141.659
(15.252)
(175)
-
6.761
132.993
(Euro/000)
1 gennaio
2021
Increm.
Decrem.
Riclass.
Diff. di
convers.
31 dicembre
2021
Valore lordo
Software
93.614
6.224
(3.960)
9
1.417
97.304
Marchi e licenze
141.532
242
-
-
7.159
148.933
Altre immobilizzazioni immateriali
29.367
370
(1.164)
-
2.083
30.656
Totale
264.512
6.836
(5.124)
9
10.659
276.893
Fondo ammortamento
Software
76.893
7.195
(3.867)
-
1.121
81.342
Marchi e licenze
36.491
6.714
-
-
471
43.675
Altre immobilizzazioni immateriali
6.283
4.693
(1.157)
-
397
10.216
Totale
119.667
18.601
(5.024)
-
1.989
135.233
Valore netto
144.846
(11.765)
(100)
9
8.670
141.659
Gli investimenti in immobilizzazioni immateriali realizzati nell’esercizio assommano complessivamente a 3.308
migliaia di Euro (6.836 migliaia di Euro nell’esercizio precedente). Gli investimenti sono legati principalmente alla
continuazione della implementazione del sistema informativo integrato (ERP) nelle filiali del Gruppo.
La riduzione degli investimenti rispetto all'anno precedente è principalmente relativa alla voce “software” ed è
dovuta all'implementazione del sistema informativo integrato (ERP) di ultima generazione basato sulla tecnologia
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 116
cloud
e quindi strutturato come un accordo del tipo
software-as-a-service
(SaaS). Safilo ha pertanto rilevato tale
investimento a conto economico tra i costi per servizi EDP per un importo pari a 9.703 migliaia di Euro, in linea con
la politica contabile introdotta dal Gruppo nel 2021 per ottemperare alle linee guida dell'Agenda IFRIC sugli accordi
SaaS pubblicata nell'aprile 2021.
Ammortamenti e Svalutazioni
Gli ammortamenti e le svalutazioni relativi alle immobilizzazioni materiali ed immateriali, relativi sia alle attività in
continuità che a quelle in discontinuità sono ripartiti nelle seguenti voci di conto economico:
(Euro/000)
Note
2022
2021
Costo del venduto
5.2
12.536
17.396
Spese di vendita e di marketing
5.3
3.220
3.400
Spese generali e amministrative
5.4
22.308
22.523
Ammortamenti
38.064
43.319
Costo del venduto - ammortamenti Diritti d'Uso
5.2
1.197
1.121
Spese di vendita e di marketing - ammortamenti Diritti d'Uso
5.3
4.813
4.401
Spese generali ed amministrative - ammortamenti Diritti d'Uso
5.4
4.317
4.372
Ammortamenti Diritti d'Uso - IFRS 16
10.326
9.893
Totale
48.390
53.212
Gli ammortamenti sono pari a 38.064 migliaia di Euro (43.319 migliaia di Euro nel periodo precedente). Il
decremento di 5.255 migliaia di Euro ha interessato principalmente il costo del venduto ed è dovuto al ridefinizione
della capacità industriale del Gruppo in linea con il piano di ristrutturazione del
footprint
produttivo del Gruppo Nel
periodo precedente la voce era stata penalizzata da svalutazioni di immobilizzazioni materiali non ricorrenti pari a
4.573 migliaia di Euro, relative principalmente alla chiusura dello stabilimento sloveno di Ormož a fine giugno 2021
e alla cessazione delle attività relative ai marchi in licenza usciti.
La voce spese generali e amministrative include ammortamenti pari 8.625 migliaia di Euro (8.698 migliaia di Euro
nel periodo precedente) relativi alle immobilizzazioni immateriali (principalmente marchi e rapporti di distribuzione)
individuate dalle allocazioni del prezzo di acquisto (
Purchase Price Allocation
) relative alle due acquisizioni di Privé
Revaux e Blenders Eyewear avvenute nel 2020.
Gli Amministratori hanno esaminato attentamente la recuperabilità delle immobilizzazioni individuate dalle
allocazioni del prezzo di acquisto (
Purchase Price Allocation
) relative alle due società neo-acquisite. Ad esito di tale
analisi gli Amministratori hanno concluso che non sono presenti indicatori di impairment specifico degli asset rilevati
tra le immobilizzazioni dalla allocazione del prezzo di acquisto delle due acquisizioni.
L’ammortamento dei Diritto d’Uso nel 2022 ammonta a 10.326 migliaia di Euro (9.893 migliaia di Euro nel periodo
precedente).
Il Gruppo non procede a capitalizzare tra le immobilizzazioni immateriali i costi relativi alla attività di ricerca e
sviluppo relativi sia allo sviluppo tecnologico e dei processi produttivi sia allo sviluppo prodotto in termini di
design
.
Nel corso dell’esercizio il Gruppo ha sostenuto e rilevato direttamente a conto economico costi per attività di ricerca
e sviluppo pari a complessivi 14.420 migliaia di Euro (13.924 migliaia di Euro nell’esercizio precedente).
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 117
4.9 Avviamento
La voce avviamento si riferisce principalmente all’avviamento derivante dalle acquisizioni del 2020 di Privé Revaux
e Blenders. Come menzionato precedentemente, è stata identificata una unica CGU, che rappresenta l'intero
Gruppo, a cui è stato allocato l'intero importo dell'avviamento: tale allocazione è coerente con la strategia alla base
delle acquisizioni, che, oltre all'acquisizione di due marchi in rapida crescita, le due acquisizioni consentiranno
all'intero Gruppo di competere in modo più efficace nei mercati interessati dalla digitalizzazione. L'assegnazione a
una CGU unica è coerente con l'approccio adottato ai fini del bilancio al 31 dicembre 2020, al fine di riflettere
adeguatamente la strategia e il modello di business del Gruppo. La struttura con una CGU unica riflette in modo
adeguato l’alto livello di interdipendenza delle varie funzioni del Gruppo. In particolare, strategie, definizione degli
obiettivi, attività, nonchè sistemi di rendicontazione e incentivazione sono gestiti a livello centrale, lasciando a livello
di unità locali il loro sviluppo ed adattamento alle specificità di mercato.
Viene di seguito riportata la movimentazione della voce avviamento:
(Euro/000)
1 gennaio 2022
Increm.
Decrem.
Diff. di
convers.
31 dicembre
2022
Avviamento
32.861
-
-
2.033
34.895
(Euro/000)
1 gennaio
2021
Increm.
Decrem.
Diff. di
convers.
31 dicembre
2021
Avviamento
30.331
-
-
2.531
32.861
Nel periodo in corso la voce ha registrato un incremento di 2.033 migliaia di Euro relativa alla differenza di
conversione.
Impairment test
Di seguito sono descritti l'approccio seguito e le assunzioni adottate per l'effettuazione dell'impairment test.
Per la CGU unica del Gruppo identificata, il valore recuperabile è basato sul valore d'uso determinato sulla base
delle proiezioni dei flussi di cassa futuri stimati.
In data 9 marzo 2023 il Consiglio di Amministrazione ha approvato il Piano Industriale di Gruppo (
Group Business
Plan
) 2023-2027 e le relative proiezioni finanziarie. Ai fini dell'impairment test, tali proiezioni finanziarie prendono
in considerazione i requisiti dello IAS 36, in particolare quelli che richiedono che la stima dei flussi di cassa futuri
escluda i flussi di cassa in uscita e i relativi risparmi sui costi che si prevede derivino da future iniziative di
ristrutturazione che un'entità non si è ancora impegnata/annunciata prima della data dell'impairment test (31
dicembre 2022), e quelle relative ai flussi di cassa futuri stimati che si prevede derivino dal miglioramento o
dall'incremento della performance delle attività. Pertanto, ai fini dell'impairment test non sono state considerate né
potenziali nuove acquisizioni, le implicazioni del mandato conferito dal Consiglio di Amministrazione al
management in data 26 gennaio 2023 per esplorare soluzioni alternative per lo stabilimento di Longarone.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 118
Nella stima della crescita nel periodo del piano, il Gruppo ha preso in considerazione sia le proprie aspettative
interne, sia delle indicazioni ottenute da fonti esterne indipendenti.
Si ricorda che i principali obiettivi e strategie del
Group Business Plan
2023-2027 sono:
crescita delle vendite attraverso un portafoglio di attività solido ed equilibrato per marchio, area geografica
e canale distributivo, che massimizza il servizio al cliente e soddisfa le esigenze dei diversi segmenti di
consumatori;
espansione del margine dietro un ulteriore miglioramento del margine lordo e una struttura dei costi
operativi più flessibile;
generazione di cassa positiva che alimenta e sostiene la crescita organica ed esterna del Gruppo.
Le strategie del Gruppo continueranno a fare leva su due fattori abilitanti principali:
la digitalizzazione end-to-end del proprio modello di business, con l'obiettivo di potenziare trasversalmente
l'analisi dei dati (
analytics)
, ottimizzare processi,
operations
e
time to market
;
una
roadmap
di Sostenibilità a supporto degli obiettivi di business del Gruppo, guidata da un'agenda di
obiettivi chiari e condivisi.
La metodologia utilizzata per l’esecuzione del test di impairment al 31 dicembre 2022 è stata coerente con i criteri
utilizzati in occasione della redazione del bilancio 2021 e considera i seguenti fattori:
il Management ha utilizzato le informazioni più aggiornate in suo possesso per calcolare il WACC (weighted
average cost of capital) in particolare: risk free rate, market risk premium, Beta, specific risk premium di
Safilo, costo del debito (inclusi i debiti finanziari per leasing), struttura debito/equity. Come raccomandato
dai
regulators
, il WACC non è stato adeguato per lo scenario macroeconomico ed il conflitto Russia-Ucraina,
essendo l’incertezza riflessa nei flussi di cassa. Il premio per il rischio specifico è stato ridotto considerando
la performance del Gruppo negli ultimi anni e la capacità di raggiungere in anticipo gli obiettivi di Piano
2020-2024;
i tassi di crescita per gli anni successivi al piano (tasso “g”) sono stati rivisti in maniera analitica per i
diversi paesi nei quali il Gruppo svolge la propria attività e sono stati adeguati al tasso di inflazione previsto
dagli analisti per il 2027.
Al fine della determinazione del valore attuale, i flussi di cassa futuri così ottenuti sono stati attualizzati ad un tasso
di sconto (WACC) alla data di riferimento del test che tenesse conto delle specificità di ciascuna area geografica in
cui il Gruppo opera. I flussi di cassa successivi all’orizzonte temporale considerato sono stati determinati sulla base
di tassi di crescita perpetui ritenuti adeguati in relazione al contesto economico dei paesi di riferimento.
La seguente tabella riassume i “WACC” ed i “tassi g” utilizzati dal Gruppo per le analisi effettuate ai fini
dell’impairment test:
Ipotesi di base
Tasso di sconto "WACC"
Tasso di crescita "g"
31
dicembre
2022
31
dicembre
2021
31
dicembre
2022
31
dicembre
2021
Safilo Group
10,12%
7,93%
2,07%
1.90%
Dall'esecuzione dell’impairment test è risultata in una copertura positiva rispetto al capitale investito netto al 31
dicembre 2022.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 119
Il management ha effettuato analisi di sensitività, per verificare la copertura del capitale investito netto in differenti
scenari dove i parametri chiave come il WACC ed i flussi di cassa sono stati progressivamente ridotti. Da tali analisi,
con riferimento al livello di break-even, è stato osservato che per ottenere un valore dell’azienda pari al capitale
investito netto al 31 dicembre 2022, incluso l'avviamento, l'EBITDA e i relativi flussi di cassa possono essere ridotti
del 30% o il WACC può essere aumentato del 3,0%.
Dopo aver completato il processo descritto, il management ha concluso che non è necessario rilevare alcuna
svalutazione per impairment al 31 dicembre 2022.
Il Management ha utilizzato le informazioni paffidabili disponibili in questo momento. Nel monitorare il valore
dell’avviamento, il management ha preso in considerazione anche fattori esogeni, come la capitalizzazione di Borsa.
La valutazione del mercato azionario in generale può essere soggetta ad aspettative diverse ed a varie fluttuazioni
e quindi, nella prassi, esistono diversi metodi di valutazione, come quelli basati sui flussi di cassa previsti.
Nel corso del 2022, la capitalizzazione del mercato borsistico del Gruppo è stata sempre superiore al valore del suo
patrimonio.
Gli Amministratori ritengono che le ipotesi incorporate nelle proiezioni finanziarie 2023-2027 sottostanti l’impairment
test siano ragionevoli e che il Gruppo disponga delle competenze e delle risorse necessarie per raggiungere gli
obiettivi pianificati considerando che un adeguato rischio di esecuzione del piano è stato incorporato nel WACC
utilizzato per il test.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 120
4.10 Attività per imposte anticipate e passività fiscali differite
Viene riportata di seguito la tabella con i valori delle attività per imposte anticipate e delle passività fiscali differite:
(Euro/000)
31 dicembre 2022
31 dicembre 2021
Attività per imposte anticipate
191.262
191.580
Fondo svalutazione (-)
(154.989)
(154.139)
Attività per imposte anticipate nette
36.273
37.441
Passività fiscali differite
(12.863)
(13.031)
Totale netto
23.410
24.410
Le attività per imposte anticipate al netto delle passività fiscali differite sono state oggetto di analisi e svalutate
mediante l’accantonamento di un fondo svalutazione per alcune società del Gruppo, nella misura in cui si ritiene
non probabile che sufficienti futuri redditi imponibili saranno disponibili per consentirne un utilizzo parziale o totale.
Al 31 dicembre 2022 tale fondo svalutazione assomma a 154.989 migliaia di Euro (154.139 migliaia di Euro al 31
dicembre 2021). La svalutazione potrà essere riversata negli esercizi futuri al verificarsi di redditi imponibili positivi
in grado di assorbire le perdite fiscali e le differenze temporanee tra il valore contabile delle attività e passività ed
il relativo valore fiscale.
Viene di seguito riportato il dettaglio delle voci di bilancio interessate da differenze temporanee su cui sono state
calcolate le imposte anticipate attive e differite passive:
Attività per imposte anticipate
Iscritta a
(Euro/000)
1 gennaio
2022
Conto
economico
Patrimonio
Netto
Diff. di
convers.
31
dicembre
2022
- Perdite fiscali riportabili
116.259
2.623
-
544
119.426
- Rimanenze
25.947
(3.037)
-
1.037
23.947
- Fondi rischi ed oneri tassati
11.192
(4.150)
(81)
297
7.258
- Immobilizzazioni immateriali
2.339
434
-
6
2.779
- Immobilizzazioni materiali
10.736
(6.222)
-
42
4.556
- Oneri finanziari non deducibili
15.560
825
-
39
16.424
- Altre variazioni temporanee
9.547
6.526
-
799
16.872
- Totale differite attive
191.580
(3.001)
(81)
2.764
191.262
- Fondo svalutazione differite attive su perdite fiscali
(108.505)
(2.805)
-
(289)
(111.599)
- Fondo svalutazione differite attive su altre
variazioni temporanee
(45.634)
2.579
(16)
(318)
(43.389)
- Totale fondo svalutazione differite attive
(154.139)
(226)
(16)
(607)
(154.989)
Totale netto
37.441
(3.227)
(98)
2.157
36.273
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 121
Passività fiscali differite
Iscritta a
(Euro/000)
1 gennaio
2022
Conto
economico
Patrimonio
Netto
Diff. di
convers.
31 dicembre
2022
- Differenze su ammortamenti
3.097
4.594
-
453
8.144
- Avviamento
2.059
343
-
111
2.513
- Rimanenze
150
6
-
11
167
- Crediti e debiti
386
(45)
-
43
384
- Altre variazioni temporanee
7.339
(6.102)
-
418
1.655
Totale
13.031
(1.204)
-
1.036
12.863
Nella seguente tabella vengono riportate le perdite fiscali riportabili a nuovo del Gruppo per data di scadenza, con
il relativo ammontare di imposte anticipate e del fondo svalutazione. Le attività per imposte anticipate calcolate
sulle perdite di alcune società del Gruppo sono pari a 119.426 migliaia di Euro. Tali attività per imposte anticipate
sono state svalutate per un importo complessivo pari a 111.599 migliaia di Euro, dato che al momento, il recupero
mediante futuri redditi imponibili non è stato considerato probabile.
Scadenza
Perdite fiscali
Beneficio fiscale
(Euro/000)
2024
38
10
2025
4.742
1.579
2026
4.267
1.406
2027
1.128
362
2028
31
11
2029
868
291
2030
427
144
2031
9
3
Illimitate
455.768
110.835
Altre perdite fiscali rilevanti per imposte locali:
Varie
4.787
Totale
467.279
119.426
Fondo svalutazione (-)
(111.599)
Totale attività per imposte anticipate su perdite fiscali
7.827
La seguente tabella evidenzia invece le attività per imposte anticipate e le passività fiscali differite suddivise tra
quota recuperabile entro l’esercizio successivo e quota recuperabile oltre i dodici mesi.
(Euro/000)
31 dicembre 2022
31 dicembre 2021
Attività per imposte anticipate
- recuperabili entro l'anno
20.074
20.347
- recuperabili oltre l'esercizio successivo
16.199
17.094
Totale
36.273
37.441
Passività fiscali differite
- recuperabili entro l'anno
(555)
(571)
- recuperabili oltre l'esercizio successivo
(12.308)
(12.459)
Totale
(12.863)
(13.031)
Totale netto
23.410
24.410
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 122
4.11 Altre attività non correnti
Viene di seguito riportata la tabella con il dettaglio delle altre attività non correnti:
(Euro/000)
31 dicembre 2022
31 dicembre 2021
Depositi cauzionali
2.199
1.682
Altri crediti a lungo termine
4.172
4.128
Crediti fiscali a lungo termine
2.251
3.260
Totale
8.623
9.070
I depositi cauzionali sono relativi principalmente ai contratti di locazione degli immobili utilizzati da alcune società
del Gruppo.
Gli altri crediti a lungo termine si riferiscono principalmente al corrispettivo in denaro per la cessione dell'immobile
ad uso ufficio presso la Sede di Padova, perfezionata nel 2021. Il credito è stato attualizzato e sarà riscosso, sulla
base del contratto, tramite rate mensili lungo un periodo di quattro anni.
I crediti fiscali a lungo termine si riferiscono principalmente a crediti IVA e ad altri crediti di imposta detenuti da
alcune società del Gruppo.
Si ritiene che il valore contabile delle altre attività non correnti approssimi il loro
fair value
.
4.12 Debiti verso banche e finanziamenti e debiti per leasing
La voce in oggetto risulta così composta:
(Euro/000)
31 dicembre 2022
31 dicembre 2021
Quota a breve dei finanziamenti bancari a lungo termine
30.000
20.000
Debiti verso banche e finanziamenti a breve termine
30.000
20.000
Finanziamenti bancari a lungo termine
117.329
131.798
Debiti verso banche e finanziamenti a lungo termine
117.329
131.798
Quota a breve dei debiti per leasing IFRS 16
9.051
8.247
Quota a lungo dei debiti per leasing IFRS 16
34.727
32.917
Debiti finanziari su leasing IFRS 16
43.778
41.164
Totale
191.107
192.962
Debiti verso banche e finanziamenti
Il 29 settembre 2022, il Gruppo ha stipulato un nuovo contratto di finanziamento per complessivi Euro 300.000.000
con scadenza settembre 2027 (il “Nuovo Contratto di Finanziamento”) e costituito da una linea Term Loan di Euro
150.000.000, una linea Revolving di Euro 75.000.000 e una linea Capex di Euro 75.000.000.
L’utilizzo della nuova linea Term Loan, ha consentito il contestuale rimborso anticipato dell’intero indebitamento
bancario precedentemente rappresentato dalla Term Loan Credit Facility siglata nel 2018 con scadenza giugno 2023
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 123
(pari a Euro 35.000.000 a giugno 2022) e dalla SACE Term Loan Credit Facility siglata nel 2020 con scadenza giugno
2026 (pari a Euro 108.000.000 a giugno 2022).
Il Nuovo Contratto di Finanziamento, sottoscritto con un pool di banche composto da BNP Paribas Italian Branch,
Banca Nazionale del Lavoro S.p.A., ING Bank N.V. Milan Branch, Intesa Sanpaolo S.p.A., e Unicredit S.p.A, allunga
quindi la durata del debito finanziario del Gruppo e fornisce le risorse finanziarie necessarie per sostenere la crescita
di Safilo negli anni a venire.
Al 31 dicembre 2022 il Gruppo ha finanziamenti bancari a lungo termine pari ad un totale di 147.329 migliaia di
Euro di cui 30.000 miglia di Euro classificati a breve termine e 117.329 migliaia di Euro a lungo termine (151.798
migliaia di Euro al 31 dicembre 2021 di cui 20.000 migliaia di Euro a breve termine e 131.798 migliaia di Euro a
lungo termine).
A seguire si riporta il dettaglio dei finanziamenti a lungo termine per linea di credito:
- 150.000 migliaia di Euro per la nuova linea
Term Loan
e 2.000 migliaia di Euro relativa all’iniziale utilizzo
parziale della linea
Capex
. Entrambe le linee sono valutate al costo ammortizzato, i costi della transazione
ammortizzati lungo la durata del finanziamento e riportati a riduzione del suo valore nominale. Tali costi
portati a riduzione delle due linee di credito ammontano a 4.671 migliaia di Euro, portando il loro valore
contabile netto a 147.329 migliaia di Euro (151.798 migliaia di Euro al 31 dicembre 2021);
- La nuova linea
Revolving Credit Facility
(pari a 75.000 migliaia di Euro) risultava non utilizzata al 31
dicembre 2022 (non era utilizzata neppure la precedente linea di credito in essere al 31 dicembre 2021).
La Term Loan Facility, ha scadenza settembre 2027, con un profilo di rimborso in dieci rate semestrali a partire da
giugno 2023.
Queste linee di credito “
committed, unsubordinated and unsecured
” sono soggetti al rispetto di impegni di natura
operativa e finanziaria standard per operazioni similari. Al 31 dicembre 2022 tali impegni risultano rispettati.
Nel 2022 gli interessi passivi complessivi sui finanziamenti sono pari a 6.509 migliaia di Euro (12.376 migliaia di
Euro nel 2021) di cui gli interessi figurativi, calcolati secondo il metodo del costo ammortizzato, sono pari a 1.531
migliaia di euro (808 migliaia di euro nel 2021).
A seguire si riporta lo scadenziario del valore nominale dei finanziamenti a lungo termine, al lordo dei costi della
transazione pari a 4.671 migliaia di Euro (1.202 migliaia di Euro nel 2021):
(Euro/000)
31 dicembre 2022
31 dicembre 2021
Da 1 a 2 anni
30.000
43.000
Da 2 a 3 anni
30.000
36.000
Da 3 a 4 anni
30.000
36.000
Da 4 a 5 anni
32.000
18.000
Oltre 5 anni
-
-
Totale
122.000
133.000
Il Gruppo al 31 dicembre 2022 non ha esposizioni di debiti verso banche e finanziamenti in valuta diverse dall’Euro,
maggiori informazioni sulla esposizione del Gruppo al rischio di tasso di interesse ed a quello di liquidità derivanti
dall’indebitamento finanziario sono esposte nel paragrafo relativo alla gestione dei rischi (si veda la nota 3).
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 124
Debiti per leasing
I debiti per leasing rilevati in applicazione dell’IFRS 16, al 31 dicembre 2022, sono pari a 43.778 migliaia di Euro di
cui 9.051 migliaia di Euro a breve termine e 34.727 migliaia di Euro a lungo termine.
A seguire si riporta lo scadenziario dei debiti per leasing a lungo termine:
(Euro/000)
31 dicembre 2022
31 dicembre 2021
Da 1 a 2 anni
8.047
6.817
Da 2 a 3 anni
6.160
5.717
Da 3 a 4 anni
5.139
4.679
Da 4 a 5 anni
4.730
3.975
Oltre 5 anni
10.652
11.729
Totale
34.727
32.917
Indebitamento finanziario netto
Nella seguente tabella è riportata la composizione dell’indebitamento finanziario netto, che è stato determinato
conformemente a quanto previsto dalla comunicazione ESMA 32-382-1138, pubblicata il 4 marzo 2021,
implementativa del regolamento europeo CE 2017/1129 ed in linea con le disposizioni del richiamo di attenzione
CONSOB 5/21 del 29 aprile 2021.
Indebitamento finanziario netto
31 dicembre 2022
31 dicembre
2021
Variazione
(Euro/000)
A Disponibilità liquide
77.710
99.002
(21.292)
B Mezzi equivalenti a disponibilità liquide
0
0
-
C Altre attività finanziarie correnti
-
-
-
D Liquidità (A + B + C)
77.710
99.002
(21.292)
E Debito finanziario corrente (inclusi gli strumenti di debito, ma
esclusa la parte corrente del debito finanziario non corrente)
-
-
-
F Parte corrente del debito finanziario non corrente
(39.051)
(28.247)
(10.804)
G Indebitamento finanziario corrente (E + F)
(39.051)
(28.247)
(10.804)
H Indebitamento finanziario corrente netto (G - D)
38.659
70.755
(32.096)
I Debito finanziario non corrente (esclusi la parte corrente e gli
strumenti di debito)
(152.057)
(164.715)
12.658
J Strumenti di debito
-
-
-
K Debiti commerciali e altri debiti non correnti
-
-
-
L Indebitamento finanziario non corrente (I + J + K)
(152.057)
(164.715)
12.658
M Totale indebitamento finanziario (H + L)
(113.398)
(93.960)
(19.438)
L’indebitamento finanziario netto del Gruppo sopra riportato non comprende la valutazione degli strumenti finanziari
derivati e la passività per opzioni su quote di minoranza, commentate rispettivamente nelle note 4.4 e 4.18 del
presente bilancio.
Come richiesto dalla comunicazione ESMA 32-382-1138 del 4 marzo 2021 e dal richiamo di attenzione Consob 5/21
del 29 aprile 2021, si precisa che al 31 dicembre 2022 l’indebitamento indiretto o soggetto a condizioni del Gruppo,
include la “passività per opzioni su quote di minoranza” pari a 19.545 migliaia di Euro (47.406 migliaia di Euro al 31
dicembre 2021) commentata nella nota 4.18.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 125
In ottemperanza alla medesima comunicazione, si indica che lo stato patrimoniale presenta inoltre accantonamenti
per “benefici a dipendenti” pari a 13.975 migliaia di Euro e “fondi rischi” per complessivi 23.678 migliaia di Euro
commentati rispettivamente nelle note 4.17 e 4.16.
4.13 Debiti commerciali
La voce in oggetto risulta così composta:
(Euro/000)
31 dicembre 2022
31 dicembre 2021
Debiti verso fornitori per:
Acquisto di materiali
25.383
26.309
Acquisto di prodotti finiti
64.066
77.072
Lavorazioni di terzi
3.322
5.118
Acquisto di immobilizzazioni
2.816
2.812
Provvigioni
4.443
3.508
Royalties
10.776
10.193
Costi promozionali e di pubblicità
11.351
9.371
Servizi
49.251
48.809
Passività per resi commerciali da clienti
9.295
9.891
Totale
180.701
193.082
La passività per resi commerciali da clienti si riferisce all’importo stanziato a fronte del rischio di resi dei prodotti
venduti e consegnati ai clienti che, in base alle relative clausole contrattuali di vendita, potrebbero essere restituiti.
Tale somma è imputata a conto economico e viene dedotta direttamente dalle vendite. La passività per resi
commerciali si riferisce a casistiche e clienti ben identificati ed il Management ha elementi per stimare tale passività
con un elevato livello di accuratezza.
Si ritiene che il valore contabile dei debiti commerciali approssimi il loro
fair value
.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 126
4.14 Debiti tributari
La voce in oggetto risulta così composta:
(Euro/000)
31 dicembre 2022
31 dicembre 2021
Debiti per imposte sul reddito
12.964
8.051
Debiti IVA
3.820
3.325
Altri debiti tributari
5.709
6.044
Totale
22.492
17.420
I debiti tributari al 31 dicembre 2022 ammontano a 22.492 migliaia di Euro (contro 17.420 migliaia di Euro del
precedente esercizio) e si riferiscono per 12.964 migliaia di Euro ad imposte sul reddito del periodo, per 3.820
migliaia di Euro al debito per IVA e per 5.709 migliaia di Euro a debiti per ritenute d’acconto e per imposte e tasse
locali.
L’accantonamento per le imposte correnti dell’esercizio viene esposto nella nota relativa alle imposte sul reddito
(nota 5.8).
4.15 Altre passività correnti
La voce in oggetto risulta così composta:
(Euro/000)
31 dicembre 2022
31 dicembre 2021
Debiti verso il personale ed istituti previdenziali
31.918
37.239
Debiti verso agenti
173
97
Debiti verso fondi pensione
1.370
1.282
Rateo per costo di pubblicità e sponsorizzazioni
781
1.451
Rateo per interessi su debiti finanziari
53
14
Altri ratei e risconti passivi
9.422
11.325
Altre passività correnti
3.574
4.153
Totale
47.291
55.562
I debiti verso il personale e verso istituti previdenziali si riferiscono principalmente ai salari e stipendi relativi al
mese di dicembre ed al rateo ferie maturate e non godute. Si ritiene che il valore contabile delle altre passività
correnti approssimi il loro
fair value
.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 127
4.16 Fondi rischi
La voce in oggetto risulta così composta:
(Euro/000)
1 gennaio 2022
Increm.
Decrem.
Diff. di
convers.
31 dicembre
2022
Fondo garanzia prodotti
5.764
561
(707)
89
5.706
Fondo indennità suppl. di clientela
2.736
230
(571)
1
2.396
Altri fondi per rischi ed oneri
6.645
2.143
(2.437)
59
6.410
Fondo rischi diversi a LT
15.144
2.934
(3.715)
149
14.512
Fondo garanzia prodotti
1.978
124
(22)
87
2.167
Fondo ristrutturazione
7.795
1.296
(7.795)
-
1.296
Altri fondi per rischi ed oneri
6.004
728
(1.035)
8
5.704
Fondo rischi diversi a BT
15.776
2.147
(8.852)
95
9.166
Totale
30.921
5.081
(12.567)
244
23.678
(Euro/000)
1 gennaio
2021
Increm.
Decrem.
Diff. di
convers.
31 dicembre
2021
Fondo garanzia prodotti
5.736
71
(113)
70
5.764
Fondo indennità suppl. di clientela
2.931
352
(548)
1
2.736
Altri fondi per rischi ed oneri
5.657
1.944
(960)
4
6.645
Fondo rischi diversi a LT
14.324
2.366
(1.621)
75
15.144
Fondo garanzia prodotti
1.012
1.070
(229)
125
1.978
Fondo ristrutturazione
11.592
7.047
(10.845)
(0)
7.795
Altri fondi per rischi ed oneri
25.910
709
(20.641)
26
6.004
Fondo rischi diversi a BT
38.514
8.826
(31.715)
151
15.776
Totale
52.838
11.192
(33.335)
226
30.921
Il fondo garanzia prodotti è stato stanziato a fronte di costi da sostenere per la sostituzione di prodotti venduti
entro la data di bilancio.
Il fondo indennità suppletiva di clientela è stato costituito a fronte del rischio derivante dalla liquidazione di indennità
in caso di cessazione del rapporto di agenzia. Detto fondo è stato calcolato sulla base delle norme di legge vigenti
alla data di chiusura di bilancio e tiene conto delle aspettative di flussi finanziari futuri.
Il fondo ristrutturazione accoglie la passività stanziata a fronte dei processi di riorganizzazione in corso, relativi
principalmente al piano di ristrutturazione delle società italiane comunicato nel 2019 con il nuovo
Group Business
Plan 2020-2024
. Il decremento del periodo pari a 7.795 migliaia di Euro si riferisce all'utilizzo per il completamento
del processo di ristrutturazione avviato nel 2019. Il decremento del periodo include anche il rilascio del fondo
eccedente residuo pari a 3.600 migliaia di Euro che è stato rilevato come provento non ricorrente nella voce “altri
ricavi operativi”.
Gli accantonamenti al fondo per altri rischi ed oneri effettuati nel corso dell’esercizio si riferiscono alla miglior stima
effettuata da parte del
Management
delle passività che devono essere contabilizzate con riferimento a procedimenti
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 128
sorti nei confronti di fornitori, autorità fiscali o tributarie e soggetti diversi. L’incremento del periodo è legato ad
alcuni rischi di contenzioso in essere nelle società italiane ed in alcune altre società del Gruppo.
La stima dei rischi ed oneri sopra illustrati prende in considerazione, ove applicabile, l’opinione di consulenti legali
ed altri esperti, l’esperienza pregressa della società e di altri soggetti in situazioni simili, nonché l’intenzione della
società stessa di intraprendere ulteriori azioni in ciascun procedimento. Il fondo presente nel bilancio consolidato
del Gruppo è la somma di tali stanziamenti individuali effettuati da ciascuna società del Gruppo.
Si ritiene che i suddetti accantonamenti siano congrui a coprire i rischi esistenti.
4.17 Benefici a dipendenti
La voce in oggetto risulta così composta:
(Euro/000)
31 dicembre 2022
31 dicembre 2021
Piani a contribuzione definita
15
16
Piani a benefici definiti
13.959
18.979
Totale
13.975
18.995
Nel corso degli esercizi la voce relativa ai piani a benefici definiti ha avuto la seguente movimentazione:
(Euro/000)
1 gennaio
2022
Accantonamenti
Differenze attuariali
Utilizzi
Diff. di
convers.
31
dicembre
2022
Piani a benefici definiti
18.979
644
(2.850)
(2.813)
(1)
13.959
(Euro/000)
1 gennaio
2021
Accantonamenti
Differenze
attuariali
Utilizzi
Diff. di
convers.
31 dicembre
2021
Piani a benefici definiti
23.346
456
(783)
(4.054)
15
18.979
Il decremento del periodo pari a 2.813 migliaia di Euro è principalmente correlato al completamento del processo
di ristrutturazione dello stabilimento italiano di Longarone.
La voce in oggetto fa riferimento a diverse forme di piani pensionistici a benefici definiti e a contribuzioni definite,
in linea con le condizioni e le pratiche locali dei paesi in cui le società del Gruppo svolgono la loro attività.
Il fondo trattamento di fine rapporto delle società italiane (“TFR”), che costituisce la parte preponderante di tali
benefici, è sempre stato considerato come un piano a benefici definiti, tuttavia, a seguito delle modifiche apportate
alla disciplina che regola tale fondo trattamento di fine rapporto dalla legge n. 296 del 27 dicembre 2006 (“Legge
finanziaria 2007”) e successivi Decreti e Regolamenti emanati nei primi mesi del 2007, il Gruppo Safilo, basandosi
su un’interpretazione generalmente condivisa, ha ritenuto che:
per le quote di fondo trattamento fine rapporto maturande dal 1 gennaio 2007, sia nel caso di opzione per
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 129
la previdenza complementare che nel caso di destinazione al fondo di Tesoreria presso l’INPS, il fondo
trattamento di fine rapporto rappresenti un piano a contribuzione definita;
per le quote di fondo trattamento fine rapporto maturate fino al 31 dicembre 2006, il fondo in oggetto
costituisca un piano a benefici definiti per il quale è necessario effettuare conteggi attuariali che dovranno
comunque escludere la componente relativa agli incrementi salariali futuri.
Il fondo trattamento di fine rapporto delle società italiane (“TFR”) non ha alcuna attività a suo servizio.
Le stime attuariali utilizzate per la valutazione delle quote di fondo TFR delle società italiane maturate fino al 31
dicembre 2006 si basano su un sistema di ipotesi fondato su: parametri demografici, parametri economici, parametri
finanziari.
I parametri demografici sono di norma raccolti in tabelle costruite su campioni generali provenienti da diversi Istituti
(Istat, Inail, Inps, Ragioneria dello Stato, etc.).
I parametri economici riguardano principalmente il tasso di inflazione di lungo periodo e il tasso di rendimento
finanziario, determinante per la rivalutazione degli accantonamenti relativi al fondo TFR.
Il parametro finanziario principale è dato dal tasso di attualizzazione. Il tasso di attualizzazione utilizzato per la
determinazione del valore attuale dell’obbligazione è stato desunto dall’indice Iboxx Corporate AA con durata
comparabile alla
duration
dei piani pensionistici oggetto di valutazione.
A seguire si riepilogano i principali parametri adottati per la valutazione di tali piani al 31 dicembre 2022 ed al 31
dicembre 2021:
2022
2021
Tasso di attualizzazione
3,63%
0,44%
Tasso di inflazione
2,30%
1,75%
Tasso di incremento del beneficio
3,23%
2,81%
A seguire si riepilogano i principali effetti in termini di
sensitivity
che impattano la passività legata ai Piani
pensionistici a benefici definiti del Gruppo al variare dei principali parametri attuariali adottati per la loro valutazione:
(Eur/000)
Parametro
Variazione
Incremento
Decremento
Inflazione
1,00%
556
(529)
Tasso di attualizzazione
1,00%
(811)
908
Attesa di vita
1 anno
(46)
46
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 130
Gli importi relativi ai piani a benefici definiti rilevati a bilancio nel conto economico complessivo possono essere così
suddivisi:
(Euro/000)
2022
2021
Componente operativa
(531)
(443)
Componente finanziaria
(113)
(12)
Differenze attuariali
2.850
783
Totale
2.206
328
4.18 Passività per opzioni su quote di minoranza
Viene di seguito riportata la movimentazione del periodo:
(Euro/000)
1 gennaio
2022
Increm.
Decrem.
Riclass.
Diff. di
convers.
31
dicembre
2022
Quota a breve - Passività per opzioni su
quote di minoranza
-
-
-
6.195
-
6.195
Quota a lungo - Passività per opzioni su
quote di minoranza
47.406
-
(31.191)
(6.195)
3.330
13.349
47.406
-
(31.191)
0
3.330
19.545
Il saldo pari a 19.545 migliaia di Euro, di cui 6.195 migliaia di Euro a breve termine, (47.406 migliaia di Euro nel
precedente periodo) si riferisce alla passività derivante dalle opzioni combinata di acquisto e di vendita (Put & Call)
sulle quote di minoranza delle due acquisizioni finalizzate nel 2020 con l’acquisto rispettivamente di una
partecipazione del 61,34% e del 70% nella società dell’occhialeria Privé Goods LLC con sede a Miami e della società
californiana dell’occhialeria Blenders Eyewear LLC.
Le clausole contrattuali relative al contratto di acquisto prevedono che le partecipazioni detenute dagli azionisti di
minoranza siano soggette alle consuete opzioni di acquisto e vendita reciproche. Più specificamente, le opzioni di
acquisto e vendita possono essere esercitate in ciascuno degli esercizi 2023 e 2024 per un importo pari ad un terzo
delle quote delle minoranze e nel 2025 per un importo pari alla quota rimanente, ad un corrispettivo calcolato in
funzione di uno specifico multiplo applicabile al valore dell'EBITDA delle rispettive società conseguito nel periodo,
precedente a quello di esercizio della relativa opzione, così come definito dal contratto, e adeguato al fine di
considerare la posizione finanziaria netta della società.
Tali opzioni sono state valutate al loro
fair value
alla data di acquisizione, determinato utilizzando l’approccio basato
sull’attualizzazione dei flussi di cassa definiti nei business plan sottostanti all'acquisizione e rilevate come passività
non corrente.
Nel corso del 2022, in accordo alle clausole contrattuali, il Gruppo ha esercitato anticipatamente l'opzione call sulle
quote di minoranza di Privé Revaux detenute da David Schottenstein (Consigliere ed Amministratore Delegato della
Società) e da alcuni altri dipendenti che hanno rassegnato le dimissioni nel periodo. A seguito di tale evento,
secondo i termini contrattuali, il Gruppo ha esercitato la propria opzione call sulla partecipazione di minoranza da
loro detenuta aumentando la propria partecipazione di controllo in Privé Revaux dal 64,2% all'82,8% in cambio del
suo valore nominale.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 131
A seguito del suddetto parziale esercizio anticipato dell’opzione call di Privé Revaux e per effetto della revisione
effettuata nel 2022 sulle previsioni future relative alle due partecipazioni, il fair value della passività ha registrato
una riduzione pari a 31.191 migliaia di Euro iscritta come provento finanziario nella voce “Utili/(perdite) da
valutazione passività per opzioni su quote di minoranza” a conto economico.
In considerazione della significativa riduzione del valore della opzione, gli amministratori hanno esaminato
attentamente la recuperabilità delle immobilizzazioni individuate dalle allocazioni del prezzo di acquisto (Purchase
Price Allocation). Ad esito di tale analisi gli amministratori hanno concluso che, nonostante la rimodulazione delle
previsioni future, non sono presenti indicatori di impairment specifico degli asset rilevati tra le immobilizzazioni dalla
allocazione del prezzo di acquisto delle due acquisizioni.
Inoltre, il valore della passività è stato rettificato per la differenza di conversione dovuta alla fluttuazione del cambio
Euro/USD e per l’incremento conseguente alla riduzione della attualizzazione finanziaria del debito a lungo termine.
4.19 Altre passività non correnti
Viene di seguito riportata la movimentazione del periodo:
La voce “altre passività non correnti” include anche la stima della passività fiscale pari a 960 migliaia di Euro
contabilizzata in accordo al nuovo IFRIC 23, sulla base del processo di valutazione dei limitati trattamenti fiscali
soggetti ad incertezza identificati all'interno del Gruppo.
(Euro/000)
1 gennaio
2022
Increm.
Decrem.
Riclass.
Diff. di
convers.
31
dicembre
2022
Altre passività non correnti
1.760
344
(123)
-
61
2.041
1.760
344
(123)
-
61
2.041
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 132
PATRIMONIO NETTO
Per patrimonio netto si intende sia il valore apportato dagli azionisti di Safilo Group S.p.A. (capitale sociale e riserva
sovrapprezzo), sia il valore generato dal Gruppo in termini di risultati conseguiti dalla gestione (utili a nuovo e altre
riserve). Al 31 dicembre 2022, il patrimonio netto di pertinenza del Gruppo assomma 409.915 migliaia di Euro
contro 326.741 migliaia di Euro al 31 dicembre 2021.
4.20 Capitale sociale
Al 31 dicembre 2022 il capitale sociale di Safilo Group S.p.A. assomma complessivamente ad Euro 384.846.311
(contro Euro 384.819.909 dell’esercizio precedente) ed è suddiviso in 413.687.781 azioni ordinarie, senza valore
nominale, (413.555.769 azioni ordinarie al 31 dicembre 2021). Nel 2022 sono state emesse 132.012 nuove azioni
ordinarie, a fronte dell'esecuzione di un aumento di capitale sociale a servizio del piano di stock option denominato
“Piano di Stock Option 2017 – 2020”.
4.21 Riserva sovrapprezzo azioni
Al 31 dicembre 2022 la riserva sovrapprezzo azioni della società capogruppo Safilo Group S.p.A. assomma
complessivamente ad Euro 692.520.684 (conto Euro 692.457.846 alla fine dell’esercizio precedente).
L’incremento del periodo è legato all’aumento di capitale a servizio del piano di stock option denominato “Piano di
Stock Option 2017 2020”.
4.22 Utili a nuovo e altre riserve
Gli utili a nuovo e le altre riserve includono sia le riserve delle società controllate per la parte generatasi
successivamente alla loro inclusione nell’area di consolidamento, sia le differenze cambio derivanti dalla conversione
in Euro dei bilanci delle società consolidate denominate in moneta estera.
Nel corso dell’esercizio la movimentazione della voce utili a nuovo e altre riserve si riferisce principalmente:
- ad un incremento per 17.023 migliaia di Euro delle differenze di conversione derivanti dalla conversione
in Euro dei bilanci delle società controllate;
- ad un incremento per 748 migliaia di Euro relativo alla quota di costo dei piani di
Stock Option
;
- ad un incremento per 2.750 migliaia di Euro relativo alla differenza attuariale, al netto dell’effetto fiscale,
derivante dalla valutazione delle quote dei fondi per piani pensionistici a benefici definiti;
- ad un decremento di 31 migliaia di Euro relativo principalmente a transazioni con soci di minoranza.
4.23 Riserva per
cash flow hedge
La riserva per
cash flow
hedge
si riferisce principalmente al valore corrente dei contratti di copertura
interest rate
swap
, a copertura della variabilità dei tassi di interesse sui futuri pagamenti di interessi finanziari.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 133
4.24 Piani di
stock option
Al 31 dicembre 2022 Il Gruppo ha in essere i seguenti Piani di stock option: il Piano 2017-2020 ed il Piano 2020-
2022.
Il primo Piano è stato deliberato dall’Assemblea Straordinaria del 26 aprile 2017, che ha deliberato di emettere
nuove azioni ordinarie pari ad un massimo di n. 2.500.000 (aggiustate dopo l’aumento di capitale sociale del 2018
a 2.891.425), ciascuna da offrire in sottoscrizione ad amministratori e/o dipendenti della società capogruppo e delle
società dalla stessa controllate.
Il Piano 2020-2022 è stato deliberato dall’assemblea Straordinaria del 28 aprile 2020 che ha deliberato di emettere
nuove azioni ordinarie pari ad un massimo di 7.000.000 senza valore nominale, ciascuna da offrire in sottoscrizione
ad amministratori e/o dipendenti della società capogruppo e delle società dalla stessa controllate.
Tali Piani, finalizzati all’incentivazione e alla fidelizzazione di amministratori e manager, si attuano mediante
l’assegnazione gratuita, in più tranche, di opzioni, le quali conferiscono a ciascun beneficiario il diritto di sottoscrivere
azioni ordinarie di nuova emissione della Società, rivenienti dal suddetto aumento di capitale, a pagamento ed in
via scindibile, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’art. 2441, comma quarto, secondo periodo, del
Codice Civile - in ragione di n. 1 azione per ogni opzione.
Le opzioni attribuite da tali Piani matureranno al verificarsi congiunto di entrambe le seguenti condizioni (
vesting
conditions
) rappresentate dalla permanenza del rapporto alla data di maturazione delle opzioni, ed inoltre dal
raggiungimento di obiettivi di
performance
differenziati per il periodo di riferimento di ciascuna
tranche
commisurati
al risultato operativo (EBIT) consolidato, per il Piano 2020-2022 questa seconda condizione economica di
maturazione non è applicabile.
Di seguito si espongono le informazioni relative alle
tranche
dei Piani di Stock Option in essere alla data del 31
dicembre 2022.
Data di
assegnazione
Numero di
opzioni
Fair value in
Euro
Scadenza
Piano di Stock Option 2017-2020
Terza tranche
30/04/19
1.036.119
0,18
31/05/27
Piano di Stock Option 2020-2022
Prima tranche
31/07/20
3.771.753
0,18
30/06/28
Second tranche
11/03/21
3.971.431
0,27
30/06/29
Il Fair Value delle stock options è stato stimato alla data dell’assegnazione sulla base del modello Black-Scholes.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 134
Di seguito i principali input di mercato del modello utilizzato:
Prezzo dell'azione alla
data di assegnazione
Prezzo di
esercizio in
Euro
Volatilità
attesa
Tasso
free
risk
Piano di Stock Option 2017-2020
Terza tranche
0,81
0,68
36,20%
0,087%
Piano di Stock Option 2020-2022
Prima tranche
0,63
0,63
47,78%
-0,392%
Second tranche
0,93
0,87
45,67%
-0,290%
Nella tabella sottostante riportiamo invece la movimentazione dei piani di
stock options
intervenuta nell’esercizio:
Nr. opzioni
Prezzo medio
di esercizio in
Euro
Piano di Stock Option 2014-2016
In essere all'inizio del periodo
242.080
8,39
Attribuite
-
-
Non maturate
-
-
Esercitate
-
-
Decadute
(242.080)
8,39
In essere alla fine del periodo
-
-
Piano di Stock Option 2017-2020
In essere all'inizio del periodo
1.036.118
0,68
Attribuite
-
-
Non maturate
(130.902)
0,68
Esercitate
(132.011)
0,68
Decadute
-
In essere alla fine del periodo
773.205
0,68
Piano di Stock Option 2020-2022
In essere all'inizio del periodo
7.743.184
0,76
Attribuite
-
-
Non maturate
(399.362)
0,73
Esercitate
-
-
Decadute
-
-
In essere alla fine del periodo
7.343.823
0,76
Nel corso del periodo sono decadute 242.080 opzioni relative alla prima tranche del Piano 2014-2016 e sono state
esercitate 132.011 opzioni della terza tranche del Piano 2017-2020, nello stesso periodo 530.264 opzioni non sono
maturate, di cui 130.902 relative al Piano 2017-2020 e 399.362 al Piano 2020-2022.
Delle opzioni in essere alla fine dell’esercizio la terza tranche del Piano 2017-2020, pari a 773.205 opzioni, è
esercitabili fino al 31 maggio 2027, la prima e la seconda tranche del nuovo Piano 2020-2022, pari rispettivamente
a 3.527.699 e 3.816.124 opzioni, sono esercitabili fino al 30 giugno 2028 ed il 30 giugno 2029.
Alla data di approvazione del presente bilancio il totale delle opzioni esercitabili ancora in essere sono quelle relative
al Piano 2017-2020 pari a 773.205.
Il prezzo di esercizio della terza tranche del Piano 2017-2020 risulta pari a 0,68 Euro con una vita media contrattuale
residua di 4,4 anni, mentre per la prima e la seconda tranche del Piano 2020-2022 sono pari rispettivamente a 0,63
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 135
e 0,87 Euro con una vita contrattuale residua rispettivamente di 5,5 e 6,5 anni.
L’adozione di tali piani ha gravato sul conto economico del periodo per un costo di 748 migliaia di Euro (647 migliaia
di Euro al 31 dicembre 2021).
5. Commenti alle principali voci di conto economico
5.1 Vendite nette
Il segmento primario di ricavi del Gruppo è rappresentato dalla vendita di prodotti
eyewear
nel canale
wholesale
attraverso la sua rete di filiali commerciali controllate e una rete di partner di distribuzione indipendenti. Inoltre, il
Gruppo, vende i suoi prodotti eyewear direttamente ai consumatori finali attraverso il canale di vendita “online”,
limitatamente ad alcuni marchi del suo portafoglio, principalmente nel mercato nord americano.
Le vendite realizzate dal Gruppo nell’esercizio 2022 risultano pari a 1.076.745 migliaia di Euro e segnano un
incremento del 11,1% rispetto al precedente esercizio (969.584 migliaia di Euro).
Per ulteriori commenti riguardo l’andamento delle vendite e la loro disaggregazione geografica si rimanda alla
relazione sulla gestione, al paragrafo sull’andamento economico del Gruppo.
5.2 Costo del venduto
La voce in oggetto risulta così composta:
(Euro/000)
2022
2021
Acquisto di materiali e prodotti finiti
375.240
360.298
Capitalizzazione costi per incremento immobil. (-)
(2.955)
(3.774)
Variazione rimanenze
(17.618)
(25.820)
Stipendi e relativi contributi
80.826
88.473
Lavorazioni di terzi
13.201
16.832
Ammortamenti
12.536
17.396
Ammortamenti Diritti d'uso - IFRS 16
1.197
1.121
Fitti passivi e canoni di leasing operativo
1.574
1.460
Eliminazione fitti passivi e canoni di leasing operativo - IFRS 16
(1.276)
(1.181)
Utenze e servizi di vigilanza e pulizie
9.699
6.037
Altri costi industriali
6.871
6.982
Totale
479.296
467.824
Il costo del venduto registra un incremento di 11.471 migliaia di Euro (+2,5%), passando da 467.824 migliaia di
Euro del 2021, a 479.296 migliaia di Euro del 2022. Il costo per stipendi e contributi sociali è diminuito di 7.647
migliaia di Euro (-8,6%), passando da 88.473 migliaia di Euro nel 2021 a 80.826 nel 2022 beneficiando dei risparmi
derivanti dalla ridefinizione della capacità industriale del Gruppo in linea con il piano di ristrutturazione del
footprint
produttivo del Gruppo, con la chiusura dello stabilimento sloveno di Ormož a fine giugno 2021, al fine del suo
riallineamento alle attuali esigenze produttive.
Gli ammortamenti si decrementano di 4.861 migliaia di Euro da 17.396 migliaia di Euro nel 2021 a 12.536 migliaia
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 136
di Euro nel 2022.
La variazione delle rimanenze risulta così composta:
(Euro/000)
2022
2021
Prodotti finiti
(13.331)
(29.116)
Prodotti in corso di lavorazione
1.594
1.681
Materie prime
(5.882)
1.875
Totale
(17.618)
(25.560)
5.3 Spese di vendita e di marketing
La voce in oggetto risulta così composta:
(Euro/000)
2022
2021
Stipendi e relativi contributi
108.220
98.263
Provvigioni e commissioni su vendite
49.821
44.585
Royalties
60.225
56.118
Costi promozionali e di pubblicità
134.574
110.437
Ammortamenti
3.220
3.400
Ammortamenti Diritti d'uso - IFRS 16
4.813
4.401
Trasporti e logistica
34.203
28.943
Consulenze
1.504
1.190
Fitti passivi e canoni di leasing operativo
8.111
7.125
Eliminazione fitti passivi e canoni di leasing operativo - IFRS 16
(5.570)
(5.681)
Utenze e servizi di vigilanza e pulizie
1.126
1.125
Accantonamento fondi rischi
358
65
Altri costi commerciali e di marketing
19.884
13.064
Totale
420.488
363.033
Le spese di vendita e marketing registrano un incremento di 57.455 migliaia di Euro (+15,8%), da 363.033 migliaia
di Euro del 2021 a 420.488 migliaia di Euro del 2022. La variazione è legata principalmente alla significativa ripresa
dell’attività di vendita ritornata ai livelli pre-pandemici con il conseguente aumento delle voci Stipendi e relativi
contributi di 9.957 migliaia di Euro (+10,1%%), delle provvigioni e commissioni su vendite di 5.236 migliaia di Euro
(+11,7%), dei costi promozionali e di pubblicità di 24.137 migliaia di Euro (+21,9%), delle spese per royalties di
4.107 migliaia di Euro (+7,3%) e delle spese di logistica di 5.260 migliaia di Euro.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 137
5.4 Spese generali ed amministrative
La voce in oggetto risulta così composta:
(Euro/000)
2022
2021
Stipendi e relativi contributi
48.896
47.765
Accantonamento al fondo svalutazione e perdite su crediti
(898)
1.540
Ammortamenti
22.308
22.523
Ammortamenti Diritti d'uso - IFRS 16
4.317
4.372
Consulenze
15.073
13.963
Fitti passivi e canoni di leasing operativo
5.651
5.579
Eliminazione fitti passivi e canoni di leasing operativo - IFRS 16
(4.972)
(4.748)
Costi EDP
25.482
17.835
Costi assicurativi
2.187
2.161
Utenze e servizi di vigilanza e pulizie
4.059
3.120
Tasse non sul reddito
1.489
1.555
Altre spese generali ed amministrative
4.835
3.889
Totale
128.426
119.552
Le spese generali ed amministrative registrano un incremento di 8.874 migliaia di Euro (+7,4%), da 119.552
migliaia di Euro del 2021 a 128.426 migliaia di Euro del 2022. Tale incremento è principalmente legato alla voce
dei costi per EDP di 7.647 migliaia di Euro (+42,9%), da 17.835 migliaia di Euro del 2021 a 25.482 migliaia di Euro
del 2022. L’incremento dei costi per EDP è principalmente legato agli investimenti in software per la trasformazione
digitale.
I costi per stipendi e contributi registrano un incremento di 1.131 migliaia di Euro (+2,4%), da 47.765 migliaia di
Euro nel 2021 a 48.896 migliaia di Euro nel 2022.
La voce spese generali ed amministrative su un altro fronte ha beneficiato, rispetto al periodo precedente, di minori
accantonamenti al fondo svalutazione crediti per 2.438 migliaia di Euro.
Gli ammortamenti hanno registrato un decremento per 215 migliaia di Euro, da 22.523 migliaia di Euro del 2021 a
22.308 migliaia di Euro del 2022.
Numero medio dei dipendenti
Si riporta di seguito il numero medio dei dipendenti suddiviso per categoria:
2022
2021
Dirigenti
93
100
Impiegati e quadri intermedi
2.152
2.188
Operai
2.190
2.530
Totale
4.435
4.818
La riduzione dell’organico medio di 383 unità è il risultato della ridefinizione della capacità industriale del Gruppo in
linea con il piano di ristrutturazione del
footprint
produttivo del Gruppo, con la chiusura dello stabilimento sloveno
di Ormož nel 2021 e del programma di riorganizzazione dello stabilimento di Longarone.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 138
5.5 Altri ricavi e (spese) operative
La voce in oggetto risulta così composta:
(Euro/000)
2022
2021
Minusvalenze da alienazione di cespiti
(31)
(378)
Altre spese operative
(11.079)
(16.289)
Plusvalenze da alienazione di cespiti
268
219
Altri ricavi operativi
10.764
23.347
Totale
(78)
6.900
La voce altri ricavi e spese operative accoglie componenti di costo e ricavo residuali rispetto alla gestione
caratteristica del Gruppo o aventi natura non ricorrente.
Nel corso dell’esercizio nella voce “Altre spese operative” si sono rilevati costi non ricorrenti pari a complessivi 7.969
migliaia di Euro relativi principalmente ad alcuni progetti speciali e a costi di ristrutturazione, gli “altri ricavi operativi”
includono un provento non ricorrente di 3.600 migliaia di Euro dovuto al rilascio di un fondo rischi ed oneri in
relazione al completamento del piano di ristrutturazione annunciato nel 2019.
Nel periodo precedente la voce “Altre spese operative” includeva costi non ricorrenti per 12.921 migliaia di Euro,
accantonate per la chiusura, a partire dalla fine di giugno 2021, per lo stabilimento dello stabilimento sloveno di
Ormož. Gli “altri ricavi operativi” nel 2021 includevano un provento non ricorrente di 17.000 migliaia di Euro dovuto
al rilascio di un fondo rischi ed oneri, iscritto nel 2015, in relazione ad una indagine dell'Autorità Garante della
Concorrenza francese. Il rilascio è stato motivato dall'esito positivo, senza sanzioni, di questa indagine.
5.6 Utile/(Perdita) da valutazione passività per opzioni su quote di minoranza
La voce si riferisce all'utile o alla perdita derivante dalle variazioni di
fair value
della passività relativa alle opzioni di
acquisto e vendita sulle quote di minoranza delle due acquisizioni aziendali finalizzate nel 2020 (per ulteriori dettagli
si veda la nota 4.18).
Al 31 dicembre 2022 il management ha riesaminato il calcolo del
fair value
di queste passività e ne ha rettificato il
valore registrando un utile per la sua riduzione pari a 31.191 mila Euro (un utile di 32.249 mila Euro nel periodo
precedente). Il calcolo alla base della minore valutazione della passività è stato effettuato sulla base dei piani
aziendali aggiornati, che riflettono una riduzione delle vendite nette e delle proiezioni dell'EBITDA per le due
partecipazioni e a seguito dell'esercizio anticipato dell'opzione put e call sulle quote di minoranza di Privé Revaux
detenute da David Schottenstein (membro del Consiglio di Amministrazione e Amministratore Delegato della
Società) e da altri dipendenti minori che hanno rassegnato le dimissioni nel corso del periodo. Considerando l'ultimo
valore della passività, pari a 19.545 mila Euro al 31 dicembre 2022, e i potenziali cambiamenti descritti nella sezione
Eventi successivi della relazione annuale, non si prevede che l'entità del provento rilevato nel 2022 e nel 2021 ed i
relativi impatti sul conto economico si ripetano nella stessa misura negli anni futuri.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 139
5.7 Oneri finanziari netti
La voce in oggetto risulta così composta:
(Euro/000)
2022
2021
Interessi passivi nominali su finanziamenti
4.978
5.288
Interessi passivi nominali su finanziamenti da azionista
-
6.280
Interessi passivi figurativi su finanziamenti
1.531
808
Interessi su leasing operativi - IFRS 16
1.862
1.548
Spese e commissioni bancarie
7.271
6.796
Differenze passive di cambio
48.632
27.845
Altri oneri finanziari
937
613
Totale oneri finanziari
65.210
49.177
Interessi attivi
596
323
Differenze attive di cambio
46.700
24.485
Altri proventi finanziari
2.402
869
Totale proventi finanziari
49.698
25.676
Totale oneri finanziari netti
15.512
23.500
Gli Oneri finanziari netti si decrementano di 7.988 migliaia di Euro, da 23.500 migliaia di Euro del 2021 a 15.512
migliaia di Euro del 2022. Escludendo l'effetto contabile degli interessi passivi IFRS 16 pari a 1.862 migliaia di Euro,
gli interessi passivi sui finanziamenti diminuiscono di 5.867 migliaia di Euro, passando da 12.375 migliaia di Euro
nel 2021 a 6.509 migliaia di Euro nel 2022, beneficiando del rimborso del finanziamento soci a fine ottobre 2021,
grazie ai proventi dell'aumento di capitale sociale finalizzato nel 2021. Le differenze cambio nette sono pari a un
onere di 1.933 mila euro nel 2022 (un onere pari a 3.360 migliaia di Euro nel 2021).
La voce “Interessi passivi figurativi su finanziamenti” è relativa alla componente aggiuntiva di interessi figurativi
calcolata sulla base del metodo del “costo ammortizzato” applicando il tasso di interesse effettivo della operazione
che include i costi di transazione del finanziamento.
5.8 Imposte sul reddito
La voce in oggetto risulta così composta:
(Euro/000)
2022
2021
Imposte correnti
(9.764)
(10.872)
Imposte differite
(2.023)
(3.924)
Totale
(11.788)
(14.795)
Le imposte sul reddito registrano decrementano di 3.007 migliaia di Euro da un costo di 14.795 migliaia di Euro del
2021 ad un onere di 11.788 migliaia di Euro del 2022.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 140
L’accantonamento per imposte dell’esercizio può essere riconciliato con il carico fiscale teorico come segue:
(Euro/000)
%
2022
%
2021
Utile ante imposte
100%
64.136
100%
34.824
Imposte teoriche
-24,0%
(15.393)
-24,0%
(8.358)
Imposte relative a esercizi precedenti
0,3%
184
-7,3%
(2.525)
Effetto aliquote fiscali estere diverse dalle aliquote fiscali teoriche
italiane
-2,8%
(1.801)
-6,7%
(2.334)
Redditi non imponibili
13,6%
8.716
40,6%
14.144
Costi non deducibili
-4,6%
(2.973)
-8,6%
(2.998)
Mancata rilevazione di nuove differite attive e svalutazione di
quelle stanziate negli esercizi precedenti
-16,2%
(10.403)
-28,5%
(9.922)
Attivazione differite attive non stanziate negli esercizi precedenti
15,1%
9.686
1,9%
665
Effetto sulle imposte differite per il cambiamento delle aliquote
fiscali
-0,1%
(35)
0,0%
(10)
Agevolazioni e crediti fiscali
0,0%
0
0,0%
10
Altre differenze
0,4%
231
-10,0%
(3.467)
Totale imposte
-18,4%
(11.788)
-42,5%
(14.795)
Le imposte teoriche sono state calcolate con l’aliquota del 24,0% sul risultato ante imposte consolidato, tale
percentuale rappresenta l’aliquota IRES cui è soggetto il reddito della società capogruppo italiana.
L'aliquota fiscale effettiva di Gruppo è principalmente influenzata positivamente da alcuni rilevanti proventi non
imponibili che hanno influito positivamente sul risultato ante imposte del periodo, relativi principalmente al provento
da valutazione sulla passività per opzioni su quote di minoranza.
5.9 Utile/Perdita per azione
Il calcolo dell’utile/perdita per azione base e diluito viene riportato nelle tabelle sottostanti:
Base
2022
2021
Utile/(Perdita) destinato alle azioni ordinarie (in Euro/000)
54.160
21.275
Numero medio di azioni ordinarie (in migliaia)
413.599
298.364
Utili/(Perdita) per azione - base (in Euro)
0,131
0,071
Diluito
2022
2021
Utile/(Perdita) destinato alle azioni ordinarie (in Euro/000)
54.160
21.275
Numero medio di azioni ordinarie (in migliaia)
413.599
298.364
Effetti di diluizione:
- stock option (in migliaia)
3.831
3.522
Totale
417.430
301.886
Utile/(Perdita) per azione - diluito (in Euro)
0,130
0,070
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 141
5.10 Dividendi
Nel corso del corrente esercizio la capogruppo Safilo Group S.p.A. non ha distribuito dividendi agli azionisti.
5.11 Informazioni per segmento
A seguito della cessione della catena di vendita al dettaglio Solstice nel 2019, dal bilancio 2019 in poi, il Gruppo
considera il
wholesale
come unico settore operativo rilevante ai fini della sua informativa.
A seguire si riporta l’informativa per area geografica. Relativamente al raggruppamento per area geografica occorre
sottolineare che esso viene definito in funzione della sede legale delle società appartenenti al Gruppo e, pertanto,
le vendite identificate secondo tale segmentazione sono determinate per origine di fatturazione e non per mercato
di destinazione come esposto nella “Relazione sulla gestione”. Le attività non correnti non includono gli strumenti
finanziari derivati e le attività per imposte anticipate.
Ricavi ed attività non correnti suddivisi per area geografica
Ricavi dalle vendite e dalle
prestazioni verso terzi
Attività non correnti
(Euro/000)
2022
2021
31 dicembre 2022
31 dicembre 2021
Italia
(1)
220.641
212.739
105.147
113.559
Europa
(2)
242.305
199.633
2.830
2.778
America
(3)
564.020
513.167
183.960
187.226
Asia
(4)
49.780
44.045
30.033
32.555
Totale
1.076.745
969.584
322.120
336.118
(1) Include società operative con sede legale in Italia.
(2) Include società operative con sede legale in paesi europei (esclusa Italia), negli Emirati Arabi Uniti ed in Sud Africa.
(3) Include società operative con sede legale in USA, Canada, Messico e Brasile.
(4) Include società operative con sede legale in Estremo Oriente, Australia ed India.
6. Operazioni con parti correlate
In conformità alle disposizioni legislative e regolamentari applicabili, il Consiglio di amministrazione della società
controllante, con delibera del 23 marzo 2007, ha predisposto e adottato alcune linee guida volte a disciplinare le
operazioni di significativo rilievo strategico, economico, patrimoniale o finanziario per la Società, ivi incluse quelle
poste in essere con parti correlate, volte a definire competenze e responsabilità in materia di operazioni significative
e di garantire la trasparenza e la correttezza sostanziale e procedurale delle stesse. Per la nozione di Parte Correlata
si fa riferimento alla definizione contenuta nel principio contabile internazionale IAS 24.
A seguito della delibera CONSOB n. 17721 del 12 marzo 2010, modificata con delibera n. 17389 del 23 giugno
2010, il Consiglio di amministrazione del 5 novembre 2010 ha approvato il “Regolamento per la disciplina delle
operazioni con parti correlate” che sostituisce le suddette Linee Guida adottando delle procedure che assicurino la
trasparenza e la correttezza sostanziale e procedurale delle operazioni con parti correlate.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 142
Nelle tabelle di seguito vengono dettagliati i valori patrimoniali ed economici delle transazioni effettuate con parti
correlate alla data del 31 dicembre 2022 e 31 dicembre 2021:
Rapporti con parti correlate
(Euro/000)
Natura del rapporto
31 dicembre 2022
31 dicembre 2021
Crediti
Società controllate da HAL Holding N.V.
(a)
328
321
HAL Investments B.V.
(a)
-
-
Totale
328
321
Debiti
Società controllate da HAL Holding N.V.
(a)
53
23
HAL Investments B.V.
(a)
30
-
Totale
83
23
Rapporti con parti correlate
(Euro/000)
Natura del
rapporto
2022
2021
Ricavi
Società controllate da HAL Holding N.V.
(a)
1.204
32.653
Totale
1.204
32.653
Costi operativi
Società controllate da HAL Holding N.V.
(a)
74
1.350
HAL Investments B.V.
(a)
30
20
Oneri finanziari
Multibrands Italy B.V.
(a)
-
6.280
Totale
104
7.650
(a) società controllate dall'azionista di riferimento del Gruppo
Le transazioni con parti correlate, ivi comprese le operazioni infragruppo, sono relative a compravendita di prodotti
e forniture di servizi sulla base di prezzi definiti a normali condizioni di mercato, similmente a quanto avviene nelle
transazioni con soggetti terzi rispetto al Gruppo.
Con riferimento alla tabella sopra riportata si precisa che le società del Gruppo HAL Holding N.V., azionista di
riferimento del Gruppo Safilo, nel periodo di confronto del 2021 si riferivano principalmente alle società retail
appartenenti al Gruppo GrandVision con cui Safilo ha transazioni commerciali in linea con le condizioni di mercato.
Il significativo decremento nel 2022 delle transazioni con tale parte correlata è legato al fatto che in data 1 luglio
2021 HAL Holding N.V., azionista di riferimento di Safilo, ha perfezionato la vendita della propria partecipazione del
76,72% in GrandVision N.V. ad EssilorLuxottica S.A.. A seguito di tale evento le società retail appartenenti al Gruppo
GrandVision a partire dal 1 luglio 2021 hanno cessato di essere una parte correlata. L'importo rilevato come
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 143
operazioni con parti correlate nel 2022 si riferisce a transazioni con una minore catena retail di vendita non inclusa
nel perimetro dell'operazione GrandVision e quindi ancora appartenente ad HAL Holding N.V..
Il saldo riportato nel 2021 con Multibrands Italy B.V. si riferiva agli interessi maturati sul finanziamento da azionisti,
stipulato tra Safilo S.p.A. e Multibrands Italy B.V il 6 febbraio 2020 per un importo complessivo di 90 milioni di Euro.
Questo finanziamento è stato interamente rimborsato alla fine di ottobre 2021, in anticipo rispetto alla scadenza
contrattuale del 31 dicembre 2026, grazie ai proventi dell’aumento di capitale finalizzato nel 2021.
Per quanto riguarda i rapporti con Amministratori, Sindaci e Dirigenti strategici del Gruppo si riportano di seguito le
informazioni rilevanti ad essi relative:
(Euro/000)
Esercizio
2022
Esercizio
2021
Amministratori
- Retribuzioni e compensi a breve termine
3.769
3.745
- Altri benefici non monetari
28
22
- Altri compensi
87
87
- Indennità di fine carica o di cessazione del rapporto di lavoro
-
-
- Fair value di compensi basati su azioni
252
237
Sindaci
- Compensi fissi e per la partecipazione a comitati
303
304
Dirigenti con responsabilità strategica
- Retribuzioni e compensi a breve termine
719
735
- Altri benefici non monetari
11
11
- Altri compensi
3
53
- Fair value di compensi basati su azioni
52
51
- Indennità di fine carica o di cessazione del rapporto di lavoro
-
-
Totale
5.224
5.244
7. Passività potenziali
Il Gruppo non presenta significative passività che non siano coperte da adeguati fondi. Tuttavia, alla data di bilancio
risultano pendenti procedimenti giudiziali di varia natura, principalmente nei confronti di agenti, per i quali allo stato
attuale del contenzioso si ritiene non probabile e/o non determinabile l’eventuale passività per il Gruppo.
8. Impegni
Impegni relativi a contratti di licenza:
Il Gruppo, alla data di bilancio, ha in essere contratti con licenzianti per la produzione e la commercializzazione di
occhiali da sole e montature da vista recanti la loro firma. Tali contratti stabiliscono, oltre a dei minimi garantiti in
termini di royalties, anche un impegno per spese pubblicitarie.
Gli impegni legati a tali minimi garantiti, stimati sulla base delle informazioni disponibili alla data di bilancio, sono
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 144
riepilogati a seguire dettagliati per scadenza in cui si stima troveranno manifestazione:
Impegni contrattuali su licenze
31 dicembre 2022
31 dicembre 2021
(Euro/000)
entro un anno
89.045
68.743
da 1 a 3 anni
162.074
145.189
da 3 a 5 anni
42.147
105.250
oltre 5 anni
12.913
17.555
Totale
306.180
336.737
9. Eventi successivi
Nel periodo successivo al 31 dicembre 2022, come indicato nel paragrafo "Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura
dell'esercizio ed evoluzione prevedibile della gestione" incluso nella Relazione sulla gestione, si sono verificati i
seguenti eventi che potrebbero avere un impatto sui dati contenuti nel presente documento.
In data 26 gennaio 2023, il Gruppo ha comunicato che il Consiglio di Amministrazione del 9 marzo 2023 approverà
anche gli obiettivi economico-finanziari di medio termine, che il management presenterà al mercato il giorno
successivo nel corso di un Capital Market Day che si terrà a Milano. Nell'ambito delle analisi strategiche in corso e
tenendo conto dell'evoluzione del portafoglio prodotti, del contesto economico, delle dinamiche competitive e di
una persistente sovraccapacità produttiva, il Gruppo, nel ribadire l'importanza dei siti produttivi di Santa Maria di
Sala e Bergamo, del centro logistico di Padova e delle capacità creative dell'azienda, ha avviato l'esplorazione di
soluzioni alternative per lo stabilimento di Longarone.
Nel marzo 2023, il Gruppo ha concordato un'estensione della seconda e terza tranche delle opzioni put e call sulla
partecipazione di minoranza in Blenders, rispettivamente dal 2024 e 2025 al 2026 e 2027, con Chase Fisher, azionista
di minoranza, fondatore e amministratore delegato della società.
Questi eventi sono stati considerati un "evento successivo non rettificativo" e pertanto non hanno impattato il
bilancio al 31 dicembre 2022.
10. Eventi ed operazioni significative non ricorrenti
Il Gruppo alla data di bilancio non ha posto in essere operazioni significative non ricorrenti ai sensi della
Comunicazione Consob del 28 luglio 2006.
11. Operazioni atipiche e/o inusuali
Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 si precisa che nel corso del 2022 il Gruppo non ha posto in
essere operazioni atipiche e/o inusuali così come definite nella Comunicazione stessa.
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 145
APPENDICE
INFORMAZIONI AI SENSI DELL’ARTICOLO 149-DUODECIES DEL REGOLAMENTO EMITTENTI CONSOB
Il seguente prospetto, redatto ai sensi dell’art. 149 duodecies del Regolamento Emittenti Consob, evidenzia i
corrispettivi di competenza dell’esercizio 2022 e 2021 per i servizi di revisione e per quelli diversi dalla revisione resi
dalla stessa Società di revisione.
(Eur/000)
Soggetto che ha erogato il
servizio
Destinatario
2022
2021
Revisione contabile
Deloitte & Touche S.p.A.
Capogruppo - Safilo Group S.p.A.
61
72
Deloitte & Touche S.p.A.
Società controllate
146
136
Rete Deloitte & Touche
Società controllate
1.050
923
Servizi di attestazione
Deloitte & Touche S.p.A.
Capogruppo - Safilo Group S.p.A.
60
50
Deloitte & Touche S.p.A.
Società controllate
19
23
Rete Deloitte & Touche
Società controllate
-
-
Altri servizi
Deloitte & Touche S.p.A.
Capogruppo - Safilo Group S.p.A.
-
20
Deloitte & Touche S.p.A.
Società controllate
-
-
Rete Deloitte & Touche
Società controllate
3
2
Totale
1.339
1.227
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 146
ATTESTAZIONE SUL BILANCIO CONSOLIDATO AI SENSI DELL’ART. 154 bis del D. Lgs. 58/98
1. Il sottoscritto Angelo Trocchia, in qualità di Amministratore Delegato, ed il sottoscritto Gerd Graehsler, in qualità
di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili e societari della società Safilo Group S.p.A., attestano,
tenuto anche conto di quanto previsto dall’art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n.
58:
l’adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell’impresa e
l’effettiva applicazione,
delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato nel corso dell’esercizio 2022.
2. La valutazione dell’adeguatezza delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio
consolidato al 31 dicembre 2022 si è basata su di un processo coerente con il modello teorico di riferimento
CoSO
Report Internal Control Integrated Framework
, generalmente accettato a livello internazionale.
3. Si attesta, inoltre, che:
3.1 il bilancio consolidato al 31 dicembre 2022:
a) è stato redatto in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità
europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio
2002;
b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e
finanziaria dell’emittente e dell’insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
3.2 la relazione sulla gestione comprende un’analisi attendibile dell’andamento e del risultato della gestione, nonché
della situazione dell’emittente e dell’insieme delle imprese incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione
dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.
9 marzo 2023
L’Amministratore Delegato L’Amministratore Delegato Il Dirigente preposto alla redazione
dei documenti contabili societari
Angelo Trocchia Gerd Graehsler
Bilancio Consolidato Safilo Group S.p.A.
_______________________________________________________________________ 147
RELAZIONE DELLA SOCIETA’ DI REVISIONE
Ancona Bari Bergamo Bologna Brescia Cagliari Firenze Genova Milano Napoli Padova Parma Roma Torino Treviso Udine Verona
Sede Legale: Via Tortona, 25 - 20144 Milano | Capitale Sociale: Euro 10.328.220,00 i.v.
Codice Fiscale/Registro delle Imprese di Milano Monza Brianza Lodi n. 03049560166 - R.E.A. n. MI-1720239 | Partita IVA: IT 03049560166
Il nome Deloitte si riferisce a una o più delle seguenti entità: Deloitte Touche Tohmatsu Limited, una società inglese a responsabilità limitata (DTTL), le member firm aderenti al suo network e
le enti a esse correlate. DTTL e ciascuna delle sue member firm sono entità giuridicamente separate e indipendenti tra loro. DTTL (denominata anche Deloitte Global) non fornisce servizi ai
clienti. Si invita a leggere linformativa completa relativa alla descrizione della struttura legale di Deloitte Touche Tohmatsu Limited e delle sue member firm all’indirizzo
www deloitte com/about.
© Deloitte & Touche S.p.A.
Deloitte & Touche S.p.A.
Via N. Tommaseo, 78/C int. 3
35131 Padova
Italia
Tel: +39 049 7927911
Fax: +39 049 7927979
www.deloitte.it
RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE INDIPENDENTE
AI SENSI DELL’ART. 14 DEL D.LGS. 27 GENNAIO 2010, N. 39 E DELL’ART. 10
DEL REGOLAMENTO (UE) N. 537/2014
Agli Azionisti della
Safilo Group S.p.A.
RELAZIONE SULLA REVISIONE CONTABILE DEL BILANCIO CONSOLIDATO
Giudizio
Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio consolidato del gruppo Safilo (il “Gruppo“), costituito
dalla situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2022, dal conto economico, dal conto economico
complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario per l’esercizio
chiuso a tale data e dalle note al bilancio che includono anche la sintesi dei più significativi principi
contabili applicati.
A nostro giudizio, il bilancio consolidato fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della
situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo al 31 dicembre 2022, del risultato economico e dei flussi
di cassa per l’esercizio chiuso a tale data in conformità agli International Financial Reporting Standards
adottati dall’Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell’art. 9 del D.Lgs.
n. 38/05.
Elementi alla base del giudizio
Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le
nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabili
della società di revisione per la revisione contabile del bilancio consolidato della presente relazione.
Siamo indipendenti rispetto alla società Safilo Group S.p.A. (la Società) in conformità alle norme e ai
principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell’ordinamento italiano alla revisione contabile
del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il
nostro giudizio.
Aspetti chiave della revisione contabile
Gli aspetti chiave della revisione contabile sono quegli aspetti che, secondo il nostro giudizio
professionale, sono stati maggiormente significativi nell’ambito della revisione contabile del bilancio
consolidato dell'esercizio in esame. Tali aspetti sono stati da noi affrontati nell’ambito della revisione
contabile e nella formazione del nostro giudizio sul bilancio consolidato nel suo complesso; pertanto su
tali aspetti non esprimiamo un giudizio separato.
2
Svalutazione delle rimanenze
Descrizione
dell’aspetto chiave
della revisione
Nel bilancio consolidato sono esposte rimanenze per Euro 259 milioni, al
netto di un fondo svalutazione pari a Euro 59,2 milioni, come indicato nella
nota 4.3. Il Gruppo produce e vende beni soggetti a cambiamenti nelle
tendenze di mercato e nella domanda da parte dei consumatori,
conseguentemente è richiesto un significativo livello di giudizio da parte
della Direzione nel determinare l’appropriata svalutazione delle rimanenze
sulla base delle previsioni di vendita, tenendo altresì conto della conclusione
di alcune licenze di vendita.
In considerazione della rilevanza del fondo svalutazione, anche in termini di
impatti economici, della sua correlazione alle rimanenze, il cui valore al 31
dicembre 2022 rappresenta circa il 27% dell’attivo consolidato, e del livello di
giudizio richiesto per la sua stima, abbiamo ritenuto la determinazione del
fondo svalutazione rimanenze un aspetto chiave della revisione del bilancio
consolidato del Gruppo.
Procedure di revisione
svolte
Abbiamo preliminarmente esaminato i principi e i criteri applicati dal Gruppo
per la svalutazione delle rimanenze che considerano principalmente le
politiche commerciali, le previsioni di vendita e l’andamento storico
dell’utilizzo delle scorte.
Nell’ambito delle nostre verifiche abbiamo, tra l’altro, svolto le seguenti
procedure, anche avvalendoci del supporto di esperti informatici
appartenenti al nostro network:
rilevazione e comprensione dei controlli rilevanti posti in essere dal
Gruppo nel processo di determinazione della svalutazione delle
rimanenze;
analisi di ragionevolezza delle principali assunzioni adottate dal Gruppo
per classificare gli articoli sulla base delle strategie commerciali, della
permanenza degli articoli nel ciclo produttivo e delle rispettive previsioni
di vendita, nonché degli algoritmi e criteri applicati nel calcolo del fondo
svalutazione. In tale contesto è stato analizzato anche l’andamento
storico dell’utilizzo delle scorte ed è stata eseguita un’analisi retrospettica
della stima;
verifica della corretta esecuzione del calcolo del fondo sulla base delle
policy stabilite dalla Direzione del Gruppo;
analisi delle integrazioni del fondo conseguenti a specifici fenomeni (es.
conclusione di licenze);
3
analisi della movimentazione del fondo, con approfondimento delle
principali dinamiche che l’hanno determinata e ottenendo, ove
necessario, adeguata documentazione di supporto.
Impairment test
Descrizione
dell’aspetto chiave
della revisione
Nel bilancio consolidato sono iscritte immobilizzazioni materiali pari a
Euro 109,1 milioni, diritti d’uso pari a Euro 39 milioni, immobilizzazioni
immateriali pari a Euro 133 milioni e un avviamento pari a Euro 34,9 milioni.
Tale avviamento, generato nel 2020 a seguito delle acquisizioni delle società
controllate Privé Goods LLC e Blenders Eyewear LLC, è allocato all’unica CGU
identificata dagli Amministratori e rappresentata dal Gruppo Safilo nel suo
complesso, come descritto nella nota 4.9. Come previsto dal principio
contabile internazionale IAS 36, l’avviamento non è ammortizzato ed è
sottoposto a impairment test almeno annualmente mediante confronto tra il
valore recuperabile della CGU determinato secondo la metodologia del
valore d’uso – e il valore contabile al 31 dicembre 2022 che tiene conto sia
dell’avviamento e sia delle immobilizzazioni materiali, dei diritti d’uso e delle
immobilizzazioni immateriali.
L’impairment test al 31 dicembre 2022 è stato effettuato dalla Direzione del
Gruppo sulla base delle proiezioni economico-finanziarie relative al periodo
2023-2027, approvate in data 9 marzo 2023, come descritto nella nota 4.9.
Nella nota 2.23 gli Amministratori illustrano come l’impairment test
rappresenti un procedimento complesso che si basa su assunzioni
riguardanti, tra l’altro, la previsione dei flussi di cassa attesi e la
determinazione di appropriati tassi di attualizzazione (WACC) e di crescita di
lungo periodo (g-rate). Gli Amministratori hanno inoltre elaborato alcune
analisi di sensitività i cui risultati sono illustrati nella nota 4.9.
In considerazione della rilevanza dell’ammontare delle immobilizzazioni
materiali, dei diritti d’uso, delle immobilizzazioni immateriali nonché
dell’avviamento, che rappresentano complessivamente circa il 33%
dell’attivo consolidato al 31 dicembre 2022, della soggettività delle stime
attinenti la determinazione dei flussi di cassa della CGU e delle variabili
chiave del modello di impairment, abbiamo considerato l’impairment test un
aspetto chiave della revisione del bilancio consolidato del Gruppo.
4
Procedure di revisione
svolte
Abbiamo preliminarmente esaminato i metodi e le assunzioni utilizzati dalla
Direzione del Gruppo per lo sviluppo dell’impairment test.
Nell’ambito delle nostre verifiche abbiamo, tra l’altro, svolto le seguenti
procedure, anche avvalendoci del supporto di esperti appartenenti al nostro
network:
rilevazione e comprensione dei controlli rilevanti posti in essere dal
Gruppo sul processo di effettuazione dell’impairment test;
ottenimento delle fonti di informazioni utilizzate e analisi delle principali
assunzioni adottate dagli Amministratori per la formulazione delle
previsioni dei flussi di cassa, anche mediante analisi di dati di settore, per
quanto riguarda l’andamento atteso dei ricavi e della marginalità,
comparazione con le previsioni degli analisti finanziari e ottenimento di
informazioni dalla Direzione di Gruppo;
analisi dei dati economico-finanziari consuntivi rispetto a quelli dei piani
originari ai fini di valutare la natura degli scostamenti e l’attendibilità del
processo di predisposizione dei piani;
valutazione della ragionevolezza dei tassi di attualizzazione (WACC) e di
crescita di lungo periodo (g-rate);
verifica dell’accuratezza matematica del modello utilizzato per la
determinazione del valore d’uso della CGU;
verifica della corretta determinazione del valore contabile della CGU e
confronto con il valore recuperabile derivante dal test di impairment;
verifica delle analisi di sensitività predisposte dalla Direzione di Gruppo.
Abbiamo, infine, esaminato l’adeguatezza e la conformità dell’informativa
fornita dagli Amministratori sull’impairment test rispetto a quanto previsto
dal principio contabile internazionale IAS 36.
Responsabilità degli Amministratori e del Collegio Sindacale per il bilancio consolidato
Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato che fornisca una
rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards
adottati dall’Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell’art. 9 del D.Lgs.
n. 38/05 e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta
necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o
a comportamenti o eventi non intenzionali.
5
Gli Amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità del Gruppo di continuare ad
operare come un’entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio consolidato, per
l’appropriatezza dell’utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata
informativa in materia. Gli Amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella
redazione del bilancio consolidato a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la
liquidazione della capogruppo Safilo Group S.p.A. o per l’interruzione dell’attività o non abbiano
alternative realistiche a tali scelte.
Il Collegio Sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di
predisposizione dell’informativa finanziaria del Gruppo.
Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio consolidato
I nostri obiettivi sono l’acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio consolidato nel suo
complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e
l’emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si
intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile
svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore
significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non
intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi,
singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche prese dagli
utilizzatori sulla base del bilancio consolidato.
Nell’ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia),
abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta
la durata della revisione contabile. Inoltre:
abbiamo identificato e valutato i rischi di errori significativi nel bilancio consolidato, dovuti a frodi o a
comportamenti o eventi non intenzionali; abbiamo definito e svolto procedure di revisione in risposta
a tali rischi; abbiamo acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro
giudizio. Il rischio di non individuare un errore significativo dovuto a frodi è più elevato rispetto al
rischio di non individuare un errore significativo derivante da comportamenti o eventi non
intenzionali, poiché la frode può implicare l’esistenza di collusioni, falsificazioni, omissioni intenzionali,
rappresentazioni fuorvianti o forzature del controllo interno;
abbiamo acquisito una comprensione del controllo interno rilevante ai fini della revisione contabile
allo scopo di definire procedure di revisione appropriate nelle circostanze e non per esprimere un
giudizio sull’efficacia del controllo interno del Gruppo;
abbiamo valutato l'appropriatezza dei principi contabili utilizzati nonché la ragionevolezza delle stime
contabili effettuate dagli Amministratori, inclusa la relativa informativa;
siamo giunti ad una conclusione sull'appropriatezza dell'utilizzo da parte degli Amministratori del
presupposto della continuità aziendale e, in base agli elementi probativi acquisiti, sull’eventuale
esistenza di una incertezza significativa riguardo a eventi o circostanze che possono far sorgere dubbi
significativi sulla capacità del Gruppo di continuare ad operare come un’entità in funzionamento. In
presenza di un'incertezza significativa, siamo tenuti a richiamare l'attenzione nella relazione di
revisione sulla relativa informativa di bilancio, ovvero, qualora tale informativa sia inadeguata, a
6
riflettere tale circostanza nella formulazione del nostro giudizio. Le nostre conclusioni sono basate
sugli elementi probativi acquisiti fino alla data della presente relazione. Tuttavia, eventi o circostanze
successivi possono comportare che il Gruppo cessi di operare come un’entità in funzionamento;
abbiamo valutato la presentazione, la struttura e il contenuto del bilancio consolidato nel suo
complesso, inclusa l'informativa, e se il bilancio consolidato rappresenti le operazioni e gli eventi
sottostanti in modo da fornire una corretta rappresentazione;
abbiamo acquisito elementi probativi sufficienti e appropriati sulle informazioni finanziarie delle
imprese o delle differenti attività economiche svolte all'interno del Gruppo per esprimere un giudizio
sul bilancio consolidato. Siamo responsabili della direzione, della supervisione e dello svolgimento
dell’incarico di revisione contabile del Gruppo. Siamo gli unici responsabili del giudizio di revisione sul
bilancio consolidato.
Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati ad un livello appropriato
come richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione
contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno
identificate nel corso della revisione contabile.
Abbiamo fornito ai responsabili delle attività di governance anche una dichiarazione sul fatto che
abbiamo rispettato le norme e i principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell’ordinamento
italiano e abbiamo comunicato loro ogni situazione che possa ragionevolmente avere un effetto sulla
nostra indipendenza e, ove applicabile, le azioni intraprese per eliminare i relativi rischi o le misure di
salvaguardia applicate.
Tra gli aspetti comunicati ai responsabili delle attività di governance, abbiamo identificato quelli che sono
stati più rilevanti nell’ambito della revisione contabile del bilancio consolidato dell'esercizio in esame,
che hanno costituito quindi gli aspetti chiave della revisione. Abbiamo descritto tali aspetti nella
relazione di revisione.
Altre informazioni comunicate ai sensi dell’art. 10 del Regolamento (UE) 537/2014
L’assemblea degli Azionisti della Safilo Group S.p.A. ci ha conferito in data 15 aprile 2014 l’incarico di
revisione legale del bilancio d’esercizio e consolidato della Società per gli esercizi dal 31 dicembre 2014 al
31 dicembre 2022.
Dichiariamo che non sono stati prestati servizi diversi dalla revisione contabile vietati ai sensi dell’art. 5,
par. 1, del Regolamento (UE) 537/2014 e che siamo rimasti indipendenti rispetto alla Società
nell’esecuzione della revisione legale.
Confermiamo che il giudizio sul bilancio consolidato espresso nella presente relazione è in linea con
quanto indicato nella relazione aggiuntiva destinata al Collegio Sindacale, nella sua funzione di Comitato
per il Controllo Interno e la Revisione Contabile, predisposta ai sensi dell’art. 11 del citato Regolamento.
7
RELAZIONE SU ALTRE DISPOSIZIONI DI LEGGE E REGOLAMENTARI
Giudizio sulla conformità alle disposizioni del Regolamento Delegato (UE) 2019/815
Gli Amministratori della Safilo Group S.p.A. sono responsabili per l’applicazione delle disposizioni del
Regolamento Delegato (UE) 2019/815 della Commissione Europea in materia di norme tecniche di
regolamentazione relative alla specificazione del formato elettronico unico di comunicazione (ESEF -
European Single Electronic Format) (nel seguito “Regolamento Delegato”) al bilancio consolidato al
31 dicembre 2022, da includere nella relazione finanziaria annuale.
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 700B al fine di esprimere un
giudizio sulla conformità del bilancio consolidato alle disposizioni del Regolamento Delegato.
A nostro giudizio, il bilancio consolidato al 31 dicembre 2022 è stato predisposto nel formato XHTML ed
è stato marcato, in tutti gli aspetti significativi, in conformità alle disposizioni del Regolamento Delegato.
Alcune informazioni contenute nelle note esplicative al bilancio consolidato quando estratte dal formato
XHTML in un’istanza XBRL, a causa di taluni limiti tecnici potrebbero non essere riprodotte in maniera
identica rispetto alle corrispondenti informazioni visualizzabili nel bilancio consolidato in formato XHTML.
Giudizio ai sensi dell’art. 14, comma 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10 e dell’art. 123-bis, comma 4, del
D.Lgs. 58/98
Gli Amministratori della Safilo Group S.p.A. sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla
gestione e della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari del gruppo Safilo al 31 dicembre
2022, incluse la loro coerenza con il relativo bilancio consolidato e la loro conformità alle norme di legge.
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 720B al fine di esprimere un
giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e di alcune specifiche informazioni contenute nella
relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell’art. 123-bis, co. 4, del D.Lgs. 58/98,
con il bilancio consolidato del gruppo Safilo al 31 dicembre 2022 e sulla conformità delle stesse alle
norme di legge, nonché di rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi.
A nostro giudizio, la relazione sulla gestione e alcune specifiche informazioni contenute nella relazione
sul governo societario e gli assetti proprietari sopra richiamate sono coerenti con il bilancio consolidato
del gruppo Safilo al 31 dicembre 2022 e sono redatte in conformità alle norme di legge.
Con riferimento alla dichiarazione di cui all’art. 14, co. 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10, rilasciata sulla base
delle conoscenze e della comprensione dell’impresa e del relativo contesto acquisite nel corso
dell’attività di revisione, non abbiamo nulla da riportare.
8
Dichiarazione ai sensi dell’art. 4 del Regolamento Consob di attuazione del D.Lgs. 30 dicembre 2016,
n. 254
Gli Amministratori della Safilo Group S.p.A. sono responsabili per la predisposizione della dichiarazione
non finanziaria ai sensi del D.Lgs. 30 dicembre 2016, n.254.
Abbiamo verificato l’avvenuta approvazione da parte degli Amministratori della dichiarazione non
finanziaria.
Ai sensi dell’art. 3, comma 10, del D.Lgs. 30 dicembre 2016, n. 254, tale dichiarazione è oggetto di
separata attestazione di conformità da parte nostra.
DELOITTE & TOUCHE S.p.A.
Carlo Pergolari
Socio
Padova, 15 marzo 2023
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 156
PROGETTO DI BILANCIO D’ESERCIZIO
SAFILO GROUP S.p.A
31 dicembre 2022
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 157
Indice
SAFILO GROUP S.P.A. - BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2022
Relazione sulla gestione al bilancio d'esercizio
Premessa
159
Le società controllate
159
Rapporti con le società controllate
159
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio
161
Prospetti di Bilancio
Situazione patrimoniale finanziaria
163
Conto economico
164
Conto economico complessivo
164
Rendiconto finanziario
165
Prospetto delle variazioni di patrimonio netto
166
Note esplicative
Informazioni di carattere generale
167
Sintesi dei principi contabili adottati
167
Uso di stime
171
Commenti alle principali voci di stato patrimoniale
172
Commenti alle principali voci di conto economico
185
Impegni
187
Eventi successivi
187
Eventi ed operazioni significative non ricorrenti
188
Operazioni atipiche e/o inusuali
188
Operazioni con parti correlate
188
Deliberazione in merito al risultato d’esercizio
188
Deliberazione in merito alla copertura delle perdite portate a nuovo
188
Appendice
Informazioni ai sensi dell'art. 149-duodecies del Regolamento emittenti Consob
189
190
Attestazione del Bilancio d’esercizio ai sensi dell’art. 81-ter del regolamento Consob
n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni
Relazione del Collegio Sindacale
191
202
Relazione della Società di Revisione
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 158
RELAZIONE SULLA GESTIONE
al 31 DICEMBRE 2022
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 159
RELAZIONE SULLA GESTIONE
Premessa
Safilo Group S.p.A. è stata costituita il 14 ottobre del 2002, è la holding finanziaria del Gruppo Safilo e svolge, ai
sensi dell’art. 2497 e seguenti del Codice Civile, un’attività di direzione e coordinamento a favore delle seguenti
società italiane appartenenti al Gruppo:
- Safilo S.p.A., direttamente controllata;
- Lenti S.r.l., indirettamente controllata tramite Safilo S.p.A. che ne detiene il 100% del capitale sociale;
- Safilo Industrial S.r.l., indirettamente controllata tramite Safilo S.p.A. che ne detiene il 100% del capitale sociale.
Come previsto dall’art. 40 comma 2/bis del D.Lgs. 9 aprile 1991 n. 127 il bilancio d’esercizio, con la relazione sulla
gestione, viene presentato unitamente al bilancio consolidato e alla relazione sulla gestione dello stesso, pertanto le
informazioni richieste dall’art. 2428 del C.C. vengono esposte nella relazione sulla gestione relativa al bilancio
consolidato.
Le società controllate
Safilo Group S.p.A. detiene una partecipazione nella controllata Safilo S.p.A. pari al 95,201% del capitale sociale, la
quota restante è detenuta dalla stessa Safilo S.p.A. a titolo di azioni proprie.
La controllata Safilo S.p.A. distribuisce all’ingrosso montature da vista, occhiali da sole ed articoli sportivi
contraddistinti da marchi propri e da marchi in licenza di prestigio internazionale.
Rapporti con le società controllate
La società ha aderito al regime di consolidato fiscale in veste di controllante, mentre Safilo S.p.A., Lenti S.r.l e per
ultima Safilo industrial S.r.l. hanno aderito in qualità di società controllate. La società ha inoltre aderito in qualità di
società controllante con le società controllate Safilo S.p.A. e Safilo industrial S.r.l. alla procedura di compensazione
dell’IVA prevista dal D.M. 13 dicembre 1979 (cosiddetta “IVA di Gruppo”).
I rapporti con le società del Gruppo vengono regolati a normali condizioni di mercato e non si sono rilevate nel corso
dell’esercizio operazioni atipiche e/o inusuali nei confronti delle stesse.
Esercizio 2022
Esercizio 2022
Crediti
Debiti
Ricavi/
Costi
(Valori in migliaia di Euro)
Riaddebiti
Safilo S.p.A.
647
(25.235)
611
(239)
Società Controllate indirettamente
Lenti S.r.l.
1.563
-
42
-
Safilo Industrial S.r.l.
23.258
-
246
-
Safilo USA Inc.
12
-
13
-
Altre Società controllate indirettamente
90
(59)
82
-
Totale
25.570
(25.294)
994
(239)
Il credito verso la controllata Safilo S.p.A. si riferisce principalmente all’addebito di servizi amministrativi, legali
e fiscali svolti da Safilo Group S.p.A. e regolati da un contratto di servizi.
I debiti verso la controllata Safilo S.p.A. si riferiscono:
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 160
- per Euro 22.880 migliaia al credito IVA trasferito da Safilo S.p.A alla Capogruppo in virtù del meccanismo di
Liquidazione IVA di Gruppo;
- per Euro 2.355 migliaia al debito verso la controllata principalmente per servizi amministrativi e finanziari
ricevuti.
I ricavi nei confronti della controllata Safilo S.p.A. si riferiscono principalmente agli addebiti effettuati per i
servizi amministrativi, legali e fiscali svolti a favore della controllata e al riaddebito di alcuni costi assicurativi e
di consulenza.
I costi addebitati dalla controllata Safilo S.p.A. si riferiscono a prestazioni per servizi svolti per conto della
capogruppo.
Il credito verso la controllata Lenti S.r.l. si riferisce al debito maturato dalla controllata, relativo alle imposte
sull’utile dell’esercizio, trasferito da questa alla Società nell’ambito del consolidato fiscale.
Il credito verso la controllata Safilo Industrial S.r.l. si riferisce principalmente al debito IVA trasferito dalla
controllata alla Capogruppo in virtù del meccanismo di Liquidazione IVA di Gruppo.
I crediti/debiti ed i relativi ricavi/costi verso le controllate estere Safilo si riferiscono principalmente all’addebito
da parte della società di alcuni costi assicurativi e di consulenza.
Esercizio 2021
Esercizio 2021
Crediti
Debiti
Ricavi/
Costi
(Valori in migliaia di Euro)
Riaddebiti
Safilo S.p.A.
860
(20.776)
709
(262)
Società Controllate indirettamente
Lenti S.r.l.
1.162
-
-
-
Safilo Industrial S.r.l.
26.486
-
317
-
Safilo USA Inc.
16
-
16
-
Altre Società controllate indirettamente
82
(55)
82
-
Totale
28.606
(20.831)
1.125
(262)
Il credito verso la controllata Safilo S.p.A. si riferisce principalmente all’addebito di servizi amministrativi, legali
e fiscali svolti da Safilo Group S.p.A. e regolati da un contratto di servizi.
I debiti verso la controllata Safilo S.p.A. si riferiscono:
- per Euro 2.051 migliaia al debito verso la controllata per servizi amministrativi e finanziari ricevuti;
- per Euro 2.502 migliaia al debito verso la controllata per anticipi ricevuti;
- per Euro 16.223 migliaia al credito IVA trasferito da Safilo S.p.A alla Capogruppo in virtù del meccanismo di
Liquidazione IVA di Gruppo.
I ricavi nei confronti della controllata Safilo S.p.A. si riferiscono principalmente agli addebiti effettuati per i
servizi amministrativi, legali e fiscali svolti a favore della controllata e al riaddebito di alcuni costi assicurativi e
di consulenza.
I costi addebitati dalla controllata Safilo S.p.A. si riferiscono a prestazioni per servizi svolti per conto della
capogruppo.
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 161
Il credito verso la controllata Lenti S.r.l. si riferisce al debito maturato dalla controllata, relativo alle imposte
sull’utile dell’esercizio, trasferito da questa alla Società nell’ambito del consolidato fiscale.
Il credito verso la controllata Safilo Industrial S.r.l. si riferisce principalmente al debito IVA trasferito dalla
controllata alla Capogruppo in virtù del meccanismo di Liquidazione IVA di Gruppo.
I crediti/debiti ed i relativi ricavi/costi verso le controllate estere Safilo si riferiscono principalmente all’addebito
da parte della società di alcuni costi assicurativi e di consulenza.
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio
In data 26 gennaio 2023, il Gruppo ha comunicato che il Consiglio di Amministrazione del 9 marzo 2023 approverà
anche gli obiettivi economico-finanziari di medio termine, che il management presenterà al mercato il giorno
successivo nel corso di un Capital Market Day che si terrà a Milano. Nell'ambito delle analisi strategiche in corso e
tenendo conto dell'evoluzione del portafoglio prodotti, del contesto economico, delle dinamiche competitive e di
una persistente sovraccapacità produttiva, il Gruppo, nel ribadire l'importanza dei siti produttivi di Santa Maria di
Sala e Bergamo, del centro logistico di Padova e delle capacità creative dell'azienda, ha avviato l'esplorazione di
soluzioni alternative per lo stabilimento di Longarone.
Nel marzo 2023, il Gruppo ha concordato un'estensione della seconda e terza tranche delle opzioni put e call sulla
partecipazione di minoranza in Blenders, rispettivamente dal 2024 e 2025 al 2026 e 2027, con Chase Fisher,
azionista di minoranza, fondatore e amministratore delegato della società.
Per il Consiglio di Amministrazione
L’Amministratore Delegato
Angelo Trocchia
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 162
BILANCIO D’ESERCIZIO
PROSPETTI E NOTE ESPLICATIVE DEL BILANCIO
al 31 DICEMBRE 2022
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 163
Situazione patrimoniale finanziaria
(Euro)
Note
31 dicembre
2022
31 dicembre
2021
ATTIVITA'
Attivo corrente
Disponibilità Liquide
4.1
865.512
1.363.709
Crediti verso clienti
4.2
1.008.563
1.143.381
Altre attività correnti
4.3
29.190.402
35.049.074
Totale attivo corrente
31.064.477
37.556.164
Attivo non corrente
Diritto d'Uso
4.4
313.380
163.705
Partecipazioni in società controllate
4.5
414.415.074
414.126.481
Altre attività non correnti
4.7
1.529.539
1.169.567
Totale attivo non corrente
416.257.993
415.459.753
Totale attivo
447.322.470
453.015.917
(Euro)
Note
31 dicembre
2022
31 dicembre
2021
PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO
Passivo corrente
Debiti commerciali
4.8
3.916.220
3.940.264
Debiti tributari
4.9
299.821
387.941
Altre passività correnti
4.10
25.416.735
21.037.843
Diritto d'Uso
4.11
116.887
79.718
Totale passivo corrente
29.749.663
25.445.766
Passivo non corrente
Diritto d'Uso
4.11
208.762
87.443
Benefici a dipendenti
4.12
149.047
134.976
Fondi rischi
4.13
2.000.000
1.000.000
Totale passivo non corrente
2.357.809
1.222.419
Totale passivo
32.107.472
26.668.185
Patrimonio netto
Capitale sociale
4.14
384.846.311
384.819.909
Riserva sovrapprezzo azioni
4.15
692.520.684
692.457.846
Utili/(perdite) a nuovo e altre riserve
4.16
(650.305.943)
(639.720.437)
(Perdita) dell'esercizio
(11.846.054)
(11.209.586)
Totale patrimonio netto
415.214.998
426.347.732
Totale passività e patrimonio netto
447.322.470
453.015.917
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 164
Conto economico
(Euro)
Note
2022
2021
Vendite nette
5.1
956.134
1.082.047
Utile lordo
956.134
1.082.047
Spese generali ed amministrative
5.2
(10.382.685)
(7.945.002)
Altri ricavi/(spese) operative
5.3
(2.700.806)
(4.111.676)
Utile (perdita) operativa
(12.127.357)
(10.974.631)
Oneri finanziari, netti
5.5
(78.668)
442.509
Utile (perdita) prima delle imposte
(12.206.025)
(10.532.122)
Imposte sul reddito
5.6
359.971
(677.464)
(Perdita) dell'esercizio
(11.846.054)
(11.209.586)
Conto economico complessivo
(Euro)
2022
2021
(Perdita) dell'esercizio
(11.846.054)
(11.209.586)
Utili (perdite) attuariali
31.588
(7.461)
Totale (perdite) complessive
(11.814.466)
(11.217.047)
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 165
Rendiconto Finanziario
(Valori in Euro)
2022
2021
A - Disponibilità monetarie nette iniziali (Indebitamento
Finanziario netto a breve)
1.363.709
3.054.393
B - Flusso monetario da (per) attività dell'esercizio
(Perdita) del periodo
(11.846.054)
(11.209.587)
Ammortamenti IFRS16
131.659
130.816
Costi/Ricavi figurativo Piani di Stock Option
303.309
287.292
Variazione netta fondi rischi
1.000.000
1.000.000
Altre variaz. non monetarie che hanno contribuito al risultato d'esercizio
46.992
624.145
Interessi passivi su debiti per leasing IFRS 16
12.956
8.020
Imposte sul reddito
(359.972)
677.464
Utile (perdita) dell'attività di esercizio prima delle
variazioni del capitale circolante
(10.711.110)
(8.481.850)
(Incremento) Decremento dei crediti commerciali
134.818
359.785
(Incremento) Decremento degli altri crediti
5.451.932
(8.455.435)
Incremento (Decremento) dei debiti commerciali
(24.044)
76.211
Incremento (Decremento) degli altri debiti
4.696.406
(24.113.752)
Interessi netti pagati
(12.956)
(8.020)
Totale (B)
(464.954)
(40.623.061)
C - Flusso monetario da (per) attività di investimento
(Investimenti) disinvestimenti in partecipazioni e titoli
-
(94.000.000)
Totale (C)
-
(94.000.000)
D - Flusso monetario da (per) attività finanziarie
Rimborso quota capitale dei debiti per leasing IFRS 16
(122.483)
(124.656)
Aumento di capitale, al netto dei costi della transazione
89.240
133.057.033
Totale (D)
(33.243)
132.932.377
E - Flusso monetario del periodo (B+C+D)
(498.197)
(1.690.684)
F - Disponibilità monetaria netta finale (Indebitamento
finanziario netto a breve) (A+E)
865.512
1.363.709
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 166
Prospetto delle variazioni di patrimonio netto
(Euro)
Capitale
sociale
Riserva
sovrapprezzo
azioni
Riserva
legale
Altre riserve
ed utili a
nuovo
Risultato
dell'esercizio
Totale
patrimonio
netto
Patrimonio netto al
01.01.2021
349.943.373
594.277.350
3.007.774
(517.859.528)
(125.508.415)
303.860.554
(Perdita) a nuovo esercizio
precedente
-
-
-
(125.508.415)
125.508.415
-
Aumento di capitale, al netto
dei costi della transazione
34.876.537
98.180.496
-
-
-
133.057.033
Incremento netto riserva per
pagamenti basati su azioni
-
-
-
647.193
-
647.193
(Perdita) complessiva rilevata
nell'esercizio
-
-
-
(7.461)
(11.209.586)
(11.217.047)
Patrimonio netto al
31.12.2021
384.819.910
692.457.846
3.007.774
(642.728.211)
(11.209.586)
426.347.733
(Perdita) a nuovo esercizio
precedente
-
-
-
(11.209.586)
11.209.586
-
Aumento di capitale, al netto
dei costi della transazione
-
-
-
-
-
-
Incremento netto capitale e
riserva per pagamenti basati
su azioni
26.402
62.838
-
592.493
-
681.733
(Perdita) complessiva rilevata
nell'esercizio
-
-
-
31.588
(11.846.054)
(11.814.466)
Patrimonio netto al
31.12.2022
384.846.312
692.520.684
3.007.774
(653.313.716)
(11.846.054)
415.215.000
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 167
1. Informazioni di carattere generale
1.1 Informazioni generali
Safilo Group S.p.A. è una società per azioni di diritto italiano costituita in data 14 ottobre 2002 presso l’ufficio del
registro delle imprese di Vicenza. A decorrere dal 11 maggio 2017 la società ha trasferito la propria sede sociale da
Pieve di Cadore (Belluno) a Padova.
La società è quotata sul Mercato Telematico Azionario (MTA) della Borsa Valori di Milano (Borsa Italiana S.p.A.).
A seguito dell’operazione di ristrutturazione finanziaria del Gruppo conclusasi nel corso del primo trimestre 2010 con
l’aumento di capitale, Multibrands Italy B.V. (società controllata da HAL Holding N.V.) è divenuta azionista di
riferimento della società capogruppo.
In applicazione del principio IFRS 10, si presume che HAL Holding N.V. eserciti il controllo su Safilo Group S.p.A.,
sebbene la sua partecipazione nella società sia inferiore al 50%, di conseguenza il Gruppo a partire dal gennaio
2014 viene incluso nel bilancio consolidato dell’azionista di riferimento. HAL Holding N.V. è interamente detenuta da
HAL Trust le cui azioni sono quotate al NYSE Euronext della Borsa Valori di Amsterdam.
Il presente bilancio è relativo al periodo finanziario che va dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 ed espone i dati
comparativi relativi al periodo finanziario 1° gennaio 2021 - 31 dicembre 2021.
Safilo Group S.p.A. è la holding del Gruppo Safilo, e nel corso dell’esercizio ha proseguito nell’attività di gestione
delle partecipazioni possedute, nonché nell’attività di coordinamento nei confronti delle società controllate.
Il presente bilancio è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione il giorno 9 Marzo 2023.
2. Sintesi dei principi contabili adottati
2.1 Informazioni generali sui Principi
I principi contabili applicati nella preparazione del bilancio sono quelli sintetizzati a seguire. Sono stati applicati in
modo costante rispetto al precedente esercizio e nella prospettiva della continuità aziendale.
Il bilancio al 31 dicembre 2022 e al 31 dicembre 2021 è stato redatto in conformità agli IFRS emessi dall'International
Accounting Standard Board ("IASB") e approvati dalla Commissione Europea, nonc alle misure adottate in
attuazione dell'articolo 9 del D.Lgs. n. 38/2005.Gli IFRS comprendono anche tutte le interpretazioni dell'International
Financial Reporting Interpretations Commitee ("IFRIC"), precedentemente denominato Standing Interpretations
Commitee ("SIC").
Il bilancio è stato redatto secondo criteri di "costo" ad eccezione di alcune attività e passività finanziarie per le quali
è stato adottato il criterio del "fair value".
La predisposizione del bilancio in accordo con i principi contabili IFRS richiede al management di effettuare delle
stime ed assunzioni che hanno impatto sugli ammontari riportati negli schemi di bilancio e nelle relative note. I
risultati a consuntivo di tali stime potrebbero differire dalle stime effettuate. Le aree di bilancio maggiormente
impattate da stime ed assunzioni fatte dal management sono elencate nella sezione 3. “Uso di stime”.
Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni efficaci dal 1 gennai 2022
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 168
Tranne per quanto descritto di seguito in merito alle politiche contabili cambiate a causa dei nuovi principi contabili,
nella predisposizione del presente bilancio sono stati applicati gli stessi principi contabili e criteri di redazione adottati
nella redazione del bilancio al 31 dicembre 2021.
Inoltre, la società ha adottato i seguenti nuovi principi contabili ed emendamenti, applicabili dal 1° gennaio 2022:
- in data 14 maggio 2020 lo IASB ha pubblicato i seguenti emendamenti denominati:
Amendments to IFRS
3 Business Combinations, Amendments to IAS 16 Property, Plant and Equipment, Amendments to IAS 37
Provisions, Contingent Liabilities and Contingent Assets, Annual Improvements 2018-2020
.
Tale applicazione non ha avuto impatti sul bilancio della società.
Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni omologati dall’unione Europea non ancora obbligatoriamente
applicabili e non adottati in via anticipata dalla società
Alla data di riferimento del presente bilancio l’Unione Europea ha omologato i seguenti emendamenti applicabili alla
società ed in vigore per gli esercizi che iniziano al 1° gennaio 2023 o successivamente che non sono stati adottati in
via anticipata dalla società nella preparazione del presente bilancio:
- in data 12 febbraio 2021 lo IASB ha pubblicato due emendamenti denominati IAS 1
Presentation of
Financial Statements and IFRS Practice Statement 2: Disclosure of Accounting policies, Amendments to IAS
8 Accounting policies, Changes in Accounting Estimates and Errors: Definition of Accounting Estimates
. Le
modifiche si applicheranno dal 1 gennaio 2023;
- in data 7 maggio 2021 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato IAS 12
Income Taxes: Deferred
Tax related to Assets and Liabilities arising from a Single Transaction
”. Le modifiche entrano in vigore dal
1 gennaio 2023.
La società adotterà tali nuovi principi ed emendamenti, sulla base della data di applicazione prevista, dalla loro
applicazione non si attendono significativi impatti sul bilancio della società.
Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni IFRS non ancora omologati dall’Unione Europea
Alla data di riferimento del presente Bilancio gli organi competenti dell’unione Europea non hanno ancora concluso
il processo di omologazione necessario per l’adozione degli emendamenti e dei principi sotto descritti:
- in data 23 gennaio 2020 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato
Amendments to IAS 1
Presentation of Financial Statements: Classification of Liabilities as Current or Non-current
ed in data 31
ottobre 2022 ha pubblicato un emendamento denominato “
Amendments to IAS 1 Presentation of Financial
Statements: Non-Current Liabilities with Covenants
”. I documenti hanno l’obiettivo di chiarire come
classificare i debiti e le altre passività a breve o lungo termine. Le modifiche entrano in vigore dal 1 gennaio
2024;
- in data 22 settembre 2022 lo IASB ha pubblicato un emendamento denominato
“Amendments to IFRS 16
Leases: Lease Liability in a Sale and Leaseback
”. Il documento richiede al venditore-
lessee
di valutare la
passività per il
lease
riveniente da una transazione di sale & leaseback in modo da non rilevare un provento
o una perdita che si riferiscano al diritto d’uso trattenuto. Le modifiche entrano in vigore dal 1 gennaio
2024.
La società adotterà tali nuovi principi ed emendamenti, sulla base della data di applicazione prevista, e ne valuterà i
potenziali impatti sul bilancio, quando questi saranno omologati dall’Unione Europea.
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 169
2.2 Schemi di bilancio
Safilo Group S.p.A. presenta il conto economico per destinazione (altrimenti detto “a costo del venduto”), forma
ritenuta più rappresentativa rispetto alla cosiddetta presentazione per natura di spesa in quanto maggiormente
conforme alle modalità di
reporting
interno e di gestione del
business
ed in linea con la prassi internazionale per il
settore dell’occhialeria.
Con riferimento allo stato patrimoniale è stata adottata la distinzione delle attività e passività tra correnti e non
correnti secondo quanto previsto dal paragrafo 51 e seguenti dello IAS n. 1; per il rendiconto finanziario e la
presentazione dei flussi finanziari è stato utilizzato il metodo indiretto. Pertanto, l'utile netto del periodo è rettificato
dagli effetti delle transazioni non monetarie, dalle variazioni del capitale circolante e dai flussi di cassa derivanti dalle
attività di investimento e finanziamento.
2.3 Disponibilità liquide
Le disponibilità liquide includono la cassa, i depositi a vista con le banche, altri investimenti a breve termine altamente
liquidabili smobilizzabili entro 3 mesi dalla data di acquisto. Gli elementi inclusi nella liquidità netta sono valutati al
fair value
e le relative variazioni sono rilevate a conto economico. Lo scoperto di conto corrente viene invece
evidenziato tra le passività correnti.
2.4 Crediti verso clienti ed altri crediti
I crediti verso clienti e gli altri crediti sono inizialmente iscritti a bilancio al loro valore corrente e successivamente
rideterminati con il metodo del costo ammortizzato al netto di eventuali svalutazioni per perdite di valore.
Il fondo svalutazione crediti è costituito quando vi è una oggettiva evidenza che la società non sarà in grado di
incassare il credito per il valore originario. Eventuali accantonamenti a fondo svalutazione crediti vengono
contabilizzati a conto economico.
2.5 Partecipazioni in società controllate (attività finanziarie)
La partecipazione nella società controllata Safilo S.p.A. è stata iscritta al valore di conferimento risultante da apposita
perizia redatta da un professionista esterno. La partecipazione è sottoposta ogni anno a
impairment
per verificare
eventuali perdite di valore.
2.6 Benefici ai dipendenti
Piani pensionistici
Il fondo trattamento di fine rapporto delle socieitaliane (“TFR”) è sempre stato considerato un piano a benefici
definiti, tuttavia, a seguito delle modifiche apportate alla disciplina che regola il fondo trattamento di fine rapporto
dalla legge n. 296 del 27 dicembre 2006 (“Legge finanziaria 2007”) e successivi Decreti e Regolamenti emanati nei
primi mesi del 2007, la società, basandosi su un’interpretazione generalmente condivisa, ha ritenuto che:
per le quote di fondo trattamento fine rapporto maturande dal 1°gennaio 2007, sia nel caso di opzione per
la previdenza complementare che nel caso di destinazione al fondo di Tesoreria presso l’INPS, il fondo
trattamento di fine rapporto rappresenti un piano a contribuzione definita;
per le quote di fondo trattamento fine rapporto maturate fino al 31 dicembre 2006, il fondo in oggetto
costituisca un piano a benefici definiti per il quale è necessario effettuare conteggi attuariali che dovranno
comunque escludere la componente relativa agli incrementi salariali futuri.
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 170
Per un’analisi degli effetti contabili derivanti da tale scelta, rinviamo al paragrafo 4.12 “benefici ai dipendenti”.
Piani retributivi sotto forma di partecipazione al capitale
La società riconosce benefici addizionali ad alcuni dipendenti e collaboratori attraverso piani di partecipazione al
capitale sotto forma di
stock option
del tipo
equity-settled
”. Secondo quanto stabilito dall’IFRS 2 Pagamenti basati
su azioni - il valore corrente delle
stock option
determinato alla data di assegnazione applicando il metodo “Black &
Scholes” è rilevato a conto economico tra i costi del personale in quote costanti lungo il periodo intercorrente tra la
data di assegnazione della
stock option
e quella di maturazione, con contropartita riconosciuta direttamente a
patrimonio netto. Gli impatti delle condizioni di assegnazione non legati al mercato, non sono tenuti in considerazione
nella valutazione del
fair value
delle opzioni assegnate ma sono rilevanti nella valutazione del numero di opzioni che
si prevede saranno esercitabili.
Alla data di bilancio la società rivede le sue stime sul numero di opzioni che si presume saranno esercitabili. L’impatto
della revisione delle stime originali è contabilizzato a conto economico lungo il periodo di maturazione con
contropartita a patrimonio netto. Al momento dell’esercizio della
stock option
le somme ricevute dal dipendente, al
netto dei costi direttamente attribuibili alla transazione, sono accreditate a capitale sociale per un ammontare pari
al valore nominale delle azioni emesse ed a riserva sovrapprezzo azioni per la rimanente parte.
2.7 Riconoscimento dei ricavi
I ricavi includono il
fair value
della vendita dei servizi, al netto dell’imposta sul valore aggiunto, ed eventuali sconti,
in particolare la società contabilizza i ricavi per l’addebito di servizi nell’esercizio in cui il servizio viene prestato.
2.8 Imposte
Le imposte sul reddito sono rilevate nel conto economico ad eccezione di quelle relative a voci direttamente
addebitate o accreditate a patrimonio netto nel qual caso l’effetto fiscale viene riconosciuto direttamente a patrimonio
netto. Le imposte differite sono calcolate a fronte di perdite fiscali e di tutte le differenze temporanee che emergono
tra la base imponibile di una attività o passività ed il relativo valore contabile. Le imposte differite attive sono
riconosciute nella misura in cui è probabile che siano disponibili futuri redditi imponibili a fronte dei quali le stesse
possano essere recuperate. Le attività e le passività fiscali correnti e differite sono compensate quando le imposte
sul reddito sono applicate dalla medesima autorità fiscale e quando vi è un diritto legale di compensazione.
2.9 Risultato per azione
Base
L’utile base per azione è calcolato dividendo il risultato economico della società per la media ponderata delle azioni
ordinarie in circolazione durante l’esercizio, escludendo eventuali azioni proprie.
Diluito
L’utile diluito per azione è calcolato dividendo il risultato economico della società per la media ponderata delle azioni
ordinarie in circolazione durante l’esercizio. Ai fini del calcolo dell’utile diluito per azione, la media ponderata delle
azioni in circolazione è modificata assumendo la conversione di tutte le potenziali azioni aventi effetti diluitivi (
stock
options
e obbligazioni convertibili), mentre il risultato netto della società è rettificato per tener conto degli effetti, al
netto delle imposte, di tale conversione.
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 171
2.10 Conversione saldi in valuta
Eventuali transazioni in valuta estera vengono convertite in Euro utilizzando i tassi di cambio in vigore alla data della
transazione. Gli utili e perdite su cambi risultanti dalla chiusura delle transazioni in oggetto e dalla conversione ai
cambi di fine esercizio delle poste monetarie attive e passive, denominate in valuta, vengono contabilizzate a conto
economico.
3. Uso di Stime
La predisposizione del bilancio richiede da parte degli Amministratori l’applicazione di principi e metodologie contabili
che, in talune circostanze, si basano su difficili e soggettive valutazioni e stime basate sull’esperienza storica ed
assunzioni che vengono di volta in volta considerate ragionevoli e realistiche in funzione delle relative circostanze.
L’applicazione di tali stime ed assunzioni influenza gli importi riportati negli schemi di bilancio, quali lo stato
patrimoniale, il conto economico ed il rendiconto finanziario, nonché l’informativa fornita. I risultati finali delle poste
di bilancio per le quali sono state utilizzate le suddette stime ed assunzioni possono differire da quelli riportati nei
bilanci a causa dell’incertezza che caratterizza le assunzioni e le condizioni sulle quali si basano le stime.
Il contesto macroeconomico, derivante da una combinazione di effetti residui legati alla pandemia e di rischi
geopolitici conseguenti all'invasione della Russia, ha rappresentato una circostanza straordinaria che ha avuto
ripercussioni dirette e indirette sull'attività economica e ha creato un contesto generale di incertezza. Anche i rischi
di responsabilità ambientale e i rischi transitori legati ai cambiamenti normativi connessi alla lotta al "cambiamento
climatico" possono avere un impatto in termini di incertezza futura. Le assunzioni e le stime di bilancio hanno tenuto
conto delle incertezze derivanti da tali circostanze. Per maggiori dettagli si veda anche la Relazione sulla gestione
consolidata al paragrafo "Principali fattori di rischio critici per il Gruppo".
Di seguito sono brevemente descritte le poste di bilancio che richiedono più di altre una maggiore soggettività da
parte degli Amministratori nell’elaborazione delle stime e per i quali un cambiamento nelle condizioni sottostanti le
assunzioni utilizzate può avere un impatto significativo sul bilancio della società.
Partecipazioni
: in accordo ai principi contabili adottati per la redazione del bilancio, la socie verifica le
partecipazioni per potenziali perdite di valore quando esistono fattori interni o esterni che rappresentano indicatori
di perdita di valore. L'eventuale perdita di valore risultante dal test è rilevata a conto economico. In particolare, il
test è derivato rettificando opportunamente l'esito dell'impairment test eseguito a livello consolidato. Il processo di
valutazione dell'impairment test è complesso e si basa su assunzioni riguardanti, tra l'altro, la previsione dei flussi di
cassa attesi, la determinazione di adeguati tassi di attualizzazione (WACC) e di crescita di lungo periodo (g-rate).
Tali stime dipendono da fattori che possono cambiare nel tempo con conseguenti effetti, che possono essere
significativi, rispetto alle valutazioni degli Amministratori. Coerentemente con le indicazioni dei principali regolatori,
per far fronte alle difficoltà di effettuare stime accurate dei flussi futuri, gli Amministratori hanno effettuato la loro
stima considerando fonti indipendenti e proiezioni degli analisti, ed effettuato analisi di sensitività relative ai principali
input di calcolo. Come suggerito dalle autorità di regolamentazione e dagli standard setter, le incertezze si sono
riflesse nella stima dei flussi di cassa, piuttosto che aggiungere una percentuale per il rischio al tasso di sconto.
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 172
4. Commenti alle principali voci di stato patrimoniale
4.1 Disponibilità Liquide
La voce in oggetto assomma ad Euro 865.512 (contro Euro 1.363.709 del precedente esercizio) e rappresenta una
momentanea disponibilità di cassa impiegata a condizioni in linea con i tassi di mercato. Il valore contabile delle
disponibilità liquide è allineato al loro
fair value
alla data di bilancio ed il rischio di credito ad esse correlato è molto
limitato essendo le controparti istituti di credito di primaria importanza.
4.2 Crediti verso clienti
I crediti verso clienti assommano ad Euro 1.008.563 (contro Euro 1.143.381 del precedente esercizio) e si riferiscono
all’addebito fatto alle controllate (principalmente Safilo S.p.A. e Safilo Industrial S.r.l. per i servizi amministrativi,
legali e fiscali). Si ritiene che il valore contabile dei crediti approssimi il loro
fair value.
Ai crediti di seguito presentati
sono applicati termini di pagamento di mercato.
(Euro)
31 dicembre 2022
31 dicembre 2021
Crediti verso società controllate
- Safilo S.p.A.
611.362
727.484
- Safilo Industrial S.r.l.
252.416
317.116
- Lenti Srl
42.178
1.000
- Safilo Optyl Doo
-
1.000
- Safilo Benelux
4.200
4.350
- Safilo GMBH
5.700
4.350
- Safilo France
6.200
5.350
- Safilo Nordic
10.284
3.377
- Safilo Hellas
-
1.000
- Safilo UK
4.193
6.411
- Safilo Nederland
4.200
4.350
- Safilo Austria
4.200
4.350
- Safilo Portugal
4.200
7.047
- Safilo Switzerland
4.207
3.378
- Safilo Espana
5.700
4.350
- Safilo Optik Ticaret
4.189
3.236
- Safilo USA Inc.
12.461
15.971
- Smith Usa
6.480
5.993
- Safilo Canada
5.715
4.408
- Prive Goods LLC
1.062
1.000
- Blenders Eyewear LLCs
2.991
3.501
- Safilo Far East
8.410
6.982
- Safilo Australia
3.992
4.058
- Safilo South Africa
4.223
3.320
Totale
1.008.563
1.143.381
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 173
4.3 Altre attività Correnti
La voce in oggetto risulta così composta:
(Euro)
31 dicembre 2022
31 dicembre 2021
Credito IVA
6.028.155
8.630.596
Crediti d'imposta e acconti
65.937
59.818
Ratei e risconti attivi
38.030
37.931
Altri crediti verso società controllate - Safilo S.p.A.
35.475
132.131
Altri crediti verso società controllate - Safilo Industrial S.r.l.
23.005.881
26.168.925
Altri crediti
16.924
19.673
Totale
29.190.402
35.049.074
Il credito IVA fa riferimento all’importo del saldo IVA derivante dalla procedura di Liquidazione IVA di Gruppo. Nel
corso del 2022 Safilo Group S.p.A. ha beneficiato di un rimborso iva accreditato dall’Agenzia delle Entrate pari ad
Euro 4.500.000.
I crediti verso Safilo Industrial S.r.l. si riferiscono principalmente alla posizione di debito IVA ceduta dalla controllata
stessa in virtù della partecipazione alla procedura di Liquidazione IVA di Gruppo sopra menzionata.
4.4 Diritti d’Uso
Di seguito si riepilogano i saldi dei Diritti d’Uso suddivisi per categoria relativi ai contratti di affitto immobiliare e ai
contratti di leasing operativo a lungo termine per il parco auto aziendale.
Saldo al
1 gennaio 2022
Saldo al
31 dicembre 2022
(Euro)
Incrementi
Decrementi
Valore lordo
Diritti d'Uso su Fabbricati
119.170
135.201
(119.170)
135.201
Diritti d'Uso su altri beni
352.264
163.130
(155.070)
360.324
Totale
471.434
298.331
(274.240)
495.525
Fondo ammortamento
Diritti d'Uso su Fabbricati
104.643
34.343
(119.170)
19.816
Diritti d'Uso su altri beni
203.086
97.316
(138.073)
162.329
Totale
307.729
131.659
(257.243)
182.145
Valore netto
163.705
166.672
(16.997)
313.380
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 174
4.5 Partecipazioni in società controllate
La voce in oggetto assomma ad Euro 414.415.074 (contro Euro 414.126.481 del precedente esercizio).
In considerazione del differenziale tra valore della partecipazione in Safilo S.p.A. e il relativo valore del patrimonio
netto posseduto, il management ha sottoposto il valore di iscrizione della partecipazione a impairment test.
Impairment test
Di seguito sono descritti l'approccio seguito e le assunzioni adottate per l'effettuazione dell'impairment test.
Per la CGU unica del Gruppo identificata, il valore recuperabile è basato sul valore d'uso determinato sulla base delle
proiezioni dei flussi di cassa futuri stimati.
In data 9 marzo 2023 il Consiglio di Amministrazione ha approvato il Piano Industriale di Gruppo (
Group Business
Plan
) 2023-2027 e le relative proiezioni finanziarie. Ai fini dell'impairment test, tali proiezioni finanziarie prendono in
considerazione i requisiti dello IAS 36, in particolare quelli che richiedono che la stima dei flussi di cassa futuri escluda
i flussi di cassa in uscita e i relativi risparmi sui costi che si prevede derivino da future iniziative di ristrutturazione
che un'entità non si è ancora impegnata/annunciata prima della data dell'impairment test (31 dicembre 2022), e
quelle relative ai flussi di cassa futuri stimati che si prevede derivino dal miglioramento o dall'incremento della
performance delle attività. Pertanto, ai fini dell'impairment test non sono state considerate potenziali nuove
acquisizioni, le implicazioni del mandato conferito dal Consiglio di Amministrazione al management in data 26
gennaio 2023 per esplorare soluzioni alternative per lo stabilimento di Longarone.
Nella stima della crescita nel periodo del piano, il Gruppo ha preso in considerazione sia le proprie aspettative interne,
sia delle indicazioni ottenute da fonti esterne indipendenti.
Si ricorda che i principali obiettivi e strategie del
Group Business Plan
2023-2027 sono:
crescita delle vendite attraverso un portafoglio di attività solido ed equilibrato per marchio, area geografica
e canale distributivo, che massimizza il servizio al cliente e soddisfa le esigenze dei diversi segmenti di
consumatori;
espansione del margine dietro un ulteriore miglioramento del margine lordo e una struttura dei costi
operativi più flessibile;
generazione di cassa positiva che alimenta e sostiene la crescita organica ed esterna del Gruppo.
Le strategie del Gruppo continueranno a fare leva su due fattori abilitanti principali:
la digitalizzazione end-to-end del proprio modello di business, con l'obiettivo di potenziare trasversalmente
l'analisi dei dati (
analytics)
, ottimizzare processi,
operations
e
time to market
;
una
roadmap
di Sostenibilità a supporto degli obiettivi di business del Gruppo, guidata da un'agenda di
obiettivi chiari e condivisi.
La metodologia utilizzata per l’esecuzione del test di impairment al 31 dicembre 2022 è stata coerente con i criteri
utilizzati in occasione della redazione del bilancio 2021 e considera i seguenti fattori:
il Management ha utilizzato le informazioni più aggiornate in suo possesso per calcolare il WACC (weighted
average cost of capital) in particolare: risk free rate, market risk premium, Beta, specific risk premium di
Safilo, costo del debito (inclusi i debiti finanziari per leasing), struttura debito/equity. Come raccomandato
dai
regulators
, il WACC non è stato adeguato per lo scenario macroeconomico ed il conflitto Russia-Ucraina,
essendo l’incertezza riflessa nei flussi di cassa. Il premio per il rischio specifico è stato ridotto considerando
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 175
la performance del Gruppo negli ultimi anni e la capacità di raggiungere in anticipo gli obiettivi di Piano
2020-2024;
i tassi di crescita per gli anni successivi al piano (tasso “g”) sono stati rivisti in maniera analitica per i diversi
paesi nei quali il Gruppo svolge la propria attività e sono stati adeguati al tasso di inflazione previsto dagli
analisti per il 2027.
Al fine della determinazione del valore attuale, i flussi di cassa futuri così ottenuti sono stati attualizzati ad un tasso
di sconto (WACC) alla data di riferimento del test che tenesse conto delle specificità di ciascuna area geografica in
cui il Gruppo opera. I flussi di cassa successivi all’orizzonte temporale considerato sono stati determinati sulla base
di tassi di crescita perpetui ritenuti adeguati in relazione al contesto economico dei paesi di riferimento.
La seguente tabella riassume i “WACC” ed i “tassi g” utilizzati dal Gruppo per le analisi effettuate ai fini
dell’impairment test:
Ipotesi di base
Tasso di sconto "WACC"
Tasso di crescita "g"
31 dicembre
2022
31 dicembre
2021
31 dicembre
2022
31 dicembre
2021
Safilo Group
10,12%
7,93%
2,07%
1.90%
Poiché a Safilo S.p.A. fa capo operativamente l’intero Gruppo Safilo, l’impairment test di tale partecipazione è stato
derivato da quello eseguito ai fini del bilancio consolidato.
Dall'esecuzione dell’impairment test è risultata in una copertura positiva rispetto al capitale investito netto al 31
dicembre 2022.
Il Management ha utilizzato le informazioni più affidabili disponibili in questo momento. Nel monitorare il valore
dell’avviamento, il management ha preso in considerazione anche fattori esogeni, come la capitalizzazione di Borsa.
La valutazione del mercato azionario in generale può essere soggetta ad aspettative diverse ed a varie fluttuazioni
e quindi, nella prassi, esistono diversi metodi di valutazione, come quelli basati sui flussi di cassa previsti.
Nel corso del 2022, la capitalizzazione del mercato borsistico del Gruppo è stata sempre superiore al valore del suo
patrimonio.
Gli Amministratori ritengono che le ipotesi incorporate nelle proiezioni finanziarie 2023-2027 sottostanti l’impairment
test siano ragionevoli e che il Gruppo disponga delle competenze e delle risorse necessarie per raggiungere gli
obiettivi pianificati considerando che un adeguato rischio di esecuzione del piano è stato incorporato nel WACC
utilizzato per il test.
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 176
Le seguenti tabelle riportano le movimentazioni avvenute nel corso dell’esercizio 2022 e nel corso dell’esercizio
precedente:
(Euro)
% sul
capitale
Saldo al 1
gennaio 2022
Incremento
(Decremento)
Svalutazione
Saldo al 31
dicembre 2022
Safilo S.p.A.
95,201
410.427.044
-
-
410.427.044
Contributo per stock Option in
favore di società controllate
3.698.270
288.592
-
3.986.863
Safilo de Mexico
0,001
521
-
-
521
Safilo Portugal
0,1
500
-
-
500
Safilo Benelux
0,005
146
-
-
146
Total
414.126.481
288.592
-
414.415.074
(Euro)
% sul
capitale
Saldo al 1
gennaio 2021
Incremento
(Decremento)
Svalutazione
Saldo al 31
dicembre 2021
Safilo S.p.A.
95,201
316.427.044
94.000.000
-
410.427.044
Contributo per stock Option in
favore di società controllate
3.338.371
359.899
-
3.698.270
Safilo de Mexico
0,001
521
-
-
521
Safilo Portugal
0,1
500
-
-
500
Safilo Benelux
0,005
146
-
-
146
Totale
319.766.582
94.359.899
-
414.126.481
I dati relativi alla controllata Safilo S.p.A. possono essere così riepilogati:
Denominazione
Safilo S.p.A. Società Azionaria Fabbrica Italiana Lavorazione Occhiali
Sede legale
Z.I. Settima Strada, 15 (Padova)
Capitale sociale al 31 dicembre 2021
Euro 66.176.000 i.v.
Patrimonio netto al 31 dicembre 2021
Euro 249.202.592
Perdita dell’esercizio 2021
Euro (12.805.421)
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 177
4.6 Attività per imposte anticipate
Le attività per imposte anticipate si riferiscono al beneficio calcolato su perdite fiscali recuperabili negli esercizi futuri
e su differenze temporanee tra il valore contabile delle attività e passività ed il relativo valore fiscale. Le imposte
anticipate sulle perdite fiscali vengono iscritte solo nel caso in cui si ritenga probabile la recuperabilità delle stesse
tramite futuri redditi imponibili.
A partire dall’esercizio 2006 Safilo Group S.p.A. ha aderito al regime di consolidato fiscale nazionale in qualità di
consolidante. Le socieconsolidate che aderiscono sono le controllate Safilo S.p.A., Safilo Industrial S.r.l., Lenti
S.r.l. (controllate al 100% da Safilo S.p.A.). L’effetto di tale opzione consente di determinare un unico imponibile di
gruppo corrispondente alla somma algebrica degli imponibili dei soggetti partecipanti.
Il saldo al 31 dicembre 2022, pari a complessivi 93.824.134, risulta completamente svalutato, in continuità con le
valutazioni dell’esercizio precedente.
La seguente tabella riporta il dettaglio delle poste su cui, al 31 dicembre 2022, sono state calcolate le imposte
anticipate ed il relativo fondo rettificativo:
Impatto a
(Euro)
Saldo al 1
gennaio 2022
Conto
Economico
Patrimoni
o Netto
Crediti/Debiti da
consolidato fiscale
Saldo al 31
dicembre 2022
Perdite fiscali Safilo Group S.p.A.
17.384.242
-
-
2.522.320
17.384.242
Perdite fiscali trasferite da Safilo
S.p.A.
64.726.149
-
-
(21.676)
64.726.149
Perdite fiscali trasferite da Lenti
S.r.l.
23.990
-
-
(850)
23.990
Perdite fiscali trasferite da Safilo
industrial S.r.l.
10.478.636
-
-
2.809.620
10.478.636
Perdite fiscali ante consolidato
192.629
-
-
-
192.629
Interessi passivi non dedotti
riportabili
505.548
(185.183)
-
-
505.548
Altre variazioni temporanee
277.483
(8.247)
-
-
277.483
Fondi Rischi
240.000
240.000
-
-
240.000
Altre variazioni temporanee
(4.543)
422
-
-
(4.543)
Totale attività su differenze
temporanee
99.180.540
46.992
-
5.309.414
93.824.134
Fondo svalutazione attività per
imposte anticipate
(99.180.540)
(46.992)
-
(5.309.414)
(93.824.134)
Totale netto
-
-
-
-
-
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 178
La seguente tabella mostra le perdite fiscali utilizzabili nei periodi d’imposta futuri risultanti dal consolidato fiscale
nazionale.
Anno di formazione
Perdita fiscale
Beneficio fiscale
(Euro)
ante 2014
91.351.812
21.924.435
2015
27.352.290
6.564.550
2016
8.642.688
2.074.245
2017
34.213.659
8.211.278
2018
26.884.736
6.452.337
2019
55.513.664
13.323.279
2020
82.017.679
19.684.243
2021
59.729.128
14.334.991
2022
22.304.475
5.353.074
Totale
408.010.131
97.922.431
Ai sensi dell’art 84 del TUIR, le suddette perdite sono riportabili per l’intero importo senza limiti temporali, al fine di
poter compensare redditi imponibili futuri, in misura non superiore all’80% del reddito imponibile di ciascun esercizio
d’imposta.
4.7 Altre attività non correnti
Assommano ad Euro 1.529.539 (contro gli Euro 1.169.567 dell’esercizio precedente) e si riferiscono principalmente
ai crediti verso la controllata Lenti S.r.l. derivanti dal consolidato fiscale.
4.8 Debiti commerciali
La seguente tabella riporta il dettaglio dei debiti commerciali:
(Euro)
31 dicembre 2022
31 dicembre 2021
Debiti verso fornitori per servizi
1.511.288
1.833.800
Debiti verso società controllate:
Safilo S.p.A.
2.346.409
2.051.351
Safilo Far East Ltd.
58.523
55.113
Totale
3.916.220
3.940.264
Il debito verso fornitori per servizi si riferisce principalmente a consulenze effettuate per operazioni di
business
development
.
Il debito verso Safilo S.p.A. di riferisce principalmente a servizi contabili ed amministrativi prestati dalla controllata
alla capogruppo.
4.9 Debiti tributari
Al 31 dicembre 2022 la voce in oggetto assomma ad Euro 299.821 (contro gli Euro 387.941 dell’esercizio precedente)
e si riferisce principalmente a ritenute IRPEF sulle retribuzioni e su prestazioni di lavoro autonomo del mese di
dicembre che sono state versate all’erario nel mese di gennaio 2023.
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 179
4.10 Altre passività correnti
La voce in oggetto risulta così composta:
(Euro)
31 dicembre
2022
31 dicembre
2021
Debiti verso il personale ed Istituti previdenziali
2.514.091
2.303.582
Debiti verso fondi pensione
5.753
5.608
Altre passività a breve termine
7.880
3.997
Ratei passivi
42
43
Altri debiti verso società controllate - Safilo S.p.A.
22.888.969
18.724.613
Totale
25.416.735
21.037.843
Il debito verso la controllata Safilo S.p.A. si riferisce principalmente alla cessione del credito IVA nell’ambito della
procedura di Liquidazione IVA di Gruppo.
4.11 Debiti per leasing
Di seguito si riepilogano i saldi dei debiti per leasing per i Diritto d’Uso relativi ai contratti di affitto immobiliare e ai
contratti di leasing operativo a lungo termine per il parco auto aziendale.
(Euro)
Saldo al 1 gennaio
2022
Incrementi
Decrementi
Saldo al 31
dicembre 2022
Debiti per leasing IFRS 16
167.160
298.330
(139.842)
325.648
Di cui:
Quota a breve
87.442
208.762
Quota a lungo
79.718
116.887
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 180
4.12 Benefici ai dipendenti
Nel corso dell’esercizio la voce in oggetto ha avuto la seguente movimentazione:
Movimentazione dell'esercizio
(Euro)
Saldo al
1
gennaio
2022
Trasf.
Accant. a conto
economico
Differenze
attuariali
Utilizzi
Trasf.
Fondi
Saldo al
31
dicembre
2022
Benefici a dipendenti
134.976
35.430
10.229
(31.588)
-
-
149.047
Piani a contribuzione definita
-
80.968
231.354
-
-
(312.322)
-
Totale
134.976
116.398
241.583
(31.588)
-
(312.322)
149.047
Movimentazione dell'esercizio
(Euro)
Saldo al
1
gennaio
2021
Trasf.
Accant. a conto
economico
Differenze
attuariali
Utilizzi
Trasf.
Fondi
Saldo al
31
dicembre
2021
Benefici a dipendenti
118.761
-
8.938
7.461
(184)
-
134.976
Piani a contribuzione definita
31.802
-
174.870
-
-
(206.672)
-
Totale
150.563
183.808
7.461
(184)
(206.672)
134.976
A seguito della cessione di ramo aziendale con effetti contabili e fiscali dal 1° gennaio 2017 che ha avuto come oggetto
il passaggio di alcuni dipendenti da Safilo S.p.A., anche Safilo Group S.p.A. è soggetta alle modifiche apportate alla
disciplina del TFR dalla legge n. 296 del 27 dicembre 2006 (“Legge finanziaria 2007”) e successivi Decreti e Regolamenti
emanati nei primi mesi del 2007, la società, basandosi su un’interpretazione generalmente condivisa, ha ritenuto che:
per le quote di fondo trattamento fine rapporto maturande dal 1 gennaio 2007, sia nel caso di opzione per la
previdenza complementare che nel caso di destinazione al fondo di Tesoreria presso l’INPS, il fondo
trattamento di fine rapporto rappresenti un piano a contribuzione definita;
per le quote di fondo trattamento fine rapporto maturate fino al 31 dicembre 2006, il fondo in oggetto
costituisca un piano a benefici definiti per il quale è necessario effettuare conteggi attuariali che dovranno
comunque escludere la componente relativa agli incrementi salariali futuri. Le stime attuariali utilizzate per la
valutazione delle quote di fondo TFR delle società italiane maturate fino al 31 dicembre 2006 si basano su un
sistema di ipotesi fondato su: parametri demografici, parametri economici, parametri finanziari.
I parametri demografici sono di norma raccolti in tabelle costruite su campioni generali provenienti da diversi Istituti
(Istat, Inail, Inps, Ragioneria dello Stato, etc.).
I parametri economici riguardano principalmente il tasso di inflazione di lungo periodo e il tasso di rendimento
finanziario, determinante per la rivalutazione degli accantonamenti relativi al fondo TFR.
Il parametro finanziario principale è dato dal tasso di attualizzazione. Il tasso di attualizzazione utilizzato per la
determinazione del valore attuale dell’obbligazione è stato desunto dall’indice Iboxx Corporate AA con durata
comparabile alla duration dei piani pensionistici oggetto di valutazione.
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 181
4.13 Fondi rischi e oneri
Al 31 dicembre 2022 la voce in oggetto assomma a Euro 2.000.000 e si riferisce alla passività stimata relativa ad un
piano di incentivazione a lungo termine previsto in favore di figure manageriali apicali.
PATRIMONIO NETTO
Per patrimonio netto si intende: sia il valore apportato dagli azionisti di Safilo Group S.p.A. (capitale sociale e riserva
sovrapprezzo), sia il valore generato dalla società in termini di risultati conseguiti dalla gestione (utili a nuovo e altre
riserve).
Al 31 dicembre 2022, il patrimonio netto assomma ad Euro 415.214.998, contro Euro 426.347.732 al 31 dicembre 2021.
4.14 Capitale sociale
Al 31 dicembre 2022 il capitale sociale della società capogruppo Safilo Group S.p.A. assomma complessivamente ad
Euro 384.846.311 (contro Euro 384.819.909 dell’esercizio precedente) ed è suddiviso in 413.687.780 azioni ordinarie
(contro 413.555.769 azioni ordinarie al 31 dicembre 2021).
Nel 2022 sono state emesse 132.011 nuove azioni ordinarie, a fronte dell'esecuzione di un aumento di capitale
sociale a servizio del piano di stock option denominato “Piano di Stock Option 2017 – 2020”.
L’incremento del periodo, legato all’esercizio del diritto di stock option da parte di alcuni amministratori, secondo il
piano di stock option denominato Piano di Stock Option 2017 2020”, è di importo pari ad Euro 26.402.
4.15 Riserva sovrapprezzo azioni
Al 31 dicembre 2022 la riserva sovrapprezzo azioni della società capogruppo Safilo Group S.p.A. assomma
complessivamente ad Euro 692.520.684 (conto Euro 692.457.846 alla fine dell’esercizio precedente).
L’incremento del periodo, legato all’esercizio del diritto di stock option da parte di alcuni amministratori, secondo il
piano di stock option denominato Piano di Stock Option 2017 2020”, è di importo pari ad Euro 62.838.
4.16 Utili a nuovo e altre riserve
La voce in oggetto risulta così composta:
(Euro)
31 dicembre 2022
31 dicembre 2021
Riserva legale
3.007.774
3.007.774
Riserva per stock option
1.439.907
1.255.663
Riserva per attualizzazione TFR
1.378
(30.209)
Perdite riportate a nuovo
(654.755.002)
(643.953.665)
Totale
(650.305.943)
(639.720.437)
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 182
Voci di patrimonio netto - possibilità di utilizzo e distribuzione
La tabella sottostante riepiloga le possibilità di utilizzo e distribuzione delle voci di patrimonio netto:
(Euro)
Importo
Possibilità di
utilizzazione
Capitale sociale
384.846.311
Riserva sovrapprezzo azioni
692.520.684
A - B - C (*)
Riserva legale
3.007.774
B
Riserva per stock option
1.439.907
Riserva per attualizzazione TFR
1.378
Perdite riportate a nuovo
(654.755.002)
Perdita dell'esercizio
(11.846.054)
Totale
415.214.998
A = per aumento di capitale
B = per copertura perdite
C = per distribuzione ai soci
(*) Piena disponibilità per aumenti di capitale e copertura perdite. Per altri usi, è necessario adeguare (anche attraverso il trasferimento dalla riserva
sovrapprezzo azioni) la riserva legale al 20% del capitale sociale
Piani di stock option
Al 31 dicembre 2022 la società ha in essere i seguenti due Piani di stock option: il Piano 2017-2020 ed il Piano 2020-
2022.
Il primo Piano è stato deliberato dall’Assemblea Straordinaria del 26 aprile 2017, che ha deliberato di emettere nuove
azioni ordinarie pari ad 2.500.000 (aggiustate dopo l’aumento di capitale sociale del 2018 a 2.891.425), ciascuna da
offrire in sottoscrizione ad amministratori e/o dipendenti della società capogruppo e delle società dalla stessa
controllate.
Il Piano 2020-2022 è stato deliberato dall’assemblea Straordinaria del 28 aprile 2020 che ha deliberato di emettere
nuove azioni ordinarie pari ad un massimo di 7.000.000 senza valore nominale, ciascuna da offrire in sottoscrizione
ad amministratori e/o dipendenti della società capogruppo e delle società dalla stessa controllate.
Tali Piani, finalizzati all’incentivazione e alla fidelizzazione di amministratori e
manager
, si attuano mediante
l’assegnazione gratuita, in più
tranche
, di opzioni, le quali conferiscono a ciascun beneficiario il diritto di sottoscrivere
azioni ordinarie di nuova emissione della Società, rivenienti dal suddetto aumento di capitale, a pagamento ed in via
scindibile, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’art. 2441, comma quarto, secondo periodo, del Codice
Civile.
Le opzioni attribuite da tali Piani matureranno al verificarsi congiunto di entrambe le seguenti condizioni (
vesting
conditions
) rappresentate dalla permanenza del rapporto alla data di maturazione delle opzioni, ed inoltre dal
raggiungimento di obiettivi di
performance
differenziati per il periodo di riferimento di ciascuna
tranche
commisurati
al risultato operativo (EBIT) consolidato, per il Piano 2020-2022 questa seconda condizione economica di
maturazione non è applicabile.
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 183
Di seguito si espongono le informazioni relative alle
tranche
dei Piani di Stock Option in essere alla data del 31
dicembre 2022:
Data di
assegnazione
Numero di
opzioni
Fair value in
Euro
Scadenza
Piano di Stock Option 2017-2020
Terza tranche
30/04/19
773.205
0,18
31/05/27
Piano di Stock Option 2020-2022
Prima tranche
31/07/20
3.527.699
0,18
30/06/28
Seconda tranche
11/03/21
3.816.124
0,27
30/06/29
Il Fair Value delle stock options è stato stimato alla data dell’assegnazione sulla base del modello Black-Scholes.
Di seguito i principali input di mercato del modello utilizzato:
Prezzo dell'azione alla
data di assegnazione
Prezzo
di esercizio in
Euro
Volatilità
attesa
Tasso
free
risk
Piano di Stock Option 2017-2020
Terza tranche
0,81
0,68
36,20%
0,087%
Piano di Stock Option 2020-2022
Prima tranche
0,63
0,63
47,78%
-0,392%
Seconda tranche
0,93
0,87
45,67%
-0,290%
Nella tabella sottostante riportiamo invece la movimentazione dei piani di
stock options
intervenuta nell’esercizio:
Nr. opzioni
Prezzo medio di
esercizio in Euro
Piano di Stock Option 2014-2016
In essere all'inizio del periodo
242.080
8,39
Attribuite
-
Non maturate
-
-
Esercitate
-
-
Decadute
(242.080)
8,39
In essere alla fine del periodo
242.080
Piano di Stock Option 2017-2020
In essere all'inizio del periodo
1.036.118
0,68
Attribuite
-
-
Non maturate
(130.902)
0,68
Esercitate
(132.011)
0,68
Decadute
-
-
In essere alla fine del periodo
773.205
0,68
Piano di Stock Option 2020-2022
In essere all'inizio del periodo
7.743.184
0,76
Attribuite
Non maturate
(399.362)
0,73
Esercitate
-
-
Decadute
-
-
In essere alla fine del periodo
7.343.823
0,76
Nel corso del periodo sono decadute 242.080 opzioni relative alla prima tranche del Piano 2014-2016 e sono state
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 184
esercitate 132.011 opzioni della terza tranche del Piano 2017-2020, nello stesso periodo 530.264 opzioni non sono
maturate, di cui 130.902 relative al Piano 2017-2020 e 399.362 al Piano 2020-2022.
Tra le opzioni in essere al termine della terza tranche del Piano 2017-2020, pari a 773.205 opzioni, è esercitabile
fino al 31 maggio 2027 la prima e la seconda tranche del Piano 2020-2022, pari rispettivamente a 3.527.699 e a
3.816.124 sono esercitabili fino al 30 giugno 2028 e al 30 giugno 2029.
Alla data di approvazione del presente bilancio le opzioni maturate ed esercitabili ancora in essere sono quelle relative
al Piano 2017-2020 pari a 773.205.
Il prezzo medio di esercizio per le opzioni della terza tranche del Piano 2017-2020 è pari a 0,68 Euro con una vita
contrattuale residua di 4,4 anni, mentre per la prima e la seconda tranche del Piano 2020-2022 sono pari
rispettivamente a 0,63 e 0,87 Euro con una vita contrattuale residua media rispettivamente di 5,5 e 6 anni:
L’adozione di tali piani ha gravato sul conto economico del periodo per un costo di 304 migliaia di Euro (287 migliaia
di Euro al 31 dicembre 2021).
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 185
5. Commenti alle principali voci di conto economico
5.1 Ricavi per prestazioni di servizi
La società, in qualità di holding finanziaria di Gruppo, non presenta ricavi derivanti dalla vendita di beni ma
unicamente ricavi per prestazioni di servizi pari ad Euro 956.134, relativi agli addebiti effettuati alle controllate per i
servizi amministrativi, legali e fiscali svolti nel corso dell’esercizio a favore della stessa.
5.2 Spese generali ed amministrative
La voce in oggetto risulta così composta:
(Euro)
2022
2021
Stipendi e relativi contributi
4.645.693
2.944.805
Costi per adempimenti societari
331.417
313.950
Compensi ad amministratori e sindaci
2.525.376
2.356.507
Consulenze e prestazioni professionali
1.180.295
785.062
Addebito da parte di Safilo S.p.A. per servizi prestati
224.486
242.360
Altri costi amministrativi e generali
343.758
171.502
Accantonamento LTI
1.000.000
1.000.000
Ammortamenti
131.659
130.817
Totale
10.382.685
7.945.003
Viene di seguito riportata la tabella del personale medio suddiviso per categoria:
2022
2021
Dirigenti
8
7
Impiegati e quadri
11
10
Totale
19
17
5.3 Altri ricavi (spese) operative
La voce in oggetto ammonta a Euro 2.700.806 e si riferisce ai costi sostenuti per consulenze e studio di progetti per
operazioni di
business development
.
5.4 Proventi (oneri) da partecipazioni
Nel 2022 non è stata effettuata alcuna svalutazione sul valore della partecipazione. Gli investimenti sono stati
sottoposti a impairment test. Vedi nota 4.5.
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 186
5.5 Oneri e proventi finanziari
La voce in oggetto risulta così composta:
(Euro)
2022
2021
Interessi passivi
12.956
8.020
Spese e commissioni bancarie
1.307
1.470
Differenze passive di cambio
67.116
23.520
Altri oneri finanziari
672
-
Totale oneri finanziari
82.051
33.010
Interessi attivi
274
-
Differenze attive di cambio
3.109
13.786
Dividendi
-
5.600
Altri proventi finanziari
-
456.133
Totale proventi finanziari
3.383
475.519
Totale (oneri) proventi finanziari netti
(78.668)
442.509
5.6 Imposte sul reddito
La voce in oggetto risulta così composta:
(Euro)
2022
2021
Imposte correnti
359.971
849.632
Imposte differite
-
(1.527.095)
Totale imposte
359.971
(677.463)
Le imposte correnti, positive per Euro 359.971, sono relative principalmente al provento da consolidato fiscale che
la società ha realizzato con riferimento all’utilizzo delle proprie perdite a fronte dell’imponibile fiscale della controllata
Lenti S.r.l. e, in misura ridotta, a rettifiche intervenute nella determinazione degli imponibili di esercizi precedenti.
La movimentazione delle imposte differite ha un effetto nullo in quanto le stesse risultano completamente svalutate.
Viene di seguito riportata la tabella con la riconciliazione tra le imposte teoriche e l’effettivo carico tributario portato
a conto economico:
(Euro)
%
2022
%
2021
Utile (perdita) ante imposte
100%
(12.206.025)
100%
(10.532.123)
Imposte teoriche
-24%
2.929.446
-24,0%
2.527.710
Costi non deducibili
0,2%
(27.751)
0,4%
(42.767)
Costi Imputati a riduzione del PN e dedotti
-
-
-4,3%
456.000
Proventi da consolidato fiscale
-2,9%
359.971
-8,1%
849.632
Mancata rilevazione / Svalutazione DTA
23,8%
(2.909.033)
41,5%
(4.472.461)
Altre differenze
-0,1%
7.337
-0,04%
4.423
Totale
-2,9%
359.971
6,4%
(677.463)
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 187
5.7 Utile (perdita) per azione
Il calcolo dell’utile per azione base e diluito viene riportato nelle tabelle sottostanti:
Base
(Euro)
2022
2021
Utile (perdita) destinato alle azioni ordinarie
(11.846.054)
(11.209.586)
Numero medio di azioni ordinarie
413.598.538
298.364.436
Utile (perdita) per azione di base (in Euro)
(0,03)
(0,04)
Diluito
(Euro)
2022
2021
Utile (perdita) destinato alle azioni ordinarie
(11.846.054)
(11.209.586)
Quota riservata ad azioni privilegiate
-
-
Utile (perdita) a conto economico
(11.846.054)
(11.209.586)
Numero medio di azioni ordinarie
413.598.538
298.364.436
Effetti di diluizione:
- stock option
3.831.321
3.521.845
Totale
417.429.859
301.886.281
Utile (perdita) per azione diluito (in Euro)
(0,03)
(0,04)
6. Impegni
La società non ha in essere alla data di bilancio impegni di acquisto.
7. Eventi successivi
Nel periodo successivo al 31 dicembre 2022, come indicato nel paragrafo "Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura
dell'esercizio ed evoluzione prevedibile della gestione" incluso nella Relazione sulla gestione, si sono verificati i
seguenti eventi che potrebbero avere un impatto sui dati contenuti nel presente documento.
In data 26 gennaio 2023 il Gruppo ha comunicato che il Consiglio di Amministrazione del 9 marzo 2023 approverà
anche gli obiettivi economico finanziari di medio termine, che il management presenterà al mercato il giorno
successivo in occasione di un Capital Market Day che si terrà a Milano. In relazione alle analisi strategiche in corso
e tenuto conto dell'evoluzione del portafoglio prodotti, del contesto economico, delle dinamiche competitive e di una
persistente sovracapacità produttiva, il Gruppo, nel ribadire l'importanza dei siti produttivi di Santa Maria di Sala e di
Bergamo, di il polo logistico di Padova, e la capacità creativa dell'azienda, ha avviato un'esplorazione di soluzioni
alternative per il suo stabilimento di Longarone.
Nel marzo 2023, il Gruppo ha concordato un'estensione della seconda e terza tranche delle opzioni put e call sulla
partecipazione di minoranza in Blenders, rispettivamente dal 2024 e 2025 al 2026 e 2027, con Chase Fisher, azionista
di minoranza, fondatore e amministratore delegato della società.
Questi eventi sono stati considerati un "evento successivo non rettificativo" e pertanto non hanno impattato il bilancio
al 31 dicembre 2022.
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 188
8. Eventi ed operazioni significative non ricorrenti
La società alla data di bilancio non ha posto in essere operazioni significative non ricorrenti ai sensi della
Comunicazione Consob del 28 Luglio 2006.
9. Operazioni atipiche e/o inusuali
Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006 si precisa che nel corso del 2022 la società non ha posto
in essere operazioni atipiche e/o inusuali così come definite nella Comunicazione stessa.
10. Operazioni con Parti correlate
La remunerazione degli Amministratori, Sindaci e Dirigenti strategici della Società è illustrata nella tabella sotto:
(Euro)
2022
2021
Amministratori
- Retribuzioni e compensi a breve termine
3.711.480
3.690.916
- Altri benefici non monetari
27.617
21.835
- Altri compensi
86.804
86.930
- Fair value di compensi basati su azioni
252.392
236.791
Sindaci
- Compensi fissi e per la partecipazione a comitati
143.000
143.000
Dirigenti con responsabilità strategica
- Retribuzioni e compensi a breve termine
718.613
735.375
- Altri benefici non monetari
11.481
11.370
- Altri compensi
3.174
53.011
- Fair value di compensi basati su azioni
51.509
50.501
Totale
5.006.070
5.029.729
Deliberazioni in merito al risultato dell’esercizio
Nel sottoporre alla Vostra approvazione il bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, redatto secondo i principi
contabili internazionali IFRS, Vi proponiamo di coprire la perdita generatasi nell’esercizio pari ad Euro 11.846.054
con la Riserva per Stock Option (pari a Euro 1.439.907), la Riserva attualizzazione TFR (pari a Euro 1.378) e alla
Riserva Sovrapprezzo Azioni (pari a Euro 10.404.769).
Deliberazioni in merito alla copertura delle perdite portate a nuovo
Nel sottoporre alla Vostra approvazione il bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, Vi proponiamo inoltre di
coprire le perdite a nuovo pari a Euro 654.755.002 con la riserva di capitale denominata Riserva sovrapprezzo azioni
per l’ammontare di Euro 654.755.002.
Per il Consiglio di Amministrazione
L’Amministratore Delegato
Angelo Trocchia
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 189
APPENDICE
Informazioni ai sensi dell’art. 149-duodecies del Regolamento Emittenti Consob
Il seguente prospetto, redatto ai sensi dell’art. 149 duo decies del Regolamento Emittenti Consob, evidenzia i
corrispettivi di competenza dell’esercizio per i servizi di revisione e per quelli diversi dalla revisione resi dalla stessa
Società di revisione.
Euro
2022
Revisione contabile
61.000
Altri Servizi
60.000
Totale
121.000
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 190
Attestazione del Bilancio d’esercizio ai sensi dell’art. 81-ter del Regolamento Consob n.
11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni
Io sottoscritto Angelo Trocchia, in qualità di Amministratore Delegato ed il sottoscritto Gerd Graehsler, in qualità di
Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili e societari della società Safilo Group S.p.A., attestano,
tenuto anche conto di quanto previsto dall’art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n.
58:
l’adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell’impresa e
l’effettiva applicazione,
delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio di esercizio nel corso dell’esercizio 2022.
Si attesta, inoltre, che il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2022:
a) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
b) è stato redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall’Unione
Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell’art. 9 del D. Lgs. N. 38/2005, ed è, a
quanto consta, idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione
patrimoniale, economica e finanziaria dell’emittente.
9 marzo 2023
L’Amministratore Delegato
L’Amministratore Delegato Il Dirigente preposto alla redazione
dei documenti contabili societari
Angelo Trocchia Gerd Graehsler
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 191
RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE
RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE
All’Assemblea degli Azionisti della Safilo Group S.p.A.
relativa all’esercizio sociale 2022
redatta ai sensi dell’art. 153 T.U.F. e dell’art. 2429, co. 2, C.C.
Signori Azionisti,
nel corso dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2022 il Collegio Sindacale di Safilo Group S.p.A. ha
svolto l’attività di vigilanza e controllo prevista dalla legge, con particolare riguardo alle norme del
codice civile, agli artt. 148 e seguenti del T.U.F., al D. Lgs. n. 39 del 27 gennaio 2010 come
modificato dal D.Lgs. 17 luglio 2016, n. 135 e al D. Lgs. n. 254 del 2016, tenendo altresì conto
delle indicazioni contenute nelle comunicazioni CONSOB inerenti ai controlli societari e
all'attività del Collegio Sindacale, nonché dei principi di comportamento raccomandati dal
Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili.
In premessa si evidenzia che il Collegio Sindacale di Safilo Group S.p.A. è stato nominato
dall’Assemblea dei Soci del 28 aprile 2020, con durata della carica fino alla data di approvazione
del bilancio al 31.12.2022.
Avuto riguardo alle modalità con cui si è svolta l’attività istituzionale, il Collegio Sindacale dà atto
di avere:
- vigilato sull’osservanza della legge e dello statuto sociale;
- partecipato nella piena composizione (salvo casi di giustificata assenza del singolo
componente) alle Assemblee dei Soci, a tutte le riunioni del Consiglio di Amministrazione e a
tutte le riunioni dei Comitati endoconsiliari tenutesi nel corso dell’anno ed ottenuto dagli
amministratori periodiche informazioni, con cadenza almeno trimestrale, sull’attività svolta e
sulle operazioni di maggior rilievo effettuate dalla società o dalle società controllate ed
accertato che le suddette operazioni fossero coerenti con le delibere assunte ed improntate ai
principi di corretta amministrazione;
- vigilato, per quanto di sua competenza, sull’adeguatezza organizzativa della società, sul
rispetto dei principi di corretta amministrazione e sull’evoluzione organizzativa del Gruppo;
- vigilato sul funzionamento del sistema amministrativo-contabile al fine di valutarne
l’adeguatezza per le esigenze gestionali e l’affidabilità per la rappresentazione dei fatti di
gestione. In tale attività il Collegio è stato supportato da informazioni fornite
dall’Amministratore incaricato del sistema del controllo interno e gestione dei rischi; dalle
informazioni ottenute nell’ambito della regolare partecipazione ai lavori del Comitato
Controllo Rischi; dall’esame delle relazioni predisposte dal Responsabile della Funzione di
Internal Audit sull’adeguatezza delle procedure amministrativo-contabili ex L. 262/05, e
sull’esito dei relativi test effettuati; e da informazioni ottenute nel corso di periodici incontri
con la Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A. che ha riferito sull’esito dei sistematici
controlli effettuati e sulla regolare tenuta della contabilità sociale. A tale riguardo il Collegio
non ha osservazioni particolari da comunicare;
- verificato, non essendo al Collegio demandata la revisione legale del bilancio, l’impostazione
generale data al bilancio di esercizio ed al bilancio consolidato, redatti secondo i principi
contabili internazionali IAS/IFRS, e all’annessa relazione sulla gestione e l’osservanza delle
norme di legge inerenti alla loro formazione mediante verifiche dirette nonché specifiche
notizie assunte presso la Società di Revisione;
- accertato l’avvenuta esecuzione degli impairment test relativi alle poste suscettibili di
valutazione nel bilancio consolidato, e nel bilancio d’esercizio.
- verificato che gli amministratori, per quanto a conoscenza del Collegio, nella Relazione al
bilancio non hanno derogato alle disposizioni di cui all’articolo 2423 comma 4 del codice
civile;
- accertato che la Società, a seguito dell’adozione del proprio “Codice di Comportamento
(Internal Dealing)”, ha predisposto specifiche procedure di funzionamento e di gestione delle
eventuali comunicazioni da parte di soggetti “rilevanti”;
- accertato che la Società si è dotata, in attuazione di quanto disposto dal D. Lgs. 8 giugno 2001,
n. 231, del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo conforme alle Linee Guida di
Confindustria rispondente ai requisiti richiesti dal citato decreto legislativo, ha diffuso il
Codice Etico ed istituito l’Organismo di Vigilanza che ha riferito congiuntamente al Comitato
Controllo e Rischi e al Consiglio di Amministrazione sull’attività svolta. Sono state attuate le
azioni ed adottate le misure necessarie per mantenere il modello organizzativo adeguato ed
aggiornato alla sua funzione ed alle normative sopravvenute;
- accertato che la società si è adeguata alle prescrizioni di cui alla legge 15/11/2017 n. 179 in
materia di Whistleblowing, adottando il proprio Worldwide Business Conduct Manual
(WWBCM) e relativo sistema di segnalazioni delle presunte violazioni allo stesso.
Inoltre, nel rispetto delle citate comunicazioni della Consob, il Collegio fornisce le seguenti
informazioni:
1. Fatti di rilievo intervenuti nell’esercizio: gli eventi caratterizzanti l’esercizio 2022 che si sono
riflessi sull’andamento economico del gruppo sono illustrati nella relazione sulla gestione nel
bilancio consolidato e nel bilancio di esercizio.
Per quanto di competenza del Collegio si evidenzia in particolare che:
nel settembre 2022 il Gruppo ha stipulato un nuovo contratto di finanziamento per
complessivi Euro 300.000.000 con scadenza settembre 2027, costituito da una linea
Term Loan di Euro 150.000.000, una linea Revolving di Euro 75.000.000 ed una linea
Capex di Euro 75.000.000; gli impatti del rifinanziamento sulla posizione finanziaria
netta del Gruppo sono dettagliatamente illustrati nell’apposito paragrafo delle note
esplicative al bilancio consolidato;
con riferimento al rischio di pandemie il Gruppo ha implementato una serie di
procedure e piani di azione per garantire la salute e la sicurezza di tutti i dipendenti e
per conseguenza la continuità del business;
con riferimento al rischio legato al conflitto Russia/Ucraina il Gruppo ha confermato
la limitata esposizione a impatti finanziari e di business legati a tale contesto, anche in
considerazione del fatto che le vendite nette e le attività di Safilo in Russia ed Ucraina
rappresentano rispettivamente circa il 2% dei ricavi totali del Gruppo e il 3% del
patrimonio netto del Gruppo;
alla data di bilancio la società non ha posto in essere operazioni significative non
ricorrenti ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006.
2. Fatti di rilievo successivi alla chiusura dell’esercizio: nell’apposito paragrafo della relazione
sulla gestione del bilancio consolidato e di esercizio, cui si rimanda per i dettagli, sono riportati
eventi classificati come “evento successivo non rettificativo” e pertanto non considerati nel
bilancio al 31.12.2022, che attengono:
alla comunicazione in merito all’approvazione da parte del Consiglio di
Amministrazione del 9 marzo 2023 degli obiettivi economico-finanziari di medio
termine, che il management ha presentato al mercato il 10 marzo 2023 nel corso di un
Capital Market Day tenuto a Milano.
all’esplorazione di soluzioni alternative per lo stabilimento di Longarone ritenuto non
più strategico per il Gruppo alla luce dell’evoluzione del portafoglio prodotti, del
contesto economico, delle dinamiche competitive e di una persistente sovracapacità
produttiva;
all’accordo, intervenuto a marzo 2023, sull’estensione della seconda e terza tranche
delle opzioni put e call sulla partecipazione di minoranza in Blenders, rispettivamente
dal 2024 e 2025 al 2026 e 2027, con l’azionista di minoranza, fondatore e
amministratore delegato della società. A tale proposito si segnala che il risultato netto
al 31.12.2022 risente dell’utile derivante dalle variazioni di fair value della passività
relativa all’opzione in parola come dettagliato alla nota 4.18 e 5.6 del bilancio
consolidato.
3. Le operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate dalla società
e dalle sue controllate sono state compiute in conformità alla legge ed allo statuto sociale.
Sulla base delle informazioni acquisite il Collegio ha potuto accertare come esse non fossero
manifestamente imprudenti, azzardate, in conflitto d’interesse o comunque tali da
compromettere l’integrità del patrimonio sociale.
4. È stato riscontrato che non sono state effettuate operazioni atipiche e/o inusuali come definite
dalla comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006, sia infragruppo, sia con parti
correlate o con terzi, trovando conferma di ciò nelle indicazioni del Consiglio di
Amministrazione e della Società di Revisione.
Il Collegio ha, inoltre, accertato come le ordinarie procedure operative in vigore presso il
Gruppo garantiscano che tutte le operazioni commerciali con parti correlate siano concluse
secondo condizioni di mercato.
5. Il Collegio Sindacale ha verificato l’effettiva attuazione ed il concreto funzionamento della
Procedura Operazioni con Parti Correlate adottata dalla Società, partecipando alle riunioni del
Comitato Parti Correlate, quando convocate.
6. Il Collegio ritiene che le informazioni rese dagli Amministratori nella loro relazione sulla
gestione e nelle note illustrative circa le operazioni di cui ai precedenti punti 1, 2, 3 e 4 siano
adeguate.
7. Le relazioni della Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A., rilasciate in data 15 marzo
2023, sui bilanci al 31.12.2022 individuale e consolidato della Safilo Group S.p.A. non
contengono rilievi e/o richiami di informativa. La Società di Revisione ha rilasciato il giudizio
di coerenza della relazione sulla gestione e della relazione sul governo societario e gli assetti
proprietari con i relativi bilanci senza formulazione di rilievi e/o eccezioni.
Sulla conformità del bilancio consolidato alle disposizioni del Regolamento Delegato UE
2019/815 della Commissione Europea in materia di norme tecniche di regolamentazione
relative alle specificazioni del formato elettronico unico di comunicazione (ESEF – European
Single Electronic Format), la società di revisione ha espresso il proprio giudizio favorevole,
ed in particolare che il bilancio consolidato è stato predisposto nel formato XHTML ed è stato
marcato in tutti gli aspetti significativi in conformità al Regolamento Delegato ESEF.
La società di revisione riferisce che alcune informazioni contenute nelle note esplicative al
bilancio consolidato quando estratte dal formato XHTML in un’istanza XBRL, a causa di
taluni limiti tecnici potrebbero non essere riprodotte in maniera identica rispetto alle
corrispondenti informazioni visualizzabili nel bilancio consolidato in formato XHTML.
La società di revisione in data 15 marzo 2023 ha inoltre rilasciato la propria relazione
aggiuntiva per il Comitato per il controllo interno e la revisione contabile, ai sensi dell'art. 11
del Regolamento UE 537/2014, sulla quale il collegio non ha osservazioni da comunicare.
8. Nel corso dell’esercizio 2022 non sono pervenute al Collegio Sindacale denunce ai sensi
dell’art. 2408 c.c. o esposti da parte degli azionisti.
9. Nel corso dell’esercizio 2022 Safilo Group S.p.A. ha conferito a Deloitte & Touche S.p.A.
incarichi diversi da quelli relativi alla revisione legale. Nell’appendice al bilancio consolidato
è riportato, ai sensi dell’art. 149 Duodecies del Regolamento Emittenti, il prospetto dei
corrispettivi di competenza dell’esercizio riconosciuti a Deloitte & Touche S.p.A. ed alla sua
rete per la revisione legale e per servizi diversi erogati alla società e al Gruppo dalla stessa
Società di Revisione. In conformità all’articolo 17, nono comma, del D.Lgs. 39/2010, il
Revisore ha regolarmente comunicato al Collegio Sindacale incarichi ulteriori rispetto a quelli
di revisione legale dei conti, ottenendo la relativa autorizzazione dal Collegio previa
valutazione sugli eventuali rischi per l’indipendenza del Revisore stesso.
10. Nel corso dell’esercizio 2022 il Collegio Sindacale ha espresso il proprio parere positivo
laddove richiesto dalla normativa vigente.
11. In data 29 novembre 2022 il Collegio, in esito ad apposita procedura di selezione, ha rilasciato
il proprio “Parere motivato del Collegio Sindacale di Safilo Group S.p.A. per il conferimento
dell'incarico di revisione legale dei conti per il periodo 2023-2031 e approvazione del relativo
compenso, - ai sensi degli artt. 13, comma 1, e 17, comma 1, del D. Lgs. n. 39 del 27 gennaio
2010 come modificati, rispettivamente, dagli artt. 16 e 18 del D. Lgs. n. 135 del 17 luglio
2016, dall'art. 16 del Regolamento Europeo n. 537/2014 del Parlamento Europeo e del
Consiglio del 16 aprile 2014”.
12. In data 22 febbraio 2023 il Collegio, in qualità di organo uscente, ha rilasciato in base alle
norme di comportamento del collegio sindacale di società quotate del Consiglio Nazionale
Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili del 26/4/2018 il documento denominato
“Orientamenti relativi al nuovo Collegio Sindacale di Safilo Group Spa che sarà eletto nella
prossima assemblea degli azionisti”.
13. Il Collegio Sindacale ha verificato la correttezza dei criteri e delle procedure di accertamento
adottati dal Consiglio di Amministrazione per valutare l’indipendenza dei suoi componenti.
14. Il Collegio Sindacale ha verificato la correttezza dei criteri e delle procedure di accertamento
adottati dal Consiglio di Amministrazione per valutare l’assenza di assoggettamento
all’attività di Direzione e Coordinamento da parte di alcun soggetto, ivi incluso Hal Holding
N.V..
15. Il Collegio Sindacale ha svolto il processo di autovalutazione dei propri membri verificandone
altresì il possesso dei requisiti di onorabilità ed indipendenza, nonché il rispetto delle
prescrizioni sul cumulo degli incarichi contenute nell’art. 148bis, c.2, del TUF e negli articolo
144-duodecies e seguenti del Regolamento Emittenti; alla Relazione sul Governo Societario e
sugli Assetti Proprietari per l’esercizio 2022, approvata dal Consiglio di Amministrazione del
9 marzo 2023, è allegato l’elenco degli incarichi rivestiti dai componenti del Collegio
Sindacale alla data di emissione della Relazione, redatto in ossequio all’allegato 5 bis del
Regolamento Emittenti.
16. Nel corso dell’esercizio 2022 si sono tenute: 1 (una) riunione di Assemblea dei Soci, 8 (otto)
riunioni del Consiglio di Amministrazione e 9 (nove) riunioni del Collegio Sindacale, cui il
collegio ha regolarmente partecipato nella sua intera composizione. Si atto, inoltre, che il
Comitato Controllo e Rischi si è riunito 5 (cinque) volte, il Comitato Sostenibilità si è riunito
3 (tre) volte, mentre il Comitato per la Remunerazione e le Nomine si è riunito 2 (due) volte e
il Comitato Operazioni con Parti Correlate si è riunito 1 (una) volta, con la costante
partecipazione dell’intero Collegio Sindacale (salvo giustificata assenza di un singolo
componente).
17. Il Collegio ritiene che i principi di corretta amministrazione siano stati costantemente osservati
come confermato dalle informazioni ottenute dai responsabili delle varie funzioni
amministrative, dalla funzione di Internal Audit e in occasione degli incontri periodici
avvenuti con la Società di Revisione.
18. Il Collegio ha acquisito conoscenza e vigilato per quanto di sua competenza sulla struttura
organizzativa della Società.
19. Sulla base delle analisi svolte e delle informazioni ottenute nei diversi incontri avuti con
l’Amministratore incaricato del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, con il
preposto al controllo interno, con il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili
societari e nel corso della partecipazione alle riunioni del Comitato Controllo Rischi e del
Comitato Sostenibilità, e dell’Organismo di Vigilanza, è emersa l’adeguatezza e l’affidabilità
del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi.
20. Il Collegio ha verificato l’adeguatezza del sistema amministrativo-contabile e l’affidabilità
dello stesso a rappresentare correttamente i fatti di gestione.
21. Il Collegio ha verificato l’adeguatezza delle modalità attraverso cui vengono impartite
disposizioni da parte della capogruppo alle principali società controllate.
22. Nel corso dei sistematici incontri tra il Collegio Sindacale e la Società di Revisione, ai sensi
dell’art. 150, comma 2, D. Lgs. n. 58/1998, non sono emersi aspetti rilevanti da segnalare.
23. La Relazione sulla Remunerazione è redatta in conformità alle disposizioni contenute nell’art.
84 - quater del Regolamento Emittenti e nella deliberazione Consob 11971/1999 e successive
modifiche e si articola in due sezioni: la prima sezione, che contiene la politica di
remunerazione per l’esercizio 2023 e sarà sottoposta al voto dell’assemblea degli azionisti, e
la seconda sezione, che descrive le modalità con cui la politica di remunerazione in vigore per
l’esercizio 2022 è stata attuata, fornendo un consuntivo sulle remunerazioni corrisposte.
24. La Relazione sul Governo Societario e sugli Assetti Proprietari 2022 predisposta dal Consiglio
di Amministrazione contiene la descrizione delle modalità di governo della Società e del
Gruppo in coerenza con i principi contenuti nel Codice di Corporate Governance e con il
Regolamento Emittenti. Tale Relazione contiene inoltre le necessarie informazioni sugli
assetti proprietari ai sensi dell’articolo 123 - bis del TUF. Il Collegio Sindacale ha vigilato
sulle modalità concrete di attuazione delle regole di governo societario in coerenza con il
Codice di Corporate Governance promosso da Borsa Italiana nella versione in vigore dal
1.1.2021, nei termini illustrati nella Relazione sul Governo Societario e sugli Assetti
Proprietari 2022.
25. L’Amministratore Delegato e il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili
societari hanno reso le attestazioni ex articolo 154-bis, comma 5, al bilancio di esercizio e al
bilancio consolidato su modello conforme all’allegato 3c - ter del Regolamento Emittenti;
26. Impairment Test : in merito al processo di verifica eseguito sulle poste suscettibili di
valutazione, l’esito del test di impairment non ha evidenziato necessità di svalutazioni.
Il Consiglio di Amministrazione ha approvato il 9 marzo 2023 il Piano Industriale di Gruppo
2023-2027 e le relative proiezioni finanziarie che sono state utilizzate per la determinazione
delle proiezioni dei flussi di cassa considerati ai fini del test. Nella stima della crescita nel
periodo del piano, il Gruppo ha preso in considerazione sia le proprie aspettative interne sia le
indicazioni ottenute da fonti esterne indipendenti.
Nelle Note Esplicative al Bilancio Consolidato, nota 4.9, sono illustrati gli obiettivi strategici
del Piano 2023-2027, il complesso processo di valutazione, nonché le assunzioni su cui si basa
l’Impairment Test.
Nel corso del 2022, il valore della Società desumibile dai prezzi del Mercato Borsistico è
sempre stato superiore al valore del suo patrimonio.
Il Consiglio di Amministrazione ritiene che le assunzioni incorporate nelle proiezioni
finanziarie approvate per l’Impairment Test siano ragionevoli, tenuto altresì conto di tutti gli
altri elementi e parametri considerati nell’esecuzione dell’Impairment Test.
27. Sulla base delle medesime proiezioni finanziarie 2023-2027, approvate dal Consiglio di
Amministrazione del 9 marzo 2023, l’esecuzione del test di impairment, nel bilancio
d’esercizio di Safilo Group, non ha comportato alcuna svalutazione sul valore della
partecipazione in Safilo Spa, come descritto al paragrafo 4.5 della nota integrativa.
28. Il Collegio ha preso visione di quanto segnalato dalla Società di Revisione nella propria
relazione in merito alla identificazione dei cosiddetti “Aspetti chiave della revisione
contabile”.
29. Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario: il Collegio ha vigilato sull’osservanza
delle disposizioni ex D.Lgs n. 254 del 30 dicembre 2016 in merito alla dichiarazione
consolidata di carattere non finanziario di Safilo Group S.p.A. e sue controllate (di seguito
DNF).
Il Collegio Sindacale riscontra che la Società, nella propria quali di Capogruppo, ha predisposto, a
seguito dell'emanazione del D.Lgs 30 dicembre 2016, n. 254 ("Attuazione della direttiva
2014/95/UE del Parlamento europeo e del. Consiglio del 22 ottobre 2014, recante modifica alla direttiva
2013/34/UE per quanto riguarda la comunicazione di informazioni di carattere non finanziario e di
informazioni sulla diversità da parte di talune imprese e di taluni gruppi di grandi dimensioni" - il
"Decreto"), la Dichiarazione Non Finanziaria Consolidata 2022 del Gruppo Safilo secondo quanto
richiesto dagli articoli 3 e 4 del Decreto e dai Global Reporting Initiative Sustainability Reporting
Standards (di seguito GRI Standards), definiti nel 2016 e successivamente aggiornati nel 2021 dal
GRI Global Reporting Initiative individuato dagli amministratori come standard di rendicontazione.
Il Collegio sindacale ha vigilato sull'osservanza delle disposizioni stabilite dal Decreto nella
predisposizione della DNF, accertando che la stessa consenta la comprensione dell'attività di impresa, del
suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto dalla stessa prodotto, e che relazioni in merito ai temi
ambientali, sociali, attinenti al personale, al rispetto dei diritti umani, alla lotta contro la corruzione
attiva e passiva rilevanti tenuto conto delle attivi e delle caratteristiche dell'impresa, in conformi
di quanto previsto dall'art. 3 del citato Decreto legislativo.
Il Collegio sindacale ha altresì preso atto che, ai sensi dell'art. 3 comma 10, la Società Deloitte
& Touche S.p.A., soggetto incaricato della revisione del bilancio del Gruppo, ha rilasciato in
data 15 marzo 2023 apposita Relazione sulla dichiarazione consolidata di carattere non
finanziario che attesta la conformità delle informazioni fornite in tale documento agli artt. 3 e
4 del D.Lgs. 254/2016 ed ai GRI standards.
30. Il Collegio segnala che dalla propria complessiva attività di vigilanza non sono emerse
omissioni, fatti censurabili o irregolarità meritevoli di segnalazione agli Organi di Controllo o
di menzione agli Azionisti.
* * *
Per tutto quanto esposto il Collegio esprime l’assenso per quanto di sua competenza,
all’approvazione del bilancio dell’esercizio 2022 come presentato dal Consiglio di
Amministrazione, con la relazione sulla gestione, e alla proposta di copertura della perdita di
esercizio di Euro 11.846.054 come formulata dagli Amministratori. Esprime altresì l’assenso alla
proposta di copertura delle perdite portate a nuovo per euro 654.775.002 come formulata dagli
Amministratori.
Padova, 15 marzo 2023
IL COLLEGIO SINDACALE
Dott.ssa Carmen Pezzuto Presidente
Avv. Roberto Padova Sindaco effettivo
Dott.ssa Bettina Solimando Sindaco effettivo
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 202
RELAZIONE DELLA SOCIETA’ DI REVISIONE
Ancona Bari Bergamo Bologna Brescia Cagliari Firenze Genova Milano Napoli Padova Parma Roma Torino Treviso Udine Verona
Sede Legale: Via Tortona, 25 - 20144 Milano | Capitale Sociale: Euro 10.328.220,00 i.v.
Codice Fiscale/Registro delle Imprese di Milano Monza Brianza Lodi n. 03049560166 - R.E.A. n. MI-1720239 | Partita IVA: IT 03049560166
Il nome Deloitte si riferisce a una o più delle seguenti entità: Deloitte Touche Tohmatsu Limited, una società inglese a responsabilità limitata (DTTL”), le member firm aderenti al suo network e
le enti a esse correlate. DTTL e ciascuna delle sue member firm sono entità giuridicamente separate e indipendenti tra loro. DTTL (denominata anche Deloitte Global”) non fornisce servizi ai
clienti. Si invita a leggere linformativa completa relativa alla descrizione della struttura legale di Deloitte Touche Tohmatsu Limited e delle sue member firm allindirizzo
www.deloitte.com/about.
© Deloitte & Touche S.p.A.
Deloitte & Touche S.p.A.
Via N. Tommaseo, 78/C int. 3
35131 Padova
Italia
Tel: +39 049 7927911
Fax: +39 049 7927979
www.deloitte.it
RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE INDIPENDENTE
AI SENSI DELL’ART. 14 DEL D.LGS. 27 GENNAIO 2010, N. 39 E DELL’ART. 10
DEL REGOLAMENTO (UE) N. 537/2014
Agli Azionisti della
Safilo Group S.p.A.
RELAZIONE SULLA REVISIONE CONTABILE DEL BILANCIO D’ESERCIZIO
Giudizio
Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio d’esercizio della Safilo Group S.p.A. (la “Società”),
costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2022, dal conto economico, dal conto
economico complessivo, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario
per l’esercizio chiuso a tale data e dalle note al bilancio che includono anche la sintesi dei più significativi
principi contabili applicati.
A nostro giudizio, il bilancio d’esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione
patrimoniale e finanziaria della Società al 31 dicembre 2022, del risultato economico e dei flussi di cassa
per l’esercizio chiuso a tale data in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati
dall’Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell’art. 9 del D.Lgs. n. 38/05.
Elementi alla base del giudizio
Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia). Le
nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità
della società di revisione per la revisione contabile del bilancio d’esercizio della presente relazione. Siamo
indipendenti rispetto alla Società in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di
indipendenza applicabili nell’ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver
acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.
Aspetti chiave della revisione contabile
Gli aspetti chiave della revisione contabile sono quegli aspetti che, secondo il nostro giudizio
professionale, sono stati maggiormente significativi nell’ambito della revisione contabile del bilancio
dell'esercizio in esame. Tali aspetti sono stati da noi affrontati nell’ambito della revisione contabile e
nella formazione del nostro giudizio sul bilancio d’esercizio nel suo complesso; pertanto su tali aspetti
non esprimiamo un giudizio separato.
2
Valutazione della partecipazione in Safilo S.p.A.
Descrizione
dell’aspetto chiave
della revisione
Il bilancio d’esercizio include il valore della partecipazione nella società
controllata Safilo S.p.A. (la “Controllata”) pari a Euro 414,4 milioni. Come
descritto nella nota 4.5, al fine di confermare la valutazione della
partecipazione al 31 dicembre 2022 gli Amministratori hanno sottoposto la
stessa ad impairment test. Poiché a Safilo S.p.A. fa capo operativamente
l’intero Gruppo Safilo, l’impairment test è stato derivato da quello eseguito
ai fini del bilancio consolidato e pertanto è stato effettuato sulla base delle
proiezioni economico-finanziarie relative al periodo 2023-2027, approvate
dagli Amministratori in data 9 marzo 2023.
Nella nota 3, gli Amministratori illustrano come l’impairment test rappresenti
un procedimento complesso che si basa su assunzioni riguardanti, tra l’altro,
la previsione dei flussi di cassa attesi, la determinazione di appropriati tassi di
attualizzazione (WACC) e di crescita di lungo periodo (g-rate).
In considerazione della rilevanza del valore della partecipazione, che
rappresenta il 93% circa dell’attivo del bilancio in esame, della soggettività
delle stime attinenti la determinazione delle variabili chiave del modello di
impairment, del differenziale in essere tra il valore della partecipazione e il
relativo patrimonio netto contabile e dei risultati negativi realizzati dalla
Controllata negli ultimi esercizi, abbiamo ritenuto la valutazione della
partecipazione nella società controllata un aspetto chiave della revisione del
bilancio d’esercizio della Safilo Group S.p.A.
Procedure di revisione
svolte
Abbiamo preliminarmente esaminato i metodi e le assunzioni utilizzati dalla
Direzione della Società per lo sviluppo dell’impairment test.
Nell’ambito delle nostre verifiche abbiamo, tra l’altro, svolto le seguenti
procedure, anche avvalendoci del supporto di esperti appartenenti al nostro
network:
rilevazione e comprensione dei controlli rilevanti posti in essere dalla
Società sul processo di effettuazione dell’impairment test;
ottenimento delle fonti di informazione utilizzate e analisi delle principali
assunzioni adottate dagli Amministratori per la formulazione delle
previsioni dei flussi di cassa, anche mediante analisi di dati di settore, per
quanto riguarda l’andamento atteso dei ricavi e della marginalità,
comparazione con le previsioni degli analisti finanziari e ottenimento di
informazioni dalla Direzione;
analisi dei dati economico-finanziari consuntivi rispetto a quelli dei piani
originari ai fini di valutare la natura degli scostamenti e l’attendibilità del
processo di predisposizione dei piani;
3
valutazione della ragionevolezza dei tassi di attualizzazione (WACC) e di
crescita di lungo periodo (g-rate);
verifica della corretta determinazione del valore di carico e confronto con
il valore recuperabile derivante dal test di impairment.
Abbiamo, infine, esaminato l’adeguatezza e la conformità dell’informativa
fornita dagli Amministratori sull’impairment test rispetto a quanto previsto
dal principio contabile internazionale IAS 36.
Responsabilità degli Amministratori e del Collegio Sindacale per il bilancio d’esercizio
Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio d’esercizio che fornisca una
rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards
adottati dall’Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell’art. 9 del D.Lgs.
n. 38/05 e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta
necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o
a comportamenti o eventi non intenzionali.
Gli Amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità della Società di continuare ad
operare come un’entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio d’esercizio, per l’appropriatezza
dell’utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia.
Gli Amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio
d’esercizio a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della Società o
per l’interruzione dell’attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.
Il Collegio Sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di
predisposizione dell’informativa finanziaria della Società.
Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio d’esercizio
I nostri obiettivi sono l’acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio d’esercizio nel suo
complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e
l’emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si
intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia, non fornisce la garanzia che una revisione contabile
svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore
significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non
intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi,
singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche degli utilizzatori
prese sulla base del bilancio d’esercizio.
4
Nell’ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia),
abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta
la durata della revisione contabile. Inoltre:
abbiamo identificato e valutato i rischi di errori significativi nel bilancio d’esercizio, dovuti a frodi o a
comportamenti o eventi non intenzionali; abbiamo definito e svolto procedure di revisione in risposta
a tali rischi; abbiamo acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro
giudizio. Il rischio di non individuare un errore significativo dovuto a frodi è più elevato rispetto al
rischio di non individuare un errore significativo derivante da comportamenti o eventi non
intenzionali, poiché la frode può implicare l’esistenza di collusioni, falsificazioni, omissioni intenzionali,
rappresentazioni fuorvianti o forzature del controllo interno;
abbiamo acquisito una comprensione del controllo interno rilevante ai fini della revisione contabile
allo scopo di definire procedure di revisione appropriate nelle circostanze e non per esprimere un
giudizio sull’efficacia del controllo interno della Società;
abbiamo valutato l'appropriatezza dei principi contabili utilizzati nonché la ragionevolezza delle stime
contabili effettuate dagli Amministratori, inclusa la relativa informativa;
siamo giunti ad una conclusione sull'appropriatezza dell'utilizzo da parte degli Amministratori del
presupposto della continuità aziendale e, in base agli elementi probativi acquisiti, sull’eventuale
esistenza di una incertezza significativa riguardo a eventi o circostanze che possono far sorgere dubbi
significativi sulla capacità della Società di continuare ad operare come un’entità in funzionamento. In
presenza di un'incertezza significativa, siamo tenuti a richiamare l'attenzione nella relazione di
revisione sulla relativa informativa di bilancio ovvero, qualora tale informativa sia inadeguata, a
riflettere tale circostanza nella formulazione del nostro giudizio. Le nostre conclusioni sono basate
sugli elementi probativi acquisiti fino alla data della presente relazione. Tuttavia, eventi o circostanze
successivi possono comportare che la Società cessi di operare come un’entità in funzionamento;
abbiamo valutato la presentazione, la struttura e il contenuto del bilancio d’esercizio nel suo
complesso, inclusa l'informativa, e se il bilancio d’esercizio rappresenti le operazioni e gli eventi
sottostanti in modo da fornire una corretta rappresentazione.
Abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati ad un livello appropriato
come richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione
contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno
identificate nel corso della revisione contabile.
Abbiamo fornito ai responsabili delle attività di governance anche una dichiarazione sul fatto che
abbiamo rispettato le norme e i principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell’ordinamento
italiano e abbiamo comunicato loro ogni situazione che possa ragionevolmente avere un effetto sulla
nostra indipendenza e, ove applicabile, le azioni intraprese per eliminare i relativi rischi o le misure di
salvaguardia applicate.
Tra gli aspetti comunicati ai responsabili delle attività di governance, abbiamo identificato quelli che sono
stati più rilevanti nell’ambito della revisione contabile del bilancio dell'esercizio in esame, che hanno
costituito quindi gli aspetti chiave della revisione. Abbiamo descritto tali aspetti nella relazione di
revisione.
5
Altre informazioni comunicate ai sensi dell’art. 10 del Regolamento (UE) 537/2014
L’assemblea degli Azionisti della Safilo Group S.p.A. ci ha conferito in data 15 aprile 2014 l’incarico di
revisione legale del bilancio d’esercizio e consolidato della Società per gli esercizi dal 31 dicembre 2014 al
31 dicembre 2022.
Dichiariamo che non sono stati prestati servizi diversi dalla revisione contabile vietati ai sensi dell’art. 5,
par. 1, del Regolamento (UE) 537/2014 e che siamo rimasti indipendenti rispetto alla Società
nell’esecuzione della revisione legale.
Confermiamo che il giudizio sul bilancio d’esercizio espresso nella presente relazione è in linea con
quanto indicato nella relazione aggiuntiva destinata al Collegio Sindacale, nella sua funzione di Comitato
per il Controllo Interno e la Revisione Contabile, predisposta ai sensi dell’art. 11 del citato Regolamento.
RELAZIONE SU ALTRE DISPOSIZIONI DI LEGGE E REGOLAMENTARI
Giudizio sulla conformità alle disposizioni del Regolamento Delegato (UE) 2019/815
Gli Amministratori della Safilo Group S.p.A. sono responsabili per l’applicazione delle disposizioni del
Regolamento Delegato (UE) 2019/815 della Commissione Europea in materia di norme tecniche di
regolamentazione relative alla specificazione del formato elettronico unico di comunicazione (ESEF
European Single Electronic Format) (nel seguito “Regolamento Delegato”) al bilancio d’esercizio al
31 dicembre 2022, da includere nella relazione finanziaria annuale.
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 700B al fine di esprimere un
giudizio sulla conformità del bilancio d’esercizio alle disposizioni del Regolamento Delegato.
A nostro giudizio, il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2022 è stato predisposto nel formato XHTML in
conformità alle disposizioni del Regolamento Delegato.]
Giudizio ai sensi dell’art. 14, comma 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10 e dell’art. 123-bis, comma 4, del
D.Lgs. 58/98
Gli Amministratori della Safilo Group S.p.A. sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla
gestione e della relazione sul governo societario e gli assetti proprietari della Safilo Group S.p.A. al
31 dicembre 2022, incluse la loro coerenza con il relativo bilancio d’esercizio e la loro conformità alle
norme di legge.
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 720B al fine di esprimere un
giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione e di alcune specifiche informazioni contenute nella
relazione sul governo societario e gli assetti proprietari indicate nell’art. 123-bis, co. 4, del D.Lgs. 58/98,
con il bilancio d’esercizio della Safilo Group S.p.A. al 31 dicembre 2022 e sulla conformità delle stesse alle
norme di legge, nonché di rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi.
6
A nostro giudizio, la relazione sulla gestione e alcune specifiche informazioni contenute nella relazione
sul governo societario e gli assetti proprietari sopra richiamate sono coerenti con il bilancio d’esercizio
della Safilo Group S.p.A. al 31 dicembre 2022 e sono redatte in conformità alle norme di legge.
Con riferimento alla dichiarazione di cui all’art. 14, co. 2, lettera e), del D.Lgs. 39/10, rilasciata sulla base
delle conoscenze e della comprensione dell’impresa e del relativo contesto acquisite nel corso
dell’attività di revisione, non abbiamo nulla da riportare.
DELOITTE & TOUCHE S.p.A.
Carlo Pergolari
Socio
Padova, 15 marzo 2023
Bilancio d’esercizio Safilo Group S.p.A.
________________________________________________________________________ 209
SAFILO GROUP S.p.A.
Sede legale:
Settima Strada, 15 35129 Padova Italia
Direzione generale:
Settima Strada, 15 35129 Padova Italia
Corporate Website:
www.safilogroup.com
81560026FA1A266427822022-12-3181560026FA1A266427822022-12-31ifrs-full:RelatedPartiesMember81560026FA1A266427822021-12-3181560026FA1A266427822021-12-31ifrs-full:RelatedPartiesMember81560026FA1A266427822022-01-012022-12-3181560026FA1A266427822022-01-012022-12-31ifrs-full:RelatedPartiesMember81560026FA1A266427822021-01-012021-12-3181560026FA1A266427822021-01-012021-12-31ifrs-full:RelatedPartiesMember81560026FA1A266427822020-12-3181560026FA1A266427822021-12-31ifrs-full:IssuedCapitalMember81560026FA1A266427822022-01-012022-12-31ifrs-full:IssuedCapitalMember81560026FA1A266427822022-12-31ifrs-full:IssuedCapitalMember81560026FA1A266427822021-12-31ifrs-full:SharePremiumMember81560026FA1A266427822022-01-012022-12-31ifrs-full:SharePremiumMember81560026FA1A266427822022-12-31ifrs-full:SharePremiumMember81560026FA1A266427822021-12-31ifrs-full:ReserveOfExchangeDifferencesOnTranslationMember81560026FA1A266427822022-01-012022-12-31ifrs-full:ReserveOfExchangeDifferencesOnTranslationMember81560026FA1A266427822022-12-31ifrs-full:ReserveOfExchangeDifferencesOnTranslationMember81560026FA1A266427822021-12-31ifrs-full:ReserveOfCashFlowHedgesMember81560026FA1A266427822022-01-012022-12-31ifrs-full:ReserveOfCashFlowHedgesMember81560026FA1A266427822022-12-31ifrs-full:ReserveOfCashFlowHedgesMember81560026FA1A266427822021-12-31SAF:RetainedEarningsAndOtherReservesMember81560026FA1A266427822022-01-012022-12-31SAF:RetainedEarningsAndOtherReservesMember81560026FA1A266427822022-12-31SAF:RetainedEarningsAndOtherReservesMember81560026FA1A266427822021-12-31ifrs-full:EquityAttributableToOwnersOfParentMember81560026FA1A266427822022-01-012022-12-31ifrs-full:EquityAttributableToOwnersOfParentMember81560026FA1A266427822022-12-31ifrs-full:EquityAttributableToOwnersOfParentMember81560026FA1A266427822021-12-31ifrs-full:NoncontrollingInterestsMember81560026FA1A266427822022-01-012022-12-31ifrs-full:NoncontrollingInterestsMember81560026FA1A266427822022-12-31ifrs-full:NoncontrollingInterestsMember81560026FA1A266427822020-12-31ifrs-full:IssuedCapitalMember81560026FA1A266427822021-01-012021-12-31ifrs-full:IssuedCapitalMember81560026FA1A266427822020-12-31ifrs-full:SharePremiumMember81560026FA1A266427822021-01-012021-12-31ifrs-full:SharePremiumMember81560026FA1A266427822020-12-31ifrs-full:ReserveOfExchangeDifferencesOnTranslationMember81560026FA1A266427822021-01-012021-12-31ifrs-full:ReserveOfExchangeDifferencesOnTranslationMember81560026FA1A266427822020-12-31ifrs-full:ReserveOfCashFlowHedgesMember81560026FA1A266427822021-01-012021-12-31ifrs-full:ReserveOfCashFlowHedgesMember81560026FA1A266427822020-12-31SAF:RetainedEarningsAndOtherReservesMember81560026FA1A266427822021-01-012021-12-31SAF:RetainedEarningsAndOtherReservesMember81560026FA1A266427822020-12-31ifrs-full:EquityAttributableToOwnersOfParentMember81560026FA1A266427822021-01-012021-12-31ifrs-full:EquityAttributableToOwnersOfParentMember81560026FA1A266427822020-12-31ifrs-full:NoncontrollingInterestsMember81560026FA1A266427822021-01-012021-12-31ifrs-full:NoncontrollingInterestsMemberiso4217:EURiso4217:EURxbrli:shares